Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 770 Data di registrazione 12/06/2018 SETTORE IGIENE URBANA E TUTELA AMBIENTALE OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ART. 192 DEL D.LGS, 267/2000 AFFIDAMENTO IN PROSIEGUO DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI SECCO NON DIFFERENZIATO CER 200.301 DITTA: AMBIENTE S.P.A. - SAN VITALIANO (NA) CIG Z3E23EC4F3 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Richiamato il decreto sindacale n. 13 del 29.09.2017 con cui sono state conferite allo scrivente le funzioni di Responsabile del Settore Igiene e Tutela Ambientale, ai sensi del commi 2 e 3 dell art. 107 del D.lgs n.267/00; che il Comune di Pontecagnano Faiano conferisce i rifiuti urbani indifferenziati CER (200301) provenienti dalla raccolta differenziata presso lo STIR di Battipaglia gestito dalla società dell Amministrazione Provinciale di Salerno EcoAmbiente Salerno s.p.a.; Considerato che dal mese di Aprile 2018 l'impianto STIR di Battipaglia gestito dalla società provinciale EcoAmbiente per problematiche tecniche non garantisce il regolare servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani CER 200.301, così come anche comunicato dal Consorzio di Bacino Comuni SA/2, affidatario del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nel Comune di Pontecagnano Faiano (SA), con nota del 04.05.2018 prot. 18679, e pertanto quest'amministrazione ha dovuto affidare in via d'urgenza a ditte terze il servizio per evitare problematiche igienico sanitarie; Considerato il perdurare del disservizio dell'impianto STIR di Battipaglia gestito dalla società provinciale EcoAmbiente, il quale non garantisce il normale svolgimento del servizio con forti rallentamenti nello scarico dei compattatori con i rifiuti solidi urbani CER 200.301, a volte anche di alcuni giorni, così come più volte riscontrato anche dal Responsabile del Procedimento Ing. Ersilio Staglioli; Pertanto, considerata la carenza di mezzi da parte del Consorzio di Bacino SA/2, per cui risulta fondamentale avere la disponibilità dei mezzi (compattatori) onde garantire una raccolta regolare,
si ritiene necessario continuare ad affidare, in via d'urgenza, il servizio a piattaforme terze lo smaltimento del rifiuto CER 200.301, a supporto della discontinuità e del forte rallentamento dell'impianto STIR, imprevedibile ed improvviso, ciò anche in considerazione dell'incremento della quantità di rifiuti raccolti, nel periodo estivo, lungo la fascia costiera; Vista la nota del 07.06.2018 prot. 23934, con la quale si chiedeva alla ditta Ambiente s.p.a. da San Vitaliano (NA) il prosieguo del servizio di smaltimento CER 200.301, ditta affidataria con determinazione a contrarre ai sensi dell'art. 192 del D.lgs. 267/00, n. 568 del 03.05.2018 e n. 678 del 22/05/2018; Vista la nota 06.06.2018 prot. n. 23454, con la quale la ditta Ambiente s.p.a. comunicava la propria disponibilità alla prosecuzione del servizio agli stessi patti e condizioni di cui alla nota del 07.06.2018 prot. 23934; Preso atto dei requisiti della ditta in particolare: decreto dirigenziale n. 47 del 08/03/2017 della direzione Generale 5 della Regione Campania, con la quale si riscontra che l'impianto è autorizzato alla capacità di trattamento preliminare e del rifiuto CER 200.301; Rilevata, pertanto, la necessità di dover procedere, con urgenza, allo smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301, per i motivi su riportati; Visto l art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 il quale prevede che, per lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro, le stazioni appaltanti ricorrono all'affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici; Viste le Linee Guida n. 4 dell'autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) approvate dal Consiglio dell Autorità con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, recanti Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici, che all'art. 4.1 prevedono per l affidamento e l esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro può avvenire tramite affidamento diretto, ed al punto 4.1.3 nel caso di affidamento diretto, o di lavori in amministrazione diretta, si può altresì procedere tramite determina a contrarre o atto equivalente in modo semplificato, ai sensi dell articolo 32, comma 2, secondo periodo, del Codice dei contratti pubblici; Che sussistono i requisiti di cui all'art. 3.7 delle suddette Linee Guida n. 4 dell'autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), in particolare il reinvito in quanto l'oggetto del servizio riveste carattere eccezionale perché trattasi di salvaguardia dell'igiene pubblica; Visto l art. 32, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016 il quale prevede che prima dell avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Visto l art. 192 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, inerente la determinazione a contrarre e le relative procedure, per cui si rende necessario indicare: il fine che con il contratto si intende proseguire; l oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base; Considerato che con l esecuzione del contratto si intende realizzare il seguente fine: affidare il servizio di smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301; che l affidamento avverrà nel rispetto dell art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ed avrà per oggetto: servizio di smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301; ai sensi dell art. 32 comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016 la stipula del contratto avviene mediante corrispondenza secondo l uso del commercio; le clausole contrattuali sono quelle previste dalla lettera commerciale; Ritenuto, per quanto sopra, di dover provvedere in