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Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE a.s. 2013/2014 Classe: 1^ Sez. C-F INDIRIZZO: Docenti : Prof.ssa DAMICO SABINA Prof.re CARRERAS ANTONIO

Pag. 2 di 7 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA CLASSE 1^C Profilo generale della classe La classe si compone di 24 alunni, di cui 2 femmine e 22 maschi. Requisito d ingresso: concetti di perpendicolarità, di simmetria, di associazione d immagine-risposta sugli elementi principali di geometria piana. L esito del test d ingresso ha rilevato insufficienze per l ottanta percento della classe. Il livello di partenza della classe è insufficiente, anche se si evidenzia un piccolo gruppo con una sufficiente competenza sui prerequisiti. Livelli di partenza rilevati per la classe 1^C Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Livello Ottimo Livello Buono Livello Sufficiente Livello Mediocre Livello Insufficiente N. N. N. 4 N. 10 N. 10 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA CLASSE 1^F Profilo generale della classe La classe si compone di 24 alunni, di cui 2 femmine e 22 maschi. Requisito d ingresso: concetti di perpendicolarità, di simmetria, di associazione d immagine-risposta sugli elementi principali di geometria piana. L esito del test d ingresso ha rilevato insufficienze per l ottanta percento della classe. Il livello di partenza della classe è insufficiente, anche se si evidenzia un piccolo gruppo con una sufficiente competenza sui prerequisiti. Livelli di partenza rilevati per la classe 1^F Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Livello Ottimo Livello Buono Livello Sufficiente Livello Mediocre Livello Insufficiente N. N. N. 5 N. 9 N. 10 PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Obiettivi minimi? Formulazione delle ipotesi operative. Quali attività e metodologie didattiche si intende porre in essere per lo sviluppo delle seguenti competenze :? COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL.. BIENNIO Solo per materie di indirizzo Come già in passato, ai fini del conseguimento di titoli professionali marittimi la disciplina va interpretata nel rispetto delle normative nazionali e internazionali in materia (STCW78/95 e direttiva 2008/ 106 CE). ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 2 ore di teoria e 1 ora di esercitazioni

Piano di lavoro relativo al 2013/2014 Pag. 3 di 7 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Essere in grado di applicare i metodi di rappresentazione nel rispetto della normativa. 1 Interpretare schemi e diagrammi. Disegnare una figura in scala a mano libera. Squadrare un foglio. Usare i tipi di linea appropriati. 2 Saper risolvere graficamente problemi di raccordo tra rette e circonferenze, costruire ovali, ovoli ed ellissi. 3 Saper disegnare la P.O. di un punto, di un segmento, di figure piane e solidi. Saper leggere la P.O. di figure piane e solidi. 4 Saper disegnare figure piane e solidi in assonometria. 5 Saper capire la forma e la posizione di figure piane e solidi disegnati in assonometria. 6 Saper usare il calibro centesimale in modo corretto per le misure di lunghezza nelle tre modalità diverse: spessori, interni e profondità. 7 Risolvere graficamente i problemi di geometria di base. Risolvere graficamente i problemi inerenti le varie applicazioni tecniche. Riconoscere gli enti geometrici fondamentali. Riconoscere e comprendere le principali proprietà della geometria piana (perpendicolarità, parallelismo, similitudini). Essere capace di saper scegliere il metodo più adatto per rappresentare un oggetto. Disegno convenzionale e in scala. Distinguere i sistemi di proiezione. Conoscere i problemi fondamentali di geometria piana. Conoscere il metodo della proiezione ortogonale di figure piane e solidi. Conoscere e distinguere i vari tipi di assonometria. Conoscenza delle procedure di base per l utilizzo di informatici finalizzati al disegno. Conoscere gli strumenti per disegnare semplici figure geometriche. Impostare varie modalità di visualizzazione e determinare i parametri per stampare l elaborato grafico.

