Alessandro Petti Arcipelaghi e enclave Architettura dell'ordinamento spaziale contemporaneo Prefazione di Bernardo Secchi Bruno Mondadori
Istituto Universitario Architettura Venezia STUT AS IS 2 Servizio Blbliograflco Audiovisivo e di Documentazione
Alessandro Petti Arcipelaghi e enclave Architettura dell'ordinamento spaziale contemporaneo a cura di Maria N adotti Prefazione di Bernardo Secchi UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBLIOTECA G. ASTEt:"GQ?,~ l~l. INV..... (I) Bruno Mondadori
Indice rx Ringraziamenti XI Prefazione di Bernardo Secchi 1 In forma di introduzione 1 Al confine tra Giordania e Palestina-Israele 5 Al confine tra Palestina-Israele e Giordania. Quattro anni dopo... 11 Sul confine: ragioni di una ricerca 15 I. Frammentazione 17 1. Frammentazione dell'ordinamento spaziale contemporaneo 17 Lo spazio imperiale 20 Il campo come nomos planetario 22 Arcipelaghi e enclave 25 L'ordinamento spaziale medievale europeo
29 2. L'ordinamento spaziale dei Territori occupati palestinesi 29 Forme spaziali e forme giuridiche 41 Dispositivi spaziali e giuridici di governo 45 Il caso Har Homa, un'isola dell'arcipelago 47 Il dispositivo del muro 57 3. Altri territori. Forme di arcipelago 58 Arcipelaghi turistici (Sharm El-Sheikh) 59 Le forme di governo privato delle gated community (UsA) 69 Urbanistica off-shore (Dubai) 73 II. Connessione-disconnessione 77 1. Flussi e confini 78 Connessione 83 Disconnessione 84 Bypassing 87 2. Asimmetrica permeabilità dello spazio 87 Dalle bypass road... 92... alle sterile road 96 Trans Israel Highway 98 Viaggio da A a B 103 3. Altri territori. Lo spazio tra arcipelago e enclave 104 Strade e segregazione razziale (Atlanta) 107 Bypass freeway (Los Angeles, Toronto, Melbourne) 109 Cordoni sanitari (Istanbul, Giacarta, Manila) 111 Ponti e tunnel pedonali (Houston, Texas)
113 III. Sospensione 117 1. Spazi di sospensione 117 L'esperimento campo e la città 120 Le origini coloniali degli spazi di sospensione moderni 124 La città oltre il paradigma inclusione-esclusione 127 Gli spazi di sospensione come forma di controllo socio-spaziale 129 2. Tecnologie del controllo 130 Dispositivi di controllo del territorio e della popolazione 138 Il dispositivo della demolizione 147 L'enclave di Nu'man 153 3. Altri territori. Forme di enclave 153 Campi per nativi, homeland, città fortezza (Sudafrica) 163 Riserve indiane come unrecognized territory (UsA) 164 Centri di permanenza temporanea (Europa) 170 G8: esperimenti di governo globale (Genova) 179 Riferimenti bibliografici 189 Indice dei nomi
Arcipelaghi e enclave è un sorprendente tentativo di leggere la dimensione territoriale e politica dell'occupazione israeliana come laboratorio, acceleratore e condizione limite della globalizzazione neoliberale e delle sue ricadute spaziali. Impegnato e penetrante, il lavoro di Petti è un monito deciso, ma anche la dimostrazione del forte potenziale di osservazione della ricerca architettonica. Eyal Weizman, direttore del Centre for Research Architecture, Goldsmiths University of London Il lucido e stringente impianto teorico di Arcipelaghi e enclave rivela che, dietro gli atti all'apparenza non connessi o persino le presunte "reazioni" a incidenti di Israele, si cela il paradigma del controllo coloniale. Suad Amiry, fondatrice e direttrice del Riwaq Centre for Architectural Conservation di Ramallah Un libro che traccia un importante profilo del "nuovo ordine spaziale". Alessandro Petti ha catturato con precisione l'immagine del mondo in cui viviamo, radiografando la spina dorsale della nuova logica spaziale: arcipelago capsulare vs enclave di campi o situazioni consimili; forme di vita protette e connesse vs vite disconnesse e indifese. Questa tecnica del "chiaroscuro", di cui Israele e i Territori occupati sono il paradigma, offre un'immagine estrema e perciò estremamente chiara della nostra difficile condizione: il modello in bianco e nero del nostro futuro. Lieven De Cauter, dipartimento di Architettura e Urban Design (Asro), Katholieke Universiteit Leuven Il libro di Alessandro Petti è uno strumento indispensabile per comprendere la trasformazione degli spazi in cui viviamo sotto l'effetto dei dispositivi di controllo e di sicurezza. ei territori palestinesi come a Genova, a Sharm El-Sheikh come a Los Angeles, la posta in gioco in questa nuova scienza dello spazio è la possibilità stessa di una vita politica. Giorgio Agamben I > 18,00. l.lljllt