Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento STORIA MEDIEVALE Anno Accademico 2018-2019 Corso di studio STORIA E SCIENZE SOCIALI L-42 Crediti formativi 9 Denominazione inglese Obbligo di frequenza Lingua di erogazione MEDIEVAL HISTORY L obbligo di frequenza è disciplinato dal Regolamento Didatticodel CdS: https://www.uniba.it/corsi/storia-scienze-sociali/presentazione-delcorso/regolamento-del-corso ITALIANO Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail CATERINA LAVARRA caterina.lavarra@uniba.it Dettaglio crediti formativi Ambito disciplinare SSD Crediti Storia antica e medievale M-STO/01Storia medievale 9 Modalità di erogazione Periodo di erogazione Anno di corso Modalità di erogazione Secondo semestre Primo Lezioni frontali seminari esercitazioni Organizzazione della didattica Ore totali 225 Ore di corso 63
Ore di studio individuale 162 Calendario Inizio attività didattiche 4 marzo 2019 Fine attività didattiche 31 maggio 2019 Syllabus Prerequisiti Conoscenza delle linee generali della storia medievale. Risultati di apprendimento previsti Conoscenza di base adeguata della storia medievale, priva di luoghi comuni e stereotipi. Capacità di comprensionedellastoriadel Medioevo europeo, attraverso la trattazione dei più significativi temidi storia istituzionale, economica, sociale, culturale e religiosa dell Europa medievale di tradizione latinogermanica tra V e XV secolo. Acquisizione della consapevolezza del carattere aperto delle vicende umane e di quanto siano poco oggettive le ricostruzioni storiche. Acquisizione di competenze linguistiche: lo studente dovrà acquisireil lessico specifico della disciplina. Capacità di apprendere puntuali informazioni sulla ricerca storica: le sue tradizioni; i suoi metodi rigorosi e avanzati per lo studio e l interpretazione dei fatti storici; i principali strumenti bibliografici, tradizionali e on lineatti ad instaurare un rapporto consapevole con le diverse tipologie di documenti e archivi.
Contenuti di insegnamento Il corso è diviso in due moduli: il primo, da 6 CFU,che ripercorrerà i nodi problematici della storia dell età medievale, con particolare attenzione alle vicende del medioevo italiano nel contesto del medioevo occidentale, affronterà i seguenti temi: Il tardo impero romano: un età di trasformazioni. La diffusione del cristianesimo. L organizzazione della Chiesa e la definizione della dottrina cristiana. Le origini orientali del movimento monastico cristiano. La diffusione del monachesimo in Occidente. Il monachesimo benedettino. L incontro latino-germanico nella lunghissima durata. I regni latinogermanici. L Italia tra Bizantini e Longobardi. Il mondo arabo e il Mediterraneo. Economia e società nell alto Medioevo. Le strutture produttive: il sistema curtense. Le origini dei poteri signorili. L impero carolingio e la diffusione dei rapporti beneficiario-vassallatici nella sfera politica. La polverizzazione dell ordinamento pubblico carolingio. L evoluzione dei rapporti vassallatico-beneficiari. Il trionfo del particolarismo politico: le incursioni ungare, vichinghe e saracene; l incastellamento; la signoria territoriale o di banno; l ascesa sociale della cavalleria. Incremento demografico e progressi dell agricoltura nell Europa dei secoli XI-XIII. La ripresa del commercio e delle manifatture. Lo sviluppo dei centri urbani e le origini della borghesia. La crisi dell ordinamento ecclesiastico. Il rinnovamento della vita religiosa. L ordine cluniacense. La riforma della Chiesa e lo scontro tra papato e impero. L ordine cistercense. Rinascita culturale e nuove esperienze religiose: nascita delle università; eresie popolari; ordini mendicanti; Innocenzo III e l apogeo del papato. Processi di ricomposizione politico territoriale. L Italia dei Comuni e l Impero. L evoluzione istituzionale dei Comuni italiani (le fasi: consolare; podestarile; popolare); la crisi degli ordinamenti comunali e la nascita delle Signorie personali. I Normanni in Inghilterra e in Italia meridionale. I caratteri del regno di Sicilia. Le crociate transmarine e cismarine. La grande macchina finanziaria della crociata. La diffusione dei rapporti feudali. La ripresa della lotta tra papato e impero e le monarchie dell Europa occidentale. La restaurazione del potere regio nel regno di Sicilia. Federico II. L Europa nel basso medioevo tra crisi e trasformazione: carestie e pestilenze; le trasformazione della società e dell economia; rivolte e sommosse. Signorie oligarchiche. Formazione degli Stati regionali. Potere e società nel Mezzogiorno angioino-aragonese. Le istituzioni monarchiche in Europa. Il secondo modulo, da 3 CFU, esaminerà gli aspetti metodologici della disciplina e, in maniera esemplificativa, affronterà una tematica monografica sulla ritualità civica nel Mezzogiorno normanno.