Pag. 4 di 7 Lezione frontale METODOLOGIA DIDATTICA Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali n. Prove grafiche n. 10 Prove scritte n. Prove pratiche n. Risoluzione di problemi n. Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE COMPETENZA N.1 ULO 1: DISEGNO COME LINGUAGGIO Relazioni tecniche e/o sull attività svolta n. Esercizi n. U.D. 1 Cenni storici, situazione attuale. U.D. 2 Materiali e strumenti per il disegno tradizionale. U.D. 3 Squadratura e riquadro delle iscrizioni. Rappresentazione soggettiva e oggettiva. Tipi di linea. Tipi di mine. Schemi, tabelle, diagrammi. Formati unificati, squadratura, cartiglio. Saper interpretare schemi e diagrammi. Saper riconoscere i vari tratti. Saper squadrare un foglio usando i tipi di linea appropriati.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 5 di 7 COMPETENZA N. 2 ULO 2: COSTRUZIONI GEOMETRICHE FONDAMENTALI U.D. 1 Assi, mediane, parallele e bisettrici. Costruzione di triangoli. U.D. 2 Costruzione di poligoni regolari. U.D. 3 Tangenti Asse di simmetria di un segmento. Rette parallele a distanza data e per un punto. Triangolo equilatero, quadrato, pentagono, esagono, ottagono. Saper riconoscere un asse di simmetria di una figura piana. Saper disegnare un poligono. Tangente/i ad una circonferenza. Sapere la definizione di tangenti a circonferenze. COMPETENZA N. 3 ULO 3: PROIEZIONI ORTOGONALI U.D. 1 Proiezioni ortogonali di punti, rette e segmenti, figure piane. U.D. 2 Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi. U.D. 3 Proiezione ortogonale di semplici pezzi meccanici. P.O. date le coordinate degli estremi o data la posizione di un segmento, di un poligono. P.O. date le coordinate di un solido o di una composizione. P.O. date le dimensioni di un pezzo meccanico. Saper distinguere una proiezione. Saper riprodurre una proiezione. Riconoscere e disegnare un oggetto in proiezione. COMPETENZA N. 4 ULO 4: PROIEZIONI ASSONOMETRICHE U.D. 1 Assonometrie isometrica, monometrica e cavaliera di solidi e semplici pezzi meccanici. U.D. 2 Rappresentazione dei cerchi in Assonometria di un cubo, di un parallelepipedo, di una piramide e di pezzi meccanici data la P.O. Assonometria isometrica e cavaliera di un cerchio. Riconoscere una diversa assonometria. Saper riprodurre una assonometria di un oggetto date le proiezioni. Saper riprodurre un cerchio in assonometria.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 6 di 7 assonometria. ULO 5: METROLOGIA COMPETENZA N. 5 U.D. 1 Concetto di misura, sistemi di untà di misura, errori di misura. U.D. 2 Calibro a corsoio, approssimazione di uno strumento (nonio decimale, centesimale, cinquantesimale). U.D. 3 Strumenti di controllo: squadre, guarda piani, calibri fissi. U.D. 4 Micrometro comparatore. Scelta dello strumento in funzione della precisione richiesta. Principio di funzionamento del calibro. Letture simulate. Conoscere lo strumento e suo impiego; principio di funzionamento. Descrizione dello strumento e suo impiego. Saper misurare in modo corretto le misure di lunghezza, di spessori, di profondità. Saper usare il calibro centesimale e saper scegliere lo strumento più adatto all occorenza. Sapere le caratteristiche geometriche delle superfici dei solidi. Conoscere il principio di funzionamento; tipologie e forme diverse nelle varie applicazioni. COMPETENZA N. 6 ULO 6: SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO U.D. 1 Infortuni e malattie. U.D. 2 Segnaletica di sicurezza. U.D. 3 Organizzazione della sicurezza in ambito scolastico. Descrizione degli eventuali rischi di infortunio e di malattia nei locali adibiti al lavoro. Tipologia della segnaletica: conoscere il significato della forma, colore e simbolo. Aree di competenza relative alle norme di prevenzione incendi: strutturale, impiantistica e operativa. Saper distinguere una proiezione. Saper riconoscere i segnali di sicurezza. Saper riconoscere il funzionamento di un piano di evacuazione..

