PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Docenti: Domenico Colace Loredana Morena Terren
PER PROGETTARE INTERVENTI DI RELAZIONE DI AIUTO ALLA PERSONA E NECESSARIO DEFINIRE CON CHIAREZZA: Gli obiettivi La teoria di riferimento Gli Strumenti ed i Metodi da utilizzare Le risorse La valutazione ANCHE PER QUANTO RIGUARDA L' AFFETTIVITA E LA SESSUALITA... La prima riflessione necessaria è definire in modo preciso l oggetto di studio: DEFINIRE IL CONCETTO DI SESSUALITA'
MAPPA DI PARTENZA Per elaborare considerazioni sulla sessualità ed affettività delle persone ed affrontare le problematiche connesse è necessario partire dalla strutturazione di una TEORIA DELLA SESSUALITÀ UMANA per esplorare dimensioni e significati possibili, non limitandosi a definirla un attività coitale seguita dall orgasmo e finalizzata alla riproduzione
FILOGENESI e ONTOGENESI FILOGENESI (dal greco "classe", "specie"e "nascita", "creazione", "origine") E' un processo evolutivo degli organismi vegetali e animali dalla loro comparsa sulla Terra a oggi ONTOGENESI (dal greco óntos 'ente' + genesi 'creazione', 'sviluppo') E' l'insieme dei processi mediante i quali si compie lo sviluppo biologico di un organismo vivente dall'embrione allo stadio adulto: dipende sia dal genoma, che caratterizza l'organismo, sia dall'ambiente nel quale il processo si svolge. Un modo per provare a parlare di sessualità è collocarla sulle tracce dell evoluzione della nostra specie e quindi nella struttura del nostro cervello
DESCRIZIONE DEL CERVELLO UMANO SECONDO LA PROSPETTIVA EVOLUZIONISTICA Neocorteccia COSTRUIRE SIGNIFICATI, CONDIVIDERE IN UNA STORIA UOMO MAMMIFERI UCCELLI UCCELLI PESCI RETTILI Sistema Limbico COSTRUIRE RELAZIONI SOCIALI CON I CONSPECIFICI Complesso R RIPRODURSI, SOPRAVVIVERE ANNIDAMENTO Leggere filogeneticamente le parti più antiche, meno evolute, come comprese ed integrate a quelle più evolute.
LE DIMENSIONI DELLA SESSUALITA UMANA CERVELLO RETTILIANO CERVELLO LIMBICO NEOCORTECCIA F I L O G E N E S I O N T O G E N E S I DIMENSIONE RIPRODUTTIVA Conservare la specie e far prevalere il proprio genoma DIMENSIONE LUDICA Fare sesso DIMENSIONE SOCIALE Stare insieme DIMENSIONE SEMANTICA Fare l amore DIMENSIONE NARRATIVA Avere una storia insieme DIMENSIONE PROCREATIVA Fare un bambino
STRUTTURARE PERCORSI POSSIBILI, AFFRONTARE E GESTIRE LE PROBLEMATICHE SESSUALI DELLE PERSONE CON DISABILITA' Non pensare a un modello di educazione sessuale speciale, ma adattare i percorsi di aiuto all unicità di ogni individuo; Aiutare vivere ed a dare significati migliori al loro modo di esprimere la sessualità Facilitare la narrazione delle loro storie
STRUTTURARE PERCORSI POSSIBILI, AFFRONTARE E GESTIRE LE PROBLEMATICHE SESSUALI DELLE PERSONE CON DISABILITA' Nell intreccio delle narrazioni si colloca il progetto individualizzato La relazione educativa emozionante: le emozioni attivano i meccanismi motivazionali; le emozioni facilitano gli apprendimenti ed i cambiamenti Ascoltare, riconoscere, condividere le emozioni riferite alla sessualità nella relazione di aiuto
AUTISMO, AFFETTIVITA E SESSUALITA Sviluppo emotivo e sociale: Riconoscere le emozioni proprie e quelle altrui Interpretare quello che gli altri pensano, sentono, provano Condividere l espressione di un emozione Regolare le proprie emozioni Comprendere spontaneamente le regole sociali
AUTISMO, AFFETTIVITA E SESSUALITA Le difficoltà sociali e comunicative, i disturbi percettivi e gli interessi ristretti, ripetitivi e stereotipati incidono in maniera rilevante sull espressione della sessualità Le particolarità più precoci legate alla sfera affettiva si osservano nell espressione dell attaccamento La creazione e lo sviluppo dei legami affettivi, con i familiari e successivamente con altre persone, segue forme differenti rispetto ai soggetti con sviluppo tipico, ad esempio la creazione di vincoli affettivi è ostacolata dalla profonda e protratta disabilità sociale
AUTISMO, AFFETTIVITA E SESSUALITA La comprensione e l espressione delle emozioni appare generalmente deficitaria e non si evolve naturalmente, ma deve essere appresa nei suoi aspetti cognitivi (come dare un nome all emozione che si sta provando) e di regolazione E spesso presente una capacità di sentire emotivamente più marcata, proprio per la difficoltà della persona con autismo ad elaborare e regolare la risposta emotiva E quindi molto importante avviare fin dall infanzia un intervento psico-educativo sull affettività e sulla sessualità