Anno LIV - N 12 1 2 Dicembre 2006

Postee Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale -D.L. 353/23 3/2003 (conv..inl.27/02/2 /02/2004004 n. 46) art. 1 comma 1 - DRCB - Roma Anno LIV - N 12 1 2 Dicembre 2006 Mensile dell A.N.A.C.T A.N.A.C.T.. - Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trot T rottatore tatore

Pubblicazione mensile dell A.N.A.C.T. Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trottatore Iscrizione n. 218/2004 nel Registro del Tribunale di Roma in data 27/05/2004 Direttore Responsabile Roberto Brischetto Comitato di Redazione Sandro Moscati Adriano Ioan Ciro Cesarano Antonio Torciere Testi e Impaginazione Luigi Sangregorio Segreteria di Redazione Lucio Celletti Manuela De Leonardis Foto di: Claudio Caldani Mauro Castelluccio Enzo De Nardin Gerard Forni Marcello Perucci Studio Rosellini Società di Corse Redazione Amministrazione: Viale del Policlinico, 131 00161 Roma Tel 06 4416421 Fax 06 44164237 http://www.anact.it E-mail: info@anact.it Realizzazione grafica Impaginazione e Stampa: Legall Industria Grafica Srl Via Asciano, 9 00148 Roma Tel. 06 55590255 PUBBLICITÀ E TARIFFE UNA PAGINA 350,00 + IVA 20% PER 12 NUMERI 3.500,00+ IVA 20% MEZZA PAGINA: 200,00+ IVA 20% PER 12 NUMERI: 2.000,00+ IVA 20% 2 A DI COPERTINA: 500,00+ IVA 20% PER 12 NUMERI: 5.000,00+ IVA 20% 3 A DI COPERTINA: 400,00+ IVA 20% PER 12 NUMERI: 4.000,00+ IVA 20% 4 A DI COPERTINA: 700,00+ IVA 20% PER 12 NUMERI: 6.500,00+ IVA 20% (IMPIANTO FOTOLITO A PARTE) Fieracavalli (in alto l ingresso al padiglione Unire) a Verona, ormai da qualche anno a questa parte non è più solo un appuntamento puramente espositivo. Certo, l essenza è quella e non potrebbe essere altrimenti. Non c è un altro posto in Italia dove si possono ammirare tutti assieme tante specie di cavalli e una così gran varietà di materiale e componentistica equestre. I protagonisti del 2006: Roberto Brischetto (il primo in basso a sinistra) eletto alla presidenza dell Anact ed accanto a lui Antonio Carraretto, capace di un accopiata di allevamento (Kronos) nel Derby, il più ambito traguardo della stagione, Glen Kronos con la coccorda del vincitore del Nastro Azzurro ed il suo interprete Roberto Andreghetti SOMMARIO ANNO LIV N N 12 DICEMBRE 2006 ASTE DI SETTIMO IN UNA FASE UNICA 2 DIMINUZIONE DELLA PRODUZIONE 3 LUIGI MIGLIACCIO MELZI, UN UOMO SOLO AL COMANDO 4 LUIGI SANGREGORIO RICONOSCIMENTI AI SOCI LOMBARDI 8 LUIGI MIGLIACCIO FIERACAVALLI DI VERONA 11 DANIELE FRANCESCHI MONTEPREMI, NO ALLA DIMINUZIONE 15 EZIO CIPOLAT ILARIA, UN JET DI PULEDRA 16 EZIO CIPOLAT ILIAS ORS, QUESTIONE DI FAMIGLIA 20 LUCIO CELLETTI QUEL PREMIO INVERNO DEL 1956 24 GIORGIO BARSOTTI CRISTAL, PASSIONE E TRADIZIONE 26 DANIELE FRANCESCHI LINDBLOM, MAESTRO DELLE REDINI LUNGHE 30 LUIGI SANGREGORIO BJORN, L ITALIANO 32 DANILO IOVENALI CAMPIONI SENZA TEMPO 35 DANILO IOVENALI BARONCINI, TRAINER SENZA FRONTIERE 39 EZIO CIPOLAT GLIDEMASTER TRE VOLTE RE 40 EZIO CIPOLAT NONSOLOTROTTO 44 MATTEO MUCCICHINI OPAL VIKING A SORPRESA NEL PALIO 46 EZIO CIPOLAT PER FALIERO E FRISKY VOGLIA DI EXPLOIT 50 MASSIMILIANO MAZZANTE VIAGGIARE NELLA RETE INTERNET 54 GRAN PREMI 56 LUIGI SANGREGORIO I PROTAGONISTI DEL 2006 63 RAFFI/SANGREGORIO STATISTICHE DEL 2006 75 POSTE ITALIANE S.P.A. - LA PRESENTE RIVISTA È SPEDITA PER ABBONAMENTO 70% DCB ROMA FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI DICEMBRE 2006

