COMUNE DI SIGNA. Provincia di Firenze. Interventi per la riduzione del rischio idraulico nel Bacino del Fiume Arno



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COMUNE DI SIGNA Provincia di Firenze Interventi per la riduzione del rischio idraulico nel Bacino del Fiume Arno Cassa di espansione dei Renai I LOTTO PROGETTO DEFINITIVO Opere civili e viabilità di accesso Ponte dei Renai D2 a: Relazione descrittiva Progettista: Ing. Sergio Paoletti Collaboratore: Ing. Marco Severi Data: AGG. Luglio 2004 COPIA CONFORME ALL ORIGINALE

INDICE 1. PREMESSA 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DA REALIZZARE 3. PROFILO ARCHITETTONICO E CARATTERISTICHE SCENICHE DELL INTERVENTO 4. ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA 5. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 6. CONSIDERAZIONI SULLE ESIGENZE DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL OPERA 7. CRONOGRAMMA all. : Diagramma di Gantt D 2. a PONTE DEI RENAI Progetto Definitivo Relazione descrittiva

PONTE DEI RENAI Progetto Definitivo Diagramma di Gantt Ing. Michele Hirschler

1. PREMESSA In data 11 agosto 2004, con lettera di Repertorio n 86/oopp, l Amministrazione del Comune di Signa in provincia di Firenze ha conferito allo scrivente l INCARICO PER LA PROGETTAZIONE SPECIALISTICA DI SUPPORTO AL PROGETTO DEFINITIVO DELLA CASSA DI ESPANSIONE DEI RENA LOTTO N. 1 consistente nella redazione del PROGETTO DEFINITIVO DELLE OPERE METALLICHE DEI DUE PONTI DI SERVIZIO E DELLE OPERE ELETTROMECCANICHE DI INTERCETTAZIONE. Il progetto dei due manufatti denominati Ponte dei Renai e Ponte Bailey e delle Opere elettromeccaniche dei Manufatti di Scarico si inserisce nel contesto della progettazione definitiva degli INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO DEL BACINO DEL FIUME ARNO, viene eseguito a livello di Progetto Definitivo così come definito all Art. 16 / paragrafo 3 della Legge 109/1994 e sviluppa i seguenti argomenti nel rispetto delle prescrizioni del DPR 554/1999 Art. 26, 28, 30, 31, 32, 34 : Relazione descrittiva, Relazione sismica (elaborata unitamente ai Calcoli preliminari delle strutture e degli impianti), Relazioni tecniche, Elaborati grafici, Calcoli preliminari delle strutture e degli impianti, Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici, Computo metrico estimativo e quadro economico. La presente Relazione descrittiva illustra la tipologia delle strutture definite per la realizzazione del PONTE DEI RENAI. Definisce le caratteristiche dell opera d arte la cui installazione è prevista in sostituzione dell esistente manufatto in c.a. e fa riferimento, oltre che agli altri capitoli costituenti il presente Progetto Definitivo, ai seguenti schemi grafici: Tav. D1. 000: Ponte dei Renai Insieme Generale, Tav. D2. 001: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Insieme Generale, Tav. D2. 002: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Pianta impalcato: sezione trasversale, particolari costruttivi Pagina 1 di 13

Tav. D2. 003: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Pianta lamiere impalcato: sezione trasversale, particolari costruttivi Tav. D2. 004: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Sezione trasversale: particolari costruttivi Tav. D2. 005: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Sezione longitudinale: pianta superiore, particolari costruttivi. Tav. D2. 006: Opere strutturali in acciaio Ponte dei Renai Prospetto frontale, particolari costruttivi L opera viene realizzata mediante un ponte ad arco ad una campata avente luce di 77.53 m. dimensionato e verificato per carichi di I^ categoria. Per l analisi di dettaglio dei singoli aspetti tecnici si rimanda invece ai risultati degli studi effettuati e descritti nelle specifiche relazioni progettuali. Si fa, inoltre, riferimento alla tavola n 7: Planimetria stato di progetto I LO TTO del Progetto Definitivo i LOTTO della cassa di espansi one del fiume Arno in località Renai di Signa di cui questa relazione descrittiva fa parte. 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DA REALIZZARE Pagina 2 di 13

