Redatto da Festa Francesco il 03/11/

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Transcript:

procedimento disciplinare a mio carico non può che essere estinto per prescrizione ; -con nota prot. DA/1/B1/2310 del 02.04.2014 sono stati trasmessi alla U.O.C. Affari Legali i conteggi relativi alle somme trattenute al dr. S. C., agli importi ancora dovuti dallo stesso all Istituto ed agli interessi eventualmente spettanti, con riserva di relazionare in merito al procedimento disciplinare; -con deliberazione n. 287 del 27.04.2014 è stato dichiarato prescritto il procedimento disciplinare a carico del Dr. S.C.; Considerato che: il dr. S.C.: con nota acquisita al prot. 4607 del 29.04.2014 ha richiesto la restitutio ad integrum del 50% degli stipendi trattenuti a seguito di sospensione cautelare dal servizio, per un importo netto di 64.389,62 comprensivo di interessi e di rivalutazione monetaria, dichiarando di essere debitore di 8.966,70 e quindi, dichiarando di essere creditore per compensazione di netti 55.412,92; con nota acquisita al prot. 5398 del 19.05.2014 ha dichiarato di aver percepito negli anni dal 2006 al 2011 esclusivamente il 50% del proprio stipendio; con nota acquisita al prot. 6205 del 10.06.2014, ad integrazione della precedente nota, ha trasmesso certificazione dei redditi percepiti negli anni interessati attestante la percezione dei seguenti importi: anno d imposta 2007 14.119,00; anno d imposta 2008 14.082,00; anno d imposta 2009 14.082,00; anno d imposta 2010 14.082,00; anno d imposta 2011 9.888,00; anno d imposta 2012 13.699,00; Dato atto che: il Servizio proponente, con nota prot. DA/1/B1/4094 dell 11.06.2014, indirizzata al Direttore Generale ed all Ufficio Legale, ha chiesto al predetto Ufficio se concordasse sulla legittimità della richiesta del dipendente, trasmettendo in allegato un foglio di calcolo contenente quantificazione degli importi spettanti; l ufficio legale con nota prot. DA/1/C/570 del 17/06.2014 ha comunicato di concordare sul diritto del dipendente alla restitutio in integrum, escluse le indennità o i compensi comunque collegati alla presenza in servizio, agli incarichi ovvero a prestazioni di carattere straordinario, detratto l aliunde perceptum e quanto eventualmente percepito a titolo di assegno alimentare, suggerendo in ordine alla modalità che la procedura più idonea a salvaguardare l amministrazione risulti quella della conciliazione innanzi alla D.P.L., peraltro già promossa dallo stesso dipendente, sia perché ne preclude l impugnativa ai sensi e per gli effetti dell art. 2113 c.c., sia perché assistita dalle garanzie di cui all art. 410 c.p.c. ; con nota prot. DA/1/B1/4919 del 11.07.2014 il Servizio proponente ha comunicato all Ufficio legale di concordare completamente sul contenuto della predetta nota e trasmettendo il calcolo aggiornato degli importi dovuti al dr. S.C.; Redatto da Festa Francesco il 03/11/2014 14.53.30

ACCERTATO -pertanto, il diritto del dipendente ad ottenere la restituzione in integrum del 50% degli stipendi trattenuti a seguito di sospensione cautelare dal servizio; -che il dipendente S.C. è debitore nei confronti dell Istituto di 6.974,10 per congedo parentale non retribuito; RILEVATO che lo scrivente Servizio ha richiesto parere via e-mail, per il tramite della U.O.C. Gestione Risorse Economiche e Finanziarie, al consulente fiscalista dell Istituto al fine di non errare nella applicazione del regime di tassazione, e che lo studio Cappabianca ha riscontrato testualmente quanto segue (prot. R.U. 6519 del 01.10.2014): Ti confermo che il 50% degli stipendi arretrati da erogare deve essere assoggettato a tassazione separata. L art. 17 del TUIR dispone l assoggettabilità a tassazione separata per gli emolumenti relativi a prestazioni di lavoro riferibili ad anni precedenti, percepiti per effetto di legge, contratti collettivi, sentenze o atti amministrativi successivi o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti. In merito agli interessi ed alla rivalutazione monetaria invece ti comunico che devono essere assoggettati a tassazione ordinaria nell anno in cui verranno corrisposti. A stabilirlo è la Cassazione con la sentenza 19325/2011. Per i giudici di legittimità, interessi e rivalutazione costituiscono reddito da lavoro dipendente «alla pari di qualsiasi erogazione economica che abbia titolo nel rapporto di lavoro, anche se maturati in epoca anteriore al 1994, e indipendentemente dalle cause del ritardo nel pagamento, in quanto la percezione costituisce il momento decisivo ai fini del l'imposizione fiscale>> RILEVATO - che i calcoli del dipendente nelle proprie richieste sono stati effettuati sempre indicando importi netti, non specificando i criteri dai quali sarebbero originati gli importi netti richiesti, mentre lo scrivente Servizio necessariamente deve ragionare su importi lordi; - che al fine di evitare di incorrere in errori lo scrivente Servizio ha proceduto ad elaborare oltre ai conteggi allegati sub A, aggiornati alla data delle prossime competenze stipendiali, una simulazione del cedolino del dipendente dalla quale è emersa la corrispondenza dei calcoli eseguiti con le varie componenti dello stipendio; DATO ATTO che ad oggi non è ancora stata fissata la data dell incontro davanti all ufficio di conciliazione; RITENUTO ATTESTATO pertanto, al fine di evitare la maturazione di ulteriori interessi e rivalutazione monetaria, e stante l accertato diritto del dipendente ad ottenere la restituzione in integrum del 50% degli stipendi trattenuti a seguito di sospensione cautelare dal servizio, al netto di quanto dovuto dal dipendente per congedo parentale non retribuito, di autorizzare gli uffici competenti a provvedere al pagamento degli importi spettanti al dr. S. C. di cui alla tabella allegata sub A al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale unitamente alle prossime competenze stipendiali per l importo lordo di 73.715,29 oltre interessi legali per 7.091,28 e rivalutazione monetaria per 6.231,30 e oneri riflessi per 43.907,03 ; che il presente provvedimento, a seguito dell istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è legittimo ed utile per il Servizio Pubblico; Redatto da Festa Francesco il 03/11/2014 14.53.30