VITA SOCIALE ASTE DI SETTIMO IN UNA FASE UNICA Le Aste di Settimo Milanese si svolgeranno, non più nella distinzione delle due sessioni a distanza di un mese, ma in una fase unica domenica 9 (sessione serale), lunedì 10 - martedì 11 - mercoledì 12 settembre (sessioni diurne). Chiesto un incontro con il Ministro De Castro per ottenere garanzie sul mantenimento dell'attuale livello del montepremi e delle provvidenze agli allevatori ESTRATTO VERBALE N. 411 della riunione di Consiglio svoltasi a Roma presso l Anact - Viale del Policlinico 131 venerdì 1 dicembre 2006 alle ore 10,30 : Hanno presenziato alla riunione il Presidente Brischetto, i Vice-Presidenti Caravita e Moscati, i Consiglieri Bisacchi, Cesarano, Cioccoloni, Dalla Libera, Diana, Fabbri, Franceschi, Govoni, Ioan, Lo Cicero, Marrazza, Puggina, Turrini; i Sindaci Moriconi e Zamparelli. Questi alcuni degli argomenti trattati: il Presidente Brischetto relaziona e rende partecipi i Consiglieri circa le prospettive di riduzione da parte dell Unire del montepremi e delle provvidenze agli allevatori, a causa di serie difficoltà di bilancio dell Ente in sede di predisposizione del Bilancio Preventivo 2007. Al termine di un ampia discussione, fermo restando l ipotesi di una manifestazione nazionale, viene emesso il seguente comunicato (da trasmettersi sui quotidiani nazionali Corriere della Sera e La Repubblica nonché sull organo di informazione ippica Lo Sportsman) richiedente un incontro con il Ministro delle Politiche Agricole De Castro. Il Consiglio dell A.N.A.C.T. (Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trottatore) riunitosi in data 1 dicembre 2006 in Roma ha deliberato all unanimità il seguente comunicato, diffuso a mezzo stampa e indirizzato al Ministro delle Politiche Agricole ed al Commissario Unire, conte Guido Melzi d Eril. Il Consiglio dell A.N.A.C.T., alla luce degli incontri con il Commissario Unire, che gode del pieno sostegno e fiducia dell Associazione, esprime viva preoccupazione a seguito della ventilata ipotesi di riduzioni del montepremi e delle provvidenze agli allevatori, nonostante le rassicurazioni ufficiali avute anche recentemente in occasione delle nostre Aste dal Segretario Generale dell UNIRE. L Associazione, constatato che l andamento della raccolta del gioco non ha subito flessioni nel corso dell anno e che inspiegabili ed eventuali sacrifici sarebbero posti esclusivamente a carico delle categorie produttive, non condivide alcune ipotesi di riduzione e, prima di intraprendere eventuali azioni dimostrative e manifestazioni, chiede che una delegazione di rappresentanti degli allevatori agricoltori sia ricevuta dal Ministro De Castro per essere messa in grado di esporre le proprie ragioni e per ottenere garanzie sul mantenimento dell attuale livello del montepremi, peraltro già decurtato negli ultimi anni. In relazione alla definizione di una nuova veste grafica per la rivista Il Trottatore, dopo aver ascoltato il progetto della Società Tubiuan Comunicazione srl. da parte dell Amministatore Delegato, prof. Giuseppe Garofalo, il Consiglio delibera di attribuire alla Società medesima lo sviluppo e l ideazione grafica del periodico a partire dal numero 1 del mese di gennaio 2007 con la condizione che il preventivo di spesa sia inferiore a quello attualmente praticato. Per la stampa della rivista (sempre a partire dal numero 1 dell anno 2007) il Consiglio decide di indire una gara pubblica allo scopo di stabilire la Tipografia che provvederà alla pubblicazione. Quanto alla definizione delle date ed il format delle Aste il Consiglio prende atto delle proposte formulate dal Comitato Esecutivo riunitosi in data 17 novembre 2006. Quanto alle Aste di Settimo Milanese si decide che esse si svolgeranno, non più nella distinzione delle due sessioni a distanza di un mese, ma in una fase unica (con sottodistinzioni) nei giorni domenica 9 (sessione serale), lunedì 10 - martedì 11- mercoledì 12 settembre (sessioni diurne). Quote di iscrizione: 1.000,00 (+Iva) solo per i cavalli che passano alla sessione serale; 500,00 (+Iva) per i soggetti iscritti alla sessione selezionata; 200,00 (+Iva) per i soggetti iscritti alla sessione qualificata. La percentuale sugli acquisti viene modificata dall 1,5% al 2%, destinando lo 0,5% di incremento nel Bilancio a Fondo Rischi. Vengono altresì stabilite due Aste (Selezionate e Qualificate) per l Italia Centro-Meridionale da organizzarsi in data 8 e 22 Ottobre (Roma e Garigliano). Il Consigliere Marrazza precisa che ha intenzione di organizzare un Asta regionale a Taranto il 12 agosto 2007. Sarà prevista anche una rassegna a Palermo nel mese di settembre. Il Consigliere Ioan annuncia che verrà organizzata la consueta rassegna del Friuli Venezia Giulia in data 3 settembre 2007. Tutti i cavalli iscritti alla Sessione di Milano (Selezionata + Qualificata) nonché quelli segnalati per le sessioni Selezionate Centro-Meridionali saranno sottoposti a visite da parte della Commissione di valutazione. A tal proposito saranno designate quattro Commissioni, ciascuna delle quali con un Veterinario dotato di apparecchio per sviluppo digitale immediato di radiografie. Il Consiglio Direttivo ratifica la proposta del Comitato Esecutivo di far svolgere la Coppa dell Allevamento a Napoli il 30 settembre 2007 presso l Ippodromo Agnano di Napoli, organizzando in concomitanza la Festa dell Allevatore sabato 29 settembre. Le discussioni relative ai punti n.4) Relazione sul format della Coppa Allevamento e n.5) Revisione parametri per assegnazione medaglie vengono rinviate ad una successiva riunione. 2

VITA SOCIALE DIMINUZIONE DELLA PRODUZIONE CON L ADOZIONE DI PARAMETRI ESTRATTO DEL VERBALE N. 412 DELLA RIUNIONE DI CONSIGLIO ANACT DEL 18 DICEMBRE 2006 ORDINE DEL GIORNO 1) Verifica del verbale n.411; 2) Comunicazioni del Presidente sulla situazione del Montepremi; 3) Piano Provvidenze 2007; 4) Iniziative per la riduzione e la selezione della produzione in rapporto al Piano Provvidenze; 5) Apertura buste per l assegnazione della stampa periodico Il Trottatore ; 6) Situazione pagamenti Aste a fronte della scadenza regolamentare dei tre mesi; 7) Incarico a Nomisma per gestione convegno; 8) Revisione parametri per assegnazione medaglie d oro; 9) Varie ed eventuali. Questa la sintesi di alcuni degli argomenti trattati: il Presidente informa tutto il Consiglio circa l attuale situazione del montepremi precisando che è in previsione una conferenza stampa o un incontro con le categorie da parte del Commissario Unire alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole, allo scopo di poter ufficializzare la situazione del montepremi e delle Provvidenze per il 2007. I punti n. 3) Piano Provvidenze 2007 e n.4) Iniziative per la riduzione e la selezione della produzione in rapporto al Piano Provvidenze vengono affrontati nella medesima discussione. Il Vice-Presidente Caravita ed il Delegato Regionale Turrini presentano in tempi differenti due proposte diverse aventi in oggetto l obiettivo di un contenimento della produzione annua futura della razza trottatore. Il Consiglio dell ANACT definisce l esame del punti n.3) e 4) dell Ordine del Giorno con la seguente deliberazione di indirizzo: 1) Si chiede all UNIRE che venga approvato nella sua interezza il piano provvidenze così come attualmente vigente e del resto precedentemente approvato come piano triennale; 2) Il Consiglio ha ravvisato inoltre la necessità di mettere in atto un regolamento che permetta una diminuzione della produzione con l adozione di parametri limitativi. 3) Il piano di cui sopra inevitabilmente creerà con le limitazioni inserite un danno agli allevatori che si ritiene di dover ristorare con un piano di enucleazioni triennale il cui costo dovrà essere sostenuto, al di fuori del piano provvidenze come sopra approvato. Il Consiglio dell ANACT riconferma l assoluta necessità di adozione del piano di contenimento delle nascite anche in considerazione della paventata riduzione del numero di convegni da parte di questo ente. I provvedimenti di cui sopra nella loro interezza andranno accompagnati da un progetto che l associazione si impegna a deliberare nel minor tempo possibile che preveda l istituzione di quote per le fattrici in allevamento. Con riferimento al punti n. 1 della sopraindicata deliberazione di indirizzo, il Consiglio dell Anact decide di sottoporre all Unire per l approvazione il seguente Piano Provvidenze 2007: 1 Contributo di 6.000,00 ai maschi o ai castroni e di 7.000,00 alle femmine da erogarsi agli allevatori dei cavalli nati nel 2004 (lettera I) che raggiungano i requisiti previsti dall allegato regolamento 2 Contributo di 6.000,00 ai maschi o ai castroni e di 7.000,00 alle femmine da erogarsi agli allevatori dei cavalli nati nel 2005 (lettera L) che raggiungano i requisiti previsti dall allegato regolamento tenendo conto della taratura delle piste 3 Contributo per attività promozionali e rassegne - attuazione programma provvidenze e organizzazione delle aste - promozioni a livello regionale e organi di stampa 4 Contributo di 3.000,00 agli allevatori di cavalli nati nel 2004 che alla data del 31-12-2007 abbiano raggiunto 30.000,00 di somme vinte 5 Buono da 15.000,00 per acquisto monte a tutti gli allevatori di cavalle che vinceranno nel 2007 una corsa di gruppo, criterium e poule Quanto al punto n. 5 dell Ordine del Giorno Apertura buste per l assegnazione della stampa periodico Il Trottatore, vengono aperte, siglate e spillate n. 6 buste di tipografie interessate (Agam, Bottoni, Global Media System, Legall, Ograro, Pacini) ed affidate alla Segreteria per la messa agli atti e la definizione della Tipografia offerente il minor prezzo. Allo scopo di definire il Progetto Nomisma (presentazione di uno studio sulla realtà dell allevamento allo scopo di conferire un significato economico all attività allevatoria) già deliberato e commissionato dal precedente organigramma di Consiglio), facendo seguito a quanto già deliberato in data 27 ottobre, si decide di fissare il Convegno dal titolo L allevamento ed il rilancio dell ippica e dal sottotitolo Analisi e prospettive sulle aziende del trotto in data 17 gennaio presso l Hotel Bernini Bristol di Piazza Barberini in Roma. Per la revisione dei parametri delle medaglie d oro degli allevatori, valutando da un lato l alta tradizione del premio ma dall altro l elevato ed eccessivo numero di riconoscimenti consegnati negli ultimi anni, il Consiglio dà incarico alla Segreteria di elaborare dei parametri attraverso una proiezione statistica che possa adeguare il numero della consegna ad una cifra annua di 600 medaglie. Per quanto concerne le monte preferenziali per la stagione 2007 il Consiglio esprime parere favorevole alla concessione di: 20 monte gratuite a fattrici di fascia A dello stallone Concord Jet, offerto dalla Scuderia Monte Paradiso e di ulteriori monte anche a fattrici di fascia B al prezzo di Euro 600,00 + Iva. Lo stallone funzionerà, come richiesto dal Delegato Franceschi, presso l Istituto Incremento Ippico di Pisa. prestazioni di monta ad un tasso preferenziale di monta di Euro 1.200,00 + IVA dello stallone Donadoni Ok (offerto dalla Scud. Margherita e funzionante presso la stazione di monta del sig. Persello Luciano). 15 (quindici) monte ad un tasso di monta di Euro 1.000,00 + IVA dello stallone Andrea di Jesolo, offerto dall Az. Agr. Rottino. Su richiesta del Delegato Regionale Franceschi, il Consiglio delibera l adesione dell Anact alla Filiera Ippica Toscana, Associazione che si propone di riunire tutte le Associazioni della regione che si interessano a qualsiasi titolo del mondo del cavallo. 3

