IL MAPPAMONDO PARALLELO Si libera il globo dal suo supporto Si orienta il globo in modo che il paese dell osservatore sia in cima a esso Si ruota il globo in modo che il suo asse sia nel piano meridiano locale
IL MAPPAMONDO PARALLELO: Bogotà, Colombia Esquel, Argentina Matera, Italy Concordia Station, Antarctica Buenos Aires,Argentina Viseu, Portogal Sesto San Giovanni, Italy Leon, Spain Torun, Poland www.globolocal.net
IL MAPPAMONDO PARALLELO ESPOSTO AL SOLE : UNO STRUMENTO PER OSSERVARE IL FENOMENO DI ILLUMINAZIONE DELLA TERRA Suggeriamo di disporre alcuni chiodini in modo regolare (almeno) lungo l equatore e i tropici, nel punto corrispondente al luogo in cui è stato collocato il Mappamondo Parallelo e lungo il meridiano e il parallelo che passano per esso. Ogni chiodino rappresenta un osservatore che si trova in posizione veracale in quel punto della superficie terrestre.
RACCOLTA DATI Da Nord Da Est Da Sud Da Ovest Per descrivere il fenomeno d illuminazione della Terra e individuarne le caraeerisache principali, è necessario osservare lo strumento in diversi istana di un giorno e in diversi momena dell anno. Per comprendere il significato astronomico di equatore, tropici e meridiano locale, suggeriamo di raccogliere i daa (almeno) nei giorni di Equinozio di Marzo e SeEembre e nei giorni di SolsAzio di Giugno e Dicembre. Suggeriamo di ripetere l osservazione (almeno) tre volte in un giorno: prima, durante e dopo il mezzogiorno solare locale..
DALL OSSERVAZIONE IN UN ISTANTE da Ovest da Est Il circolo d illuminazione individua i puna della superficie terrestre in cui sta avvenendo il passaggio da noee e dì (sinistra) e il passaggio dal dì alla noee (destra)
DALL OSSERVAZIONE IN UN ISTANTE I chiodini che hanno l ombra lungo il meridiano individuano il meridiano in cui il Sole sta passando al culmine (mezzogiorno solare locale) Il chiodino che non ha ombra individua il punto della superficie terrestre in cui il Sole culmina allo zenit
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DEL GIORNO Il circolo d illuminazione si sposta da Est verso Ovest di 15 ogni ora rimanendo tangente a due paralleli che si trovano in posizione simmetrica rispeeo all equatore. In paracolare, nei giorni di SolsAzio è tangente ai circoli polari e nei giorni di Equinozio passa per i due poli.
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DEL GIORNO Confrontando le ombre dei chiodini lungo parallelo dell'osservatore prima, durante e dopo il mezzogiorno solare locale vediamo che il paeern di ombre proieeate sulla superficie del globo da chiodini che si trovano alla stessa laatudine, è idenaca al ventaglio di ombre di ciascun chiodino osservate durante quel giorno
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DELL ANNO a b La coppia di paralleli a cui il circolo d illuminazione è tangente cambia di giorno in giorno in maniera conanua ed è sempre compresa tra i Circoli Polari e i Poli. In paracolare, possiamo rilevare che: al SolsAzio di Dicembre, il circolo di illuminazione è tangente ai Circoli Polari e tuea la zona polare araca è in ombra e quella antaraca è illuminata all Equinozio di Marzo e SeEembre, il circolo di illuminazione passa per i poli e tuea Terra è per metà illuminata al SolsAzio di Giugno, il circolo di illuminazione è tangente ai Circoli Polari e tuea la zona polare araca è illuminata e quella antaraca è in ombra
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DELL ANNO il circolo di illuminazione divide sempre a metà l Equatore
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DELL ANNO
DALL OSSERVAZIONE IN DIVERSI MOMENTI DELL ANNO il parallelo in cui il Sole culmina allo zenit cambia di giorno in giorno in maniera conanua ed è sempre compreso tra i due Tropici. In paracolare, possiamo rilevare che: al SolsAzio di Dicembre, il Sole culmina allo zenit per gli osservatori che si trovano sul Tropico del Capricorno all Equinozio di Marzo e di SeEembre, il Sole culmina allo zenit per gli osservatori che si trovano sull Equatore al SolsAzio di Giugno, il Sole culmina allo zenit per gli osservatori che si trovano sul Tropico del Cancro