Alcune banche stanno facendo pasticci con il calcolo del bollo. Controlla se hai pagato il giusto sennò fatti ridare i tuoi soldi! p.

www.altroconsumo.it/finanza Anno XXV - 2015 3 Marzo 1115 Finanza Scopri come seguire i nostri consigli con qualche esempio pratico per realizzarli a partire dagli investimenti che hai già. p. 12 Alcune banche stanno facendo pasticci con il calcolo del bollo. Controlla se hai pagato il giusto sennò fatti ridare i tuoi soldi! p. 13 La Svizzera ha ceduto alle pressioni italiane e pensiona il segreto bancario. Lo stesso vale per il Liechtenstein e Montecarlo. p. 16 Ho fatto un sogno Vincenzo Somma, direttore Mi puoi scrivere a direttore@altroconsumo.it Mi puoi telefonare il giovedì dalle 9 alle 12 allo 02 69.61.577 IN EVIDENZA Valutazione del rischio dal 2 all 8 marzo 2015 BASSO MEDIO ALTO Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb Ti dà l 1,6 % lordo (1,18 % netto). Usa Treasury 2,5 % 15/08/23 È in dollari americani e ti dà l 1,54 % annuo al netto di tasse e spese. Etfs gold bullion securities Investe nell oro. Mettici non più del 5 % dei tuoi soldi. c era Varoufakis con la parrucca in testa, tutta colorata, e mi diceva che la Grecia sarebbe uscita dall euro. Al che ho pensato: ma se questa esce dall euro, poi tutti i riflettori saranno puntati sull Italia e allora saranno guai! Quando mi sono svegliato ogni immagine era svanita, ma l ansia no. Certo, per ora le cose sembrano andare bene i maxiacquisti di titoli che la Bce lancerà a giorni hanno portato lo spread sotto i 100 punti, un livello che non si vedeva da anni, e molti uffici studi stanno rivedendo in meglio le loro attese sull economia del Bel Paese. I tuoi investimenti fin qui hanno approfittato della situazione e i BTp lunghi che ti ho consigliato lo scorso 22 gennaio hanno messo su da allora il 10-15 % a seconda delle scadenze. Certo se non li hai acquistati subito i tuoi guadagni sono stati un po inferiori, ma restano interessanti, se pensi che da allora sono passate solo sei settimane. E ora? Se la Bce riuscirà a spingere a uno scenario di tassi come in America ci potrebbero essere ulteriori spazi di crescita. Buona parte della strada che potevano fare, però, l han fatta. E i rischi sommersi non mancano. Pensa che il ministero dell economia ha ammesso un possibile buco di 42 miliardi sui derivati (strumenti che coprono dai rischi, ma a loro volta rischiosi) che ha in pancia. Nessuno si è scomposto, ma è indicativo di quali trappole siano nascoste in giro. Altro che Varoufakis con la parrucca, qui finisco per sognarmi Padoan col cappello in mano! E allora per questo motivo ti consiglio di mantenere, ma di non acquistare più, i tuoi BTp lunghi. I nuovi soldi che investi mettili per ora su un conto di deposito. Non vincolarli, però. A breve, infatti, ti darò nuove indicazioni su quello che potrai fare. Continua a seguirmi. Che fare questa settimana? Acquista ArcelorMittal (pagina 3) che ha pagato il crollo dei prezzi delle materie prime e a inizio 2015 si è portato sui minimi degli ultimi anni. Acquista pure Axa (pagina 3), che approfitta del rafforzamento del dollaro che spinge i suoi profitti e pure Gdf Suez (pagina 4) che dovrebbe liberarsi degli elementi negativi che hanno tenuto sotto pressione il titolo. Vendi Finmeccanica (pagina 3, prima era da mantenere) che è salita per una eccessiva euforia sulle sue prospettive. Tra le obbligazioni continua a comprare bond in dollari Usa come General Electric Capital 2,5 % 28/03/20 o Bei zero coupon 06/11/26 (pagina 11). Non comprare più BTp lunghi, ma mantienili. Per i tuoi investimenti nella moneta unica preferisci un conto deposito in promozione. Sceglilo, però, tra quelli liberi e non vincolati. Altroconsumo Finanza settimanale Anno XXV 5,20 Abb. anno 217,20 Altroconsumo Edizioni s.r.l. via Valassina, 22 20159 Milano Poste Italiane s.p.a. Spedizione in a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, LO/MI

A zioni Wall Street arranca Settimana debole per il listino americano (-0,2 %), mentre volano le Piazze europee (+3,1 % medio). Tra la stagione dei conti trimestrali societari ormai agli sgoccioli e i dati sull economia Usa tra luci e ombre, la Borsa americana non ha trovato particolari spunti per correre ancora. New York, che viaggia sui massimi di sempre, da inizio anno ha messo su solo il 2,6 %. Totalmente opposta la situazione in Europa, dove l effetto Draghi si fa sentire non solo sui prezzi dei titoli di Stato, ma anche sulle Borse. Da inizio anno le Borse della zona euro hanno messo su, in media, il 14,7 %. Spiccano Milano (+17,5 %), Francoforte (+16,3 %, ai massimi di sempre) e Parigi (+15,9 %). Questa settimana, quest ultima è stata aiutata anche dai buoni risultati di Axa (22,69 euro; FR0000120628) e GDF Suez (19,88 euro; FR0010208488). I titoli hanno guadagnato rispettivamente il 7,3 % e il 6,9 %, ma restano convenienti. Acquista. Settimana ottima anche per Tokio che ha messo su un altro +2,6 % Danilo Magno analista azioni mi puoi scrivere a: borsa@altroconsumo.it cambiamenti nei consigli FINMECCANICA 10,82 euro a mantieni c vendi (+7,8 % da inizio anno) e resta saldamente sui massimi dagli ultimi 15 anni solo il 18 % di chi ha partecipato al nostro ultimo sondaggio sul nostro sito internet www.altroconsumo.it/finanza ha detto, correttamente, che sia New York, sia Francoforte, sia Tokio sono ai massimi degli ultimi 15 anni. Nelle pagine seguenti troverai report su titoli che abbiamo già anticipato in settimana sul sito. Seguici, quindi, online! Trovi già report esclusivi su AB InBev, Aegon, Allianz, Bayer, Iberdrola, Sanofi, Sioen, Solvay, Telefonica e Van de Velde. Non usi internet? Chiamaci allo 02/6961577 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. b c Risposte per te @Benedetto Si applica il 26 % di tasse alla differenza tra controvalore di vendita in euro (meno commissioni bancarie) e controvalore d acquisto in euro (più commissioni). @Giorgio Le Rio Tinto che hai acquistato su Xetra sono le stesse azioni quotate a Londra. Solo il loro prezzo è già in euro e sono un po meno scambiate di quelle su Londra. @Teo Il certificate 7x short non può scadere anticipatamente solo perché arriva quasi a 0. L emittente può decidere un estinzione anticipata ma deve dare 90 giorni di preavviso. ANSALDO Industrie e servizi vari Borsa di Milano 9,38 EUR Rischio: 2/5 Governance: 6/10 Dividendo 2015: 0,16 EUR 150 140 130 120 110 100 90 80 70 60 50 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Hitachi comprerà Ansaldo Sts (grassetto, base 100; la linea sottile è a Piazza Affari) a 9,65 euro per azione. Il prezzo del titolo è ora non molto distante da questa soglia. A nostro parere, ai prezzi attuali l azione è cara. L operazione di acquisizione dovrebbe avvenire in estate. Hitachi comprerà il 40 % di Ansaldo Sts da Finmeccanica a 9,65 euro per azione. Il prezzo potrebbe, però, essere ritoccato al ribasso se Ansaldo pagherà dei dividendi prima della cessione. Dopo aver acquistato questo 40 %, Hitachi lancerà un offerta pubblica di acquisto (Opa) sulle azioni rimanenti. Oggi il prezzo in Borsa del titolo è di circa 9,4 euro, non lontanissimo dal prezzo che Hitachi dovrebbe offrire per comprare le azioni residue. Stando alle prospettive di utili, il titolo è caro. Vendi. Meglio aspettare l Opa per consegnare i titoli senza spendere commissioni e a un prezzo un po più alto di quello attuale? Ci puoi pensare, ma sappi che per circa il 3 % lordo in più (il 4 % se conti le commissioni risparmiate) devi tenerti i titoli per diversi mesi con il rischio, per quanto remoto, che qualcosa nel frattempo vada storto e faccia sfumare l operazione. VENDI c 2 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