Da Paolo De Castro pieno appoggio e sostegno al Commissario Unire a nome di tutto il Governo MELZI, UN UOMO SOLO AL COMANDO DI LUIGI MIGLIACCIO Se qualcuno riteneva il mandato di Guido Melzi a Commissario Straordinario dell Unire a breve termine o comunque sub-iudice visto anche un ricorso, peraltro respinto, promosso al Tar del Lazio dal Sindacato Nazionale delle Agenzie Ippiche, forse da qualche giorno ha qualche certezza in meno oppure qualcuna in più, ma di segno opposto. Le dichiarazioni del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Paolo De Castro in questo senso non lasciano assolutamente spazio a dubbi di sorta: Guido Melzi D Eril è l unico uomo delegato dal governo per gestire e cercare di risolvere tutti i problemi che attanagliano il mondo dell ippica. Ha pertanto la nostra totale fiducia e l appoggio incondizionato a partire dal presidente del Consiglio Romano Prodi fino a tutti i sottosegretari. Un investitura importante ribadita prima ai rappresentanti delle categorie ippiche lo scorso 21 dicembre e poi anche alla stampa. Ma c è di più: un vero e proprio monito a quanti avevano messo in dubbio la legittimità della nomina: Non ci spaventano ricorsi pretestuosi al Tar o altre azioni di disturbo, anzi confermo che anche nel caso che una qualunque azione ne interrompesse il mandato, saremmo pronti a rinominarlo nel breve volgere di poche ore. Il discorso sul sostegno a Melzi non può però essere slegato da un altro elemento soprattutto ingombrante che è emerso puntualmente ancora una volta, ovvero Guido Melzi Paolo De Castro la necessità improcrastinabile di un segnale di discontinuità con la precedente gestione chiesta a gran voce questa volta da tutte le componenti del mondo dell ippica nel loro assieme. Lo so è una cosa che mi viene chiesta ormai quasi quotidianamente e che sembra diventata un po un tormentone. Non dico che se ne avessi avuto la possibilità non avrei preso qualche provvedimento se non altro per non lasciare alibi poi a chi negli ultimi cinque anni comunque non ha criticato, non ha mai manifestato e ora invece è dalla parte dei giacobini. La realtà però è che l Unire è un Ente Pubblico e ogni provvedimento a carico di un qualunque dirigente di un Ente Pubblico come l Unire può essere preso solo dopo che siano stati costruiti i giusti percorsi burocratici e giuridici. Si è parlato di Spoil System. Potrebbe essere una soluzione qualora se ne presentasse l opportunità. Ribadisco però che mettendo a capo dell Unire un ippico di provata esperienza come Guido Melzi d Eril e attribuendo a lui i pieni poteri relativi all incarico, si mette in condizione tutto il corpo dirigente del- 4

