è prevista in altro progetto.

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1 Titolo DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI Il progetto riguarda i lavori relativi alla viabilità di accesso alla Zona Industriale di Maniago (PN), proponendosi l obiettivo di migliorare la circolazione e le condizioni di sicurezza di un tratto strada: i lavori prevedono un allargamento della sede stradale complessiva e la realizzazione di due rotatorie delimitanti il tronco viario. Per la definizione della sezione di progetto, in relazione al traffico attuale e a quello previsto, si è fatto riferimento alla classe D1 delle Norme funzionali e geometriche per la costruzione della strada, pur trattandosi di adeguamento di viabilità esistente. Lo studio del nuovo andamento plani-altimetrico è stato fatto in modo da minimizzare l occupazione di nuovo suolo e la demolizione/ricostruzione di impianti e infrastrutture esistenti a lato strada. Nella tabella a lato sono riassunte le caratteristiche di progetto. Non sono stati introdotti a lato strada adeguati spazi Corsia lato destro 3.50 m pedonali e ciclabili, in quanto la realizzazione degli stessi Corsia lato sinistro 3.25 m Spartitraffico centrale 1.00 m è prevista in altro progetto. Piattaforma stradale complessiva m Il tronco stradale (circa 600 m) presenta una diversione Banchina laterale bitumata 0.50 m dall asse principale in presenza di un traliccio dell alta Pendenza trasversale 2.5 % Velocità di progetto (min max) Km/h tensione: sono stati comunque mantenuti raggi di curvatura pari o superiori 200 m. Sul lato ove è collocato il traliccio verrà collocato un muro in calcestruzzo o, in alternativa, una barriera stradale di classe N2 o superiore. Allo stato di fatto le due intersezioni alle estremità del tratto sono regolate dal diritto di precedenza e manovre di svolta separate da isole cordonate. Per la realizzazione delle rotatorie è necessario rimuovere la pavimentazione stradale esistente, le isole spartitraffico e banchine a margine sull intera area dell intersezione e demolire i pali di illuminazione pubblica e la segnaletica verticale; si provvede quindi al ripristino e all adeguamento delle reti tecnologiche. E inoltre inserito in computo l impianto di irrigazione automatico per le aree a verde inerbite dell isola centrale della rotatorie. Nella tabella sottostante sono elencati i parametri caratteristici delle rotonde. Rotatoria via Venezia Viale dell Industria Diametro esterno m Raggio isola centrale m 1.50 m Larghezza corona valicabile 8.50 m Larghezza dell anello Larghezza uscite m Larghezza entrate 7.50 m Velocità progetto (min max) Km/h Rotatoria via Venezia Via Ponte Vecchio Diametro esterno m Raggio isola centrale m 1.50 m Larghezza corona valicabile 8.50 m Larghezza dell anello Larghezza uscite 6.00 m Larghezza entrate 7.50 m Velocità progetto (min max) Km/h Figura 1. Estratto della corografia. 1

2 Titolo Figura 2. Zonizzazione nell ambito dell intervento. Figura 3. Planimetria catastale. 2

3 Figura 4. Planimetrie di progetto delle due rotatorie, collegate da via Venezia per un tratto (anch esso in progetto) di circa 600 m. Figura 5. Cronoprogramma delle lavorazioni Diagramma di Gantt. 3

4 Figura 6. Sezione di via Venezia (carreggiata con doppia corsia ed isola spartitraffico). Figura 7. Ingrandimento della sezione stradale dove è possibile riscontrare l andamento dello stato di fatto e quello di progetto, nonché l indicazione dei sottoservizi presenti ed quelli previsti. Figura 8. Profilo longitudinale di via Venezia che verrà regolarizzato e delimitato dalle due nuove rotatorie. 4

5 Figura 9. Particolari costruttivi: opere di smaltimento delle acque meteoriche. Sopra: collegamento tra caditoia e pozzetto drenante; A lato: caditoia. Figura 10. Particolari costruttivi: sezione trasversale dell anello sormontabile. 5

6 Figura 11. Particolari costruttivi: illuminazione pubblica. Sopra: palo di illuminazione. Sotto a sinistra: base del palo e relativo pozzetto. Sotto a destra: particolare di derivazione della linea di alimentazione. 6

7 Figura 12. Particolari costruttivi: sezione del pacchetto stradale e marciapiede. Figura 13. Planimetria generale del Piano di Sicurezza e Coordinamento con indicazione dell area di cantiere. Figura 14. Indicazioni per la disposizione della segnaletica di cantiere, a lato, e prescrizioni per i segnali gestuali (estratti dal Piano di Sicurezza e Coordinamento). 7