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VERSIONE AUTOMATICA IL SISTEMA DL 10280 È COSTITUITO DA UN KIT DI COMPONENTI ADATTO PER ASSEMBLARE LE MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI, SIA PER CORRENTE CONTINUA CHE PER CORRENTE ALTERNATA. CONSENTE ALLO STUDENTE UNA REALIZZAZIONE CRITICA E MOTIVATA AI FINI DI UN CONCRETO APPRENDIMENTO DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE, PROPEDEUTICO AL RILIEVO PRATICO DELLE CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO. IL SISTEMA VIENE ALIMENTATO A BASSA TENSIONE PER MISURA DI SICUREZZA, MA LE MACCHINE RISULTANO FORMALMENTE EQUIVALENTI A QUELLE INDUSTRIALI. Il sistema OPENLAB, nella sua configurazione automatica, è composto da: Set di componenti DL 10280 Modulo di alimentazione automatizzato DL 10017 Modulo di misura digitale della potenza meccanica DL 10050N Cella di carico DL 2006D Modulo di misura digitale della potenza elettrica DL 10065N (2) Modulo automatizzato di carico resistivo DL 10045 Supporto adattatore DL 10284 Commutatore di polarità DL 10185 Dispositivo di blocco e rotazione DL 10285 Tavola di parallelo DL 10310 Freno elettromagnetico DL 10300A Avviatore Stella/Triangolo DL 10116 Avviamento e sincronizzazione DL 10125 Alimentatore automatizzato per freno DL 10306 Software di acquisizione dati per macchine elettriche DL 8330SW Modulo di interfaccia per acquisizione dati DL 1893 Modulo di alimentazione DL 10281

APPLICAZIONI Costruzione, funzionamento e prove sulle macchine elettriche e in particolare: - Studio del campo magnetico - Principi dell induzione elettromagnetica - Motori in CC con eccitazione indipendente, derivata, serie e composta - Generatori in CC con eccitazione indipendente, derivata, serie e composta - Motori a induzione: trifase ad anelli e a gabbia di scoiattolo, monofase a repulsione e a condensatore - Collegamenti Dahlander - Motore trifase sincrono, regolatore ad induzione e sfasatore, alternatore, motore universale DL 10280 - KIT DI COMPONENTI Include i seguenti componenti: 1. Basamento 2. Quattro supporti con cuscinetto 3. Giunto di accoppiamento 4. Elemento elastico per giunto 5. Lettore ottico di velocità 6. Viti di fissaggio 7. Chiavi 8. Statore per cc con poli salienti 9. Statore per ca con avvolgimento trifase 10. Rotore a collettore 11. Portaspazzole con due spazzole 12. Rotore a gabbia di scoiattolo 13. Rotore ad anelli 14. Portaspazzole con tre coppie di spazzole Inoltre, viene fornita una sonda magnetica per mostrare i campi magnetici e un pannello trasparente che, per ragioni di sicurezza, protegge gli studenti dal contatto accidentale con le parti in movimento.

