Mobilità, qualità dell aria e cambiamenti climatici Michele Giugliano, Stefano Caserini (DIIAR, Politecnico di Milano) Roberta Pignatelli (ISPRA, Roma)
Sommario 1.Milano e il suo intorno: l evoluzione del binomio traffico-qualità dell aria 2.Traffico e cambiamenti climatici 3.Indicatori di sostenibilità per l area milanese 4.Alcune buone pratiche per Milano 5.Obiettivi e azioni per Milano sostenibile
Qualità dell aria Concentrazioni di SO 2 a Milano (medie annue anni 1988-2007 160 140 120 100 Concentrazione media annua Valore limite ug/m^3 80 60 40 20 0 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Qualità dell aria Concentrazioni di CO a Milano (medie annue anni 1989-2007 12 10 mg/m^3 8 6 4 Concentrazione media annua Valore limite 2 0 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Qualità dell aria Concentrazioni di NO 2 a Milano (medie annue anni 1988-200 140 120 100 Concentrazione media annua Valore limite ug/m^3 80 60 40 20 0 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Qualità dell aria Benzene a Milano (medie annue anni 1997-2007) 14 12 10 Concentrazione media annua Valore limite ug/m^3 8 6 4 2010 2 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Qualità dell aria - Numero di superamenti della soglia di informazione per l Ozono a Milano (stazione Parco Lambro) 50 45 40 Numero superamenti 35 30 25 20 15 10 5-1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: ARPA Lombardia, 2008)
Qualità dell aria Concentrazioni di PM10 a Milano (medie annue anni 1997-2007) 70 60 50 ug/m^3 40 30 20 10 0 Concentrazione media annua Valore limite 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Emissioni inquinanti primari nel Comune di Milano 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% SO2 NOx COV CO PM2.5 PM10 1-Produzione energia e trasform. combustibili 3-Combustione nell'industria 5-Estrazione e distribuzione combustibili 7-Trasporto su strada 9-Trattamento e smaltimento rifiuti 11-Altre sorgenti e assorbimenti 2-Combustione non industriale 4-Processi produttivi 6-Uso di solventi 8-Altre sorgenti mobili e macchinari 10-Agricoltura (fonte: Regione Lombardia, 2008)
Emissioni inquinanti in Provincia di Milano 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% SO2 NOx COV CO PM2.5 PM10 1-Produzione energia e trasform. combustibili 2-Combustione non industriale 3-Combustione nell'industria 4-Processi produttivi 5-Estrazione e distribuzione combustibili 6-Uso di solventi 7-Trasporto su strada 8-Altre sorgenti mobili e macchinari 9-Trattamento e smaltimento rifiuti 10-Agricoltura 11-Altre sorgenti e assorbimenti (fonte: Regione Lombardia, 2008)
Emissioni inquinanti in Regione Lombardia 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% SO2 NOx COV CO PM2.5 PM10 1-Produzione energia e trasform. combustibili 2-Combustione non industriale 3-Combustione nell'industria 4-Processi produttivi 5-Estrazione e distribuzione combustibili 6-Uso di solventi 7-Trasporto su strada 8-Altre sorgenti mobili e macchinari 9-Trattamento e smaltimento rifiuti 10-Agricoltura 11-Altre sorgenti e assorbimenti (fonte: Regione Lombardia, 2008)
Contributo del trasporto su strada e del riscaldamento degli edifici alle emissioni di gas serra 60% 50% 40% 30% 20% 10% traffico riscaldamento 0% Comune Provincia Regione (fonte: Regione Lombardia, 2008)
CALA DEL FENOMENO PM10 ONTRIBUTI AL VALORE MISURATO NELL AREA CRITICA (DA MODELLI) 14% Aree esterne Pianura Padana20% 20% Lombardia 36% Lombardia 36% Area critica 30%
Fenomenologia del PM10-PM2.5 - Acquisizioni da progetti di ricerca (PUMI,PARFIL) Forte componente secondaria da precursori gassosi (ossidi di azoto, ossidi di zolfo ed ammoniaca) che reagiscono in atmosfera Fenomeno che si sviluppa su scala almeno regionale con l aggiunta locale di contributi primari (diesel, risospensione, emissione da legna, gasoli,oli) Restrizioni delle emissioni locali e di breve durata sono di scarso effetto Prospettive di controllo non a breve:riduzione della mobilità motorizzata diffusa, rinnovo del parco anche commerciale, teleriscaldamento, risparmi energetici e combustione di biomasse in impianti con la tecnologie di depurazione
Indicatori di mobilità e trasporti Indicatori di pressione Domanda di trasporto passeggeri e relativa ripartizione modale Domanda di trasporto merci e relativa ripartizione modale Capacità delle reti infrastrutturali di trasporto Coefficiente di occupazione degli autoveicoli Fattori di carico per il trasporto merci Numero di veicoli in ingresso e in uscita da sezioni rappresentative del territorio urbano Superficie per urbana occupata da infrastrutture di trasporto Dimensione della flotta veicolare Età media della flotta veicolare Numero di incidenti, morti e feriti nel trasporto stradale Fattori di emissione medi e fattori di consumo medi del parco immatricolato Emissioni in atmosfera di gas serra e inquinanti atmosferici Emissione di rumore