Programma Testi di riferimento I modulo : Le conoscenze di base sull età medievale vanno desunte da: G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un età di transizione, Sansoni, Milano 2000. o A. CORTONESI, Il medioevo. Profilo di un millennio, Carocci editore, Roma 2012. Si consiglia vivamente, inoltre, l uso di un buon atlante storico, come ad es. l atlante storico Touring Club, De Agostini o Garzanti. II modulo: La parte metodologica e la tematica monografica vanno preparate sugli appunti delle lezioni e delle esercitazioni e sui seguenti testi: il volume di DELOGU, Introduzione allo studio della storia medievale, il Mulino, Bologna 2003 [i capitoli: IV, Le fonti della conoscenza storica; VI, La documentazione giuridica; VII, Le monete; VIII, La documentazione mcateriale]. La tematica monografica va preparata su: C. LAVARRA,Rituali religiosi e spazio urbano nella Benevento del XII secolo, in EAD., La complessità nascosta. Forme di comunicazione nel Mezzogiorno normanno, Bari, Edizioni GrafiSystem, 2000, pp. 12-41. Bibliografia aggiuntiva per studenti non frequentanti (in possesso dell attestato di studente non frequentante rilasciato dal Coordinatore del Corso di laurea).la preparazione dell esame va completata con un testo a scelta dal seguente elenco: C. AZZARA, Le invasioni barbariche, il Mulino, Bologna 1999. A. DUCELLIER-F. MICHEAU, L Islam nel Medioevo, il Mulino, Bologna 2004. J. FLORI, Le crociate, Il Mulino, Bologna 2003. G.G. MERLO, Eretici ed eresie medievali, il Mulino, Bologna 1989. J.C. MaireVIGUEUR, E. FAINI, Il sistema politico dei comuni italiani (secoli XII-XIV), Bruno Mondadori, Milano-Torino 2010. A. ZORZI, Le signorie cittadine in Italia (secc. XIII-XV), Bruno Mondadori, Milano 2010. C. LAVARRA, Maghi, Santi e Medici. Interazioni culturali nella Gallia merovingia, Congedo editore, Galatina 1994. F. LEVEROTTI, Famiglia e istituzioni nel medioevo italiano dal tardo antico al rinascimento, Carocci, Roma 2005.
Note ai testi di riferimento Tutti i testi sono disponibili nella Biblioteca di Dipartimento DISUM. Metodi didattici Metodi di valutazione Lezioni frontali, esercitazioni e attività seminariali con frequenza obbligatoria. Sulla parte metodologica e sul tema monografico verrà svolta in itinere una prova di verifica scritta. L esame finale è orale e verterà sulle tematiche approfondite durante le lezioni e le esercitazioni e sui testi indicati nel programma. Criteri di valutazione La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente: avrà acquisito la conoscenza degli stereotipi e dei luoghi comuni collegati al concetto di Medioevo ; dimostrerà di aver appreso con chiarezza i quadri fondamentali dell età medievale; - saprà connettere e confrontare in modo adeguato i diversi periodi analizzati e i diversi processi storici (evoluzione economica, sociale, politica, religiosa ) affrontati durante l'insegnamento; - dimostrerà capacità di esposizione, usando con consapevolezza un lessico adeguato e capacità di sintesi nella restituzione orale delle tematiche affrontate nel corso delle lezioni; - dimostrerà capacità di valutazione e di giudizio nell applicare le conoscenze acquisite all analisi e alla contestualizzazione di specifici momenti storici e nodi problematicii; - avrà acquisito un informazione di massima sulla ricerca storica: le sue tradizioni, i suoi metodi e i principali strumenti bibliografici, tradizionali e on line. Tesi di laurea Ricevimento Siti web di utile consultazione: Per l assegnazione della tesi di laurea, gli studenti interessati devono farne richiesta alla docente almeno sei mesi prima della presunta data di laurea. Gli orari di ricevimento sono pubblicati alla pagina della docente sul sito del Dipartimento. Gli studenti sono pregati di verificare alla pagina docente avvisi ed eventuali variazioni di orario. www.retimedievali.it(sito delle iniziative on line per gli studi medievistici) www.storiamedievale.net