ARCELORMITTAL Siderurgia, minerali non ferrosi AXA Settore finanziario FINMECCANICA Industrie e servizi vari Borsa di Amsterdam 9,77 EUR Rischio: 3/5 Governance: 4/10 Dividendo 2015: 0,16 EUR 35 30 25 20 15 10 5 0 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Il titolo (in euro) ha pagato il crollo dei prezzi delle materie prime e a inizio 2015 si è portato sui minimi degli ultimi anni. Dopo, però, qualcosa è cambiato il fatto che il dividendo sia confermato è un buon segno. In un ottica di lungo periodo, il titolo, secondo noi, è conveniente. Borsa di Parigi 22,69 EUR Rischio: 3/5 Governance: 4/10 Dividendo 2015: 1,05 EUR 23 22 21 20 19 18 17 16 J F M A M J J A S O N D J F Nonostante un contesto di mercato non proprio facile, le prospettive di Axa (in euro) restano buone, anche grazie al rafforzamento del dollaro sull euro che spinge in alto i suoi profitti. Da inizio 2015 il titolo ha guadagnato molto in Borsa, ma a questi prezzi è ancora conveniente. Borsa di Milano 10,82 EUR Rischio: 4/5 Governance: 3/10 Dividendo 2015: 0,15 EUR 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Finmeccanica (grassetto; base 100) nelle ultime settimane ha corso più della Borsa di Milano (linea sottile), spinta dalle aspettative sulla cessione delle attività legate al settore trasporti. L euforia è stata eccessiva in relazione alle prospettive future del gruppo. Il titolo è ormai caro. Il 2014 è stato difficile per ArcelorMittal (Isin LU0323134006), ma non per colpa sua. Il gruppo ha pagato sia il calo dei prezzi del minerale di ferro, sia il rafforzamento del dollaro. Alla fine ha chiuso il 2014 con una perdita di 0,17 euro per azione (oneri straordinari esclusi). Di per sé, il gruppo si era comportato bene portando avanti il piano di riduzione dei costi e sfruttando la ripresa della domanda d acciaio negli Stati Uniti e in Europa. Purtroppo non ci aspettiamo una forte inversione per quanto riguarda i prezzi del minerale di ferro nel 2015: il gruppo dovrebbe, però, chiudere l anno con un utile di 0,65 euro per azione grazie anche al risanamento della posizione finanziaria il dividendo è stato confermato a 0,2 Usd per azione (redige il bilancio in dollari Usa). L utile per azione dovrebbe salire a 1 euro nel 2016. Axa ha chiuso il 2014 con risultati in crescita, principalmente grazie alle assicurazioni vita che sono salite del 17 %. In crescita è anche il ramo danni, seppur a un ritmo più risicato (+2 %). Grazie a questi risultati Axa ha potuto aumentare il dividendo a 0,95 euro per azione, +17 % rispetto all anno prima. Inoltre, la società ha confermato che anche per i prossimi anni continuerà a distribuire sotto forma di dividendi tra il 40 % e il 50 % degli utili (non male). Sul fronte acquisizioni, dopo quella di settembre in Polonia, Axa ha annunciato l acquisto del 7,1 % del riassicuratore RE Africa. Queste operazioni hanno il vantaggio di stimolare la crescita per il futuro, anche se per il momento non influiscono sui risultati. Per quanto riguarda le nostre stime, prevediamo un utile per azione di 2,1 euro nel 2015 e di 2,3 euro nel 2016. Titolo conveniente. È arrivato l accordo per la cessione delle attività dei trasporti. Per liberarsi di AnsaldoBreda (in perdita) Finmeccanica ha dovuto dar via anche la profittevole Ansaldo Sts. Il debito di Finmeccanica si ridurrà di 600 milioni di euro oltre le attese. L introito straordinario sui conti del 2015 sarà di circa 250 milioni di euro (stimavamo 300). Da tempo nelle stime scontavamo la cessione. Dando fiducia ai vertici ci attendiamo un utile per azione di 0,38 euro nel 2015 (introiti straordinari esclusi) e di 0,56 euro nel 2016: con queste stime, il titolo è caro. È il momento di vendere. L unica ulteriore spinta speculativa potrebbe arrivare da un altra cessione (l americana Drs?), ma la prospettiva sembra troppo lontana. Il titolo ha corso tanto e vediamo più il rischio di potenziali notizie negative i sindacati sono contro la cessione dei trasporti. a a c ACQUISTA ACQUISTA VENDI www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 3

A zioni GDF SUEZ L ESPRESSO MEDIASET Energia e servizi alla collettività Media e tempo libero Media e tempo libero Borsa di Parigi 19,88 EUR Rischio: 3/5 Governance: 6/10 Dividendo 2015: 1,00 EUR 21.50 21.00 20.50 20.00 19.50 19.00 18.50 18.00 17.50 17.00 16.50 16.00 J F M A M J J A S O N D J F Tra crisi economica e eventi negativi eccezionali (vedi la siccità in Brasile), il titolo GDF Suez (in euro) non riesce ancora a ripartire alla grande. Noi comunque siamo fiduciosi: alcuni elementi che hanno gravato sul gruppo dovrebbero presto venir meno. Il titolo resta conveniente. Borsa di Milano 1,21 EUR Rischio: 3/5 Governance: 7/10 Dividendo 2015: 0,02 EUR 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Da inizio 2015, il titolo L Espresso (grassetto; base 100) è risalito in Borsa, ma muovendosi in linea con Piazza Affari (linea sottile). Così facendo, non ha recuperato lo svantaggio accumulato in passato nei confronti del nostro listino. Il titolo, ai prezzi attuali, è comunque caro. Borsa di Milano 4,12 EUR Rischio: 2/5 Governance: 6/10 Dividendo 2015: 0,08 EUR 120 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Nonostante il rialzo registrato da inizio anno, il titolo Mediaset (grassetto; base 100) mantiene ancora un discreto ritardo nei confronti di Piazza Affari. Nonostante ciò, con stime di un utile per azione di 0,095 euro per il 2015 e di 0,14 euro per il 2016, il titolo è comunque caro. GDF Suez (Isin FR0010208488) ha chiuso il 2014 con ricavi in calo del 15 %. Oltre a tariffe poco favorevoli, in Francia ha pagato il calo delle vendite di gas per il clima mite. In Belgio, ha registrato lo stop straordinario di due centrali nucleari. In Brasile, ha scontato la siccità, che ha penalizzato la produzione idroelettrica. Insomma, avversità esterne. Peccato, perché nonostante tutto è riuscita a mantenere una buona posizione finanziaria ha così potuto confermare il dividendo a almeno 1 euro per azione (rendimento lordo del 5 % ai prezzi attuali) e a vedere stabili i risultati industriali fuori Europa. Noi siamo fiduciosi sulla spinta che arriverà dall estero e sull apporto delle centrali belghe dovrebbero ripartire il 1 luglio. Stimiamo, per prudenza, un utile per azione di 1,23 euro nel 2015 (1,33 euro nel 2016), ma il titolo è conveniente. L Espresso chiude il 2014 con un utile per azione in forte aumento rispetto al 2013: da 0,009 a 0,02 euro per azione. Questo risultato è arrivato nonostante un fatturato sceso del 6,6 %. I ricavi pubblicitari nel complesso hanno registrato un calo del 7,6 %, con quelli legati a internet che sono saliti del 4,9 %, quelli legati alla radio sostanzialmente in linea con il 2013 e quelli legati alla carta stampata in calo del 10 %. I ricavi diffusionali, quelli dalla vendita di riviste e quotidiani, hanno mostrato, invece, una flessione del 6,1 %. Il risultato migliore, che ha poi consentito all utile netto di crescere, è quello realizzato nella riduzione dei costi, che ha fatto crescere la redditività, tanto che l utile industriale fa segnare un +8,6 %. Ti confermiamo le nostre stime per il 2015 e il 2016: utile netto per azione rispettivamente a 0,03 e 0,08 euro. Titolo caro. Attraverso la sua controllata Ei Towers, di cui detiene il 40 %, Mediaset ha lanciato un offerta di acquisto sulle azioni RaiWay. Per ogni azione RaiWay (4,07 euro) vengono offerti 3,13 euro più 0,03 azioni Ei Towers. Se facciamo i conti sui prezzi del giorno precedente l offerta (quando Ei Towers quotava 45,83 euro rispetto ai 49,01 attuali) l offerta complessiva è di 4,5 euro per azione, pari a un premio del 22 % rispetto al prezzo di RaiWay (3,69 euro) nel giorno precedente l offerta e del 53 % rispetto al suo prezzo di quotazione (2,95 euro). Ei Towers finanzierà l acquisto con un aumento di capitale e con nuovi debiti. Supponendo che l operazione vada a buon fine (ma non è detto) abbiamo rialzato le nostre stime sugli utili per azione di Mediaset del 5,5 % per il 2015 e del 6,2 % per il 2012. Nonostante ciò, il titolo è ancora caro. ACQUISTA a VENDI c VENDI c 4 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

MEDIOLANUM Settore finanziario Borsa di Milano 6,79 EUR Rischio: 3/5 Governance: 6/10 Dividendo 2015: 0,27 EUR 200 180 160 140 120 100 80 60 40 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Il titolo Mediolanum (grassetto; base 100) ha inaugurato il 2015 con un bel balzo, ma il settore finanziario europeo (rappresentato dalla linea sottile) non è stato da meno. Il divario tra i due resta, quindi, sostanzialmente invariato. Ai prezzi attuali il titolo è, a nostro avviso, caro. Negli ultimi giorni la svizzera Ubs ha fatto il suo ingresso tra i soci del gruppo. Non si tratta di una rivoluzione: primo per la quota detenuta (2,01 %, appena sopra il livello minimo che impone di comunicare l acquisto al mercato) e secondo perché potrebbe essere una presenza momentanea (uno 0,76 % deriva da operazioni di prestito titoli). Morale, la notizia non cambia le prospettive del gruppo che sta cercando di sfruttare la particolare situazione di mercato (i bassi tassi di interesse spingono gli investitori a cercare alternative anche tra prodotti come le polizze vita e le gestioni patrimoniali, redditizi per la società) ma che ha visto comunque l utile 2014 calare di circa il 5 % a 0,44 euro per azione. Un dato in linea con le nostre attese: non modifichiamo le stime sull utile 2015 e 2016 (rispettivamente 0,49 e 0,50 euro per azione). SORIN Salute e farmacia Borsa di Milano 2,88 EUR Rischio: 3/5 Governance: 5/10 Dividendo 2015: 0 EUR 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Il titolo Sorin (grassetto; base 100) è schizzato in Borsa dopo l annuncio della fusione con Cyberonics e ha così ulteriormente incrementato l ampio vantaggio, accumulato negli anni scorsi, rispetto a Piazza Affari (linea sottile). Nonostante le stime di crescita, continua a essere caro. Sorin si fonde con l americana Cyberonics per dare vita a una nuova società operante nelle tecnologie medicali. Il nuovo gruppo avrà ricavi superiori al miliardo di euro. L operazione dovrebbe concludersi entro il terzo trimestre 2015. L accordo prevede che per ogni azione Sorin detenuta si ricevano 0,0472 azioni della nuova società, con sede nel Regno Unito e che sarà quotata solamente a New York e a Londra. Le odierne azioni Sorin non saranno più quotate a Milano. Fai attenzione: se col tuo trading online non puoi operare su New York o Londra, per vendere le azioni della nuova società sarai costretto a farlo allo sportello (o al telefono) e questo richiede sicuramente dei costi maggiori. Da tempo ti diciamo di vendere il titolo: se ancora l hai in portafoglio, vendilo prima della fusione. Il titolo, infatti, ai prezzi attuali è caro. VENDI c VENDI c 220 200 180 160 140 120 100 80 60 40 IN BREVE c ATLANTIA 23,54 EURO, +2,3 % La controllata Autostrade per l Italia ha firmato degli accordi con Mps, Società Autostrade Ligure Toscana, Holcoa e Vianco per l acquisto di un ulteriore 74,95 % di Autostrada Tirrenica, portando così il gruppo ad avere praticamente l intero capitale (99,93 %). Le dimensioni dell operazione non sono tali da modificare le prospettive del gruppo. Il nostro consiglio sull azione, di conseguenza, non cambia. Vendi. b ENEL 4,12 EURO, +4,1 % Il Tesoro ha venduto una fetta di azioni Enel in suo possesso (circa il 6 %). L operazione era ampiamente attesa e si è svolta come ci aspettavamo: vendita a grandi investitori nel giro di una notte. La buona notizia è che la cessione è avvenuta con uno sconto minimo, circa l 1 % rispetto al 5-10 % che avevamo ipotizzato. Da quando sono circolate le prime indiscrezioni sulla volontà del Tesoro di cedere una fetta di Enel (vedi Altroconsumo Finanza n 1101), l azione è comunque salita, ma meno della Borsa di Milano. Il titolo resta correttamente valutato. Se lo hai mantienilo, se non lo hai non acquistare non ci sono elementi speculativi visto che il controllo resterà comunque al Tesoro. Mantieni. b ENI 16,68 EURO, +1,9 % La società ha siglato un accordo con le autorità politiche del Congo volto a promuovere lo sviluppo energetico del Paese e a contribuire alla crescita locale. Pur positiva, non è certo una notizia epocale per Eni. Mantieni. WORLD DUTY FREE c10,2 EURO, +5,6 % Secondo voci di stampa, la sudcoreana Lotte avrebbe presentato un offerta per rilevare una quota della società. Il management del gruppo ha tuttavia smentito, almeno in parte, questa notizia, dichiarando di aver ricevuto solo alcune manifestazioni di interesse. Il consiglio non cambia: vendi. www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 5