Roberto Brischetto l Ente di avere una linea precisa di condotta alla quale diventa obbligatorio attenersi. Il Commissario in questo senso, lo ribadisco, ha la più assoluta e completa autonomia. Una volta acclarata la volontà assoluta di sostegno al Commissario, il Ministro è passato alla fase progettuale, non quella tecnica, evidentemente, per la quale c è il Commissario, ma quella di sistema. C era da sapere cosa rappresenta l ippica per l esecutivo e soprattutto in quale modo viene considerata. Il Ministro ha confermato quanto da tempo sapevamo, ma che esplicitamente, in fondo, non ci era stato mai detto, ovvero che il Dicastero e il Governo che esso rappresenta non intendono abbandonare l ippica al proprio destino e in questo senso un segnale concreto è stato già dato con l assegnazione di alcune risorse necessarie per chiudere l attività del 2006. Un aiuto che non va però preso come l ennesimo contributo a fondo perduto, ma come l avvio di un progetto che, secondo le Istituzioni, in breve tempo dovrà portare alla rifondazione del settore. Una rifondazione che, nei pensieri di De Castro, deve passare attraverso quattro capisaldi: Pulizia, Rigore, Trasparenza e Informazione. È però evidente che tutto ciò non può prescindere dal discorso economico e allora ecco che subentra la necessità del dialogo con le altre componenti che entrano in questo discorso ovvero il Ministero dell Economia e la sua emanazione diretta nel comparto giochi e scommesse, ovvero Aams (Amministrazone Autonoma dei Monopoli di Stato). A livello Ministeriale i contatti tra De Castro, l On Visco e Giovanni Sernicola, che dal Vice Ministro ha ottenuto la delega sui giochi, sono stati ripetuti così come a livello più tecnico c è stata una certa frequentazione tra il Commissario Melzi e i responsabili di Aams proprio per far si che qualcosa si smuova anche dal punto di vista dei prodotti gioco che poi sono gli unici che possono realmente garantire un futuro a tutto il settore e alle circa 30.000 persone che in qualche modo da esso dipendono. MELZI: TAGLI OGGI PER UN AUTOFINANZIAMENTO NEL 2008 Ma per digerire l abolizione del premio aggiunto al trotto e l abbattimento del 50% al galoppo le categorie attendono un chiaro segnale di svolta Se dal Ministro De Castro agli ippici è arrivata la Carota, al Commissrio Guido Melzi d Eril è andato il compito di far vedere il Bastone rappresentato dal progetto di assestamento del bilancio dell Unire che per il 2007 prevede tagli al montepremi al traguardo per circa il 10% (tra i 22 e i 24 milioni di euro). Nell incontro con le categorie che si è tenuto il 21 dicembre Melzi ha indicato per sommi capi quelle che sono le direzioni in cui cadrà la mannaia dei tagli. Una sola voce andrà praticamente a costituire almeno il 60% delle annunciate economie ovvero l eliminazione totale al trotto del premio aggiunto al traguardo per i proprietari e la relativa quota riservata agli allevatori per un totale di circa 7,5 milioni di euro e l abbattimento al 50% della stessa voce per quanto concerne il galoppo (8 milioni). Nei disegni dell Unire rimarrà invariato il montepremi ordinario e quindi il numero delle corse ordinarie, mentre subiranno una decurtazione del 10% le dotazioni dei Grandi Premi così come calerà di circa 2,5 milioni la fetta di montepremi destinata alle 5

dotazioni dei convegni di corse al mattino. Beninteso calerà il numero delle corse differenziate non la dotazione singola. In più le somme derivanti dalle iscrizioni ai gran premi non saranno più inserite nel montepremi, ma saranno incamerate dall Ente, un provvedimento, questo, che rischia però di trovare qualche ostacolo in Europa e specificatamente nel Comitato Pattern per quel che riguarda il galoppo. Una polpetta dura da digerire, non c è dubbio, specie se, come hanno lamentato praticamente tutti i rappresentanti delle categorie presenti all incontro, non dovesse essere accompagnata dalla rimozione dei responsabili del dissesto economico. Sono perplesso ha dichiarato a caldo il presidente dell Anact Roberto Brischetto, annunciando comunque il mantenimento dello stato di agitazione che sarebbe stato espresso successivamente da un comunicato che potete leggere sotto. L eliminazione del premio aggiunto rappresenta un colpo duro da digerire e comunque qualunque progetto futuro non può prescindere da un cambio radicale nelle strutture operative dell Ente, da un forte segno di discontinuità con la Paolo De Castro precedente gestione. Melzi però non si è limitato a parlare di tagli; ha anche cercato di guardare avanti e ha annunciato un obiettivo ambizioso: quello di arrivare al 2008 con un Unire in grado di tornare ad autofinanziarsi. Allo scopo saranno fondamentali due cose, da un lato una rivisitazione completa del calendario e della programmazione, dall altro l avvio della nuova rete di accettazione delle scommesse che con i 500 nuovi negozi (ma ne saranno aggiudicati più o meno 420, n.d.r.) e soprattutto i 9600 corner hanno già consentito allo Stato di incassare qualcosa come 500 milioni di euro, mille miliardi delle vecchie lire, più o meno l equivalente di una finanziaria dell Unire. Allo scopo Melzi ha ribadito come siano in corso da un lato colloqui con i Monopoli di Stato per ampliare l offerta a disposizione dei corner. Torna quindi d attualità il discorso dei due campi giornalieri visibili in chiaro sul canale 220 di Sky e totalmente giocabili in questi corner. Dall altro si sta lavorando anche con i responsabili della televisione satellitare per avviare, sull esempio di quanto accaduto con le scommesse sportive, una piattaforma interattiva che consenta all utente dotato di decoder di scommettere da casa utilizzando il telecomando proprio sulle corse che saranno trasmesse su quel canale, magari anche arricchite da una forma di spettacolarizzazione più adatta al grande pubblico. Guido Melzi 6

Infine il discorso tecnico. Il calendario del 2007 è pronto. Ne sono stati resi noti solo i primi due mesi proprio per fissare un punto, alla fine di febbraio, da dove effettuare una prima verifica, ma poi si è parlato anche di ristrutturazione tecnica e di rimodulazione dell attività. Agli allevatori verrà chiesto di produrre di meno, anche se ancora non si è ben capito come; ai proprietari di selezionare il loro materiale in modo da creare un circuito di serie A Nazionale e uno di serie B a carattere regionale, ma anche una sorta di Lega dilettanti con attività di base a livello amatoriale e giovanile, in appositi centri, che possa servire anche da traino e da volano per avvicinare nuovi praticanti e favorire il contatto con il cavallo che deve rimanere un obiettivo primario. L ippica non può essere solo televisiva e virtuale, ha bisogno di riportare anche gente all ippodromo e per tentare di raggiungere questo obiettivo occorre mettere in atto determinati correttivi e azioni promozionali, ma non si tratta di un discorso destinato al medio o lungo termine, bensì al brevissimo, anzi all immediato. Il comunicato emesso dalla Categorie Al termine dell incontro con il Ministro Paolo de Castro, i rappresentati delle Categorie del Trotto e Galoppo (Anact, Upt, Fipt, Unagt, Anagt, Anac e Assogaloppo) hanno emesso il seguente comunicato: Venute e conoscenza delle diminuzione del Montepremi, stante la deficitaria situazione finanziaria dell Unire. Pur apprezzando le parole del Ministro De Castro e confermando massima fiducia al Commissario Guido Melzi, sollecitano un segnale di discontinuità e di svolta rispetto al passato e in particolare: che vengano rimossi i vertici Unire delle gestione precedente all attuale commissariamento; che sia programmato un assetto tecnico-amministrativo del settore attraverso un piano strutturale che porti al risanamento dell Ente; si ritiene particolarmente lesiva per proprietari, allevatori ed allenatori la diminuzione dei Premi Aggiunti; che siano messi in atto meccanismi che permettano il recupero di risorse vitali, attraverso i tagli degli attuali sprechi ed altri canali di introito. Le categorie firmatarie, in difetto di un riscontro immediato ai punti sopra esposti si riservano tutte le forme di protesta ritenute idonee. 7