di dichiarare il presente atto provvisoriamente esecutivo PROPONE DI 1. al fine di evitare la maturazione di ulteriori interessi e rivalutazione monetaria, ed accertato il diritto del dipendente ad ottenere la restituzione in integrum del 50% degli stipendi trattenuti a seguito di sospensione cautelare dal servizio, al netto di quanto dovuto dal dipendente per congedo parentale non retribuito, di autorizzare gli uffici competenti a provvedere al pagamento degli importi spettanti al dr. S. C. di cui alla tabella allegata sub A al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale unitamente alle prossime competenze stipendiali per l importo lordo di 73.715,29 oltre interessi legali per 7.091,28 e rivalutazione monetaria per 6.231,30 e oneri riflessi per 43.907,03 ; 2. dare atto che gli importi lordi di 73.715,29 oltre interessi legali per 7.091,28 e rivalutazione monetaria per 6.231,30 e oneri riflessi per 43.907,03 andranno imputati al conto 802020321 relativo alle sopravvenienze passive verso terzi relative al personale Comparto Sanitario ; 3. Dichiarare il presente atto provvisoriamente esecutivo. IL DIRETTORE GENERALE In Virtù dei poteri conferitigli dall art. 3, comma 6, D. Lgs. 502/1992; Letta e valutata la proposta di delibera sopra riportata, presentata dal Direttore f.f. della U.O.C. Risorse Umane, Dr. Francesco Paolo Festa; Preso Atto Acquisito che il Direttore proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo, attesta che lo stesso, a seguito della istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza, è legittimo e utile per il servizio pubblico; il parere favorevole del Direttore Sanitario, del Direttore Amministrativo e del Direttore Scientifico; DELIBERA di adottare la proposta di deliberazione sopra riportata, nei termini indicati e per l effetto: al fine di evitare la maturazione di ulteriori interessi e rivalutazione monetaria, ed accertato il diritto del dipendente ad ottenere la restituzione in integrum del 50% degli stipendi trattenuti a seguito di sospensione cautelare dal servizio, al netto di quanto dovuto dal dipendente per congedo parentale non retribuito, di autorizzare gli uffici competenti a provvedere al pagamento degli importi spettanti al dr. S. C. di cui alla tabella allegata sub A al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale unitamente alle prossime competenze stipendiali per l importo lordo di 73.715,29 oltre interessi legali per 7.091,28 e rivalutazione monetaria per 6.231,30 e oneri riflessi per 43.907,03 ; dare atto che gli importi lordi di 73.715,29 oltre interessi legali per 7.091,28 e rivalutazione monetaria per 6.231,30 e oneri riflessi per 43.907,03 andranno imputati al Redatto da Festa Francesco il 03/11/2014 14.53.30

conto 802020321 relativo alle sopravvenienze passive verso terzi relative al personale Comparto Sanitario. Dichiarare il presente atto provvisoriamente esecutivo. IL DIRETTORE GENERALE F.F. (ex art. 3, comma 6, D.Lgs.502/1992) Dr.ssa Loredana Cici Redatto da Festa Francesco il 03/11/2014 14.53.30

FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI PROVVISORIAMENTE ESECUTIVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 851 del 20/11/2014 PROPONENTE: S. C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: ISTANZA PER TENTATIVO DI CONCILIAZIONE PROPOSTA DAL DR. S. C.. PROVVEDIMENTI. Pubblicata dal 21/11/2014al 01/12/2014 Il presente atto diventa esecutivo il 02/12/2014 ai sensi dell art. 35, c.6, Legge Regione Campania n. 32/94 Il Direttore Responsabile S.C. Affari Generali dr.ssa Elisa Regina Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa

Elenco firmatari Questo documento è stato firmato da: Festa Francesco - S. C. Gestione Risorse Umane Russo Sergio - S. C. Gestione Risorse Economico Finanziarie Mariano Carmine - Direttore Dip. P. T. A. Cici Loredana - Direttore Amministrativo Ciliberto Gennaro - Direttore Scientifico Lodato Sergio - Direzione Sanitaria Aziendale Cici Loredana - Direttore Generale FF Regina Elisa - S. C. Affari Generali Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa

Con la presente si attesta la regolarità contabile della delibera n. 851 del 20.11.2014. IL DIRETTORE GESTIONE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE DR. SERGIO RUSSO