A zioni Nome Prezzo (1) al 27/02/2015 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Settore finanziario Aegon (5) 6.92 EUR Amsterdam 1084 3/5 molto buono il 4 trimestre 2014 B Ageas (5) 32.19 EUR Bruxelles 1066 4/5 2014: utili attività assicurative in crescita B Allianz (5) 149.34 EUR Francoforte 1070 4/5 un po deludente il 4 trimestre B Axa (5) 22.69 EUR Parigi 1103 3/5 buoni risultati 2014 e salita del dividendo A B. Pop. Milano 0.84 EUR Milano 1114 4/5 rimborso anticipato di alcuni titoli ibridi C Banco Popolare 13.78 EUR Milano 1108 4/5 nuovo covered bond per istituzionali C Bank of America 15.81 USD New York 1109 4/5 fine 2014 deludente a livelli di ricavi B Barclays Bank 256.90 p. Londra 1099 4/5 progressi a livello di riduzione dei costi A BBVA (5) 8.98 EUR Madrid 1050 4/5 punta sul Messico B BCP 0.08 EUR Lisbona 1089 4/5 4 trim.: perdita più grave del previsto B BlackRock 371.42 USD New York 1096 3/5 risultati del 4 trim. in linea con attese B BNP Paribas (5) 52.09 EUR Parigi 1085 4/5 riduce gli obiettivi su profitti 2015 e 2016 B Deutsche Bank (5) 29.25 EUR Francoforte 1095 4/5 si prepara a rivedere la strategia C Generali 18.40 EUR Milano 1112 3/5 rinuncia al rating di S&P B ING (5) 13.36 EUR Amsterdam 1086 4/5 paga di nuovo un dividendo (simbolico) B Intesa Sanpaolo 2.98 EUR Milano 1113 4/5 nuovo bond a 7 anni a tasso fisso A Mediobanca 8.24 EUR Milano 1113 4/5 risultati 1 sem. 14/15 in linea con attese C Mediolanum 6.79 EUR Milano 1109 3/5 utile 2014 in lieve calo sull anno precedente C Monte Paschi 0.62 EUR Milano 1113 5/5 dimissioni di un consigliere C Nordea 112.50 SEK Stoccolma 1082 3/5 buoni risultati e dividendo in forte crescita B Santander (5) 6.53 EUR Madrid 1112 4/5 nuova presidenza, ma continuità strategica B Santander Bras. 4.98 USD New York 4/5 accusa la frenata dell economia brasiliana C Société Génér. (5) 41.32 EUR Parigi 1108 4/5 presenza in Russia: prezzo sotto pressione B UBI Banca 7.01 EUR Milano 1113 4/5 indagini giudiziare su false deleghe C UBS Group 16.75 CHF Zurigo 1097 4/5 riduce alcuni obiettivi sulla redditività B Unicredit 5.95 EUR Milano 1114 5/5 nuovo bond bancario garantito per 1 miliardo A Unipol 4.60 EUR Milano 1103 5/5 assemblea approva conversione az. privilegio C UnipolSai 2.63 EUR Milano 1111 5/5 nel 2014 l utile raddoppia rispetto al 2013 C Western Union 19.52 USD New York 1113 3/5 2015: dividendo in salita e acquisti d azioni A Zurich Insur. 304.80 CHF Zurigo 1100 3/5 dividendo 2014 invariato a 17 CHF B Beni di consumo adidas Group 69.26 EUR Francoforte 1087 2/5 management prudente per il 2015 C BasicNet 2.74 EUR Milano 1113 2/5 vendite dei marchi: +12,9 % C De Longhi 17.48 EUR Milano 1087 2/5 risultati inferiori alle attese C Geox 3.11 EUR Milano 1101 2/5 ricavi primi 9 mesi 2014: +8,1 % C Inditex 28.09 EUR Madrid 1105 3/5 deludenti i risultati dei primi 9 mesi C Kimberly-Clark 109.66 USD New York 1044 2/5 +4,8 % il dividendo trimestrale B L Oréal (5) 162.25 EUR Parigi 1018 3/5 in lieve calo i risultati industriali 2014 C LVMH (5) 163.90 EUR Parigi 1038 3/5 utile per azione 2014 in calo del 13,7 % C Oriflame 123.20 SEK Stoccolma 1090 4/5 troppe incertezze per giustificare l acquisto B Procter&Gamble 85.13 USD New York 1032 2/5 il dollaro forte pesa sui risultati B Reckitt Benck. 5860.00 p. Londra 1043 2/5 nuovo piano di riduzione dei costi B Salv. Ferragamo 27.12 EUR Milano 1112 2/5 ricavi 2014: +5,9 % C Sioen 14.79 EUR Bruxelles 1090 3/5 utili in forte crescita nel 2014 B Stefanel 0.35 EUR Milano 1109 5/5 ceduto contratto locazione a Düsseldorf C Tod s 91.15 EUR Milano 1113 2/5 ricavi 2014 stabili sul 2013 C Unilever (5) 38.90 EUR Amsterdam 1076 2/5 debole crescita per l attività nel 2014 C Van de Velde 49.25 EUR Bruxelles 1086 2/5 dividendo 2014 sopra le attese B Zignago Vetro 5.34 EUR Milano 1102 2/5 ricavi primi 9 mesi: +5 % B Alimentari e bevande AB InBev 113.70 EUR Bruxelles 1028 2/5 dividendo 2014 in forte crescita (+46 %) C Autogrill 8.01 EUR Milano 1105 3/5 gestirà 3 punti vendita in stazione Utrecht C Campari 6.05 EUR Milano 1100 2/5 introduce voto multiplo C Coca - Cola 43.30 USD New York 1097 2/5 2015 sarà un anno di transizione B Danone (5) 62.33 EUR Parigi 1069 3/5 management prudente per il 2015 C Diageo 1935.50 p. Londra 1043 2/5 +9 % il dividendo semestrale (21,5 pence) B Heineken 69.84 EUR Amsterdam 1070 3/5 dividendo 2014 in netta crescita C Kraft Foods Gr. 64.06 USD Nasdaq 1098 2/5 importanti cambiamenti al vertice A Mondelez Int. 36.94 USD Nasdaq 1023 3/5 effetti di cambio pesano su risultati 2014 B 6 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