Lo STATORE IN CA è costituito da una carcassa metallica che sostiene il circuito magnetico laminato, in quanto interessato da flusso variabile nel tempo, e l'avvolgimento elettrico. Il pacco di lamierini è lungo 60 mm, con diametro interno di 80 mm ed esterno di 150 mm e presenta 24 cave semichiuse all'interno delle quali è collocato un doppio avvolgimento trifase: i principi e le fini delle diverse fasi vengono riportati all'esterno dello statore su di una apposita morsettiera didattica. L'avvolgimento è a doppio strato del tipo embricato a matassa lunga, con passo d'avvolgimento 6 (1 7). Ogni cava contiene due matasse di 19 spire ognuna di filo smaltato di diametro 1.12 mm. Il ROTORE A GABBIA DI SCOIATTOLO costituito da un albero a cui è fissato un pacco di lamierini magnetici nel quale sono predisposte le cave adatte a contenere l'avvolgimento di rotore. Il pacco di lamierini è lungo 60 mm, con diametro esterno di circa 78 mm. Per evitare il fenomeno dell'impuntamento del rotore in fase di avviamento e ridurre il rumore, le cave risultano inclinate rispetto a quelle di statore. L'avvolgimento rotorico è costituito dalla gabbia di scoiattolo. La gabbia è realizzata collocando in ogni cava rotorica delle sbarre conduttrici che vengono chiuse in corto circuito ad entrambe le estremità mediante degli anelli conduttori. L'avvolgimento rotorico può così essere considerato un avvolgimento polifase, con un solo conduttore per polo-fase, per cui non presenta un proprio numero di poli ma ne assume uno eguale a quello dell'avvolgimento di statore. Il ROTORE AD ANELLI Il rotore è costituito da un albero a cui sono fissati gli anelli collettori ed un pacco di lamierini magnetici nel quale sono predisposte 21 cave semichiuse adatte a contenere l'avvolgimento. Il pacco di lamierini è lungo 60 mm, con diametro esterno di circa 78 mm. Per evitare una marcia meccanica rumorosa le cave di rotore sono inclinate rispetto a quelle di statore. L'avvolgimento rotorico è formata da bobine ed è trifase a due poli. L'avvolgimento è a doppio strato del tipo embricato a matassa lunga con passo d'avvolgimento 9 (1 10). Ogni cava contiene due matasse di 8 spire ognuna di filo smaltato di diametro 1,5 mm. L'avvolgimento è collegato a stella e fa capo agli anelli collettori mentre il centro stella è interno e non accessibile. I terminali dell'avvolgimento di rotore sono accessibili tramite gli anelli collettori su cui strisciano le spazzole sostenute da un portaspazzole. Le spazzole sono due per ogni fase e fanno capo ad una morsettiera esterna che riporta il sinottico dell'avvolgimento rotorico. Lo STATORE IN CC Lo statore è costituito da una carcassa metallica che sostiene il circuito magnetico laminato, con 2 poli principali e 2 poli ausiliari, e gli avvolgimenti elettrici. Il pacco di lamierini è lungo 60 mm, con diametro interno di 80 mm. Sui poli sono avvolte le bobine i cui terminali sono riportati su di una apposita morsettiera didattica. Il ROTORE IN CC costituito da un albero a cui è fissato il collettore a lamelle ed un pacco di lamierini magnetici nel quale sono predisposte 20 cave semichiuse adatte a contenere l'avvolgimento elettrico. Il pacco di lamierini è lungo 60 mm, con diametro esterno di circa 80 mm. L'avvolgimento a doppio strato è del tipo embricato a matasse eguali con passo d'avvolgimento 9 (1 10). Ogni cava contiene due matasse a due sezioni di 5+5 spire realizzate con filo smaltato di diametro 1,12 mm. L'avvolgimento fa capo alle 40 lamelle del collettore su cui strisciano due spazzole sostenute da un portaspazzole. Le spazzole fanno capo a morsetti disposti su due basette esterne che riportano il sinottico dell'avvolgimento di rotore.

DL 10017 - MODULO DI ALIMENTAZIONE AUTOMATIZZATO Tensioni di uscita: - Corrente alternata variabile: 3 x 0 46 V, 10A (programmabile)/3 x 0 26 V, 14A (programmabile) - Standard di rete su prese: 220 V, 10 A - Corrente continua variabile: 0 46 V, 14 A (programmable) / 0 32 V, 14 A (programmabile) / 0 42 V, 5 A - Alimentazione 3x380 V + N, 50/60 Hz DL 10050N - MODULO DI MISURA DIGITALE DELLA POTENZA MECCANICA Adatto alla misura diretta della coppia sviluppata dai motori mediante cella di carico e della velocità rotazione mediante trasduttore ottico, con indicazione della potenza meccanica; completo di alimentazione variabile in corrente continua per l'eccitazione dei dispositivi di frenatura. Interfacciabile per l'acquisizione dati delle caratteristiche elettromeccaniche delle macchine. Connettore per la protezione della massima velocità di rotazione dei motori per il collegamento alla torretta di alimentazione. Caratteristiche tecniche: Coppia:.999 Nm Velocità: 6000 min-1 Potenza: 300 W Uscita cc: 0-36 V, 2 A Alimentazione monofase: 220 V, 50/60 Hz Comunicazione: RS485 con protocollo MODBUS RTU DL 2006D CELLA DI CARICO Estensimetro elettronico a resistenza, portata 100 N, da applicare sul dispositivo di frenatura per il rilievo della coppia meccanica.