Indicatori di mobilità e trasporti Indicatori di stato Livelli di inquinamento atmosferico Livelli di inquinamento acustico Livello di occupazione di spazio pubblico per la sosta Esposizione della popolazione all inquinamento atmosferico Esposizione della popolazione all inquinamento acustico Effetti sanitari associati all inquinamento atmosferico e acustico Costi esterni del traffico
Indicatori di mobilità e trasporti Indicatori di risposta Utilizzo dei sistemi di trasporto collettivo Tariffe dei trasporti Posti offerti nei parcheggi in interscambio Spazi per la mobilità pedonale Infrastrutture per la mobilità ciclistica Estensione aree ZTL e aree sottoposte a traffic calming Funzionamento della congestion charge Diffusione di sistemi innovativi di trasporto (car pooling, car sharing, sistemi di bus a chiamata) Approvazione PUM PUT Piani particolareggiati
Mobilità - Indice di motorizzazione a Milano e in altre città numero autovetture / 1000 abitanti 800 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50-1996 2000 2006 Milano Torino Brescia Verona Venezia Padova Trieste Genova Parma Modena Bologna Firenze Prato Livorno Roma Napoli Foggia Bari Taranto Reggio Calabria Palermo Messina Catania Cagliari 24 città ITALIA (fonte: APAT, 2007)
Qualità dell aria Numero di superamenti del valore limite (50 mg m -3 ) della concentrazione media giornaliera di PM10 180 160 140 120 100 80 60 Numero superamenti Valore limite 40 20-2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Diapositiva 20 s3 stefano; 24/11/2008
Qualità dell aria Andamento del rapporto fra la concentrazione media annua di PM10 a Milano e la concentrazione media di PM10 nell anno 2000 Variazione % (concentrazioni 2000 = 100 %) - 110% 105% 100% 95% 90% 85% 80% PM10 i /PM10 2000 *100 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (fonte: AMA, 2007; ARPA Lombardia, 2008)
Diapositiva 21 s4 stefano; 24/11/2008
Mobilità - Veicoli in ingresso ed uscita dalla città (7:00-20:00) 1.600.000 1.400.000 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 0 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 Cerchia dei Navigli Cerchia dei Bastioni Confini comunali (fonte: AMA, 2006)
Mobilità - Tasso di incidentalità a Milano numero incidenti / anno 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 Totale incidenti rilevati Incidenti con feriti Incidenti senza feriti 0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 200 (fonte: Comune di Milano, 2008)
Mobilità - Passeggeri del trasporto pubblico 700 milioni di passeggeri /anno 675 650 625 600 575 550 525 500 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 (fonte: dati ATM, 2006)
Mobilità - Posti auto occupati nei parcheggi d interscambio posti auto occupati (migliaia ) / anno 4000 3750 3500 3250 3000 2750 2500 2250 2000 1997 1998 1999 2000 2001 2002 (fonte: AMA, 2006, Rapporto sulla Mobilità Urbana 2003-2005; dati ATM)
Mobilità - Infrastrutture ed azioni per la mobilità ciclistica Infrastrutture Piste ciclabili (o ciclo-pedonali) in sede propria o su corsia riservata Piste ciclabili su corsia riservata sulla carreggiata stradale Strade 30 (limite a 30 km/h) e strade residenziali Zone pedonali, zone a traffico limitato Altri tratti stradali con provvedimenti di tutela della ciclabilità Altre azioni e opere per la mobilità ciclistica Manutenzione e pulizia delle piste ciclabili Segnaletica delle piste ciclabili Controllo del parcheggio abusivo delle auto sulle piste ciclabili Spesa annua per costruzione e manutenzione delle infrastrutture Parcheggi liberi per biciclette Punti per il deposito custodito delle biciclette Punti di noleggio biciclette Possibilità di trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici urbani Approvazione di un Piano comunale per la mobilità ciclistica Esistenza di un Ufficio comunale per la mobilità ciclistica!
Mobilità - piste ciclabili unghezza piste iclabili el 2007: 66km revisione al 2011: 31 km (fonte: Comune di Milano-AMA, 2007)
Best practices Mobilità ciclistica (Strasburgo) ervizi flessibili di mobilità (Radiobus, Drinbus, Bus by nigth) Car sharing (Zurigo) Road pricing e congestion charge (Singapore, Londra,Oslo, Milano) Molte di iniziative del progetto EU Civitas
Obiettivi e azioni di sostenibilità Obiettivo 1: Aumento dei passeggeri del trasporto pubblico Obiettivo 2: Riduzione del traffico motorizzato diffuso Obiettivo 3: Incremento della mobilità ciclistica Obiettivo 4: Diffusione del mobility management aziendale Obiettivo 5: Diffusione del car sharing