Pag. 1 A.1. PREMESSA... 2 A.1.1. SCOPI E FINALITÀ DEL PIANO DI MANUTENZIONE... 2 A.2. IDENTIFICAZIONE DELL OPERA...3 A.2.1.1. IDENTIFICAZIONE DEL LAVORO OGGETTO DELL APPALTO... 3 A.2.1.2. INDIRIZZO DEL CANTIERE...3 A.2.1.3. DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA E DEL CONTESTO IN CUI E COLLOCATA. 3 A.2.2. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COINVOLTI... 7 A.2.2.1. IDENTIFICAZIONE DEL COMMITTENTE... 7 A.2.2.2. IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTISTA...7 A.2.2.3. IDENTIFICAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI... 7 A.2.2.4. IDENTIFICAZIONE DELL IMPRESA COSTRUTTRICE... 8 A.2.2.5. IDENTIFICAZIONE CAPO CANTIERE... 8 A.2.2.6. IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI... 8 A.2.3. DURATA DEI LAVORI...9 A.2.4. IMPORTO LAVORI ONERI AGGIUNTIVI DELLA SICUREZZA...9 A.3. PIANO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA...10 A.3.1. COMPONENTI ED INSIEMI FUNZIONALI CONSIDERATI... 10 A.3.1.1. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI... 10 A.4. SCHEDE GUIDA ALLA MANUTENZIONE...11 A.4.1.1. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI - (Pavimentazioni in bitumato)... 11
Pag. 2 A.1. PREMESSA A.1.1. SCOPI E FINALITÀ DEL PIANO DI MANUTENZIONE Lo scopo del Piano di Manutenzione è quello di costituire uno strumento di guida agli interventi necessari al mantenimento ed alla salvaguardia dell opera e riguarda esclusivamente le opere inserite nel progetto per la Lavori di ripristino e messa in sicurezza della viabilità comunale Il documento riporta una sintetica descrizione generale dell opera con l individuazione dei soggetti che sono coinvolti nella sua realizzazione iniziale. Il Piano di Manutenzione vero e proprio si presenta strutturato in due parti fondamentali: 1. Una prima parte che prevede l individuazione di quegli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da svolgere con le periodicità prevedibili o prescritte e finalizzate a garantire nel tempo la salubrità in vita dell opera stessa. A tal fine, con la predisposizione di schede dedicate per singolo componente od insieme funzionale, sono analizzate tipologie, periodicità e cadenze temporali degli interventi di mantenimento previsti. 2. Una seconda parte che si presenta inizialmente come guida in bianco, che seguirà la vita dell opera e che dovrà essere completata ed aggiornata a cura dei responsabili a cui sarà affidata la cura della manutenzione della struttura.
Pag. 3 A.2. IDENTIFICAZIONE DELL OPERA A.2.1.1. IDENTIFICAZIONE DEL LAVORO OGGETTO DELL APPALTO A.2.1.2. INDIRIZZO DEL CANTIERE Comune di Viù (TO) A.2.1.3. DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA E DEL CONTESTO IN CUI E COLLOCATA L appalto ha per oggetto l esecuzione delle opere e delle provviste occorrenti per i lavori di ripristino e messa in sicurezza della viabilità nel Comune di Viù, oggetto di finanziamento nell ambito del bando 6.000 campanili. Il Comune di Viù, che si estende per 84,7 kmq., oltre al Concentrico comprende ben 32 frazioni abitate e raggiungibili con strade carrozzabili, per la maggior parte di proprietà comunale. L estensione delle suddette strade di montagna, supera i 100 km. La loro pendenza è spesso notevole e si trovano continuamente soggette all azione dilavante da parte delle acque meteoriche, nonché all azione del gelo e del disgelo, soprattutto quelle situate a quote maggiori (fino a 1400 m. s.l.m.). Inoltre, nel periodo invernale sono oggetto di sgombero neve da parte dei mezzi pesanti e trattate con sale antigelivo, per cui il relativo manto bituminoso si trova ad essere particolarmente compromesso e a dover richiedere continue opere di ripristino.