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 7 di 7 COMPETENZA N. 7 ULO 7: DISEGNO ASSISTITO DALL ELABORATORE U.D. 1 Sistemi di coordinate. U.D. 2 Struttura di Autocad: comandi principali per il disegno di alcune figure geometriche. U.D. 3 Aiuti per il disegno. Coordinate cartesiane assolute, relative e polari. Creazione di alcune entità grafiche: linea, polilinea, cerchio, rettangolo. Impostazione dello snap ad oggetto e puntamento polare. Saper utilizzare le coordinate assolute. Conoscere le funzioni specifiche di alcuni comandi di editazione (tratteggio, polilinea, spezza, allunga). Saper disegnare una figura geometrica.

Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE a.s. 2013/2014 Classe: 2^ Sez. E INDIRIZZO: Docenti : Prof.ssa DAMICO SABINA Prof.re CARRERAS ANTONIO

Pag. 2 di 6 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA CLASSE 2^E Profilo generale della classe La classe si compone di 23 alunni, di cui 3 femmine e 20 maschi. Requisito d ingresso: proiezioni ortogonali di una composizione di solidi. L esito del test d ingresso ha rilevato insufficienze per il sessanta percento della classe. Il livello di partenza della classe è mediocre, anche se si evidenzia un piccolo gruppo con una sufficiente competenza sui prerequisiti. Livelli di partenza rilevati per la classe 2^D Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Livello Ottimo Livello Buono Livello Sufficiente Livello Mediocre Livello Insufficiente N. N. 2 N. 3 N. 13 N. 5 PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Obiettivi minimi? Formulazione delle ipotesi operative. Quali attività e metodologie didattiche si intende porre in essere per lo sviluppo delle seguenti competenze :? COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL.. BIENNIO Solo per materie di indirizzo Come già in passato, ai fini del conseguimento di titoli professionali marittimi la disciplina va interpretata nel rispetto delle normative nazionali e internazionali in materia (STCW78/95 e direttiva 2008/ 106 CE). ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 1 ora di teoria e 1 ora di esercitazioni 1 Acquisire la capacità di formalizzare graficamente, secondo convenzioni date, oggetti spaziali e viceversa. 2 Acquisire la capacità di utilizzare alcune procedure di progettazione e di analisi Piano di lavoro relativo al 2013/2014 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Essere in grado di applicare i metodi di rappresentazione nel rispetto della normativa. tecnica. 3 Acquisire la capacità di risolvere graficamente i problemi inerenti alle varie Essere capace di saper scegliere il metodo più adatto per rappresentare un oggetto. Essere capace di saper disegnare una proiezione ortogonale e un assonometria per rappresentare Conoscere il metodo della proiezione ortogonale di figure piane e solidi. Conoscere il metodo delle assonometrie dei solidi e di pezzi meccanici. Conoscere il metodo della proiezione ortogonale e dell assonometria di figure piane

Pag. 3 di 6 applicazioni tecniche. un oggetto. e solidi. 4 Conoscere i sistemi di Essere capaci di leggere un Conoscenza delle convenzioni quotatura e di disegno tecnico di un pezzo grafiche e dei metodi di rappresentazione delle meccanico. quotatura. sezioni di solidi. Essere capaci di saper rappresentare un pezzo meccanico in modo corretto e completo. Lezione frontale Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali n. Prove grafiche n. 10 Prove scritte n. Prove pratiche n. Risoluzione di problemi n. Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) METODOLOGIA DIDATTICA Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming Relazioni tecniche e/o sull attività svolta n. Esercizi n. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE COMPETENZA N. 1 ULO 1: PROIEZIONI ORTOGONALI U.D. 1 Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi. P.O. date le coordinate di una composizione di solidi. Saper distinguere una proiezione.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 4 di 6 COMPETENZA N. 2 ULO 2: SEZIONI PIANE DI SOLIDI E SVILUPPI U.D. 1 Sezioni di solidi, determinazione della vera forma. U.D. 2 Sviluppo di superfici di solidi. Piano di sezione. Norme sul disegno delle sezioni con ribaltamento e vera forma della sezione inclinata con assonometria sezionata. Sviluppo di un solido, di solidi sezionati, di un cono sezionato. Saper sezionare un solido o una composizione di solidi. Saper sviluppare un solido. COMPETENZA N. 3 ULO 3: COMPENETRAZIONE DI SOLIDI U.D. 1 Ricerca delle linee di compenetrazione in proiezioni ortogonali ed assonometriche. P.O. e assonometria dei prismi compenetrati, sviluppo dei solidi compenetrati. Saper individuare la linea di compenetrazione tra i solidi. COMPETENZA N. 4 ULO 4: SIMBOLOGIE, NORME E CONVENZIONI GRAFICHE U.D. 1 Quotature, definizioni ed elementi. Sistemi di quotatura. U.D. 2 Quotatura geometriche, funzionale e tecnologica. U.D. 3 Norme e convenzioni grafiche sulle sezioni. Criteri generali, linee di quotatura e riferimento. Disposizione e lettura delle quote (UNI 3973). Sistemi di quotatura: in serie e in parallelo (UNI 3974). Saper i simboli per quotare un disegno. Saper quotare un disegno. Conoscere le norme UNI. ULO 5: DISEGNO DAL VERO COMPETENZA N. 5