Nome Prezzo (1) al 27/02/2015 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Nestlé 74.40 CHF Zurigo 1076 2/5 dividendo 2014 in crescita del 2,3 % B Parmalat 2.45 EUR Milano 1111 3/5 si espande in Messico C Distribuzione Ahold (5) 16.77 EUR Amsterdam 1057 3/5 margini sotto pressione (in calo nel 2014) B Carrefour (5) 29.57 EUR Parigi 1061 3/5 conferma previsioni su utile industriale 2014 C Delhaize 80.18 EUR Bruxelles 1070 3/5 accordo con i sindacati in Belgio B Metro 29.86 EUR Francoforte 1109 3/5 buone vendite di fine anno B Sainsbury 271.90 p. Londra 1108 2/5 razionalizza le sue divisioni principali A Wal-Mart Stores 83.93 USD New York 1114 2/5 si attende meno utili nel 2015/16 A World Duty Free 10.20 EUR Milano 1110 3/5 si parla di 5 gruppi interessati a una quota C Yoox 19.46 EUR Milano 1112 2/5 ricavi 2014: +15 % C Salute e farmacia Abbott 47.37 USD New York 1087 3/5 risultati globalmente in linea con le attese B Amplifon 5.70 EUR Milano 1111 3/5 cede biomedicale in Italia C AstraZeneca 4469.50 p. Londra 1092 3/5 il 4 trimestre 2014 è deludente C Diasorin 36.08 EUR Milano 1105 2/5 primi 9 mesi 2014 in linea con il 2013 C Eli Lilly 70.17 USD New York 1060 3/5 più pessimista sulle vendite nel 2015 B GlaxoSmithKline 1541.50 p. Londra 1088 3/5 realizza scambi di attivi con Novartis B Luxottica 55.15 EUR Milano 1110 2/5 primi 9 mesi 2014 in linea con le attese C Merck 58.54 USD New York 1035 3/5 partnership con NGM Biopharmaceuticals B Novartis 97.45 CHF Zurigo 1111 3/5 realizza scambi di attivi con GSK B Pfizer 34.32 USD New York 1113 3/5 lancia un offerta su Hospira B Recordati 16.09 EUR Milano 1113 2/5 2014 come da attese C Roche GS 258.80 CHF Zurigo 1109 3/5 studio sul Gazyva (linfoma): esito positivo B Sanofi (5) 87.70 EUR Parigi 1083 4/5 cambiamenti al vertice B Sorin 2.88 EUR Milano 1113 3/5 si fonde con americana Cyberonics C Teva Pharma 57.02 USD New York 1103 4/5 esito favorevole dello studio sul TEV-48125 B Energia e servizi alle collettività A2A 0.91 EUR Milano 1114 4/5 Brescia e Milano hanno venduto ancora azioni B ACEA 10.98 EUR Milano 1093 4/5 conti trimestrali in linea con le attese B Astm 12.18 EUR Milano 1100 4/5 continuano gli acquisti di azioni proprie B Atlantia 23.54 EUR Milano 1109 4/5 ottimo traffico 2014 nello scalo di Fiumicino C BP 448.05 p. Londra 1098 4/5 mantiene il dividendo malgrado le incertezze A Chevron 106.68 USD New York 1112 2/5 riduce, come atteso, gli investimenti A E.ON (5) 14.35 EUR Francoforte 1069 4/5 annuncia una riorganizzazione importante B EDP 3.53 EUR Lisbona 1092 3/5 +3 % la produzione di elettricità nel 2014 B EDP Renováveis 6.19 EUR Lisbona 1096 3/5 profitti 2014 in calo del 7 %, ma sopra attese B Enel 4.12 EUR Milano 1114 3/5 Tesoro: vendita lampo del 6 % di azioni B ENI 16.68 EUR Milano 1114 3/5 due accordi di collaborazione in Congo B Exelon 33.92 USD New York 1077 2/5 nuova acquisizione B Exxon Mobil 88.54 USD New York 1102 1/5 buoni risultati trimestrali B Gas Natural 21.60 EUR Madrid 1066 3/5 +1,2 % l utile nel 2014 B GDF Suez (5) 19.88 EUR Parigi 1101 3/5 risente del clima mite e del nucleare belga A Iberdrola 6.11 EUR Madrid 1098 3/5 si sviluppa negli Usa acquisendo UIL B ION Geophysical 2.28 USD New York 1094 4/5 alziamo da 3/5 a 4/5 il livello di rischio A Iren 1.18 EUR Milano 1103 3/5 controlla ora società serv. ambientali Torino B JinkoSolar 21.89 USD New York 1102 4/5 azione rischiosa, ma conveniente A National Grid 886.60 p. Londra 1078 3/5 conferma le previsioni di crescita A R.Dutch Shell A 29.26 EUR Amsterdam 1111 3/5 risultati trimestrali deludenti B Repsol 17.28 EUR Madrid 1054 3/5 offerta di acquisto su Talisman A Sabesp 5.90 USD New York 1108 4/5 risente della siccita in Brasile B Saipem 9.19 EUR Milano 1114 4/5 il calo del debito spinge il titolo in alto B a acquistare b mantenere c vendi/aderisci all OPA (1) Prezzo in valuta locale (EUR = euro; AUD = dollaro australiano; CHF = franco svizzero; DKK = corona danese; JPY = yen giapponese; p. = pence; SEK = corona svedese; USD = dollaro americano), 1 AUD = 0.6978 EUR; 1 CAD = 0.7140 EUR; 1 CHF = 0.9404 EUR; 1 DKK = 0.1340 EUR; 100 JPY = 0.7458 EUR; 100 p. = 1.3778 EUR; 1 SEK = 0.1069 EUR; 1 USD = 0.8915 EUR. (2) Principale Borsa di quotazione. (3) ultimo numero della rivista in cui si è parlato di quest azione. (4) Indicatore di rischio (da 1/5 a 5/5): maggiore è il numero, più elevato è il rischio legato all azione. Quest indicatore tiene conto delle fluttuazioni del prezzo dell azione in Borsa (volatilità), della situazione finanziaria e del settore di attività dell impresa, nonché del rispetto delle regole di corporate governance. (5) Quotata anche alla Borsa di Milano. www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 7

A zioni Nome Prezzo (1) al 27/02/2015 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli SIAS 9.50 EUR Milano 1089 3/5 cede quota in autostrada Sat a Atlantia C Snam 4.52 EUR Milano 1113 3/5 circa 0,02 euro per azione di minori tasse B Tenaris 12.79 EUR Milano 1114 2/5 fatturato e utile 2014 stabili rispetto 2013 C Terna 4.03 EUR Milano 1113 3/5 abbandona per ora gara in Grecia B Total (5) 48.24 EUR Parigi 1110 3/5 pesanti svalutazioni di attivi B Vestas Wind 281.10 DKK Copenhaghen 1060 3/5 propone dividendo 2014 di 3,90 corone danesi C Chimica BASF (5) 85.45 EUR Francoforte 1034 3/5 attesi utili industriali stabili nel 2015 B Bayer (5) 132.06 EUR Francoforte 1093 3/5 punta su dei nuovi farmaci nel 2015 C DuPont 77.85 USD New York 1038 3/5 costi in calo e più acquisti d azioni proprie B Solvay 132.80 EUR Bruxelles 1047 3/5 utile e dividendo 2014 migliori del previsto C Settore automobilistico BMW (5) 112.85 EUR Francoforte 1109 2/5 3 tr.: continua a superare Audi e Mercedes B Brembo 33.71 EUR Milano 1103 3/5 risultati trimestrali migliori del previsto C CNH Industrial 7.40 EUR Milano 1109 4/5 proporrà dividendo pari a 0,2 euro per azione C Daimler (5) 86.20 EUR Francoforte 1112 3/5 prevede la crescita nel 2015 B FCA 13.79 EUR Milano 1113 4/5 non distribuirà dividendo per il 2014 C Michelin 85.98 EUR Parigi 1093 3/5 riduce obiettivi su vendite 2014 B Peugeot 14.97 EUR Parigi 1067 3/5 conferma gli obiettivi del piano di rilancio B Piaggio 2.84 EUR Milano 1098 2/5 crescita dei ricavi nel terzo trimestre C Pininfarina 3.90 EUR Milano 1072 5/5 progetta complessi residenziali in Brasile C Renault (5) 85.85 EUR Parigi 920 3/5 la Borsa apprezza i risultati 2014 B Volkswagen 221.90 EUR Francoforte 1102 3/5 solide performance nel 3 trimestre B Siderurgia, minerali non ferrosi, miniere ArcelorMittal 9.77 EUR Amsterdam 1101 3/5 approfitta del calo del titolo in Borsa A Intek (ex KME) 0.36 EUR Milano 1111 3/5 in crescita risultati nei primi 9 mesi 2014 C Rio Tinto 3192.00 p. Londra 1114 3/5 approfitta del calo del titolo A Schnitzer Steel 15.70 USD Nasdaq 1081 4/5 titolo ancora interessante A Costruzioni e immobili Acciona 70.02 EUR Madrid 1093 4/5 torna in utile e tornano i dividendi C Beni Stabili 0.73 EUR Milano 1114 3/5 chiude in forte perdita il 2014 C Buzzi Unicem 12.62 EUR Milano 1092 3/5 ricavi 2014 in lieve calo rispetto al 2013 C Headwaters 16.42 USD New York 1077 4/5 il titolo riflette già le buone prospettive B Italcementi 6.85 EUR Milano 1113 2/5 dati sulle vendite 2014 inferiori alle attese C Lafarge 66.34 EUR Parigi 1073 4/5 fusione con Holcim attesa entro l estate C MDC Holdings 27.18 USD New York 1099 4/5 approfitta del calo del titolo A Prelios 0.37 EUR Milano 1104 5/5 in trattativa per l area di Porta Vittoria C Sacyr 4.04 EUR Madrid 1026 4/5 torna a generare utili nel 2014 C Saint - Gobain 40.24 EUR Parigi 1105 4/5 risultati annuali deludenti B Sal. Impregilo 4.08 EUR Milano 1102 3/5 i ricavi crescono del 4,2 % nel 2014 C Industrie e servizi vari Adecco 75.00 CHF Zurigo 1104 3/5 dubbio su obiettivi di redditività per 2015 B Agfa - Gevaert 2.19 EUR Bruxelles 1104 4/5 la redditività continuerà a crescere A Ansaldo 9.38 EUR Milano 1105 2/5 prevede ricavi stabili nel 2015 C Beghelli 0.41 EUR Milano 1062 5/5 chiude in utile il terzo trimestre C BME 38.96 EUR Madrid 1074 2/5 dividendo 2014: 1,89 EUR (sopra le attese) B Bouygues 35.43 EUR Parigi 1101 3/5 riafferma indipendenza controllata telecom A CIR 1.06 EUR Milano 1096 3/5 risultati 9 mesi in linea con attese C Compass Group 1152.00 p. Londra 1040 2/5 obiettivi confermati C D Amico 0.47 EUR Milano 1101 4/5 accordi di collaborazione in Giappone B Deutsche Post 30.36 EUR Francoforte 1102 2/5 beneficia del boom del commercio elettronico B Exor 39.79 EUR Milano 1090 2/5 perfezionato nuovo bond C Finmeccanica 10.82 EUR Milano 1111 4/5 trova accordo per cessione settore trasporti C General Electr. 25.99 USD New York 1097 3/5 buon 4 trimestre 2014 A Interpump 13.52 EUR Milano 1114 2/5 vendite 2014: +20,8 % C Lufthansa 13.04 EUR Francoforte 1092 3/5 rivede al ribasso gli obiettivi 2015 B Nasdaq OMX 50.16 USD Nasdaq 1108 3/5 4 trimestre 2014 senza sorprese B Nice 3.05 EUR Milano 1078 1/5 compra società in Sud Africa C Pirelli & C. 13.69 EUR Milano 1112 3/5 sottoscritta nuova linea di credito B 8 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

