PROTOCOLLO OPERATIVO TRA COMUNE DI LIVORNO CASALP ANMIL COLLEGIO DEI GEOMETRI



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Comune di Livorno PROTOCOLLO OPERATIVO TRA COMUNE DI LIVORNO CASALP ANMIL COLLEGIO DEI GEOMETRI Oggetto: Protocollo: abbattimento barriere architettoniche per Infortunati e Invalidi del Lavoro residenti abitazioni Visto il D.P.R. 30 giugno 1965 n. 1124 testo unico delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Vista la Legge 30 marzo 1971, n. 118 Conversione in legge del D.L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili. Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto ; in particolare: punto 41 ter della tabella A parte II ( Agevolazioni IVA ) Visto il D.P.R. 31 marzo 1979 che dispone, per l ANMIL, la conservazione dei compiti associativi previsti dal proprio statuto, approvato con il citato Dpr 127/61, nonché quelli di rappresentanza e tutela dei mutilati e invalidi del lavoro, previsti dalle norme vigenti Vista la Legge 28 febbraio 1986, n. 41, art.32 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - articolo 32 Vista la Legge 9 gennaio 1989, n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.

Visto il Decreto Ministeriale - Ministero dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236. Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche. Vista la Circolare Ministeriale - Ministero dei Lavori Pubblici - 22 giugno 1989, n. 1669/U.L. Oggetto: Circolare esplicativa della legge 9 gennaio 1989, n. 13. Vista la Circolare Ministeriale - Ministero della Marina Mercantile - 23 gennaio 1990, n. 259 - Demanio Marittimo Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (Legge 9 gennaio 1989, n. 13 Vista la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503. Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici. Visto il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica n.380 del 6 giugno 2001, e ripubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 novembre 2001. Capo III - Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, pubblici e privati aperti al pubblico. Visto il Decreto presidente della Giunta Regionale 3 gennaio 2005 n. 11/R BURT n.3 del 12.01.2005 regolamento di attuazione dell art. 5 quater della L.R. 9/9/91 n.47 (norme sull eliminazione delle barriere architettoniche. Visto il D.P.R. 31 marzo 1979 pubblicato nella Gazz. Uff. 9 maggio 1979, n. 125., che affida all ANMIL la tutela e la rappresentanza di coloro che sono rimasti vittime di infortuni sul lavoro, delle vedove e degli orfani Visto lo Statuto dell ANMIL ONLUS ed in particolare l art. 2 in cui si dichiara che l Associazione persegue scopi di rappresentanza, assistenza morale e materiale delle vittime di infortunio sul lavoro o malattia professionale e loro familiari PREMESSO che in base al regolamento per l erogazione di prestazioni di assistenza protesica agli invalidi del lavoro circ. INAIL n. 30/2007, nei confronti degli assistiti che a causa delle menomazioni subite sono penalizzati nella loro mobilità, al fine di rendere accessibile e fruibile la loro abitazione e migliorare la loro autonomia, l Istituto interviene con la fornitura sia di dispositivi che di opere per il superamento e/o l abbattimento delle barriere architettoniche. la concessione di altri dispositivi non personalizzati ed accessori e/o prestazioni e servizi particolari, finalizzati all autonomia personale, al miglioramento

dell accessibilità ambientale ed abitativa, nonché a consentire il reinserimento familiare, lavorativo e sociale (quali ad esempio, gli ausili informatici, domotici, sevizi di informazione e consulenza, adattamenti per veicoli ed abbattimento barriere architettoniche). che per quanto relativo agli infortunati ed invalidi del lavoro che hanno la casa di proprietà, si presuppone che comunque abbiamo l agiatezza economica per accollarsi precedentemente i costi, differentemente è per chi abita nelle case di edilizia pubblica, che difficilmente può anticipare le spese prevedibili in diverse migliaia di euro e che altrettanto difficilmente riescono ad ottenere dalle banche o dalle finanziare la somma senza cadere poi in situazioni di grave disagio economico, che è stato ritenuto opportuno, dagli enti firmatari del Protocollo in oggetto, garantire alla famiglia e al soggetto portatore di gravi handicaps, già provati fisicamente e psicologicamente, la massima celerità (possibilmente prima che l infortunato venga dimesso dall ospedale) nell ottenere l adeguamento dell immobile, che il più delle volte riguarda soprattutto i servizi igienici; che è altresì necessario garantire la massima trasparenza nell attuazione dell opera in quanto sia la somma reintegrata, sia l immobile sono di proprietà pubblica; che il Comune di Livorno con sede in Livorno; Piazza del Municipio, 1 rappresentato dal Sindaco dr. Alessandro Cosimi che CASALP con sede in Livorno; viale I. Nievo, 59/61 rappresentata dal Presidente dr. Stefano Taddia che l Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro ANMIL con sede provinciale in Livorno; Scali D Azelio,52 rappresentata dal Presidente Cav. Nedo Santini che il Collegio dei Geometri con sede in Livorno; via Fiume, 30 rappresentato dal Presidente Geom. Sig. Puccini Fabrizio Concordano quanto segue: al fine di garantire l ottimizzazione delle procedure relative all abbattimento delle barriere architettoniche per Infortunati e Invalidi del Lavoro, residenti in abitazioni di edilizia pubblica, occorre creare sinergia d intervento, per la messa in pratica di un iter condiviso, che consenta di ridurre i disagi per l interessato e la sua famiglia e non comporti alcuna rimessa da parte di dei compartecipanti alla realizzazione delle opere; Approvano: le Modalità Operative (allegato 1) e il modello: Domanda per la richiesta di attivazione del Protocollo: abbattimento barriere architettoniche per Infortunati e Invalidi del Lavoro residenti abitazioni da qui denominato Protocollo sottoscritto da Comune di Livorno CASALP ANMIL Collegio dei Geometri (allegato 2) parti integranti e sostanziali del presente atto;