ASSEMBLEA-INCONTRO ANACT DELLA LOMBARDIA RICONOSCIMENTI AI SOCI ULTRATRENTENNALI E AGLI ALLEVATORI DEI MIGLIORI PRODOTTI Da sinistra: Alberto Caravita, Gaetano Turrini, Roberto Brischetto Gaetano Turrini, delegato Anact della Lombardia, ha convocato sabato 16 dicembre al ristorante Antica Corte di Travagliato un assemblea-incontro dei Soci lombardi per tenerli informati sull attuale situazione ippica, ma anche per valorizzare il ruolo degli Allevatori nell ambito tradizionale con un riconoscimento ai Soci ultratrentennali e un trofeo per gli Allevatori dei migliori prodotti lombardi nel 2006. Il presidente dell Associazione Roberto Brischetto ha aperto l incontro svolgendo una relazione ai presenti sulla situazione politica ed economica dell Unire, al quale ha fatto seguito il vice-presidente Alberto Caravita ragguagliandoli su quanto è stato deciso e sarà messo in atto dall Anact (i due interventi dettagliati avrete avuto modo di leggere nelle pagine precedenti nella vita Sociale e conferenza De Castro-Melzi) in futuro. Gaetano Turrini è intervenuto rilevando come intende nel futuro valorizzare il ruolo del delegato attraverso uno stretto contatto con i Soci. La delegazione della Lombardia ha posto l accento il delegato Anact - è la più rappresentativa a livello nazionale per numero di puledri nati, numero d allevatori e ai vertici anche per la qualità in corsa. Da sinistra: Brischetto, Biffi, Meazzi, Pizzaballa e Turrini L attività di Turrini in questi mesi si è indirizzata secondo alcuni orientamenti: migliorare il rapporto con informazione continua ai Soci sul sito internet dell Anact, ricerca d iniziative volte alla selezione del cavallo trottatore, sostegno e 8

In alto, da sinistra: Brischetto, Meazzi, Turrini In basso, da sinistra: Brischetto, Biffi, Pizzaballa, Turrini In alto: Mario Barbetta premiato da Roberto Brischetto In basso, da sinistra: Brischetto, Biffi, Turrini studio per iniziative volte alla limitazione di fattrici e cavalle da mettere in razza, crescita professionale e tecnica degli allevatori, sostegno delle aziende d allevamento e il loro inserimento nei piani agricoli o contribuzioni regionali. Turrini ha illustrato anche le iniziative in corso in discussione nelle riunioni del Consiglio Direttivo dell Anact volte a migliorare la selezione limitando l entrata in razza di fattrici di scarsissima qualità. Purtroppo alcuni allevatori mettono in razza afferma deciso - cavalle senza badare alla loro storia genealogica o potenzialità future. Basta un solo dato: su circa 4.500 nati, quasi mille sono allevati da allevatori con un solo prodotto nell annata. Davanti ad una platea attenta Gaetano Turrini è andato oltre, al futuro: Dopo aver verificato negli incontri presso gli allevamenti la loro disomogeneità, anche in Lombardia, intendo avviare per il 2007 e 2008, in collaborazione con la nuova Clinica Universitaria di Lodi, un corso d aggiornamento per allevatori. Tale corso (aperto a tutti quelli che sono interessati, capirazza, studenti, ecc.), avrà un percorso di formazione che parte dalla riproduzione per passare alle strutture d allevamento, agli obblighi sanitari, le regole della genetica. Tutto ciò permetterà di formare gli allevatori facendo loro comprendere che una maggior qualità in allevamento porta ad una maggiore qualità del prodotto, ad un miglior risultato in pista e di conseguenza ad un miglior risultato economico. Il corso si svilupperà in nove incontri con il coordinamento del dottor Cesare Rognoni. Al primo incontro è prevista, per gli allevatori, una visi- 9

Giuseppe Prandini riceve la targa da Roberto Brischetto ta guidata alla moderna e attrezzata struttura della Clinica Universitaria di Lodi. Nel corso dei primi mesi del 2007 si svilupperanno, con la collaborazione dei Soci disponibili, iniziative verso la Regione e l Unire per la verifica dei finanziamenti a favore delle aziende d allevamento. L assemblea è stata inoltre il momento per dare il via a due iniziative che saranno mantenute anche nelle prossime assemblee di fine anno. Consegna di una targa ai Soci della Lombardia con adesione all Associazione da più di trent anni: Allevamento La Bambolaccia (1968), Almauria (1973), Azienda Agricola Arduini Petrobelli (1970), Azienda Agricola Esse Doppia (1968), Azienda Agricola Il Pino (1976), Mario Barbetta (1952), Angelo Bonati (1972), Aldo e Carlo Borsani (1974), Vincenzo Cambria (1973), Donato Gandolfi (1976), Angiolo Gaudenzi (1958), Antonio Giglio (1970), Interfase (1976), Spero Maffezzini (1973), Giancarlo Mainardi (1970), Mira II-La Gazzella (1973), Giuseppe Prandini (1973), Paolo Quaini (1954), Ernesto Rocca (1970), Scuderia Gardesana (1968), Carlo Semproni (1976), Angelo Torri (1971), Giorgio Verga (1972); ed il trofeo per gli Allevatori dei migliori prodotti della Lombardia in corsa nel 2006, assegnato per i 2 anni alla Scuderia Wise H-Allevamento della Serenissima (In Wise As), per i 3 anni a Luisella Tagliabue-Allevamento Brianteo (Ghiaccio del Nord), per i 4 anni a Massimo Dubini-Allevamento Brianteo e per gli anziani a Giovanni Meazzi (Dominatore d Orio). Gaetano Turrini alla fine delle premiazioni ha ringraziato i presenti sottolineando come sia importante per la Lombardia (come per tutta l Anact), il recupero della memoria storica, di tutto ciò che rappresenta il percorso dell allevamento italiano che ci fa meglio comprendere le dinamiche e l allevamento di oggi. L. S. Il Cavaliere della Repubblica Giuseppe Prandini scrive al presidente Anact Roberto Brischetto Esimio Dott. Roberto Brischetto Presidente Anact La comunicazione che Lei, cortesemente, mi ha fatto pervenire con la Sua del 7 dicembre u.s., mi è oltremodo gradita ed allettante. Moralmente, nell attuale ferialità di edonismo, premia, con la TARGA che mi viene consegnata, il mio spirito di una grande soddisfazione che, nei miei non più primaverili anni, mi proietta in un passato, ricco di sogni. Grazie! Poiché la mia dinamica attività a favore altrui, scevra di ogni personale trionfalismo, mi ha investito dell Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, la consegna di una targa di riconoscimento per la mia ultratrentennale adesione all Anact mi colma di gioia. Mi permetto notificarle, storicamente, che, nel lontano 1946, ciclopasseggiando per la bassa bresciana con il Prof. Castelvetro, emigravo per raggiungere i Comitati di Liberazione, in cerca dei miei carissimi amici equini, dei miei indimenticabili cavalli, che i tedeschi avevano trafugati. In quella patetica atmosfera di cordialità ho vissuto la mia vita, e mi auguro di viverla ancora a lungo, fiducioso che un dì, sempre lontano, io raggiunga l Eden celeste, trottando su un imponente, dolce, mite, meraviglioso destriero, ricco di gioia e di felicità. Con questo auspicio, a Lei, Sig. Presidente, al carissimo delegato regionale, Sig. Gaetano Turrini, e a tutti i Soci, auguro un lieto Natale, colmo di emozione, e un Nuovo Anno, all insegna della felicità, di pace e di amore nelle nostre famiglie e nel mondo intero. Grazie! Auguri. (Cav. Giuseppe Prandini) 10