Nome Prezzo (1) al 27/02/2015 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Prysmian 17.88 EUR Milano 1114 3/5 primi 9 mesi: ricavi in affanno, regge utile C Republ. Airways 12.87 USD Nasdaq 1072 4/5 superiori alle attese i risultati 3 trim. B Seaspan 18.72 USD New York 1105 4/5 inferiore alle attese il 3 trimestre B Siemens (5) 99.55 EUR Francoforte 1100 3/5 redditività in calo nel 1 trimestre 2014/15 B Spirit Aerosys. 49.21 USD New York 1112 3/5 il titolo è salito molto in Borsa B US Ecology 48.82 USD Nasdaq 1050 3/5 alza le previsioni sugli utili 2014 B Vivendi (5) 21.82 EUR Parigi 1103 3/5 cede la sua quota del 20 % in Numericable-SFR B Waste Connect. 46.97 USD New York 1113 3/5 il calo del titolo ci sembra eccessivo A Xerox 13.65 USD New York 1075 3/5 cede la divisione informatica a Atos A Media e tempo libero GTech 18.51 EUR Milano 1114 4/5 arriva l Ok dagli Usa per comprare IGT C L Espresso 1.21 EUR Milano 1110 3/5 il 2014 si chiude in crescita C Mediaset 4.12 EUR Milano 1110 2/5 tramite Ei Towers vuole Raiway C Mondadori 0.99 EUR Milano 1114 2/5 voci su alleanza per i libri con Rcs B Pearson 1420.00 p. Londra 1110 2/5 prevede un 2014 difficile B RCS MediaGroup 1.19 EUR Milano 1112 5/5 valuta cessioni inclusa Rcs Libri a Mondadori C Time Warner 81.86 USD New York 1087 2/5 in crescita del 14 % l utile per azione 2014 B Walt Disney 104.08 USD New York 1057 3/5 il successo di Frozen dopa i risultati B Wolters Kluwer 28.99 EUR Amsterdam 1032 3/5 non riesce a rilanciare le vendite C WPP 1535.00 p. Londra 1084 2/5 prudente per il resto dell esercizio B Telecomunicazioni AT & T 34.56 USD New York 1097 2/5 2015: attesa crescita di vendite e margini A Belgacom 33.62 EUR Bruxelles 1061 2/5 4 trimestre 2014 sotto le attese B BT Group 455.70 p. Londra 1102 3/5 accordo con Orange e DT per acquisire Ee B Deutsche Telek. (5) 16.65 EUR Francoforte 1068 3/5-14 % utile/az.nel 2014 (su base comparabile) C KPN 3.05 EUR Amsterdam 1098 3/5 risultato annuale in linea con nostre attese C Mobistar 21.07 EUR Bruxelles 1057 3/5 non pagherà dividendi per 2 anno consecutivo C Orange (ex FT) (5) 16.30 EUR Parigi 1104 3/5 atteso nuovo calo risultati industr. nel 2015 C Portugal Telec. 0.69 EUR Lisbona 1099 4/5 assemblea approva vendita d attività a Altice B Telecom Italia 1.07 EUR Milano 1114 4/5 Orange studia progetto per possibile fusione C Telefónica (5) 13.90 EUR Madrid 1030 3/5 utile 2014 accusa calo monete latinoamericane B Telefônica Bras 18.54 USD New York 909 4/5 +7 % il risultato industriale nel 4 trimestre A Telenet 51.25 EUR Bruxelles 1062 4/5 la crescita rallenterà nel 2015 C Verizon 49.45 USD New York 1110 3/5 cederà attivi non strategici per 16 mld Usd A Vodafone Group 224.40 p. Londra 1079 3/5 conferma stima su utili industriali 2014/15 A Alta tecnologia Apple 128.46 USD Nasdaq 1113 3/5 risultato trimestrale record grazie a iphone B CA 32.52 USD Nasdaq 3/5 le vendite non dovrebbero salire nel 2015/16 A Cisco Systems 29.51 USD Nasdaq 1065 3/5 risultati trimestrali superiori alle attese B Corning 24.40 USD New York 1111 3/5 buoni risultati 2014 ma non più da acquistare B CSC 70.92 USD New York 1113 3/5 nuove voci di Opa sul gruppo B Facebook 78.97 USD Nasdaq 1034 4/5 4 trimestre 2014: risultati in chiaroscuro C IBM 161.94 USD New York 1110 2/5 obiettivi 2018 senza sorprese A Intel 33.25 USD Nasdaq 1101 3/5 risultati annuali leggermente sopra le attese A Melexis 51.79 EUR Bruxelles 1112 3/5 prevede una solida crescita anche nel 2015 A Nokia (5) 7.19 EUR Helsinki 1051 4/5 risultati annuali conformi alle nostre attese C Option 0.28 EUR Bruxelles 1047 5/5 grosso contratto di vendita con USRobotics C Philips (5) 26.77 EUR Amsterdam 1093 3/5 utile per azione in calo del 65 % nel 2014 C Sage Group 484.50 p. Londra 1103 2/5 approfitta del calo del titolo A SAP (5) 62.65 EUR Francoforte 1044 3/5 prospettive deludenti da qui al 2017 C STMicroelectr. (5) 7.98 EUR Parigi 1033 4/5 superiore alle nostre attese il 4 trim. 2014 B Texas Instrum. 58.80 USD Nasdaq 1111 3/5 risultato annuale sopra le nostre attese A Tiscali 0.06 EUR Milano 1109 5/5 trovato accordo su ristrutturazione debito C Zetes 28.50 EUR Bruxelles 1074 3/5 importante contratto in Costa d Avorio B www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 9

Obbligazioni BTp, cambiamo strategia Mantienili in portafoglio, ma non comprarne più. italia promossa dalla commissione europea L Italia ha ottenuto dalla Commissione europea il via libera alla Legge di stabilità 2015 e ha evitato, così, una procedura per debito eccessivo. Fattore chiave della promozione restano le riforme che l Italia si è impegnata a fare per migliorare i propri conti. Per ora, quindi, il Bel Paese resta sorvegliato speciale sul fronte del debito, ma la prospettiva che la Banca centrale europea inizi a comprare a man bassa titoli di Stato ha avuto un effetto positivo sull andamento dello spread BTp-Bund che, a fine settimana, è sceso sotto quota 100. Il prezzo dei BTp è contemporaneamente salito, e questo movimento è stato più accentuato per i titoli con scadenza lunga. In Altroconsumo Finanza n 1110 ti avevamo consigliato di comprare BTp con scadenza dal 2034 in avanti. I prezzi di questi titoli, secondo noi, oggi sono già saliti molto. Dal nostro primo consiglio, vedi www.altroconsumo.it/ finanza/se-la-bce-sorprende-ecco-che-fare-s5264694/ ArtId/5264694.htm, il prezzo di questi titoli è cresciuto fino al 15 %, un po meno, intorno al 5 %, quando li abbiamo consigliati in seguito, vedi pagina 1. È venuto il momento di mantenerli in portafoglio, ma non comprarne più. Lo stesso consiglio vale anche per l Etf Db X-trackers II iboxx sovereign eurozone 25+ (Isin LU0290357846; 337,15 euro). Per i tuoi nuovi investimenti punta su un conto deposito libero. La federal reserve resta prudente Chi si attendeva, la scorsa settimana, maggiori particolari su quando la Banca centrale Usa rialzerà i tassi è stato deluso. Pur riconoscendo i miglioramenti del mercato del lavoro Usa, il rallentamento dell economia cinese, maggiore del previsto, impensierisce i vertici della Banca centrale Usa, per le ripercussioni che può avere sulla crescita americana. La convinzione che la Fed possa alzare i tassi tra non molto resta, nonostante la Banca centrale abbia affermato di non aver fretta di muoversi in questa direzione. Il rendimento del Treasury Usa decennale è leggermente sceso negli ultimi sette giorni, mentre è decisamente cresciuto (+20,8 %) da inizio mese. La quotazione del biglietto verde, da inizio febbraio, si è lievemente apprezzata rispetto all euro (+6 % circa). Continua a puntare sulle obbligazioni in dollari Usa, che offrono ancora un rendimento interessante. Nella pagina a fianco trovi diversi titoli in dollari americani su cui puoi puntare, come Bei 1,75 % 17/06/2019. Pia Miglio analista obbligazioni mi puoi scrivere a: obbligazioni@altroconsumo.it Risposte per te @Benedetto mantieni i BTp con scadenza dal 2034 in avanti che hai in portafoglio. Per i tuoi nuovi investimenti in euro punta sui conti deposito liberi. @Pier Paolo non puntare su Unicredit Spa 2015-2025 subordinate Tier 2, vedi Altroconsumo Finanza n 1114. il piano greco non convince del tutto Dopo aver ottenuto altri quattro mesi di ossigeno la Grecia ha presentato le misure per risanare la sua disastrata economia. Approvate dalla Commissione europea, non hanno entusiasmato né il Fondo monetario internazionale, né la Banca centrale europea. Il Governo, infatti, pur impegnandosi a rimettere in sesto i conti della Grecia, non ha presentato dettagli concreti. In parole povere, accanto alle misure indicate nel piano non ci sono numeri. Inoltre, a giugno scadrà un importante prestito, 6,7 miliardi di euro, che la Repubblica ellenica deve rimborsare alla Bce e non è scontato che abbia le risorse per farlo. Infine, non può emettere titoli di Stato per finanziarsi perché nessuno li comprerebbe: sono troppo rischiosi. Insomma, il default greco è tutt altro che scongiurato. Un titolo greco a 10 anni, sul mercato, oggi rende oltre il 7,5 % netto annuo, vedi grafico, sette volte più di quanto ti rende un BTp. Non farti attrarre da questo rendimento: se la Grecia fallisce recuperare il tuo denaro sarà un impresa pressoché impossibile. quanto rende un titolo di stato a 10 anni in europa? Questa settimana il BTp decennale è stato collocato all 1,19 % netto annuo (in media nel grafico), mai un titolo di Stato italiano ha reso così poco. Il rendimento di un titolo spagnolo a 10 anni (1,1% netto annuo) è, oggi, perfino più basso di quello italiano, mentre il rendimento di un Bund tedesco e di un OaT francese è di poco superiore allo zero. 10 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

