Comunità e sviluppo locale



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Comunità e sviluppo locale

Transcript:

S u m m e r S c h o o l quarta edizione Trento, 15-26 luglio 2013 Comunità e sviluppo locale Costruendo strategie di cambiamento per il territorio Centro Training per la Formazione Centre for alla Solidarietà International Internazionale Cooperation PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Presentazione Da tempo stavo scrivendo Memoria del Fuoco e quanto più scrivevo tanto più profondamente mi immergevo nelle storie che raccontavo. Faticavo a distinguere il passato dal presente: ciò che già era stato stava succedendo e stava accadendo attorno a me, e scrivere era il mio modo di colpire e di abbracciare. Ciononostante, si suppone che i libri di storia non siano soggettivi. Commentai questa cosa al signor Coronel Urtecho: in questo libro che sto scrivendo, messo a dritto o a rovescio, in luce o in trasparenza, comunque lo si guardi, a colpo d occhio si vedono le mie rabbie e i miei amori. E sulla riva del fiume San Juan, il vecchio poeta mi disse che ai fanatici dell obiettività non si dovrebbe proprio far caso: Non preocuparti mi disse Così deve essere. Quelli che fanno dell oggettività una religione, mentono. Non vogliono essere obiettivi, balle: vogliono essere oggetti, per salvarsi dal dolore umano. E. Galeano El libro de los Abrazos Comunità e sviluppo locale Costruendo strategie di cambiamento per il territorio Protagonismo e capacità di visione strategica degli attori locali, impegno a coordinare azioni verso un disegno condiviso di futuro, rappresentano elementi chiave di processi di sviluppo radicati nei contesti locali, in cui le differenze, più che come barriera, vengono interpretate in chiave di opportunità. Si originano così relazioni forti tra territori e comunità e l esigenza di disegnare strategie di sviluppo a carattere multidimensionale, capaci di cogliere le distinte dimensioni che costituiscono il Capitale Territoriale e che consentono alle comunità di affrontare le sfide globali, aumentando le loro capacità di adattamento ai cambiamenti ecnomici, sociali, ambientali. In questa prospettiva diviene fondamentale la capacità degli attori locali di sviluppare conoscenze e competenze finalizzate alla promozione di alleanze fondate su politiche integrate: che sappiano cioè valorizzare le risorse umane, ambientali e istituzionali proprie di ciascun contesto locale. Questa capacità di creare reti di attori, integrando approcci ed esperienze di sviluppo locale del territorio trentino e di alcune regioni dell America Latina, costituisce il presupposto per la realizzazione della Summer School. Il progetto di corso internazionale torna ad essere occasione di incontro e lavoro in comune tra soggetti di sviluppo locale che diventano così anche attori di solidarietà internazionale. Foto di copertina di Massimo Zarucco, Perù

Organizzatori Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale e il Centro OCSE LEED per lo Sviluppo Locale di Trento condividono la stessa prestigiosa struttura nel cuore della città di Trento, un antico convento agostiniano. Un luogo ideale anche per la condivisione di una mission comune: contribuire a livello internazionale alla formazione e al consolidamento delle competenze di decisori ed operatori dello sviluppo locale e della solidarietà internazionale. Valorizzando i legami con la società civile e la capillare rete delle organizzazioni di base nei paesi del mondo impoverito e investendo nel dialogo e nel supporto alle istituzioni e alla buona governance. In questo quadro, la Summer School orientata su temi specifici intende confermarsi, nel tempo, quale appuntamento annuale e di respiro internazionale nel panorama della formazione locale.

Progetto UN PROGETTO DI INCONTRO TRA TERRITORI Comunità e sviluppo locale è un corso intensivo residenziale di dieci giorni che si propone di impegnare i partecipanti in un lavoro di ricerca, riflessione e confronto su alcuni aspetti rilevanti del processo di definizione di strategie di sviluppo locale. In particolare si mira a: Condividere concetti e linguaggi sullo sviluppo locale sostenibile. Offrire strumenti di lettura e interpretazione di esperienze, identificando e analizzando le lezioni apprese rispetto alla possibilità di innescare dinamiche di sviluppo locale. Stabilire e sperimentare una piattaforma comune che permetta di accrescere l efficienza, l efficacia e la persistenza nel tempo dello scambio di esperienze e conoscenze sui temi-chiave per lo sviluppo locale. Sviluppo Locale e Capitale Territoriale Ogni regione possiede uno specifico Capitale Territoriale distinto da quello di altri territori. Tra i fattori determinanti del Capitale Territoriale rientrano la localizzazione geografica, il clima, le dimensioni del territorio, i fattori produttivi, le tradizioni, le risorse naturali, la qualità della vita o le economie di agglomerazione prodotte dalle sue città; ma possono anche includere i suoi incubatori, i suoi distretti industriali o altre reti di impresa (...). Altri fattori possono essere convenzioni, costumi e regole informali che permettono agli attori locali di lavorare insieme in condizioni di incertezza, o le reti di solidarietà, di assistenza mutua e di collaborazione nello sviluppo di nuove idee che spesso evolvono in cluster di piccole e medie imprese che operano nello stesso IMMAGINE Foto Archivio CFSI, Cile IMMAGINE Foto di Maurizio Rossi, Trentino