Si impegnano: Il Comune di Livorno: a collaborare, con ANMIL e CASALP, nella risoluzione delle problematiche che possono creare ostacoli al progressivo abbattimento delle barriere architettoniche ed a redigere il presente Protocollo e i sui successivi aggiornamenti ANMIL ONLUS Sezione Provinciale di Livorno, su richiesta del soggetto interessato procede a: supportare e seguire il soggetto in tutte le fasi di realizzazione fino a conclusione dell intervento far sottoscrivere al soggetto la Domanda per la richiesta di attivazione del Protocollo. attivare : CASALP (per sopralluogo e successiva autorizzazione di modifica) L Ordine dei Geometri per accelerare la vidimazione della notula del Geometra che deve essere presentata all INAIL ai fini e del successivo rimborso supportare : L interessato o i suoi familiari nella presentazione della richiesta ai fondi regionali presso gli uffici del Comune: Handicap e ridotta autonomia, prima dell inizio dei lavori CASALP: a fornire, su richiesta dell utente, eventuali nominativi di imprese iscritte all albo aziendale disponibili ad effettuare i lavori richiesti, emettendo fatture già quietanzate intestate all invalido assegnatario di alloggio di ERP, e ad essere pagate dallo stesso invalido a seguito del rimborso fatto da INAIL per i lavori eseguiti. a fornire la consulenza di un proprio Geometra per la verifica congiunta con Geometra dell INAIL per l individuazione dei lavori da effettuare. a provvedere, tramite lo stesso Geometra, alla richiesta dell autorizzazione all esecuzione dei lavori concordati. Il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati provvede alla vidimazione della notula del Geometra addetto ai lavori nel più breve tempo istituzionalmente possibile, senza addebito della tassa di vidimazione, spettante al Collegio.

Durata Il presente Protocollo avrà la durata di un anno a far data dalla sottoscrizione dello stesso Aggiornamenti e modifiche Il presente Protocollo sarà sottoposto a verifica in prossimità della sua scadenza per valutarne la validità di impiego ed apportare le eventuali modifiche e/o integrazioni necessarie ai fini di un potenziale rinnovo. Letto approvato e sottoscritto. Comune di Livorno Il Sindaco dr. Alessandro Cosimi CASALP Presidente dr. Stefano Taddia Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro ANMIL Presidente Cav. Nedo Santini Collegio dei Geometri e Geometri Laureati Presidente Geom. Sig. Puccini Fabrizio Livorno

ALLEGATO 1 PROTOCOLLO: ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE PER INFORTUNATI E GRANDI INVALIDI DEL LAVORO RESIDENTI ABITAZIONI DI EDILIZIA PUBBLICA TRA COMUNE DI LIVORNO CASALP ANMIL COLLEGIO DEI GEOMETRI MODALITA OPERATIVE L ANMIL contattata dal soggetto attiva le procedure del protocollo CASALP provvede al rilascio dell autorizzazione all invalido all esecuzione dei lavori concordati IL COMUNE collabora, con ANMIL e CASALP, nella risoluzione delle problematiche che possono creare ostacoli al progressivo abbattimento delle barriere architettoniche. LA DITTA procede ai lavori IL COLLEGIO DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI provvede alla vidimazione della notula del Geometra addetto ai lavori nel più breve tempo istituzionalmente possibile, senza addebito della tassa di vidimazione, spettante al Collegio. LA DITTA presenta all INAIL chiusura lavori e pratiche relative comprese la fattura IVA 4% e la notula del tecnico intestata all infortunato/ invalido già quietanzate L invalido, qualora ottenga il finanziamento tramite il Comune di residenza da parte della Regione Toscana, restituisce a INAIL la somma entro 3 gg. dal ricevimento consegnando all ANMIL copia dell avvenuto bonifico

ALLEGATO 2 Domanda per l attivazione del Protocollo: abbattimento barriere architettoniche per Infortunati e Grandi Invalidi del Lavoro residenti abitazioni del sottoscritto da COMUNE DI LIVORNO CASALP ANMIL COLLEGIO dei GEOMETRI Alla Sezione Provinciale ANMIL di Livorno Il. Residente sottoscritto/a nato/a a.via/piazza C.F. n posizione ass. INAIL n in virtù del Protocollo: abbattimento barriere architettoniche per Infortunati e Grandi Invalidi del Lavoro residenti abitazioni del sottoscritto da COMUNE DI LIVORNO CASALP ANMIL COLLEGIO dei GEOMETRI CHIEDE di essere assistito e supportato dall ANMIL, cui è affidata, con D.P.R. 31 marzo 1979, la tutela e la rappresentanza di coloro che sono rimasti vittime di infortuni sul lavoro, delle vedove e degli orfani, ai fini della realizzazione dell abbattimento delle barriere architettoniche, previste e concordate dall INAIL, relative all immobile e all appartamento di residenza che trovasi in Livorno di proprietà CASALP SI IMPEGNA a sottoscrivere il presente atto, davanti a Legale Rappresentante, per l impegno alla restituzione, della somma liquidata dall INAIL a suo nome per i lavori eseguiti, alla Ditta e Geometra realizzatori dei lavori, entro 3 gg. dal ricevimento e consegna all ANMIL del bonifico avvenuto a saldo;

alla restituzione all INAIL di eventuali somme percepite, da altri enti pubblici, quali contributi per i lavori eseguiti; a rispettare le procedure previste dal Protocollo: abbattimento barriere architettoniche per Grandi Invalidi del Lavoro residenti abitazioni del.. Livorno,..