IL MEGLIO DELLA SETTIMANA PER INVESTIRE LA TUA LIQUIDITÀ Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb Conto deposito Findomestic di Findomestic banca Conto Santander di Santander consumer bank Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Conto Forte di Mediocredito del Friuli ContosuIBL di IBL Banca Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Rendimax di Banca Ifis Vivi libero di Banca Dinamica Conto arancio di Ingdirect 1,6 % lordo (1,18 % netto) 1,5 % lordo (1,11 % netto) 1,5 % lordo (1,11 % netto) 1,6 % lordo (1,18 % netto) 1 % lordo (0,74 % netto) 1,25 % lordo (0,925 % netto) 1,15 % lordo (0,85 % netto) 0,75 % lordo (0,56 % netto) 1 % lordo (0,74 % netto) 0,9 % lordo (0,67 % netto) Per importi investiti da 25.000 a 50.000 euro ti darà l 1,7 %. Lo apri qui: www.bccforweb.it o n verde 800/27.93.92. Non paghi il bollo. Per il primo anno non paghi il bollo. Importo minimo 100 euro, importo massimo 500.000 euro. Condizioni valide fino al 14 aprile. Per informazioni: http://www.findomestic.it/conto-deposito.shtml, oppure telefonare al numero 848/80.06.15. Paghi il bollo. Per informazioni: www.santanderconsumer.it oppure telefonare al n verde 800/80.01.93 da telefono fisso, 011/63.18.815 da cellulare. Per prudenza ti consigliamo di limitare l investimento a 20.000 euro. Tasso promozionale per i primi 2 mesi e se sei nuovo cliente. Dopo darà, a te che sei nostro lettore, l 1,15 % lordo annuo. Paghi il bollo. Per info: www.dolomitidirekt.it o n verde 800/37.83.78. Non paghi il bollo. Per informazioni: www.contoforte.it, oppure n verde 800/37.37.17. L investimento minimo per l apertura è 1.000 euro. Paghi il bollo. Per info: www.contosuibl.it oppure n verde 800/91.90.90. Tasso riservato a te lettore di Altroconsumo Finanza e Fondi Comuni. Per informazioni: www.dolomitidirekt.it o n verde 800/37.83.78. Non ci sono spese di apertura. La banca si farà carico dell imposta di bollo per tutto il 2015. Per informazioni: www.rendimax.it o n verde 800/52.21.22. Paghi il bollo. Investimento minimo 5.000 euro. Per informazioni: www.bancadinamica.it o 800/53.53.53. Per te lettore c è lo 0,2 % lordo annuo in più sul tasso base fino al 30/06/15. Per informazioni: www.ingdirect.it oppure n verde 848/852.852. Paghi il bollo di legge. La classifica dei conti deposito liberi è in ordine decrescente di interesse (rendimento, liquidabilità, politica sul bollo ) considerando un investimento di 5.000 euro per 3 mesi. le migliori obbligazioni di questa SETTIMANA Valuta Emittente o tipo di titolo La sua affidabilità Codice che identifica l obbligazione Ti verrà rimborsata il Interessi annui (%) Ti paga gli interessi il Prezzo L anno ti rende (%) netto il Devi investire almeno euro usd Bei Eccellente US298785GM25 17/06/19 1,75 17/06 100,83 1,21 900 usd General Electric Capital Buona XS1042118106 28/03/20 2,5 28/03 99,7 1,81 890 usd Bei Eccellente US298785FM34 16/02/21 4 16/02 112,56 1,22 1.002 usd Bei Eccellente US298785GL42 15/04/21 2,5 15/04 104,18 1,39 930 usd Republic of Poland Discreta US857524AA08 21/04/21 5,125 21/04 113,89 1,97 1.015 usd Bei Eccellente US298785GP55 15/10/21 2,125 15/10 101,4 1,55 920 usd General Electric Capital Buona US36962G5J92 17/10/21 4,65 17/10 113,57 1,2 1.015 usd Republic of Poland Discreta US857524AB80 23/03/22 5 23/03 113,72 2,1 1.015 usd General Electric Capital Buona US36962G6F61 07/09/22 3,15 07/09 103,97 1,7 925 usd General Electric Capital Buona US36962G6S82 09/01/23 3,1 09/01 103,34 1,77 912 usd Republic of Poland Discreta US731011AT95 17/03/23 3 17/03 100,93 2,43 892 usd Usa Treasury Eccellente US912828VB32 15/05/23 1,75 15/05 98,73 1,63 880 usd Usa Treasury Eccellente US912828VS66 15/08/23 2,5 15/08 104,55 1,54 930 usd Bei Eccellente XS0070553820 06/11/26 0 76,81 1,97 6.750 Valuta: usd: dollaro Usa. Prezzi di lunedì alle ore 9; cambi di chiusura di venerdì. www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 11

Detto tra noi L INVESTITORE PRATICO Come seguire i nostri consigli? Ecco qualche dritta pratica a partire da un esempio concreto. Sfrutta a fondo la tua rivista e il tuo sito internet. Vuoi sapere se il tuo portafoglio va bene? Come ristrutturarlo? Prima ancora di guardare il tuo estratto conto, interrogati. primo passo, chiediti: chi sei? Il problema. Non devi porti domande esistenziali, ma pratiche. Devi chiederti quanto vuoi rischiare e per quanto tempo puoi tenere investiti i tuoi soldi. E devi focalizzarti sulle tue esigenze. Un esempio. Ho 78 anni e desidero integrare la pensione sfruttando dividendi, cedole, e plusvalenze (liquidando, cioè, parte degli investimenti). Voglio evitare i mercati emergenti in cui ho poca fiducia, investire in Gran Bretagna, Olanda e Germania, poco in Italia. Per le azioni preferisco azioni con rischio inferiore a 3 e per i bond solo quelli con valutazioni più alte. La risposta. Hai un orizzonte temporale non molto lungo (noi ipotizziamo 5 anni), vai sul nostro sito e clicca su www.altroconsumo.it/finanza/portafogli e seleziona portafoglio difensivo a 5 anni. Come nell immagine. SECONDO PASSO, CHIEDITI: CHE COSA HO? Il problema. Devi focalizzarti sugli investimenti che hai e dividerli in gruppi omogenei che possano essere confrontati con i portafogli che ti abbiamo descritto. Un esempio. Il mio patrimonio è il seguente: fondi flessibili per 36.000 euro, fondo azionario Usa per 53.000, Etf sull oro per 16.000 euro, bond in dollari Usa per 74.000, in corone svedesi per 13.000, azioni Usa (AT&T, Chevron, Kraft Foods e Ibm) per 65.000 euro, europee (Suez e Deutsche Post) per 30.000 e italiane (Ima e BE) per 12.000 euro. 60.000 euro sul conto Altroconsumo BccforWeb e altri 20.000 euro sul conto corrente. La risposta. Prendi carta e penna e costruisci uno schema come quello qui sotto. Nella prima colonna indica gli investimenti. Nella seconda il nostro portafoglio ideale. Salta alla quarta e indica tutti i tuoi investimenti facendo il totale. Torna alla terza colonna e per ogni riga moltiplica la percentuale indicata nella seconda colonna per il totale che hai ottenuto dai tuoi investimenti nella quarta. È il tuo portafoglio ideale espresso in euro. il portafoglio ideale e quello attuale Nome posta Portafoglio ideale Peso in % Peso in euro Portafoglio attuale Bond in euro 35 % 132.650 80.000 Bond in corone svedesi 20 % 75.800 13.000 Bond in dollari Usa 15 % 56.850 74.000 Azioni inglesi 10 % 37.900 Azioni italiane 5 % 18.950 12.000 Azioni eurozona 5 % 18.950 30.000 Azioni Usa 5 % 18.950 118.000 Azioni giapponesi 5 % 18.950 Oro 16.000 Fondi flessibili 36.000 Totale 100 % 379.000 379.000 terzo passo: DECIDI QUANTO POTARE Il problema. Vendi tutto ciò che non dovresti avere. Un esempio. Ho oro e fondi flessibili che non sono previsti in questa strategia. Ho alcune poste sovrabbondanti (esempio troppe azioni Usa ). La risposta. Vendi l oro e i fondi flessibili, non previsti in questo portafoglio. Ricavi 52.000 euro. Riduci le poste in eccesso: vendi circa 17.000 euro di bond Usa, circa 99.000 euro di azioni Usa e 11.000 euro di azioni dell eurozona. QUARTO passo: DECIDI COSA POTARE Il problema. Scendi nel dettaglio dei titoli da vendere Un esempio. Le mie azioni Usa sono: AT&T, Chevron, Kraft Foods e Ibm, le europee sono Suez e Deutsche Post. La risposta. Vai alle tabelle dedicate alle azioni alle pagine 6-9. Scoprirai che Gdf Suez è all acquisto, Deutsche Post è da mantenere. Per ridurre le azioni della zona euro in eccesso inizia con Deutsche Post che è da mantenere. Stesso discorso per le azioni Usa. Ma qui scopri che hai solo titoli all acquisto e pure con rischio basso. Se sei abbonato al Supplemento tecnico dacci una sbirciata. Dato che ti interessano i dividendi alti, vendi i titoli che hanno rendimenti da dividendo più bassi. In alternativa puoi fare una scelta di massima diversificazione per contenere i rischi e vendere le singole azioni e parte del fondo tenendo solo 18.950 euro di fondo. 12 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