settore (...). Infine, esiste un fattore (...) che possiamo chiamare il contesto o l ambiente e che è il risultato di una combinazione di istituzioni, regole, pratiche, produttori, ricercatori, e decisori pubblici, che rende possibile creatività e innovazione (OCSE, 2001). La Summer School 2013 articola i contenuti mirando alla lettura e al riconoscimento dei fattori e processi che concorrono alla costruzione di strategie di sviluppo locale, a partire dal concetto di Capitale Territoriale e delle sue dimensioni costitutive. In concreto si tratta di una chiave di lettura multidisciplinare delle caratteristiche dei territori che, nel complesso, divengono condizione affinché ciascun contesto possa costruire il proprio specifico percorso verso lo sviluppo economico, sociale, ambientale e istituzionale sostenibile. L approccio metodologico della Summer School valorizza tre elementi di base essenziali: i casi di studio che i partecipanti portano dalla loro esperienza e che costituiscono il materiale primario per il lavoro congiunto che si realizza durante le diverse sessioni tematiche e i gruppi di lavoro; altre esperienze, in particolare quelle del Trentino, regione che, oltre ad accogliere la Summer School, diviene laboratorio da cui attingere, analizzare e visitare direttamente casi interessanti da comparare con quelli dell America Latina contribuendo, allo stesso tempo, a generare nuove idee e concetti; l apporto di alcuni esperti sui temi specifici sui quali si focalizzerà l edizione 2013; in particolare, agli esperti viene chiesto di adattare i loro contributi al contesto specifico dei casi di studio latinoamericani e trentini. La logica è di intraprendere, attraverso tali elementi, un processo di lavoro tra pari, in cui ogni partecipante può partecipare con le sue conoscenze, esperienze e, attraverso un processo di scambio e discussione, contribuire a sviluppare nuove conoscenze su alcuni aspetti rilevanti del complesso concetto di sviluppo locale. Foto di Massimo Zarucco, Perù Foto di Maurizio Fernetti, Trentino

Partner di progetto Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale - CFSI Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento CFSI è un organizzazione dedicata a migliorare la conoscenza e le capacità dei soggetti impegnati nella cooperazione internazionale. Il Centro offre una formazione di alta qualità, fondata sul creare conoscenza a partire dalle esperienze e sulla condivisione di pratiche e saperi, ponendo al centro i partecipanti in modo attivo. Insieme alla formazione si offrono servizi di ricerca, informazione e sensibilizzazione; favorendo la creazione di reti tra gli attori e le risorse impegnate nella solidarietà internazionale ci si propone di contribuire al miglioramento dell efficacia, della sostenibilità e della promozione della solidarietà internazionale. Il Centro è un associazione costituita a maggio 2008 da: Provincia autonoma di Trento Federazione Trentina della Cooperazione Fondazione Opera Campana dei Caduti Università degli Studi di Trento con la partecipazione di Centro OCSE LEED Trento, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e delle associazioni trentine di solidarietà internazionale Foto di Massimo Zarucco, Messico

Centro OCSE LEED di Trento per lo Sviluppo Locale Il Centro OCSE LEED di Trento per lo sviluppo locale è parte integrante del Programma LEED dell OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Il Centro è stato istituito nel giugno 2003 dal Consiglio generale dell OCSE, in cooperazione con il Governo Italiano e la Provincia autonoma di Trento. La sua missione è sviluppare capacità per lo sviluppo locale nei paesi membri e non-membri dell OCSE. I principali obiettivi del Centro di Trento sono: migliorare la qualità delle politiche pubbliche a livello locale attraverso monitoraggi e valutazioni costanti delle pratiche correnti; sviluppare capacità nella progettazione, attuazione e valutazione delle strategie di sviluppo economico e occupazionale a livello locale per stimolare la crescita delle economie locali; promuovere globalmente lo sviluppo economico e occupazionale a livello locale; rafforzare le relazioni tra decisori politici, professionisti dello sviluppo locale e comunità scientifica e facilitare il trasferimento di conoscenza e lo scambio di esperienze tra le economie dei paesi membri e non-membri dell OCSE. Fino ad oggi il Centro di Trento ha pubblicato più di 60 analisi, studi, guide e manuali e oltre 16.000 responsabili politici dello sviluppo locale e professionisti hanno beneficiato del Programma di Capacity Building del Centro di Trento. Foto di Roberta Gottardi, Trentino