Fieracavalli Verona si conferma appuntamento importante non solo dal punto di vista espositivo, ma soprattutto da quello politico MELZI: diamo due campi di corse ai nuovi corner di scommesse ippiche DI LUIGI MIGLIACCIO Fieracavalli a Verona, ormai da qualche anno a questa parte non è più solo un appuntamento puramente espositivo. Certo, l essenza è quella e non potrebbe essere altrimenti. Non c è un altro posto in Italia dove si possono ammirare tutti assieme tante specie di cavalli e una così gran varietà di materiale e componentistica equestre, ma la verità è che nelle ultime edizioni la manifestazione veronese è anche divenuta sempre più importante dal punto di vista politico. Lo scorso anno fu in quest ambito che vennero annunciate le nuove scommesse dell ippica nazionale, vincente e piazzato sulla corsa Tris, la seconda Tris giornaliera e poi l avvio delle scommesse Quartè e Quintè. Quest anno a Verona c è stata la prima uscita pubblica, dal punto di vista anche (In alto): Bruno Vespa ed i partecipanti al talk show con la prima uscita pubblica del neo eletto commissario straordinario Unire Guido Melzi d Eril e, a destra, Roberto Brischetto nello stand dell Anact 11

Alcune immagini della Fiera di Verona dove si possono ammirare tutti assieme tante specie di cavalli ed alcuni visitatori (in prima fila Claudio De Martino con alle spalle Tonino Torciere) attenti osservatori degli spettacoli mediatico, del neo Commissario Straordinario dell Unire Guido Melzi d Eril che ha partecipato al Talk Show condotto da Bruno Vespa, purtroppo ancora relegato esclusivamente al circuito delle Agenzie su Snai Sat, nel quale si è parlato, forse in maniera non troppo approfondita, di alcuni dei problemi che affliggono il nostro settore. Qualche piccola idea, però, sembra essere sbocciata. Presenti i maggiori operatori nazionali di scommesse ippiche, vale a dire Sisal nella persona dell Amministratore Delegato Giorgio Sandi e Snai rappresentato da Maurizio Ughi. Sullo sfondo il bando 12

di gara per la concessione di 500 nuovi negozi (agenzie) e 9600 corner di scommesse ippiche i cui esiti definitivi saranno resi noti proprio in queste ore e poiché alla fine è sempre l attualità a farla da padrona nelle nostre cose, è evidente che proprio in questa direzione si è sviluppato gran parte del discorso che a noi interessa più da vicino. Da sempre e ancora oggi, almeno fino a quando non cambierà l attuale sistema e non è detto che ciò non avvenga in un futuro più o meno prossimo, l ippica trae il suo finanziamento dal prelievo sulle scommesse ed è incontestabile il fatto che, piaccia o meno a qualche benpensante, il prodotto scommessa e quindi il prodotto corse, su cui si scommette, deve essere curato al meglio in modo che da esso possano poi arrivare i proventi in grado di far marciare tutto il mondo che gira attorno al cavallo e non necessariamente solo al cavallo da corsa. Sotto questo aspetto è altrettanto evidente che l istituzione di 500 nuove agenzie che vanno ad aggiungersi a quelle già esistenti e di 9600 corner che vanno a sostituire, e qui risiede purtroppo la nota dolente di questa gara, le attuali ricevitorie Tris e Totip non può non rappresentare un buon punto di partenza per cercare di smuovere il mercato della scommessa ippica. Un mercato che ha necessariamente bisogno di un ricambio generazionale ottenibile solo se si esce dalla logica del circuito tradizionale per cercare di coinvolgere un pubblico giovane, nuovo e soprattutto assai ben predisposto alla scommessa come dimostrano i movimenti da record delle Scommesse Sportive. Per fare questo non basta ovviamente disseminare qua e la dei negozi o dei corner, magari togliendo quelle ricevitorie dove comunque la gente sapeva che fino ad oggi poteva giocare la Tris e il Totip. Occorre che a questi punti vendita, più specializzati, venga dato un prodotto da vendere e il prodotto non può che essere costituito da una scommessa ippica più continua e frequente nell arco della giornata. È stato questo uno dei punti fondamentali dell intervento del Commissario 13

In basso a destra lo stand dello storico Museo del Trotto del capitano Ermanno Mori, al massimo della capienza di visitatori, e le due agenzie di scommesse a testimoniare che la gente ha ancora voglia di puntare sui cavalli Melzi al talk show. Come si può pretendere ha affermato il Conte che 9600 corner riescano a essere commercialmente produttivi potendo vendere solamente scommesse su due corse (ovvero le Tris, altrimenti definite Ippica Nazionale) al giorno? È necessario offrire loro la possibilità di divenire degli esercizi commercialmente produttivi: da un lato esiste l esigenza di inventare magari prodotti nuovi di scommessa (basti pensare al clamoroso successo statunitense del Pick 6 nel giorno della Breeders Cup), dall altro di garantire a tali punti vendita un offerta di gioco più ampia anche se, ovviamente, non tanto quanto quella delle Agenzie (o negozi) tradizionali. Per ottenere questo ha proseguito il Commissario Unire - un idea potrebbe essere quella di dar la possibilità ai corner ippici di poter accettare tutte le scommesse possibili su due ippodromi al giorno scelti tra i migliori di quelli in attività. Spesso potrebbero coincidere con quelli dove si corre anche la Tris serale. Un progetto ambizioso che necessita della collaborazione di tutti, primi tra tutti le istituzioni visto che probabilmente per concretizzarlo occorrerà una decisione parlamentare anche se solo in Commissione, non in aula. In questo senso proprio sul palco di Verona è arrivata la manifestazione di disponibilità da parte del Senatore della Margherita, nonché ippico di chiara fama, Marcora che si è detto pronto a cercare un eventuale corsia preferenziale per un provvedimento che favorisca quello che in pratica sarebbe un ampliamento della destinazione d uso dei corner ippici. Anche da parte degli operatori Sisal e Snai non sono arrivati pareri negativi alla proposta, anzi si è registrata una convergenza di intenti non comune di questi tempi. Del resto il montepremi al traguardo del 2007 sarà annunciato presumibilmente ancora in calo rispetto all anno precedente e per invertire la tendenza già a partire dall anno successivo non c è altra strada se non quella di lavorare sulle entrate che derivano dalle scommesse. 14