investimenti e fisco Non un euro di più! Pare impossibile, ma alcune banche stanno facendo un po di pasticci con il calcolo del bollo. Controlla se hai pagato il giusto, sennò fatti ridare i tuoi soldi! Per i bond vai sul nostro sito e lì cerca il selettore su www.altroconsumo.it/finanza/obbligazioni/. Vendi i bond indicati come da vendere e se questo non basta per portarti in linea con le quantità giuste vendi i titoli a mantenere. Non basta? Visto che i rendimenti (variazione di prezzo più cedola) sono più o meno allineati e che ti interessa il rendimento da cedola per integrare la pensione, vendi quelli con cedole più basse. quinto passo: datti allo shopping Il problema. Hai venduto molti titoli e hai un sacco di liquidità in mano. Alcune poste sono ora nelle quantità giuste. Altre sono decisamente sottodimensionate. Un esempio. Ho già 60.000 euro di BccforWeb oltre a 20.000 di liquidità sul conto e a tutti i soldi provenienti dalle vendite che ho fatto. Di azioni italiane ho Ima e Be. La risposta. Inizia dai bond in euro. Investi questi soldi in un conto di deposito libero di quelli che trovi indicati a pagina 11. Fallo entro il tetto massimo di 100.000 euro ciascuno. Metti i 20.000 euro di liquidità su BccforWeb e in più piazzaci altri 20.000 euro provenienti dalle vendite fatte. Per gli altri 32.650 euro da investire in euro scegli Conto deposito Findomestic di Findomestic banca. Supplemento tecnico Per averlo chiamaci allo 02/69.61.520 Per quanto riguarda le azioni italiane non seguiamo i titoli che citi, per cui non possiamo dirti se tenerli o meno. Visto che Unicredit e Intesa San Paolo che ti consigliamo hanno un livello di rischio più elevato di quello che desideri, il nostro consiglio per la quota da investire in azioni italiane è l Etf Lyxor FtseMib (22,292 euro, vedi Altroconsumo Finanza n 1113) che, oltretutto, stacca regolarmente i dividendi che cerchi per integrare la pensione. Allo stesso modo procedi per tutte le altre poste di portafoglio, ricorda che se leggi il Supplemento tecnico puoi andare a selezionare le azioni con più alto dividendo, in modo anche qui da riuscire ad ottenere l integrazione desiderata alla pensione. Il bollo sul conto corrente Sul conto corrente grava un imposta di bollo di 34,2 euro all anno leggi bene: conto corrente, quindi quello che usi per ricevere lo stipendio e pagare le bollette; il bollo sul conto deposito, quello che usi come salvadanaio per far fruttare i soldi, ha regole diverse e le vediamo dopo. Devi pagare questa imposta, però, solo se in media hai lasciato sul conto più di 5.000 euro. Facciamo degli esempi. Esempio 1. Hai un conto corrente con estratto conto trimestrale (è il caso più frequente). Da gennaio a marzo lasci sul conto in media 6.000 euro. Poi, da aprile a novembre lasci in media sul conto 1.000 euro. Il 20 dicembre incassi 80.000 euro dalla vendita di qualche titolo e lasci questa somma sul conto. Quanto paghi? Visto che l estratto conto è trimestrale, la banca va a verificare la tua giacenza media ogni tre mesi. In pratica, al 31 marzo andrà a vedere quanti soldi hai lasciato in media sul conto dal 1 gennaio al 31 marzo. In questo caso sono 6.000 euro, quindi pagherai 8,55 euro di imposta di bollo (è un quarto dei 34,2 euro annui). Al 30 giugno la banca fa lo stesso controllo sul periodo dal 1 aprile al 30 giugno: in questo caso la giacenza media è di 1.000, quindi non paghi alcuna imposta di bollo. Lo stesso succede per il terzo trimestre: la media è di 1.000 euro, quindi non paghi il bollo. Al 31 dicembre la banca va a verificare la giacenza media tra il 1 ottobre e il 31 dicembre: l incasso di 80.000 euro la porta ben sopra i 5.000 euro, quindi paghi 8,55 euro (ricordiamolo, è 34,2 euro diviso 4). Alla fine dell anno devi aver pagato 17,1 euro di bollo, anche se la giacenza media considerata su tutto l anno è inferiore a 5.000 euro. Esempio 2. Hai un conto corrente in Intesa Sanpaolo, con giacenza media trimestrale di 3.000 euro, e un conto corrente presso Unicredit, sempre a te intestato, con giacenza media trimestrale di 4.000 euro. Quanto paghi? Le giacenze medie presso banche diverse non si sommano. Quindi non paghi il bollo né sul primo conto, né sul secondo conto. www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 13

Detto tra noi Esempio 3. Presso Intesa Sanpaolo hai due conti correnti. Uno a te intestato, con giacenza media trimestrale di 3.000 euro, e l altro cointestato con tua moglie, con giacenza media trimestrale di 4.000 euro. Quanto paghi? Le giacenze non si sommano, perché le intestazioni sono diverse. Non pagherai il bollo né sul conto a te intestato, né su quello cointestato. Si sommano, infatti, solo le giacenze di conti correnti (e libretti di risparmio) con uguale intestazione presso la stessa banca. Attenzione: se la somma delle giacenze medie è superiore a 5.000 euro, pagherai il bollo per ciascun conto corrente e libretto di risparmio una moltiplicazione di tasse! Esempio 4. Apri il conto corrente in Posta il 1 marzo versandoci 20.000 euro e non toccando più questa cifra. L estratto conto avviene su base trimestrale. Quanto paghi? Al 31 marzo devi pagare il bollo, ma solo per i 31 giorni in cui ha avuto aperto il conto. Devi pagare, quindi, solo 2,90 euro di imposta (34,2 euro annui diviso 365 giorni e moltiplicato per i 31 giorni di apertura). Il bollo sul conto deposito e sul conto titoli L imposta di bollo che paghi sul conto deposito e sul conto titoli i prodotti sono considerati uguali ai fini dell imposta di bollo è pari allo 0,2 % annuo, calcolato sul valore dei soldi nel conto deposito o sul valore di mercato dei titoli nel conto titoli al momento dell invio dell estratto conto. Non vale, quindi, la media del valore degli investimenti nell arco del periodo coperto Risparmia 200 euro di tasse! Prossimamente su queste pagine dall estratto conto. Il bollo non si paga solo se nel periodo coperto dall estratto conto il deposito titoli o il conto deposito sono rimasti vuoti e non movimentati. Ecco gli esempi pratici per capire bene come si applicano queste regole gli esempi sul conto deposito valgono esattamente anche per il conto titoli e viceversa. Esempio 5. Hai aperto il Conto arancio tanti anni fa. Da gennaio a novembre lasci sul conto deposito 100.000 euro. Poi li ritiri e al 31/12 hai in giacenza solo 1.000 euro. Quanto paghi? Il Conto arancio invia l estratto conto solo alla fine dell anno, quindi la verifica si fa sui valori in giacenza al 31/12. Non conta che tu abbia avuto 100.000 euro per quasi tutto l anno, paghi solo 2 euro di bollo, lo 0,2 % dei 1.000 euro presenti al 31/12. Esempio 6. Hai un conto titoli con estratto conto semestrale. Al 30 giugno 2015 i tuoi investimenti valgono 50.000 euro, al 31 dicembre 2015, dopo aver venduto un po di azioni, ti restano investimenti per 20.000 euro. Quanto paghi? Al 30 giugno si applica lo 0,2 % ai 50.000 euro e si rapporta il tutto agli effettivi 181 giorni del primo semestre. Il bollo del primo semestre è dunque di 49,6 euro (0,2 % moltiplicato per 50.000, poi diviso per 365 giorni e moltiplicato per i 181 giorni del semestre) le cifre si arrotondano sempre alla prima cifra decimale. Lo stesso calcolo si fa al 31/12, rapportando tutto ai 184 giorni del secondo semestre. Paghi, dunque, per il secondo semestre, 20,2 euro di bollo (0,2 % moltiplicato per 20.000, poi diviso per 365 giorni e moltiplicato per i 184 giorni del semestre). Esempio 7. Hai un conto deposito aperto anni fa su cui hai deciso di lasciare solo 0,5 euro, magari per approfittare di future offerte. L estratto conto è trimestrale. Quanto paghi? Devi comunque pagare il bollo ribadiamo, il bollo non si paga solo se il conto è non movimentato e vuoto. Il valore dell imposta al 31 marzo sarebbe di 0,0002 euro, ma la legge stabilisce che quando l importo del bollo è inferiore a 1 euro, tu debba pagare comunque 1 euro di tassa. Quindi occhio: in questo caso devi allo Stato 1 euro a trimestre! Fai attenzione a non restare scoperto. Piuttosto chiudi il conto. Esempio 8. Apri un conto titoli il 1 marzo. Compri un po di azioni e bond il cui controvalore al 30 giugno è di 50.000 euro. L estratto conto è semestrale. Quanto paghi? Devi pagare il bollo al 30 giugno sui 50.000 euro di valore degli investimenti, ma solo per i 122 giorni effettivi trascorsi dall apertura del conto titoli. Paghi, dunque, per il primo semestre 33,4 euro di bollo (0,2 % moltiplicato per 50.000, poi diviso per 365 giorni e moltiplicato per i 122 giorni del semestre). Esempio 9. Hai aperto il conto titoli tanti anni fa. L hai sfruttato per un po, poi da un annetto l hai lasciato vuoto senza fare altri investimenti. Il 1 dicembre 2015 decidi di comprare 50.000 euro di BTp. L estratto conto è annuale. Quanto paghi? Devi comunque pagare il bollo per tutto l anno il tuo conto, infatti, anche se non movimentato era già aperto. Quindi, al 31 dicembre 2015 pagherai al fisco italiano 100 euro di bollo, lo 0,2 % di 50.000 euro. agenda Dividendi in arrivo? Leggi qui! Usa la tabella per controllare che la banca ti abbia pagato quanto ti spetta, ma considera che l accredito sul conto può avvenire qualche giorno dopo rispetto alla data in cui la società paga il dividendo. Tieni anche presente che molte società, specialmente all estero, pagano dividendi più volte l anno. L importo lordo in tabella è la fetta staccata a febbraio, mentre sul Supplemento tecnico e sul sito ti indichiamo il dividendo dell intero anno. Pfizer, ad esempio, ha pagato 0,28 dollari a febbraio, ma compensa gli azionisti quattro volte l anno: per questo, stimiamo un dividendo 2015 di 1,12 dollari. L importo netto tiene conto di tutte le tasse, sia all estero sia in Italia. 14 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza

I DIVIDENDI DI FEBBRAIo Nome Viene La società Importo Importo staccato il lo paga il lordo netto Apple 05/02/2015 12/02/2015 0,47 0,30 USD AstraZeneca 19/02/2015 23/03/2015 125 92,50 p. BP 12/02/2015 27/03/2015 0,1 0,07 USD CA 17/02/2015 17/03/2015 0,25 0,157 USD Chevron 12/02/2015 10/03/2015 1,07 0,67 USD Corning 25/02/2015 31/03/2015 0,12 0,075 USD Diageo 26/02/2015 07/04/2015 21,5 15,91 p. DuPont 11/02/2015 13/03/2015 0,47 0,30 USD Eli Lilly 11/02/2015 10/03/2015 0,5 0,31 USD Exelon 11/02/2015 10/03/2015 0,31 0,19 USD Exxon Mobil 06/02/2015 10/03/2015 0,69 0,43 USD General Electric 19/02/2015 27/04/2015 0,23 0,14 USD GlaxoSmithKline 19/02/2015 09/04/2015 23 17,02 p. IBM 06/02/2015 10/03/2015 1,1 0,69 USD Intel 04/02/2015 01/03/2015 0,24 0,15 USD MDC Holdings 09/02/2015 25/02/2015 0,25 0,16 USD Metro 23/02/2015 23/02/2015 0,9 0,49 EUR Pfizer 04/02/2015 03/03/2015 0,28 0,176 USD Royal D. Shell A 12/02/2015 20/03/2015 0,47 0,296 USD Sage Group 12/02/2015 06/03/2015 8 5,92 p. Schnitzer Steel 05/02/2015 23/02/2015 0,1875 0,118 USD Telefônica Brasil 11/02/2015 nd (1) 0,9278 0,687 USD Teva Pharma 17/02/2015 03/03/2015 0,34 0,214 USD Time Warner 25/02/2015 15/03/2015 0,35 0,22 USD Unilever 05/02/2015 11/03/2015 0,285 0,179 EUR Waste Connect. 26/02/2015 16/03/2015 0,13 0,082 USD (1) Le società brasiliane, pur staccando dividendi più volte l anno, possono avvalersi di una legge che consente loro di pagare l ammontare complessivo solo dopo l approvazione da parte dell assemblea annuale. Tornando a Pfizer: il fisco Usa si tiene il 15 % degli 0,28 dollari, che diventano 0,238 (la percentuale di tassazione cambia da Paese a Paese). Su questi 0,238 dollari, il fisco italiano trattiene un altro 26 %, e a te restano 0,176 dollari: la cifra che trovi nell ultima colonna. analisi L oro torna giù L oro è tornato attorno ai 1.200 dollari l oncia. Che fare? La recente discesa dell oro non dovrebbe averti colto di sorpresa: proprio poco più di un mese fa, su Altroconsumo Finanza n 1110, ti avevamo indicato questo scenario come quello più probabile. Oggi come allora, il quadro non è dei più favorevoli. In primo luogo le Borse continuano ad andar bene l oro, invece, si compra quando sul mercato c è maretta. In secondo luogo, continuano a essere forti i timori di un rallentamento cinese ( la Cina è il più grande acquirente di oro al mondo). Allo stesso tempo, però, ci son altri segnali che ci fanno ritenere che la discesa possa essere terminata. In primo luogo, le Banche centrali stanno continuando a comprare oro. nuovo scandalo nel mondo dell oro? Le autorità Usa hanno messo sotto indagine le principali banche mondiali operanti sull oro. Si ritiene che in questi anni abbiano commesso tutta una serie di manipolazioni sul prezzo del metallo giallo un esempio di come può avvenire è su Altroconsumo Finanza n 1081. L opinione prevalente è che alla fine tutto si risolverà con un nulla di fatto un po come già avvenuto in Europa. Per altri, però, questa indagine svelerà lo scandalo che vede conniventi le Banche centrali e quelle private, che tengono basso il prezzo dell oro con l inganno. Secondo chi la pensa così, una volta che questa realtà verrà a galla, l oro potrebbe volare anche a 50.000 dollari l oncia. Il 2014 è stato infatti un anno record e le previsioni sono di acquisti sostenuti anche per quest anno. In secondo luogo, con prezzi ormai stabili su questi livelli da diverso tempo, numerose piccole miniere d oro stanno soffrendo: avendo sempre meno liquidità in cassa saranno costrette a ridurre le estrazioni, riducendo l offerta che dovrebbe far bene al prezzo del metallo giallo. Che fare con il tuo oro In ogni caso, non ci aspettiamo particolari fiammate. Stando alle indicazioni fornite dall analisi tecnica grafica una tecnica di valutazione che guarda all andamento dei prezzi passati per predire quelli futuri (non il massimo, ma fin qui per quanto riguarda l oro si è dimostrata affidabile) al massimo il prezzo dell oro potrebbe tornare a salire fino a 1.320 dollari l oncia, circa un +8 % dai prezzi attuali (1.220 dollari l oncia). Ricorda, comunque, che quello in oro è un investimento extra-portafoglio, da tenere come cuscinetto di sicurezza in vista di una possibile maretta sulle Borse in una situazione di questo tipo la corsa dell oro potrebbe accelerare. Morale: se non hai oro in mano, puoi tornare a comprare l Etfs gold bullion securities (103,79 euro; Isin GB00B00FHZ82) lo acquisti a Piazza Affari. Acquistane poco, per un valore pari al massimo al 5 % del tuo portafoglio. Se hai già investimenti in oro per questa percentuale, semplicemente mantienili. L oro sulla resistenza dei 1.200 dollari Nei giorni scorsi il prezzo dell oro (linea sottile) è sceso fino a 1.200 dollari l oncia (linea in grassetto in basso). In passato questo valore si è dimostrato un pavimento robusto su cui il prezzo dell oro ha rimbalzato. Il fatto che attualmente il prezzo del metallo giallo sia già risalito verso 1.216 dollari l oncia lascia ben sperare che la sua corsa possa continuare verso i 1.320 dollari (linea in grassetto in alto). www.altroconsumo.it/finanza 1115 AF 15

Detto tra noi Risposte per te Ho acquistato verso metà dicembre il certificate Sg ftsemib x7 leva short codice Isin DE000SG409N9 a 9 euro. Attualmente vale 1,66 euro, con una perdita di circa l 82 %. Esiste la possibilità di un recupero o è meglio vendere? Riccardo Hai perso perché hai acquistato e tenuto in portafoglio un certificate short sulla Borsa di Milano, che è cresciuta molto da dicembre a oggi. Avresti guadagnato se la Borsa fosse scesa. Puoi recuperare? Sì, se Piazza Affari inizia a perdere. Ti ricordiamo che questi certificate sono strumenti speculativi, ti possono fare guadagnare, ma anche perdere molto. Non investirci tanto, devono essere solo il pepe al tuo portafoglio. Ti consigliamo inoltre di porre un limite alle tue perdite al 10 % (vedi Altroconsumo Finanza n 1026). Voglio investire nel settore medicale e su quello farmaceutico. Potete indicarmi azioni o altri strumenti tramite cui puntarci? Carlo Puoi acquistare il Lyxor Ucits Etf Msci World health care (238,5 euro, Isin LU0533033238), quotato a Piazza Affari. Come mai sul sito c è scritto che il dividendo di Apple (128,46 usd) è 1,88 usd mentre quello effettivo è 0,47 usd per azione? Pasquale Sul nostro sito è indicato il dividendo annuale di Apple, ma la società lo paga in 4 tranche nel corso dell anno: per questo, in Detto tra noi, indichiamo la fetta di volta in volta staccata dalla società. Mi confermate che devo vendere Novartis (97,45 chf) e Zurich Insur. (304,80 chf), su cui peraltro ho realizzato buoni guadagni? Magari dovrei acquistare, come consigliate, Bell (2368 chf)? Alberto Se hai in portafoglio Novartis e Zurich Ins. non vendere, limitati a mantenere questi titoli. Per i nuovi acquisti, se vuoi investire in azioni svizzere, acquista Bell: sul nostro sito puoi leggere il nostro ultimo report su questo titolo. Ricorda però che Bell non fa parte della nostra selezione di azioni. investimenti e fisco Berna & Roma coppia perfetta Segreto bancario addio. Tanto tuonò che alla fine piovve! La Svizzera ha firmato la resa con Roma, manca solo la ratifica dei due Parlamenti. L accordo tra il Ministro dell economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, e il Capo del Dipartimento federale delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf è stato sottoscritto. Una volta ratificato l accordo, le autorità italiane potranno chiedere informazioni alla Svizzera e lo potranno fare retroattivamente fin dal 23 febbraio scorso, giorno della firma dell accordo, anche se per ora non vi è nulla di automatico. Dal 2018 poi la Svizzera comunicherà automaticamente alle autorità italiane tutte le informazioni sui soldi degli italiani in terra elvetica. Oggetto degli scambi di informazioni? Rapporti di custodia, di deposito e i contratti di assicurazione con contenuto finanziario. Vie di fuga? Legale nessuna (la legge prevede che dichiari fino all ultimo spicciolo), per quelle illegali non chiedere a noi, la tua banca potrebbe averti già dato indicazioni per tempo, visto che l accordo era nell aria da una vita. In ballo in questi giorni ci sono accordi anche con il Liechtenstein e il Principato di Monaco. Il primo ha firmato lo scorso 26 febbraio, il secondo il 2 marzo. Oramai i paradisi fiscali sono sempre più lontani e buoni per i pesci grossi. E tu che sei un pesce piccolo e hai portato illegalmente i soldi all estero? Sei rimasto col cerino in mano? Rischi di scottarti? In realtà hai tempo fino a settembre per provvedere. Anche il Liechtenstein e il Principato di Monaco hanno firmato Non sarà una regolarizzazione indolore perché è molto più cara degli scudi fiscali passati, ma almeno ti metterà al riparo da guai più grossi una volta che la terra del formaggio coi buchi sarà diventato un Paese di spioni. La regolarizzazione ha il nome inglese di voluntary disclosure, e te ne abbiamo già parlato per tempo in Altroconsumo Finanza n 1110. C è tempo fino a dopo l estate per farla, ma visto che è un procedimento assai complesso, se lo vuoi attuare, informati per tempo con il tuo intermediario. ALTROCONSUMO EDIZIONI S.R.L. Sono riservati tutti i diritti di riproduzione, adattamento e traduzione. Ogni utilizzazione a fini commerciali è proibita. Grafici: Thomson Datastream Abbonamento annuale a Altroconsumo Finanza: 217,20. Abbonamenbourg. Test-Achats S.C. rue de Hollande 13, 1060 Bruxelles. Deco Proteste, Editores, Lda. Av. Eng.º Arantes e riprende, alcuni contenuti. La rete è così composta: Euroconsumers S.A. avenue Guillaume 13b, L-1651 Luxemto annuale a Altroconsumo Finanza + Fondi Comuni: 285,60. Abbonamento annuale a Altroconsumo Finanza + Oliveira, n.º 13, 1.º B, 1900-221 Lisboa. Ocu Ediciones S.A., C/Albarracín, 21-28037 Madrid. 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I prezzi delle azioni di risparmio gestito; Pia Miglio: costruzioni, alimentari, aziende industriali, distribuzione, strumenti di liquidità, sono quelli di chiusura in Borsa, modalità last dell ultimo giorno di quotazione della settimana commentata, strumenti di risparmio gestito, mercati obbligazionari, valute; Michela Sirtori: bancario, assicurazioni, telecom, così come riportati da Datastream. I prezzi delle obbligazioni sono quelli denaro riportati dal circuito Reuters mercati obbligazionari, valute. Per le analisi dei mercati esteri Altroconsumo Finanza collabora con un gruppo di il lunedì alle ore 9, mentre i cambi sono quelli di chiusura del venerdì. Stampa: Sumisura S.r.l. via Como, 45 organizzazioni di consumatori europee con cui ha standardizzato le metodologie di analisi a cui cede, e di cui 23887 Olgiate Molgora (LC). Reg. Trib. Milano n 631 del 30.08.1991. Direttore responsabile: Vincenzo Somma. 16 AF 1115 www.altroconsumo.it/finanza