EAFIT - Escuela de Administración, Finanzas y Tecnología Sin dalla propria nascita nel 1960, l Università EAFIT ha avuto una missione: lo sviluppo di Medellín, del Dipartimento di Antioquia e della Colombia attraverso la formazione di professionisti competitivi e pluralisti, vincolati allo sviluppo della propria comunità. E così, senza dubbio, che il maggior risultato per un Università è rappresentato dal successo personale e professionale dei propri laureati, così come dall impatto positivo che questi innescano nella società. Solo un istruzione di qualità permette la trasformazione e la proiezione di una città o di un Paese nel proprio futuro: è questa la convinzione che EAFIT porta avanti attraverso l offerta di corsi di laurea, specializzazione postlaurea e ricerca. EAFIT rappresenta dunque il risultato dei contributi offerti nel passato, il loro consolidamento nel presente e le grandi possibilità offerte dal futuro per continuare a lavorare e moltiplicare la propria azione a favore dello sviluppo della propria regione, del proprio Paese e, naturalmente, del mondo. Foto Archivio CFSI, Cile

Federazione Trentina della Cooperazione La Federazione Trentina della Cooperazione è l organizzazione unitaria di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo operante sul territorio della Provincia di Trento. Essa si ispira ai principi e ai valori cooperativi approvati nel 1995 dall Alleanza Cooperativa Internazionale, ai principi della dottrina sociale cristiana e ad una propria e specifica Carta dei Valori. La Federazione svolge attività di consulenza, controllo e revisione per le cooperative associate: con i suoi 270.000 soci, su 535.000 abitanti, un radicamento diffuso sul territorio e la presenza in quasi tutti i settori economici di attività, con punte di eccellenza a livello internazionale, essa fa del Trentino un vero e proprio distretto cooperativo. In questo senso la Federazione lavora attivamente con la Provincia autonoma di Trento, l Università degli Studi di Trento, il Centro OCSE LEED ed è socio fondatore del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale e dell Istituto Europeo EURICSE. Foto di Maurizio Fernetti, Trentino

Programma Lunedì, 15 luglio COMUNITà E SVILUPPO LOCALE: Costruendo strategie di CAMBIAMENTO PER IL TERRITORIO Saluti istituzionali Carlo Basani, Presidente CFSI Stefano Barbieri, Direttore Centro OCSE LEED per lo Sviluppo Locale Paolo Tonelli, Asistente di Presidenza, Federazione Trentina della Cooperazione Mario Vargas, Direttore del Campus di Llanogrande dell Università EAFIT Presentazione dei partecipanti: aspettative e temi di interesse personale Presentazione della Summer School: obiettivi del corso e presentazione del programma Discussione facilitata dal Gruppo di lavoro della Summer School GRUPPI DI LAVORO: VISITA DELLA CITTÀ TRACCE DI SVILUPPO LOCALE Martedì, 16 luglio SVILUPPO LOCALE E CAPITALE TERRITORIALE Introduzione al concetto guida della Summer School e alle sue implicazioni sulle azioni di sviluppo locale Stefano Marani e Paolo Rosso, Formatori LABORATORIO TRENTINO Alcuni elementi sulla situazione trentina Alessandra Proto, Centro OCSE LEED per lo Sviluppo Locale La Cooperazione trentina Paolo Tonelli, Federazione Trentina della Cooperazione LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Introduzione al lavoro sui casi di studio GRUPPI DI LAVORO