merito, all'affidamento del servizio di smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301 per evitare problematiche igienico-sanitarie; Considerata l'urgenza, ed i requisiti di cui all'art. 3.7 delle suddette Linee Guida n. 4 dell'autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), si ritiene opportuno il prosieguo affidare alla ditta Ambiente s.p.a., con sede Amministrativa ed operativa in San Vitaliano(NA), alla via Ponte delle Tavole, 31 Zona Industriale Codice Fiscale 06133760634 P.IVA N. 0150149129, in prosieguo il servizio di smaltimento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301 per evitare problematiche igienicosanitarie; Acquisite le dichiarazioni, da parte della ditta affidataria, relative al possesso dei requisiti di cui all art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016; Verificata la regolarità contributiva della Ditta mediante acquisizione del DURC On Line rilasciato dall INAL protocollo n. 10616657 con scadenza 20.06.2018; Acquisito il CIG della procedura con n. Z3E23EC4F3, al fine della tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall art. 3 della L. 136/2010; Che per la stima della spesa necessaria di 39.900,00 oltre 3.990,00 (quale IVA al 10%) per un totale di 43.890,00, e si farà fronte con il Cap. 322 del corrente bilancio; Tenuto conto che il principio della competenza finanziaria potenziata prevede che tutte le obbligazioni attive e passive devono essere registrate nelle scritture contabili quando l obbligazione è giuridicamente perfezionata, con imputazione all esercizio in cui essa viene a scadenza; Riconosciuta per gli effetti del combinato disposto di cui agli art. 107,109 e 147 del D.lgs. 26/2000 la propria competenza a dichiarare la regolarità tecnica della presente determinazione;
Verificato che non sussiste obbligo di astensione per il sottoscritto nel caso di specie e dunque di non trovarsi in posizione di conflitto di interessi ai sensi del punto del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con delibera di Giunta Comunale n. 21 del 26.01.2018; DETERMINA 1) di adottare, visto l art. 32, comma 2) del D.Lgs. n. 50/2016, il presente provvedimento quale determina a contrarre ai sensi dell art. 192 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i., precisando che, con l'esecuzione del contratto s'intende: affidare il servizio di smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301; che l affidamento avverrà nel rispetto dell art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ed avrà per oggetto: servizio di smaltimento presso una piattaforma di trattamento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301; ai sensi dell art. 32 comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016 la stipula del contratto avviene mediante corrispondenza secondo l uso del commercio; le clausole contrattuali sono quelle previste dalla lettera commerciale del 26.04.2018 prot. 17625; 2) di affidare ai sensi dell art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, alla ditta Ambiente s.p.a., con sede Amministrativa ed operativa in San Vitaliano(NA), alla via Ponte delle Tavole, 31 Zona Industriale Codice Fiscale 06133760634 P.IVA N. 0150149129, il servizio di smaltimento del rifiuto secco non differenziato CER 200.301 per evitare problematiche igienico-sanitarie secondo le indicazioni del Responsabile del Procedimento; 3) di dare atto che la contabilità e la verifica finale sarà operata dal Responsabile del Procedimento sulla scorta dei FIR; 4) di dare atto che la liquidazione delle competenze spettanti sarà disposta, ai sensi dell art. 184 D.Lgs. n. 267/00, a seguito della verifica, da parte del Responsabile del Procedimento, sulla regolarità della prestazione effettuata dal soggetto incaricato; 5) di impegnare, ai sensi dell art. 183 del D.Lgs. n. 267/2000, la spesa di seguito indicata per l affidamento di detti lavori, per una somma pari a 39.900,00, oltre IVA pari a 3.990,00 per un totale di 43.890,00, ripartita nel modo seguente, in considerazione dell esigibilità della stessa, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza, secondo quanto riportato nel seguente prospetto: Capitolo Codifica bilancio Importo 2018 Esercizio di esigibilità 2019 2020 322 43.890,00 43.890,00
6) di dare atto che il programma dei pagamenti di cui al presente impegno di spesa è compatibile con i vincoli di finanza pubblica e con le disposizioni previste dall art.183 comma 8 del D.Lgs. n.267/2000; 7) di dare atto che il responsabile del procedimento di che trattasi è l'ing. Ersilio Staglioli, ai sensi degli artt. 4,5,6 della legge 241/1990 e s.m.i. il quale dichiara che non sussiste l'obbligo di astensione, nel caso di specie e dunque di non trovarsi in posizione di conflitto d interesse, ai sensi dell art. 2 del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, adottato con delibera di Giunta Comunale n. 21 del 26.01.2018; 8) di dare atto altresì: che per la presente procedura è stato acquisito il seguente CIG Z3E23EC4F3, anche ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.136/2013 e s.m.i.; che il presente atto sarà pubblicato nell apposita sezione del sito web dell Ente al fine dell adempimento previsto dall art. 1 comma 32 della L.190/2012; 9) di trasmettere il presente atto: al Responsabile del Settore Finanziario per i conseguenti adempimenti ai sensi del D.lgs. n 267/2000 e s.m.i; 10) la presente determinazione anche ai fini della pubblicità degli atti sarà pubblicata all Albo Pretorio one line per giorni 15, ai sensi del D.lgs.267/2000, altro che nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale dell Ente a cura del Settore Amministrazione Generale. Il Funzionario Responsabile ZUCCARO VINCENZO / INFOCERT SPA (atto sottoscritto digitalmente)