Facoltà di Ingegneria Master in Sicurezza e Protezione Modulo DISPOSITIVI DI SICUREZZA E RIVELAZIONE IMPIANTI PER CONTROLLO ACCESSI Docente Fabio Garzia Ingegneria della Sicurezza w3.uniroma1.it/sicurezza w3.uniroma1.it/garzia fabio.garzia@uniroma1.it
FINALITA' Il controllo accessi si occupa della verifica dell'identità delle persone mediante autenticazione di carte o dispositivi particolari che vengono presentati al lettore o mediante verifica delle caratteristiche fisiche. Se l'operazione ha esito positivo l'impianto provvede all'abilitazione dell'ingresso. Il controllo accessi permette di suddividere un edificio in zone di accesso ciascuna caratterizzata da un certo numero di persone abilitate ad accedervi.
COSTITUZIONE IMPIANTO
PROGETTAZIONE IMPIANTO
Tessera a codice a barre, in cui si utilizzano insiemi di linee nere parallele e sottili per codificare l'informazione. Sicurezza bassa. CONTROLLO ACCESSI TIPI DI DISPOSITIVI Tessera forata, in cui si utilizzano dei fori disposti su di una matrice per codificare l'informazione. Tale tessere viene utilizzata soprattutto negli hotel. Sicurezza bassa. Tessera a banda magnetica, in cui si utilizza una banda magnetica posta su di una tessera plastica per codificare l'informazione. Sicurezza bassa. Tessera a tecnologia mista, in cui si utilizzano combinazioni di due tecnologie quali il codice a barre e la banda magnetica. Sicurezza media.
TIPI DI DISPOSITIVI Tessera di prossimità, che, posta nelle vicinanze di un lettore trasmette, su radiofrequenza, il codice in essa contenuto. Essa può essere passiva o attiva. Il tipo passivo è costituito da una bobina integrata che risuona sotto l'effetto della radiofrequenza emessa dal lettore, trasmettendo il codice. Il tipo attivo è dotato di batteria interna autonoma ed emette il codice in esso contenuto su radiofrequenza quando riceve il segnale del lettore. La sua portata è superiore a quella della tessera passiva. Sicurezza media.
TIPI DI DISPOSITIVI Smart card, in cui si utilizza un chip elettronico accessibile elettricamente mediante contatti metallici esterni, in grado di offrire una discreta memoria per le informazioni. Essa è anche in grado di svolgere calcoli se dotata di apposito microprocessore. Sicurezza alta. Carta Wiegand, basata sull'omonimo effetto. Essa è costituita da una serie di sottili fili metallici paralleli, che, sotto l'effetto di un campo magnetico producono un codice unico. Sicurezza media. Tastiere, costituite da tastierini a 16 tasti su cui digitare il proprio codice che può essere di qualunque lunghezza ma comunque visibile ad occhi indiscreti durante la digitazione. Sicurezza bassa.
TIPI DI DISPOSITIVI Biometria, in cui si utilizzano le caratteristiche fisiologiche di un individuo per verificarne l'uguaglianza con le caratteristiche memorizzate nel sistema. Si utilizzano le impronte digitali, le impronte della mano, il volto, l'iride dell'occhio, la voce, la firma o opportune combinazioni di tali fattori. Sicurezza elevata, dipendente comunque dal sistema utilizzato. Tessere all'infrarosso, costituita da un codice a barre visibile sotto l'effetto della radiazione infrarossa emessa dal lettore. Sicurezza media.
CENTRALE La centrale di un impianto di controllo accessi si occupa dell'organizzazione dei flussi di accesso, abilitando o revocando le autorizzazioni in funzione del profilo d'utente. Essa può essere rappresentata da un dispositivo a sé stante o da un personal computer. Qualora l'impianto fosse del tipo a concentratori, i quali memorizzano al loro interno i profili d'utente senza trasmettere richiesta d'autorizzazione alla centrale ad ogni operazione di lettura, la centrale si occupa della definizione di nuovi profili e della variazione di quelli esistenti, inviando successivamente tali informazioni ai concentratori per l'aggiornamento. La centrale provvede, inoltre, alla memorizzazioni degli eventi per ogni singolo utente.
INTERCONNESSIONI
BARRIERE Il sistema di controllo accessi, per poter operare correttamente, deve essere coadiuvato da opportune barriere fisiche azionabili elettronicamente. Le barriere possono essere per persone fisiche o per autoveicoli.
BARRIERE PER AUTOVEICOLI