Mercoledì, 17 luglio INNOVAZIONE SOCIALE E CAPITALE SOCIALE Innovazione sociale, economia sociale, impresa sociale e coesione sociale: quadro concettuale e coordinate per orientarsi Mario Vargas Saenz, Università EAFIT-EAFIT Social LABORATORIO: ESPERIENZA TRENTINA L esperienza delle imprese cooperative in Trentino: ruolo chiave per lo stimolo dell economia e della comunità trentina Paolo Tonelli, Federazione Trentina della Cooperazione LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Casi di studio Lavoro sui temi del giorno Giovedì, 18 luglio IL SISTEMA DELLA COOPERAZIONE IN TRENTINO Visite sul campo Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi Famiglia Cooperativa di Primiero Caseificio Sociale Comprensoriale di Primiero B.T.D. Servizi Primiero Promovanoi Promo Project Vanoi Primiero Mis Malga Rolle Azienda per il turismo San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi ACSM Primiero e progetto Green Way Primiero

Venerdì, 19 luglio SISTEMI LOCALI PER L INNOVAZIONE Sistemi locali per l innovazione: disegnando strategie di adattamento di lungo periodo Jaime del Castillo, Información y Desarrollo S.L., Infyde LABORATORIO: ESPERIENZA TRENTINA Trento Rise: il progetto TechPeaks Matteo Cevese, Trento RISE - Business and Innovation Area LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Casi di studio Lavoro sui temi del giorno Lunedì, 22 luglio SQUILIBRI, DEBOLEZZE E FRAGILITà DEI SISTEMI TERRITORIALI Concetti, strumenti ed esperienze per una gestione comunitaria sostenibile delle risorse e dei servizi dell ecosistema Stefano Marani, Esperto LABORATORIO: ESPERIENZA TRENTINA Presidi Slow Food Sergio Valentini, Slow Food Trentino Alto-Adige LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Casi di studio Lavoro sui temi del giorno

Martedì, 23 luglio PIANIFICARE LO SVILUPPO LOCALE Pianificare lo sviluppo locale Anna Molero Romén, Global Competitiveness Consulting LABORATORIO: ESPERIENZA TRENTINA Il Piano Urbanistico Provinciale (PUP) della Provincia autonoma di Trento Angiola Turella, Servizio urbanistica e tutela del paesaggio (PAT) Sergio Remi, Esperto LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Casi di studio Lavoro sui temi del giorno Mercoledì, 24 luglio PARTECIPAZIONE COLLETTIVA E GOVERNANCE La programazione partecipata e cooperativa per lo sviluppo economico e sociale delle comunità, il ruolo dei governi locali e dell associativismo Danielle Gattegno Mazzonis, Università IULM, Milano LABORATORIO: ESPERIENZA TRENTINA L Agenzia per la famiglia della PAT Luciano Malfer, Agenzia Provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili (PAT) LABORATORIO: ESPERIENZE LATINOAMERICANE Casi di studio Lavoro sui temi del giorno

Giovedì, 25 luglio PreparaZIONE della RESTITUZIONE FINALE DI OGNI GRUPPO Preparazione della mappa concettuale Presentazione dei lavori di gruppo e restituzione conclusiva Venerdì, 26 luglio CONCLUSIONI E VALUTAZIONE DELL ESPERIENZA Conclusioni teorico-pratiche della Summer School 2013 Esercizio di valutazione finale CHIUSURA DEL CORSO Con i contributi di: e le testimonianze di: Jaime Del Castillo Danielle Gattegno Mazzonis Stefano Marani Anna Molero Romén Alessandra Proto Paolo Rosso Paolo Tonelli Mario Vargas ACSM Primiero Agenzia Provinciale per la famiglia, la natalità e le politche egiovanili, Provincia autonoma di Trento Azienda per il turismo San Martino di Castrozza Primiero e Vanoi B.T.D. Servizi Primiero Caseificio Sociale Comprensoriale di Primiero Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi Famiglia Cooperativa di Primiero Malga Rolle Parco Naturale Pale di San Martino Paneveggio PROMO PROJECT VANOI PRIMIERO MIS Servizio urbanistica e tutela del paesaggio, Provincia autonoma di Trento Slow Food Trentino Alto Adige Trento Rise

