La newsletter dello Spi di Mantova n. 11 02/08/2017 Redazione: Via Altobelli, 5 46100-Mantova. Responsabile Salvatore Altabella del Direttivo provinciale Spi Cgil Mantova. Tel. 0376/ 2021/ 202221, fax 0376-320453, e-mail spimantova@cgil.lombardia.it - sito nazionale http://www.spi.cgil.it/ sito regionale www.spicgillombardia.it Questa newsletter viene trasmessa per posta elettronica, di norma, il 21 di ogni mese. Viene pubblicata anche sul sito provinciale www.cgil.mantova.it\spi\ Caldo eccezionale, Cgil apre la Sala Motta agli anziani MANTOVA, 2 ago. - Anche oggi il caldo e l'afa non daranno tregua. Temperature percepite che sfioreranno i 40 gradi e metteranno a dura prova la resistenza di chi non può essere al mare o in montagna. Come sempre le categorie più a rischio in queste situazioni di caldo eccezionale sono minori e anziani. In considerazione di ciò la Cgil di Mantova ha deciso di aprire, da domani giovedì 3 agosto, la propria sede, con aria condizionata, agli anziani. La Camera del Lavoro di Mantova, in via Altobelli 5, allestisce da domani nel salone Motta, al primo piano, dalle 14.30 alle 18.30, uno spazio in cui gli anziani magari privi a casa di aria condizionata possano passare pomeriggi tranquilli e al fresco. Saranno predisposti tavolini per giocare a carte e saranno messi a disposizione libri, riviste e bevande per rinfrescarsi. L'iniziativa è rivolta sia agli iscritti che ai non iscritti. "Le Camere del Lavoro sono da sempre luoghi di aggregazione dicono il segretario generale dello Spi Cgil Carlo Falavigna e il segretario generale della Cgil di Mantova, Daniele Soffiati e di fronte al grande caldo di queste settimane abbiamo valutato di offrire agli anziani uno spazio di incontro in un ambiente accogliente e fresco". Lo Spi e la Lega Pensionati di Mantova metteranno a disposizione una persona, ogni giorno, per coordinare l'accoglienza in Sala Motta, al primo piano di Via Altobelli 5. La sede sarà aperta agli 1
anziani fino al prossimo 11 agosto e, dopo una settimana di chiusura per ferie, dal 21 al 31 agosto. L'Ats definisce quella di oggi, e dei prossimi giorni, come una situazione di disagio forte e stila il solito elenco di raccomandazioni: evitare di uscire nelle ore centrali del giorno, bere molti liquidi e assumere frutta e verdura in quantità per evitare problemi di disidratazione. Fonte: http://www.altramantova.it/it/cronacaam/mantova-am/16007-caldo-eccezionale-cgil-apre-la-salamotta-agli-anziani.html Lombardia: accordo tra sindacati e Regione su rette Rsa 31 luglio 2017 ore 17.35 Dal prossimo autunno gli anziani più fragili e caratterizzati da maggiore complessità assistenziale potranno usufruire di un voucher annuale di 1.000 euro, a integrazione della quota attualmente a carico della Regione Lombardia a copertura della spesa sanitaria. L'intervento di sostegno, rivolto ad anziani ricoverati in Rsa accreditate e contrattualizzate, è il risultato dell'accordo siglato tra Cgil, Cisl, Uil della Lombardia, sindacati regionali dei pensionati (Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil) e Regione Lombardia che oggi viene deliberato in giunta. La stima dei potenziali beneficiari è di 10.000 anziani, a fronte di uno stanziamento per il 2017 pari a 10 milioni di euro. Il voucher è da intendersi come intervento integrativo rispetto a quanto già assicurato alle singole Rsa, a carico del Fondo sanitario regionale in applicazione delle vigenti indicazioni nazionali (Lea). L'intervento, quindi, è rivolto a favore di cittadini anziani in condizioni più fragili e conseguenti maggiori livelli di assorbimento di risorse e di intensità di cura (classi Sosia 1 e Sosia 2, in posti letto ordinari e Nuclei Alzheimer), per almeno 360 giorni compresi nel periodo dal 1 ottobre 2016 al 30 settembre 2017. Qualora il numero degli aventi diritto dovesse essere inferiore a quanto previsto o il finanziamento dovesse essere integrato anche con successivi provvedimenti, il voucher sarà assegnato anche agli anziani che per almeno 180 giorni siano stati in condizione di grave bisogno di cura sanitaria. Un intervento positivo, importante ma non ancora sufficiente - sottolinea Pierluigi Rancati, segretario regionale Cisl Lombardia -. A fronte delle elevate rette delle case di riposo lombarde, occorre pensare a un intervento più strutturale per questi anziani con grave fragilità e complessità assistenziale che a fronte di questa condizione hanno un prevalente bisogno di cura sanitaria, che dovrebbe essere totalmente a carico del Fondo sanitario regionale. 2