Questo Progetto Preliminare stabilisce le caratteristiche più significative che caratterizzeranno l opera d arte denominata PONTE DEI RENAI. La realizzazione del nuovo manufatto si inserisce fra gli interventi per la riduzione del rischio idraulico del bacino del fiume Arno che coinvolgono la Cassa di espansione dei Renai e si rende necessaria per l incompatibilità dell esistente struttura in c. a. con la nuova configurazione che assumerà l alveo del fiume Bisenzio dopo la prevista ricalibratura dell alveo e l innalzamento dei rilevati arginali. L esistente ponte dei Renai dà continuità alla Strada Comunale dei Renai collegando così l area dei Renai con la rete viaria esterna. L attuale ponte poggia sui rilevati arginali posti ad una quota di circa 37,3 m in destra idraulica e 37,8 m in sinistra idraulica; ha una luce totale di circa 62 m suddivisa in tre campate di circa 16 + 30 + 16 m poggianti su due pile intermedie in alveo. Il piano stradale ha un andamento leggermente ad arco con quota iniziale, in destra idraulica, di 37,3 m, un colmo centrale di 38,70 m ed una quota finale, in sinistra idraulica, di 37,8 m. È realizzato interamente in c. a. ed ha una sezione trasversale che varia da un altezza minima di circa 70 cm ad una massima di circa 110 cm. Non è nota la categoria di appartenenza, in termini di portata, possiede una sede stradale adatta al transito in un solo senso di marcia e non possiede passerelle e/o passaggi pedonali indipendenti. Il ponte esistente, con le caratteristiche dimensionali sopra esposte, anche se riportate a titolo indicativo, non è riutilizzabile in quanto: a. Non consente il rispetto della quota di intradosso definita in 40,70 m b. Non possiede una luce sufficiente per l inserimento tra le nuove sponde che prevedono una luce libera di circa 77,5 m c. Non è strutturalmente modificabile al fine di un ipotetico recupero. Si impone quindi l installazione di un nuovo manufatto che, per consentire la realizzazione degli interventi previsti per la riduzione del rischio idraulico del bacino del fiume Arno relativi Pagina 3 di 13

alla Cassa di espansione dei Renai, viene qui progettato in via preliminare con le seguenti caratteristiche tecniche e dimensionali: - Ponte stradale di I categoria ad unica campata - Zona di realizzazione come definito nella Tav. D1. 000: Insieme generale - Luce netta campata 77.530 mm - Interasse appoggi 77.530 mm - Larghezza utile piano viario stradale 7.000 mm - Numero passerelle laterali 2 - Larghezza utile di ogni passerella 2.500 mm - Quota selle di appoggio laterale 40,50 m - Quota nuovi argini 40,50 m - Quota piano stradale ponte 41,40 m - Quota intradosso ponte 40,70 m - Ingombro sezione struttura stradale 700 mm. Le altre caratteristiche geometriche e funzionali sono ricavabili dagli elaborati grafici allegati. Pagina 4 di 13

3. PROFILO ARCHITETTONICO E CARATTERISTICHE SCENICHE DELL INTERVENTO Viene qui di seguito riportata una serie di rilievi fotografici che riportano l attuale ponte dei Renai, la vista della zona e la sezione dove è prevista l installazione del nuovo manufatto. Pagina 5 di 13

Ing. Michele Hirschler Pagina 6 di 13

Viene poi raffigurato, con una foto che raffigura, con buona analogia, quello che potrebbe essere il risultato scenico del nuovo manufatto in sito, confrontato con il profilo raffigurato nella Tav. D2. 001: Opere strutturali in acciaio insieme generale. Viene riportato qui di seguito, a titolo di esempio, la sezione tipica dell impalcato del ponte che viene prevista interamente in acciaio, a lastra ortotropa. Pagina 7 di 13

Vengono riportate qui di seguito due immagini tratte da precedenti realizzazioni che raffigurano, con buona analogia scenica : - La vista di una delle due passerelle pedonali/pista ciclabile, - Una vista di insieme generale. Le documentazioni sopra riportate evidenziano le ottime possibilità di inserimento scenico del nuovo manufatto e il livello tecnologico che il nuovo Ponte dei Renai sarà in grado di esprimere. Pagina 8 di 13

4. ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA Sotto il profilo localizzativo e funzionale, nonché delle problematiche connesse alla situazione complessiva della zona, in relazione alle caratteristiche e alle finalità dell intervento, anche con riferimento ad altre possibili soluzioni, il nuovo manufatto sarà caratterizzato dalle seguenti caratteristiche: a. Sotto il profilo funzionale, localizzativo e della situazione complessiva della zona Il nuovo manufatto sarà collocato in corrispondenza della sezione a valle dell attuale manufatto; tale scelta è determinata da considerazioni che, in base alle motivazioni che seguono, può così essere sintetizzata: per la collocazione : dalla necessità di assicurare il nuovo collegamento viario nelle immediate adiacenze di quello esistente, al fine di non modificare gli attuali assetti ed equilibri logistici della zona, in considerazione delle esigenze logistiche generali del futuro cantiere, in considerazione dei necessari raccordi stradali e della conseguente necessità di contenere il più possibile il dislivello tra piano viario del nuovo ponte e della viabilità esistente, in considerazione della possibilità di realizzare un unica campata, in conseguenza della ridotta distanza tra i due rilevati arginali, della disponibilità, in alveo, di un area di adeguate dimensioni che consente di realizzare il cantiere e tutte le relative attività dirette ed indirette senza intralciare eccessivamente le normali attività esterne allo stesso, della possibilità di realizzare una logistica ed un lay out interno del cantiere stesso in modo da consentire il varo del manufatto in un unica soluzione, disponendo di due previste gru di idonea portata e sbraccio; per la funzionalità viene previsto un manufatto interamente in acciaio con struttura ad unica campata che consente: Pagina 9 di 13