Foto di Massimo Zarucco, Perù Foto di Bruno Pisetta, Trentino

Partecipanti I partecipanti alla Summer School provengono da Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, El Salvador, Messico, Nicaragua y Peru: in parte sono stati selezionati all interno del corso di specializzazione in Gerencia de Entidades de Desarrollo Social e dal Master in Gerencia de Empresas Sociales para la Innovación Social y el Desarrollo Local di EAFIT, gli altri appartengono ad organizzazioni e istituzioni impegnate nel campo dello sviluppo territoriale nelle regioni di provenienza. Si tratta di persone fortemente interessate, anche per motivi professionali, ai temi dello sviluppo locale. Organizzazioni di appartenenza dei partecipanti Asociacion de Desarrollo Integral y Sostenible (ADIS), Nicaragua Caja de compensación familiar de Antioquia, COMFAMA, Colombia Forest Life, Brasil Fundación Carla Cristina, Colombia Fundación de Atención a la Niñez, Colombia Fundación Emmanuel-Centro de Atención Integral, Colombia Fundación Madre Tierra (FUMAT), Nicaragua Fundación Nacional para el Desarrollo (FUNDE), El Salvador Fundación Ximena Rico Llano, Colombia Gobernación de Antioquia, Colombia Gobernación de Antioquia, Secretaría de equidad de género, Colombia Gobierno de la Provincia de Neuquén, Ministerio de Desarrollo Territorial, Subsecretaría de Producción, Argentina Grupo para Promover la Educación y el Desarrollo Sustentable, A.C. (GRUPEDSAC), México Instituto Nacional de Desarrollo Social (Indesol), México Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria (INTA), Argentina Instituto para el Desarrollo de Antioquia, Colombia Ministerio de Desarrollo Social de la Nación, Argentina Ministerio de trabajo, empleo y seguridad social, Argentina Municipalidad Distrital de Condoroma, Perú Oleoducto Central SA, Colombia Pontificia Universidad Católica del Ecuador sede Esmeraldas (PUCESE), Ecuador Programa de las Naciones Unidas para el Desarrollo, Colombia Secretaría de Medio Ambiente y Desarrollo Territorial, México Subsecretaría de Desarrollo Regional y Administrativo (SUBDERE), Chile Subsecretaría de Desarrollo Urbano y Vivienda de la Nación, Argentina Universidad Católica de Oriente Universidad Autónoma de Tamaulipas, México Universidad del Valle de Atemajac, Campus La Piedad, México Universidad EAFIT, Colombia

Foto di Roberta Gottardi, Alto Adige-Suedtirol Adige/Suedtirol Foto Archivio CFSI, Antioquia, Colombia

Formatori Stefano Marani Consulente freelance e analista ambientale, attivo dal 1985 in iniziative di sviluppo regionale-locale tanto in ambito internazionale quanto italiano. Lavora da 20 anni come consulente senior di Agenzie di sviluppo locale e regionale e di varie amministrazioni pubbliche sulle policy dello sviluppo sostenibile, della valutazione ambientale strategica, della gestione delle risorse naturali e dell ecologia industriale. Principali aree di competenza Pianificazione e programmazione strategica dello sviluppo urbano e territoriale Valutazione Ambientale Strategica Valutazione e gestione sostenibile delle risorse Politiche e progetti di sviluppo locale e regionale Programmazione, gestione e valutazione dei Fondi Strutturali Europei e delle Politiche di Coesione Consulenza e sviluppo di progetti di Ecologia Industriale Paolo Rosso Consulente e libero professionista, da oltre 20 anni lavora in progetti di sviluppo territoriale, in politiche e programmi di sviluppo economico integrato e sostegno alle Piccole Medie Imprese. Lavora abitualmente in Italia e in vari paesi europei e dell America Latina. Mantiene collaborazioni con agenzie di consulenza internazionali oltre che con istituzioni governative e internazionali. Principali aree di competenza Programmi e progetti di sviluppo economico regionale e locale e di investimenti pubblici in Italia Programmazione, monitoraggio e valutazione di progetti e programmi di sviluppo regionale e locale Progettazione ed erogazione di servizi alle PMI e sviluppo di distretti produttivi Progetti per il rafforzamento istituzionale a livello regionale e locale Analisi socio-economica e pianificazione urbana e territoriale

Gruppo di lavoro e d aula Roberto Chizzali Silvia Destro Natalia Julieta Fenizi Stefano Marani Alessandra Proto Paolo Rosso Mario Enrique Vargas Sara Ballardini Rocio Perotto Contatti Centro Training per la Formazione Centre for alla Solidarietà Internazionale CFSI - International Centro per la Formazione Cooperation alla Solidarietà Internazionale Vicolo San Marco, 1-38122 Trento T. +39 0461 263636 info@tcic.eu silvia.destro@tcic.eu www.tcic.eu Centro OCSE LEED Trento per lo Sviluppo Locale Vicolo San Marco, 1-38122 Trento T. +39 0461 277602 alessandra.proto@oecd.org www.trento.oecd.org Foto Archivio CFSI

Foto Archivio CFSI, Trentino