Pag. 4 Allo stato attuale, a causa della ristrettezza di risorse economiche, che ha azzerato la possibilità di eseguire i necessari interventi di ripristino, la suddetta viabilità si presenta gravemente compromessa da tantissime buche, da continui cedimenti del manto bituminoso, nonché da rilevanti abbassamenti, soprattutto nelle corsie verso valle. Ciò pregiudica fortemente la sicurezza dei mezzi in transito, ed è spesso causa di incidenti. E da tener presente che Viù è un Comune turistico, con un patrimonio di seconde case di tutto rispetto e strutture ricettive che richiamano una buona presenza, sia estiva che invernale e che pertanto le cattive condizioni delle strade, hanno ricadute pesanti sulla sicurezza del turista e, conseguentemente, sull economia del territorio. Il progetto allegato, riguarda pertanto un intervento manutentivo generale alle pavimentazioni delle strade comunali sopracitate, ed in particolare: 1- Strada Alpe Bianca 2- Strada Tornetti 3- Strada Asciutti 4- Strada Get 5- Strada Molar Tessier 6- Strada Oldrì-Salvagnengo 7- Strada Barera-Castellar 8- Strada Venera-Balma 9- Strada Pessinea 10- Strada Mollar Michele 11- Strada Tuberghengo, Aires, Chiaberge-Crotti
Pag. 5 12- Strada Falcheria-Toglie 13- Strada Col Civrai 14- Strada Maddalene 15- Strada Richiaglio 16- Strada Miciotera-Ambrosinera 17- Strada Cimitero Bertesseno 18- Strada Niquidetto 19- Strada delle Vallate 20- Strada Airetta 21- Strada Colle Lys. I lavori previsti riguardano il ripristino, a tratti saltuari, della pavimentazione bituminosa particolarmente ammalorata presente sulle suddette strade e delle relative canalette adiacenti, in cui scorrono le acque meteoriche provenienti dai versanti di monte. Su due strade strade (Airetta e delle Vallate), è inoltre prevista una tipologia di lavoro più completa, consistente nell integrazione del supporto di base esistente, mediante la stesa di un nuovo strato di fondazione in misto granulare stabilizzato, previa scarifica e rullatura generale. In questo caso, in sostituzione della pavimentazione bituminosa per strato d usura a ridotto spessore, verrà riportato uno strato in misto granulare stabilizzato (tout-venant bituminoso) di 10 cm. di spessore compresso, saturato con sabbia, previa spruzzatura di idonea emulsione di ancoraggio. Sulle altre strade, lo spessore medio della nuova pavimentazione bituminosa, da riportare sull esistente è previsto di 5 cm, con un minimo di cm 3; la stesa di questa pavimentazione sarà
Pag. 6 preceduta da un opera di pulizia generale, da ricariche sparse per colmare i cedimenti e le buche più rilevanti, e dalla spruzzatura di emulsione bituminosa di base. La superficie complessiva da trattare, prevista nell allegato progetto e di circa 62.600,00 mq, mentre lo sviluppo delle canalette da ripristinare e di circa 3.300,00 ml. Il lavoro verrà appaltato interamente a misura, liquidando le forniture delle pavimentazioni bituminose a peso, in modo tale da essere facilmente verificabili, e la durata delle opere prevista è di 70 giorni naturali consecutivi.
Pag. 7 A.2.2. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COINVOLTI A.2.2.1. IDENTIFICAZIONE DEL COMMITTENTE COMMITTENZA: Comune di Viù..... RAGIONE SOCIALE: Ente Pubblico. SEDE LEGALE: Piazza Vittorio Veneto n 2 Viù......... TELEFONO: 0123.69.61.01........... FAX : 0123.69.62.64...... A.2.2.2. IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTISTA Dott. Ing. FULVIO BAIETTO... SEDE LEGALE: Via Viotti, 4 10121 TORINO TELEFONO: 011.562.94.90...... FAX: 011.53.00.47......... E -MAIL: studio_baietto@libero.it......... FAX: 011.53.00.47......... A.2.2.3. IDENTIFICAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI Dott. Ing. FULVIO BAIETTO... SEDE LEGALE: Via Viotti, 4 10121 TORINO TELEFONO: 011.562.94.90...... FAX: 011.53.00.47......... E -MAIL: studio_baietto@libero.it.........
Pag. 8 A.2.2.4. IDENTIFICAZIONE DELL IMPRESA COSTRUTTRICE...... SEDE LEGALE:... A.2.2.5. IDENTIFICAZIONE CAPO CANTIERE...... SEDE LEGALE:... A.2.2.6. IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI Dott. Ing. Giovanni BRIGNOLO......... SEDE LEGALE: Via Viotti, 4 10121 TORINO...... TELEFONO: 011-562.94.90...... FAX: 011.53.00.47......... E -MAIL: studio_baietto@libero.it.........
Pag. 9 A.2.3. DURATA DEI LAVORI Per l esecuzione dei lavori previsti in progetto sono stati stabiliti, in fase di progettazione esecutiva, 70 giorni naturali successivi e continui. L organizzazione dei lavori e le fasi relative sono esplicitate nei capitoli successivi. A.2.4. IMPORTO LAVORI ONERI AGGIUNTIVI DELLA SICUREZZA Nell analisi e nelle valutazioni previste, si evidenziano costi aggiuntivi relativamente agli apprestamenti richiesti dal piano di sicurezza e di coordinamento per un importo pari a Euro 13.650,00 (Euro Tredicimilaseicentocinquanta/00).
Pag. 10 A.3. PIANO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA A.3.1. COMPONENTI ED INSIEMI FUNZIONALI CONSIDERATI A.3.1.1. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Pavimentazioni in bitumato
Pag. 11 A.4. SCHEDE GUIDA ALLA MANUTENZIONE Vengono presi in considerazione i singoli componenti ed insiemi funzionali sintetizzando le indicazioni guida per gli interventi di manutenzione conservativa e straordinaria dell opera. A.4.1.1. TIPO DI INTERVENTO - Scarifica e rifacimento tappeto su area lesionata - Ripristini locali con rappezzi PAVIMENTI E RIVESTIMENTI - (Pavimentazioni in bitumato) Ispezioni e Verifiche 5 anni annuale Periodicità degli interventi Manutenzione Ordinaria o Periodica Sulla base dello stato delle pavimentazioni Sulle base dello stato delle lesioni Straordinaria e Su Condizione Sulle base dello stato delle lesioni ANNOTAZIONI E AVVERTENZE Registrazione interventi di Manutenzione Data Tipo di Intervento Descrizione Annotazioni Rilevanti Visto/Timbro Operatore
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