V Interventi di ripristino di brevi tratti di piani viabili delle strade provinciali dei Circondari n PIANO DI MANUTENZIONE -

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2 Generalità Il presente documento viene redatto con lo specifico scopo di programmare gli interventi manutentivi, sia di carattere ordinario che straordinario, da attuare successivamente alla realizzazione delle opere previste nel progetto V Interventi di ripristino di brevi tratti di piani viabili delle strade provinciali dei Circondari n Il progetto in questione si prefigge lo scopo di intervenire con urgenza per il ripristino prestazionale di alcuni tratti delle strade di competenza provinciale nei Circondari n. 1 Lecco, n. 5 Valsassina e n. 6 Lario Orientale. Sommariamente vengono previsti interventi di rifacimento del cassonetto stradale, ricostruzione del pacchetto di fondazione di alcuni tratti delle carreggiate e aumento della capacità portante dei sottofondi, lungo i tronchi stradali che presentino profondi ammaloramenti, sprofondamenti e rotture del manto asfaltato. Pertanto successivamente dell esecuzione delle opere in progetto, dovrà seguire una periodica verifica dello stato delle pavimentazioni, che potrà essere dilazionata nel tempo e frazionata in diverse periodicità a seconda delle caratteristiche delle strade, delle condizioni ambientali, del passaggio di elevati flussi di traffico (soprattutto se di tipo pesante) nonché, in via straordinaria, nel caso si dovessero verificare eccezionali accadimenti (terremoti, nubifragi, frane, ecc.). Non vi sono esigenze per cui si richieda una diversa organizzazione manutentiva in carico alla Provincia di Lecco, in quanto le operazioni ed i controlli da svolgere rientrano negli usuali oneri a carico dell Ente. Controlli da svolgere - Periodicità Di seguito vengono elencati sommariamento gli interventi e le periodicità di manutenzione che possono essere considerate ordinarie e che dovrebbero essere effettuare ciclicamente per mantenere la sicurezza della circolazione:

3 - Controlli annuali: o Controllo visivo delle strutture e dei manufatti (murature, cordoli, ecc); o Controllo visivo dello stato di conservazione del manto asfaltato; o Controllo del regolare funzionamento di scarichi e dispositivi di raccolta e smaltimento delle acque; o Controllo visivo delle opere accessorie (parapetti, pozzetti d ispezione, paraghiaia, ecc.); o Eventuale rinnovo del tappeto di usura lungo i tratti più vetusti o che presentino un consumo elevato dello strato di usura; - Controlli semestrali (o con frequenza maggiore in caso di forte traffico veicolare): o Controllo della segnaletica orizzontale e verticale; o Controllo delle strutture e delle banchine laterali; o Verifica delle opere idrauliche minori (pozzetti, condotte, cunette); o Sfalcio dell erba e taglio delle alberature sporgenti in carreggiata; o Spazzatura piano viario; o Chiusura buche e/o fessurazioni nel manto stradale con appositi conglomerati e bitumi; - Controlli ed interventi straordinari con frequenza imprevedibile o a seguito di eventi calamitosi: o Controllo visivo delle strutture di sostegno (murature, cordoli, ecc); o Controllo del regolare funzionamento di scarichi e dispositivi di raccolta e smaltimento delle acque; o Verifica dello stato di conservazione delle pavimentazioni; o Controllo visivo delle opere accessorie (parapetti, pozzetti d ispezione, paraghiaia, ecc.); o Verifica efficienza dei dispositivi di segnalazione passiva a seguito di eventi meteorici o incidenti stradali; o Rifacimento del manto d usura con conseguente necessità di procedere al nuovo impianto della segnaletica orizzontale; 2

4 Titolarità degli interventi La Provincia di Lecco, quale Ente proprietario e gestore delle infrastrutture viabilistiche in oggetto, è tenuta al mantenimento dell efficienza e della funzionalità sia del corpo stradale, che dei manufatti, che degli impianti elettrici ed elettromeccanici eventualmente presenti. Nello specifico, il personale cantoniere, durante lo svolgimento dei propri compiti di sorveglianza è tenuto alla vigilanza riguardo allo stato conservativo ed all efficienza dei sistemi di segnalazione passiva e dei manufatti presenti lungo l intera estesa stradale, segnalando tempestivamente all ufficio tecnico eventuali anomalie. Contestualmente svolgerà un compito di controllo dello stato conservativo delle strutture, sia della pavimentazione stradale. La possibilità di intervento con il personale cantoniere appare limitata al mero controllo visivo e ai ripristini più minuti (chiusura buche e/o fessurazioni nel manto stradale); interventi più consistenti, quali rinforzi strutturali, controlli strumentali invasivi e non, prove di carico, ecc., richiedendo attrezzature e macchinari specifici, potrà essere eseguita esclusivamente mediante l ausilio di ditte specializzate. Per l esperimento di queste ultime, sia per manutenzione ordinaria che straordinaria, sarà necessario ricorrere a ditte specializzate e qualificate che la Provincia di Lecco, secondo le modalità che riterrà più consone, dovrà individuare medianti appositi appalti. Modalità di esecuzione degli interventi E facoltà della Provincia di Lecco prevedere le modalità e le tempistiche di effettuazione degli interventi di manutenzione. E da tener presente che in caso di effettuazione degli stessi in presenza di traffico veicolare, i cantieri stradali dovranno essere opportunamente segnalati come prescritto dal N. C. d S. e suo Regolamento di Attuazione, nonché ogni operatore dovrà essere munito di idonei DPI ed attrezzature come previsto nel Piano di Sicurezza e Coordinamento. 3

5 Sostenibilità economica degli interventi La gestione e la manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, della rete viabilistica di competenza della Provincia di Lecco richiede la presenza costante di personale addetto ai controlli ed alle piccole attività di gestione quotidiana (cantonieri e tecnici) nonché di imprese specializzate attrezzate di mezzi e strumenti per l esecuzione degli interventi con maggior specializzazione. Le norme vigenti (D.lgs n. 285/1922 e s.m.i Nuovo Codice della Strada,ed il DPR 495/1922 e s.m.i Regolamento di Attuazione) prevedono standard prestazionali delle infrastrutture viarie molto elevati; inoltre sia la giurisprudenza e che gli utenti della strada tendono ad esigere livelli qualitativi importanti, riguardo a pavimentazioni e strutture connesse alla viabilità. Di contro il continuo aumento del traffico circolante, soprattutto di tipo pesante, e l invecchiamento delle strutture e dei manufatti viari, che spaziano da manufatti realizzati e trasformati dal primo dopo guerra in poi sino ai giorni nostri, richiedono interventi sempre più di maggior importanza e specializzazione. Tutto ciò premesso, risalta facilmente la necessità di prevedere e programmare ogni attività legata allo svolgimento delle operazioni manutentive sulle strade provinciali, nonché di prevedere, a livello di bilancio, lo stanziamento di risorse economiche sufficienti per il mantenimento delle condizioni minime per poter continuare a compiere le azioni di cura delle infrastrutture, incrementando le stesse in funzione del normale aumento dei costi della vita e dei servizi. Tale necessità risulta ampiamente insoddisfatta negli anni trascorsi, persistendo in diminuzione anche nell annualità in corso, tale per cui le risorse ad oggi allocate annualmente appaiono largamente insufficienti per il regolare svolgimento dei compiti di sorveglianza e gestione della cosa pubblica da parte degli addetti alla sua gestione. 4