L'evoluzione della misura verso una forma più strutturale è un'esigenza colta anche nell'intesa siglata. L'accordo sottolinea Marco Colombo, segretario generale Fnp Cisl Lombardia - prevede che sulla base dell'attività di monitoraggio e in relazione alla disponibilità di risorse, la Regione valuterà la possibilità di una conferma/estensione della misura per i prossimi anni e di un suo incremento, per includere anche le classi Sosia 3 e 4. Secondo Valentina Cappelletti, segretaria regionale Cgil Lombardia, si tratta di un primo intervento su una materia su cui fino a oggi non era stato possibile concretizzare gli impegni assunti da Regione Lombardia nei precedenti accordi. Ci aspettiamo che sia possibile operare anche sulla riduzione dei superticket. Anche per Stefano Landini, segretario generale dello Spi Cgil Lombardia, Questo primo intervento per contenere le rette delle Rsa è ancora parziale e ora serve andare avanti su questa strada. Bisogna dare una risposta sempre più appropriata alla residenzialità, continuando a ridurre le rette e migliorando la qualità dei servizi. Ciro Capuano, segretario confederale Uil Milano e Lombardia dichiara: Noi siamo soddisfatti perché questo accordo, in quanto auspicato dalle organizzazioni sindacali, va nella direzione di ridurre la compartecipazione alla spesa, in particolar modo per quelle famiglie che hanno già in casa un familiare con patologie così gravi. Auspichiamo di continuare con il governo regionale ad allargare la platea e a poter aumentare le risorse. Si prevede, infine, la costituzione di un Osservatorio per il monitoraggio del sistema delle Rsa, in particolare per quanto riguarda la qualità dei servizi erogati e l andamento delle rette, al quale, oltre alle organizzazioni sindacali, parteciperanno l Anci e i rappresentanti dei soggetti gestori delle Rsa contrattualizzati da Regione Lombardia. Fonte: http://www.rassegna.it/articoli/lombardia-accordo-tra-sindacati-e-regione-su-rette-rsa Pene più severe pere chi truffa gli anziani. Spi Cgil: Bene la legge. La auspicavamo da tempo Bene la legge per contrastare le truffe agli anziani. La auspicavamo da tempo. Seguiremo con grande attenzione tutto l iter parlamentare e verificheremo nel dettaglio i suoi contenuti fino a quando non sarà approvata. Così il Segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti commenta la proposta di legge in discussione nei prossimi giorni alla Camera che inasprisce le pene per chi commette truffe nei confronti degli over65. Gli anziani ha continuato il Segretario generale dello Spi-Cgil sono i più esposti al pericolo di essere truffati e i reati ai loro danni sono particolarmente gravi e odiosi perché chi li commette si approfitta di una condizione di solitudine e di fragilità. È per questo che riteniamo giusto che in questi casi le pene siano inasprite. Fonte: http://www.libereta.it/pene-severe-pere-truffa-gli-anziani-spi-cgil-bene-legge-auspicavamo.html 3
SPORTELLO SOCIALE SPI CGIL Via Altobelli 5 Mantova Lunedì mercoledì venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00 Sei una persona o hai in famiglia una situazione di diffcoltà e vuoi conoscere: come attvare l'assistenza domiciliare? (sad o adi) come presentare domanda presso una casa di riposo e centro diurno? se hai diritto alle esenzioni ticket sanitari? se in base al tuo reddito hai diritto all'esenzione Gas, Energia o carta acquisti? come orientarsi nella burocrazia delle strutture sanitarie e amministrative VIENI AL NOSTRO SPORTELLO SOCIALE saremo in grado di darti tutte le indicazioni per risolvere i tuoi problemi.