DL 10065N MODULO DI MISURA DIGITALE DELLA POTENZA ELETTRICA Misura in corrente continua di: tensione, corrente, potenza ed energia. Misura in corrente alternata di: tensione, corrente, potenza, energia attiva, energia reattiva, energia apparente, cosphi e frequenza. Caratteristiche tecniche: Tensione continua: 300 V Corrente continua: 20 A Tensione alternata: 450 V Corrente alternata: 20 A Potenza: 9000 W Alimentazione: monofase, 90-260 V, 50/60 Hz Comunicazione: RS485 con protocollo MODBUS RTU DL 10045 - MODULO AUTOMATIZZATO DI CARICO RESISTIVO Adatto per realizzare carichi mono-trifase resistivi con comando manuale oppure automatico. Resistenza: 3 x 60 Ohm Resistenza serie: 3 x 7,2 Ohm Corrente: 3 x 3,3 A Alimentazione: 220 V, 50/60 Hz. DL 10284 SUPPORTO ADATTATORE Necessario per poter utilizzare il dispositivo di blocco e rotazione, il freno o il motore di trascinamento. DL 10185 COMMUTATORE DI POLARITA Per commutare il numero di poli nei motori Dahlander. DL 10285 DISPOSITIVO DI BLOCCO E ROTAZIONE Necessario per bloccare e ruotare il rotore del motore asincrono ad anelli per realizzare un regolatore ad induzione e lo sfasatore.

DL 10310 TAVOLA DI PARALLELO Per realizzare il collegamento in parallelo tra generatori sincroni o l alternatore e la rete. DL 10300A FRENO ELETTROMAGNETICO Rotore cilindrico liscio e statore a poli salienti. Completo di bolla di equilibrio, bracci, peso e contrappeso per la misura della coppia sviluppata dal motore. DL 10116 AVVIATORE STELLA/TRIANGOLO Per motori trifase a induzione a gabbia di scoiattolo. DL 10125 AVVIAMENTO E SINCRONIZZAZIONE Avviamento rotorico per motori trifase ad anelli e dispositivo di eccitazione per la sincronizzazione con la rete. DL 10306 ALIMENTATORE AUTOMATIZZATO PER FRENO Adatto per alimentare a tensione variabile i dispositivi di frenatura. Uscita cc: 0-48 V, 2 A max. Alimentazione: 220 V, 50/60 Hz.

DL 8330SW - SOFTWARE PER IL LABORATORIO DI MACCHINE ELETTRICHE Questo software copre tutti gli argomenti di studio e le attività di sperimentazione che vengono svolte in un laboratorio computerizzato di macchine elettriche. Funziona con i seguenti tipi di macchine: Trasformatori monofase e trifase Macchine in corrente continua Macchine sincrone Macchine asincrone E diviso in 2 sezioni, qui di seguito descritte: Sezione didattica: In questa sezione si illustra, tramite pagine pdf, la prova che deve essere svolta fornendo tutte le informazioni relative a: Schema generale della prova Inserzione degli strumenti Modalità di svolgimento Grandezze da acquisire dagli strumenti e grandezze da calcolare Grafici caratteristici della prova Sezione operativa: In questa sezione si illustra come devono essere collegati gli strumenti per la esecuzione della prova e si avvia la esecuzione del programma di gestione delle prove stesse. Il programma di cui sopra fornisce: Una finestra di controllo, che permette di inserire il nominativo dello studente e i dati caratteristici della macchina e che contiene, inoltre, i comandi per operare durante le prove automatiche e semiautomatiche; Una finestra dello schema del sistema di misura, che contiene lo schema a blocchi del sistema di misura, con le indicazioni delle grandezze provenienti dagli strumenti, aggiornate in tempo reale; Una finestra Spreadsheet, che contiene il foglio elettronico dove vengono riportati i valori delle misure durante l esecuzione delle prove; Una volta terminata la prova si possono aprire più finestre Grafico, dove si possono visualizzare in forma grafica i dati raccolti. Durante l esecuzione AUTOMATICA della prova, l utente comanda l avvio della prova ed il programma provvede automaticamente a variare la condizione dl sistema e ad acquisire le grandezze di interesse. In questo caso sono necessari un modulo di interfaccia (DL 1893) e dei moduli motorizzati pilotati tramite computer, oltre, naturalmente, ai moduli di misura digitale per l acquisizione e il trasferimento dei dati sperimentali. Durante l esecuzione SEMIAUTOMATICA della prova, l utente imposta manualmente il valore delle grandezze del sistema (attraverso alimentatori, variac, ecc. non motorizzati) e comanda l acquisizione delle variabili di interesse da parte del programma. Il software permette una completa elaborazione grafica dei risultati ottenuti. Possono essere aperti e visualizzati contemporaneamente diversi grafici. Questi grafici possono essere di due tipi: grafici temporali (che riportano l andamento nel tempo delle grandezze acquisite) o grafici del tipo XY, dove si possono selezionare le grandezze da inserire negli assi X e Y. Il programma consente anche la stampa di tutti i dati della prova relativamente a: dati dello studente e della macchina in prova, dati del foglio elettronico, grafici.