ALL ASSEMBLEA DEGLI ALLEVATORI DELLA TOSCANA UN CORO UNANIME NON SI ACCETTA LA DIMINUZIONE DEL MONTEPREMI Si è tenuta domenica 1 dicembre presso l ippodromo delle Mulina di Firenze un Assemblea degli Allevatori toscani voluta dal delegato regionale Daniele Franceschi. Diversi gli argomenti oggetto di dibattito: in primis si è molto discusso sulla recente notizia di una ventilata consistente diminuzione del montepremi. Non possiamo accettare e non accetteremo nessuna diminuzione anche se minima è stato detto univocamente perchè il nostro montepremi è già stato troppo e ripetutamente decurtato negli anni scorsi, siamo al limite della sopravvivenza e non possiamo sopportare ulteriori sacrifici. Avremo piuttosto bisogno di maggiori certezze per continuare a lavorare e poter superare l attuale momento di grave crisi. Sono state rivolte da tutti i partecipanti ripetute esortazioni ai membri del Consiglio dell Associazione a lavorare costruttivamente e ad intervenire presso i Vertici di Unire e dei Ministeri per ottenere una pronta e favorevole soluzione di tale situazione. Se così non fosse si è concluso - siamo disposti a lottare organizzando anche manifestazioni di protesta a Roma. Nel dibattito è emerso nuovamente l ormai annoso problema della separazione delle Casse Trotto-Galoppo, che se fosse attuato porrebbe fine ad un trattamento considerato da sempre palesemente ingiusto nei nostri confronti. Si è constatato che purtroppo l argomento viene spesso sollevato ma mai risolto, mentre in un momento come questo andrebbe affrontato con maggior forza, e se riuscissimo a far convergere su di noi una parte delle - a nostro avviso eccessive - provvidenze attualmente destinate al Galoppo, forse potremmo risolvere molti dei nostri attuali problemi. Premiazione Premio Anact delegazione toscana: Daniele Franceschi (ultimo a destra) consegna la coppa dell Associazione al team della Scuderia Piccola Valentina ed a Marcello Di Nicola, perfetto nel condurre al successo Fermento Op (accanto al driver l allevatore del quattro anni Sergio Poggetti), superando sul traguardo protagonisti classici quali Cipollini Mario e Cannoniera Fra i molti Allevatori presenti e attivi nel dibattito, si è prospettata poi l eventualità di organizzare una rassegna dei puledri della Toscana da effettuarsi in concomitanza di una manifestazione che la Filiera Ippica Toscana, che comprende già molte associazioni ippiche regionali, intende svolgere il prossimo anno nello splendido scenario della Tenuta di San Rossore a Pisa. Alla fine dell incontro è stata formulata una interessante richiesta: la creazione sul sito Anact di un Forum aperto ai nostri Associati, nel quale potersi scambiare opinioni, suggerimenti ed informazioni, ed in un epoca come questa che è sempre più impostata sull uso del computer, i nostri allevatori vogliono stare al passo con i tempi. A chiusura della riunione si è assistito ad un interessante giornata di corse con gare tutte intitolate ad allevamenti locali, ed il centrale dedicato alla nostra Associazione. Come sempre squisita l ospitalità della Società e discreta, ma costante, la presenza del direttore Roberto Cesari, gentile ed attento anfitrione. Si è deciso di rivederci a fine gennaio sperando di avere a quel tempo un adeguato e soddisfacente Piano Provvidenze che ci aiuti a lavorare ed a programmare il nostro futuro con serenità. D. FR. 15

Il basilare Volomite è il punto di forza nella linea femminile della neo recorder europea dei 2 anni ILARIA, un JET di puledra DI EZIO CIPOLAT James C. Harrison, il continuatore del grande John Hervey (l autore del fondamentale The American Trotter), per sostenere la propria tesi, secondo la quale uno stallone a successo splenda o si eclissi come entità individuale e che la sua famiglia riveste solo una funzione marginale, portava ad esempio Volomite, il quale, pur essendo diventato una pietra miliare nella storia della razza trottatrice (è il padre di Worthy Boy, da cui il basilare Star s Pride), non aveva, secondo lo studioso americano, alle spalle una linea femminile di primario livello. Le affermazioni di Harrison risalgono ormai a quasi quarant anni fa, ai tempi della prima edizione (era per l esattezza il 1968) di Careand Training, alla 16

cui realizzazione l allora direttore della Lana Lobell Farm contribuì scrivendo il primo capitolo, quello riservato alle correnti di sangue e all allevamento, e coordinando il lavoro degli altri autori. Quasi sicuramente le idee di Harrison riguardo a Volomite, che ricordiamo fu secondo a Lexington nell Hambletonian 1929 dietro Walter Dear, si basavano su considerazioni esatte. Il tempo, però, si è poi dimostrato galantuomo con il razzatore della Walnut Hall Farm riabilitando la sua famiglia, che risale a Esther e che è tuttora in pieno rigoglio, sia in America sia in Europa. Sono infatti da inserire nella stessa branca materna di Volomite l americana Blur e l italiana Ilaria Jet. Blur (nata nel 2002 da MusclesYankee) 3, 1.55.1 è vincitrice di Breeders Crown e Matron Stakes, nonché è giunta seconda nell Hambletonian Oaks superando in carriera oltre il milione di dollari di somme vinte. Ilaria Jet, classe 2004, è la laureata nel Gran Criterium e nell Allevatori, oltre che del Criterium Arcoveggio, attestati che hanno proiettato questa puledra allevata dai Toniatti e di proprietà della Bivans che fa capo ad Antonio Somma, non solo al vertice della sua generazione indigena, ma in un ambito superiore: l 1.13.6 realizzato nella classica di San Siro le ha infatti permesso di diventare la nuova primatista dei 2 anni europei, scavalcando l altra italiana Gilly Lb e il tedesco Oscar Schindler Sl, 1.13.8 entrambi (misura ora toccata anche da Giuseppe Bi). Le madri di Blur (Blue Ridge Lobell 3, 1.56.4) e di Ilaria Jet (Toby s Taxi 3, (Nella pagina a sinistra): Ilaria Jet firma l Allevatori senza lasciare speranze ai coetanei: per il team Bivans, Somma al vertice, Andreghetti alla regia (al seguito di Ilaria Jet) ed in particolare il realizzatore Cecere (mano alla briglia), la certezza di un inizio folgorante. (in alto) A metà della retta d arrivo del Gran Criterium Ilaria Jet sta per prendere la meglio su In Wise As e, a destra, la due anni in passerella con il suo interprete Roberto Andreghetti 17