di contenere gli ingombri in altezza delle sezioni trasversali, a vantaggio del rispetto della quota di intradosso che di deve attestare a 40,70 m e del contenimento del dislivello dei raccordi stradali, di aumentare l efficienza idraulica della sezione dell alveo che risulta penalizzata dalla sezione ridotta, evitando l inserimento delle pile intermedie, di assicurare maggior flessibilità nell affrontare le problematiche relative ai collegamenti con la viabilità esistente. b. In relazione alle caratteristiche e alle finalità dell intervento, anche con riferimento ad altre possibili soluzioni, viene scelta la soluzione di una unica struttura interamente in acciaio in quanto caratterizzata da: minori ingombri in altezza delle sezioni trasversali, minori aree richieste per il cantiere in conseguenza : - della totale prefabbricabilità di ogni componente presso gli impianti del costruttore, - della ridotta sovrapposizione di attività differenti (civile e meccanico) in cantiere, - della minore entità degli interventi di natura civile strutturale; maggior semplicità tecnica nelle operazioni di varo, opere civili di fondazione meno impegnative, se confrontata con una ipotizzata soluzione alternativa rappresentata da : una struttura mista acciaio c. a. una struttura interamente in c. a. una struttura in legno, altre possibili soluzioni. Pagina 10 di 13

5. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO Il Progetto Definitivo qui illustrato si compone degli allegati sopradefiniti che sviluppano con adeguata logica progettuale gli argomenti che consentono di definire le caratteristiche del Ponte dei Renai. Il progetto sviluppa ed approfondisce i seguenti aspetti tecnici e affronta e risolve le seguenti problematiche: D2 b : Relazione sismica Effettua l anali sismica unitamente al calcolo preliminare delle strutture D2 c : Relazione tecnica Sviluppa gli aspetti del progetto nella sua complessità, stabilisce i criteri per impostare il Piano di Controllo Qualità dei prodotti in consegna e indica le caratteristiche del potenziale/i fornitore/i. D2 d: Elaborati grafici È costituita da una serie di elaborati grafici che definiscono le scelte da svilupparsi in sede di progettazione esecutiva D2 e : Calcoli preliminari delle strutture e degli impianti Sviluppa i calcoli di dimensionamento e verifica, nel rispetto delle normative vigenti, delle strutture principali e secondarie in acciaio D2 f : Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici Definisce le caratteristiche tecniche e prestazionali dei componenti strutturali. D2 g : Computo metrico estimativo e quadro economico Calcola i costi di ogni componente, preventivamente definito e dimensionato, fornendo, a livello definitivo, tutti gli elementi che caratterizzeranno l aspetto economico della realizzazione dei componenti strutturali in acciaio del ponte dei Renai. Pagina 11 di 13

6. CONSIDERAZIONI SULLE ESIGENZE DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL OPERA Il progetto prevede l utilizzo di elementi strutturali realizzati in acciaio Cor Ten che, date le sue caratteristiche metallurgiche, possiede un ottima resistenza alla corrosione; pertanto non necessiterà di interventi di manutenzione che saranno necessari, quasi esclusivamente, per assicurare al manufatto le caratteristiche estetiche originali. Sono previsti cicli protettivi superficiali che utilizzano vernici ad alto spessore e resistenza che sono in grado di garantire una durata molto superiore ai trattamenti tradizionali. Gli accessori saranno realizzati con acciai zincati a caldo e i parapetti saranno in acciaio inossidabile. Un piano di Controllo Qualità potrà essere lo strumento della DDLL per assicurare il totale rispetto dei Capitolati tecnici che saranno definiti in sede di Progetto Definitivo ed Esecutivo. Pagina 12 di 13

7. CRONOGRAMMA Viene allegato un diagramma di Gantt che raffigura il cronoprogramma delle fasi attuative con l indicazione dei tempi massimi di svolgimento delle varie attività di progettazione, approvazione, affidamento, esecuzione e collaudo. Il programma include tutte le attività, comprese quelle relative alle opere di fondazione, conferma le previsioni fatte in sede di Progetto Preliminare ma non include i tempi di realizzazione dei raccordi stradali. Pagina 13 di 13