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 5 di 6 U.D. 1 Rilievo quotato dal vero. U.D. 2 Disegno del complessivo e dei particolari. U.D. 3 Restituzione grafica in scala. U.D. 4 Disegno del complessivo e dei particolari. Disegnare una figura in scala a mano libera. Disegnare un pezzo meccanico nei suoi particolari. Disegnare un pezzo meccanico in scala. Disegno di progetto, rappresentazione in proiezione ortogonale dell oggetto e quotatura. Riconoscere una diversa assonometria. Saper disegnare un oggetto. Saper riprodurre un assonometria di un oggetto date le proiezioni. Saper disegnare un oggetto nella sua complessità. ULO 6: METROLOGIA COMPETENZA N. 6 U.D. 1 Concetto di misura, sistemi di untà di misura, errori di misura. U.D. 2 Calibro a corsoio, approssimazione di uno strumento (nonio decimale, centesimale, cinquantesimale). U.D. 3 Strumenti di controllo: squadre, guarda piani, calibri fissi. U.D. 4 Micrometro comparatore. Scelta dello strumento in funzione della precisione richiesta. Principio di funzionamento del calibro. Letture simulate. Conoscere lo strumento e suo impiego; principio di funzionamento. Descrizione dello strumento e suo impiego. Saper misurare in modo corretto le misure di lunghezza, di spessori, di profondità. Saper usare il calibro centesimale e saper scegliere lo strumento più adatto all occorenza. Sapere le caratteristiche geometriche delle superfici dei solidi. Conoscere il principio di funzionamento; tipologie e forme diverse nelle varie applicazioni. COMPETENZA N. 7 ULO 7: SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 6 di 6 U.D. 1 Infortuni e malattie. U.D. 2 Segnaletica di sicurezza. U.D. 3 Organizzazione della sicurezza in ambito scolastico. Descrizione degli eventuali rischi di infortunio e di malattia nei locali adibiti al lavoro. Tipologia della segnaletica: conoscere il significato della forma, colore e simbolo. Aree di competenza relative alle norme di prevenzione incendi: strutturale, impiantistica e operativa. Saper distinguere una proiezione. Saper riconoscere i segnali di sicurezza. Saper riconoscere il funzionamento di un piano di evacuazione. COMPETENZA N. 8 ULO 8: DISEGNO ASSISTITO DALL ELABORATORE U.D. 1 Sistemi di coordinate. U.D. 2 Struttura di Autocad: comandi principali per il disegno di alcune figure geometriche. U.D. 3 Aiuti per il disegno. Coordinate cartesiane assolute, relative e polari. Creazione di alcune entità grafiche: linea, polilinea, cerchio, rettangolo. Impostazione dello snap ad oggetto e puntamento polare. Saper utilizzare le coordinate assolute. Conoscere le funzioni specifiche di alcuni comandi di editazione (tratteggio, polilinea, spezza, allunga). Saper disegnare una figura geometrica.