Ilaria Jet e Roberto Andreghetti in premiazione dopo il successo a tempo di record europeo nel Gran Criterium 1.57, che ha anche prodotto Balaton Jet 1.14 e Erode Jet 1.12.9) sono sorelle, quali figlie di Quait Custom che ha anche prodotto Good Time Georgio 3, 1.54.3, Indurain 3, 1.56.4, esportato sulle piste del nord Europa, Pug A Malone 3, 1.58.1 nonché per l allevamento italiano Chippendale Om 1.15.3 e Fitzgerard Om 1.18.4. Quaint Custom (da Prakas), inespressa in corsa, nasce a sua volta dalla prolifica Gretchen C. (madre di 16 trottatori) che si è illustrata soprattutto con Final Score, vincitore del Kentucky Futurity, trottatore dell anno a 3 e 4 anni, nonché stallone di buon livello. Oltre Quaint Custom sta portando avanti la linea di Gretchen C. anche Tie Score, da cui i razzatori Giorgio D e BJ s Superstar, entrambi da Speedy Somolli, l ottima svedese Tiffany Lenson (ora in razza in Italia dopo aver prodotto il Svezia il buon Com Jumbo) e per il nostro allevamento Olivia Bi e Pacific Bi, quest ultima madre di Vedette Bi, madre a sua volta di Godiva Bi 3, 1.13.7 vincitrice della Coppa dell Allevamento, Allevatori Filly e Società Terme Filly, oltre ad essere arrivata seconda nell Elwood Medium e nel Carlo Cacciari. Gretchen C. è sorella del buon stallone Fine Shot, in attività sino ad una ventina di anni fa in Svezia. La loro madre è Oak Hill Susie, che nasce da Vivacious, sorella uterina del grande Volomite, la cui madre è Cita Frisco, con la quale si va nel cuore dell epoca pionieristica dell harness americano. Cita Frisco, nata nel 1915, è una delle eredità delle sperimentazioni genealogiche portate avanti a Palo Alto in California dal senatore Leland Stanford tra il 1876 al 1893. Stanford, come scrive lo stesso James C. Harrison nel Care, PINE CHIP 4, TT1.51 (M. BAIO NATO IN USA NEL 1990) TOBY S TAXI (F. BAIO NATA IN USA NEL 1992) ILARIA JET 2, 1.13.6 FEMMINA BAIO NATA IN ITALIA IL 30 MARZO 2004 ALLEV.: DOMENICO TONIATTI GIACOMETTI - PROPR.: SCUDERIA BIVANS ARNDON 3, TT1.54 PINE SPEED 3, 2.08.1 BALTIC SPEED 3, 1.56 QUAINT CUSTOM ARNIE ALMAHURST 3, TT1.57.2 ROYDON GAL SPEEDY SOMOLLI 3, 1.55 PINEY HANOVER 6, 2.05.4 SPEEDY SOMOLLI 3, 1.55 SUGAR FROSTING PRAKAS 3, 1.53.2 GRETCHEN C. 3, 2.06 SPEEDY SCOT 3, 1.56.4 AMBITIOUS BLAZE SUPER BOWL 3, 1.56.2 BLYTHESOME SPEEDY CROWN 3, 1.57.1 SOMOLLI 1970 HARLAN DEAN 3, 1.58.2 POSEY HANOVER 3, 2.11.1 SPEEDY CROWN 3, 1.57.1 SOMOLLI 1970 CARLISLE 3, 1.57 KAREN S CHOICE SPEEDY CROWN 3, 1.57.1 PRUDY HANOVER 3, 2.04.4 SHARPSHOOTER 3, 2.01.1 OAK HILL SUSIE 3, 2.05.4 era un convinto assertore della bontà dell incrocio sul purosangue: la sua purosangue Esther accoppiata con Mendocino, un figlio di Electioneer, produsse Mendocita, la quale coperta da San Francisco generò proprio Cita Frisco. Un altra figlia di Esther, Expressive che diventò la migliore femmina della sua generazione, una volta in razza produsse Palestrina, che è la madre di Dean Hanover, un altro dei grandi stalloni del trotto americano. È ormai assodato, i risultati parlano chiaro, che anche Pine Chip, il padre di Ilaria Jet, va considerato tra i razzatori d elezione. Il 2006 si sta concludendo alla grande per l ex primatista mondiale che in Italia ha potuto contare su Frullino Jet, Gruccione Jet, Ghibellino, Gracchio Jet, Gallagher Grif, mentre in Svezia ha lasciato il segno con il 2 anni M.T. Cheyenne, vincitore della corsa più importante per i puledri del nord Europa. 18

CITA FRISCO f. 1915, San Francisco VOLOMITE m. 1926, Peter Volo VIVACIOUS f. 1939, Protector OAK HILL SUSIE f. 1954, Isolandia FINE SHOT m. 1965, Sharpshooter GRETCHEN C. f. 1969, Sharpshooter FINAL SCORE m. 1977, Super Bowl TIE SCORE f. 1978, Super Bowl GIORGIO D m. 1981 Speedy Somolli BJ S PLEASURE m. 1984, Speedy Somolli PACIFIC BI f. 1990, Speedy Somolli GOOD TIME GEORGIO m. 1991, Baltic Speed GODIVA BI f. 2003, Toss Out Final Score QUAINT CUSTOM f. 1987, Prakas TOBY S TAXI f. 1992, Baltic Speed BLUE RIDGE GIRL f. 1994, Supergill ILARIA JET f. 2003, Pine Chip BLUR f. 2002, Muscles Yankee INDURAIN m. 1995, Baltic Speed

La figlia di Lemon Dra deriva dalla fondamentale Jessie Pepper ILIAS ORS, QUESTIONE DI FAMIGLIA DI EZIO CIPOLAT Per commentare il settore femminile di Ilias Ors, l altra giovane indigena che in questi primi mesi di attività ha già conquistato una certa nomea, come vincitrice della Coppa dell Allevamento e del Gran Criterium Filly, possiamo ancora prendere in prestito le parole di James C. Harrison, lo studioso che curò per l Usta la prima edizione del Care and Training e che abbiamo già citato parlando nelle pagine precedenti della linea genealogica dell altro pezzo forte femminile della leva indigene 2004, Ilaria Jet. Scriveva Harrison:... Bisogna fare attenzione, al momento dell acquisto di una puledra, alla famiglia materna della madre. Alcune famiglie, indubbiamente, danno cavalli da due minuti e vincitori di stakes più spesso di altre: tali famiglie sono ben conosciute e le più prolifiche sono senz altro quelle di Jessie Pepper, Thompson e Medio. Ecco, Ilias Ors deriva proprio dalla famiglia che per lo studioso americano, che fu tra l altro direttore tecnico delle più grandi farm americane, è la più prolifica ad alto livello, quella che si dipana da Jessie Pepper. Jessie Pepper era una cavalla baio oscuro nata nel 1861 nel Kentucky da Mambrino Chief 11 (il più grande esponente del sangue di Messenger dopo Hambletonian 10) e da Lena Pepper, il cui padre era Sidi Hamet, registrato come purosangue nonostante che la sua ava materna Sultana fosse figlia di due berberi, offerti in dono dal Bey di Tunisi al presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson nel 1806, come metteva in rilievo Primo Castelvetro nel suo Il Trottatore americano e francese, il libro dei libri per ogni cultore di genealogie. Castelvetro ricordava che questa è la famiglia del basilare Scotland, di Tara, di Prince Hall e di Jago Clyde. Noi, oltre cinquant anni dopo, a questo elenco possiamo aggiungere Hickory Pride, Hickory Smoke, Armbro Goal e, restando in ambito italiano, Dalia, Dosson, Scellino, Drupa, Champ Fc, Didi Gius, Dividend, Edyz, Zebu, Hackman, Melis del Rio, Nadir Lb, Nikel del Pino, Penelope Dei, Zenor Lb, Solerid, Cherokee Chief (e Lets Go, stretto consanguineo degli ultimi due), nonché Uronometro e ora di Ilias Ors, che del Derbywinner 1997 è parente stretta. L allieva di Holger Ehlert, portacolori della Scuderia San Giuliano di Riccardo Targioni, è infatti il primo figlio di Zheyiang Cuef che di Uronometro è sorella uterina; Zheyiang (1.14 di record, con qualche apparizione in prima categoria) è una Supergill, mentre Uronometro un Lemon Dra e 20