Le prove previste, per i vari tipi di macchine elettriche, sono le seguenti: TRASFORMATORI Prova a vuoto Prova in corto circuito Misura della resistenza di avvolgimento Misura del rapporto di trasformazione Prova diretta Calcolo dell efficienza convenzionale MACCHINE IN CORRENTE CONTINUA Misura della resistenza interna Calcolo dell efficienza convenzionale di un generatore in CC Caratteristica di magnetizzazione del generatore in CC Caratteristica sterna del generatore in CC Caratteristica di regolazione del generatore in CC Prova a vuoto del motore in CC Prova diretta del motore in CC con freno elettromagnetico Prova diretta del motore in corrente continua con dinamo freno in CC MACCHINE SINCRONE Caratteristiche di corto circuito Caratteristiche di magnetizzazione Misura della resistenza di avvolgimento Caratteristiche esterne Caratteristiche di regolazione Prova a vuoto di una macchina sincrona come motore Parallelo di una macchina sincrona con la rete Diagramma della curva V di un motore sincrono MACCHINE ASINCRONE Prova a vuoto del motore asincrono trifase Prova in corto circuito del motore asincrono trifase Misura della resistenza interna del motore asincrono trifase Misura del rapporto di trasformazione del motore asincrono trifase Prova diretta del motore asincrono trifase con freno elettromagnetico Prova diretta del motore asincrono trifase con dinamo freno in CC Configurazione PC richiesta: Sistema operativo: Windows Porta USB per il collegamento al modulo di interfaccia DL 1893 Lettore CD-ROM DL 1893 - MODULO DI ACQUISIZIONE DATI / CONTROLLO Alimentazione via porta USB, < 100mA 2 uscite a relè 2 uscite analogiche, convertitore seriale D/A a 8 bit Uscita: -10/+10 V 8 ingressi analogici, convertitore A/D a 12 bit Ingresso: -10/+10 V Massima velocità di conversione: 10 khz

DL 10281 - ALIMENTAZIONE Uscite in CA: Trifase: 24 V/14 A, 42V/10A Monofase: 0 48 V/5 A, 0 10 V/12A Uscite in CC: 32 V/14 A, 42 V/10 A, 0 40 V/5 A, 0 8 V/12 A Alimentazione trifase da rete. Protezione contro sovra-velocità. ESPERIMENTI per la configurazione automatica ESPERIMENTI DL 10280 DL 10281 DL 10284 DL 10285 DL 10017 DL 10065N 1 Motori asincroni 2 Test a vuoto X X X X X X X X 3 Rapporto trasformazione X X 2 X X X 4 Resistenza interna X X X X X 5 Corto circuito X X X X X X X 6 Test diretto X X X X X X X X X X DL 10050N DL 10116 DL 10185 DL 10300A DL 2006D DL 10306 DL 10125 DL 10045 DL 10310 DL 1893 DL 8330SW Macchine CC 1 Resistenza interna X X X X X 2 Rendimento convenzionale X 3 Caratteristiche magnetizzazione X X 2 X X X X 4 Caratteristiche esterne X X 2 X X X X X 5 Caratteristiche regolazione X X 2 X X X X X 6 Test a vuoto X X 2 X X X 7 Test diretto X X X 2 X X X X X Macchine sincrone 1 Caratteristiche magnetizzazione X X X 2 X X X 2 Corto circuito X X X 2 X X X 3 Resistenza avvolgimento X X X X X 4 Caratteristiche esterne X X X 2 X X X X 5 Caratteristiche regolazione X X 2 X X X X 6 Test a vuoto X X X 2 X X X X 7 Parallelo con la rete X X X 2 X X X X X 8 Curva V X X X 2 X X X X X