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Transcript:

Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto SCUOLA GIOCO E FANTASIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VALDAGNO 1^ Via Pasubio, 171 36078 VALDAGNO Tel. 0445/410428 Fax 0445/426014 e-mail: viic82800v@istruzione.it C.M. VIIC82800V C.F. 94006060241 PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2012 2013;E.F. 2013 SINTESI 1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto Pelà Barbara Con il supporto delle insegnanti del plesso 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. MOTIVAZIONI Negli ultimi anni i bambini sono sottoposti a sempre nuovi stimoli, anche tecnologici, che pur integrando le loro esperienze, molto spesso li allontanano dalla fisicità, dalla socializzazione e dalla creatività. Questi aspetti rimangono comunque di fondamentale importanza affinchè si formino individui aperti, capaci di cooperare e con pensiero libero. La scuola primaria di Novale si pone quindi, come intento quello di salvaguardare e stimolare la creatività lasciando spazio alla fantasia che trova nei bambini di questa età la sua massima potenzialità. Ecco quindi che la fantasia, la creatività e il gioco saranno gli elementi che legheranno il progetto di quest anno. Obiettivi misurabili - Conoscere ed orientarsi nel proprio territorio, considerato sotto vari aspetti: geografico,storico, scientifico,sociale,economico. - Conoscere le ricchezze naturali che fanno parte del proprio territorio. - Riconoscere la natura come ricchezza. - Incentivare e motivare lo sfruttamento della natura come risorsa energetica elternativa. - Conoscere le ricchezze umane del proprio territorio. - Incentivare e promuovere la collaborazione scuola-famiglia - Incentivare e promuovere la socializzazione, l aiuto reciproco e la fiducia reciproca - Conoscere il proprio corpo in movimento e le sue possibilità di movimento Destinatari: tutti gli alunni del plesso. Finalità Vivere il proprio paese come risorsa umana e culturale. Riconoscere l'importanza della comunità: coinvolgere le famiglie nelle attività pratiche della scuola affinchè possano dare concretamente il loro contributo offrendo competenze, servizi, materiale. Aprire la scuola al paese per saper meglio usufruire e valorizzare ciò che già offre e poter proporre miglioramenti, affinché esso sia sempre più a misura dei più piccoli, un ambiente sereno, dove ci si può muovere con sicurezza e facilità, dove si possono sviluppare relazioni, sperimentare scoperte, esplicare le proprie passioni, i propri hobby e approfondire le conoscenze Per i bambini da poco arrivati nella zona (trasferiti o stranieri), favorire la conoscenza e la familiarità con il territorio. 1

Rendere gli alunni soggetti attivi della propria sicurezza nel territorio a loro familiare e consapevoli dei propri diritti e doveri, disponibili a modificare i comportamenti inadeguati. Sviluppare sensibilità per la salvaguardia dell ambiente, per i problemi del traffico e il conseguente maggior inquinamento dell aria, porre attenzione alle ricchezze naturali che ci circondano imparando a rispettarle e utilizzarle al meglio anche come risorse energetiche. Promuovere sani stili di vita, valorizzando la mobilità alternativa all auto e l attività sportiva. Incrementare nei bambini e nei ragazzi autostima, sicurezza, capacità relazionale e curiosità nella ricerca del sapere partendo dalla realtà più vicina. Creare delle occasioni per imparare a cooperare in gruppo con compagni, con adulti ed esperti, con associazioni, con l amministrazione locale ecc. per la valorizzazione di alcune caratteristiche ambientali e per la formulazione di proposte. Mettere in campo capacità di solito poco considerate come le abilità strategiche e di mediazione, la fantasia, la disponibilità, la capacità di costruire alleanze e accordi, di cambiare ruolo, di adattarsi a rapidi cambiamenti di regole. Riacquistare l essenza del gioco come spazio di piacere e di distensione, di relazione e di conoscenza, di divertimento e diversivo dalla routine. Metodologie: attività di classe sotto forma di lezione e di laboratorio, lavoro per gruppi di classe/livello/interesse, momenti di attività/festa/giocosa cui partecipa tutto il plesso, visite guidate, uscite tematiche. Rapporti con altre istituzioni C.T.F. (Centro Territoriale di Formazione) promotore del progetto Più sport a scuola; Società A.C. Nuova Valdagno settore giovanile e scolastico; Comune di Valdagno Agenti Municipali del Comune Gruppi e associazioni locali. Associazione Papa Giovanni XXIII. Gruppo Alpini di Novale Parrocchia di Novale. Biblioteca civica Canalete Museo Civico "Dal Lago". Associazioni sportive. 2

1.4 Durata Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro. Fasi operative La durata sarà annuale Per tutto l anno scolastico: 1) Saranno trattati argomenti interdisciplinari distinti per classe ma tutti inerenti l'ambiente durante tutto l'anno scolastico. 2)Ogni classe sarà supportata nell'approfondimento di qualche argomento da esperti scelti tra i genitori che forniscano competenze legate al programma. 3) lezioni di ed. motoria con l esperto sig. Luciano Berti. 4) Lezioni di propedeutica alla pallacanestro. 5) lezioni di Lamba dance per bambini 6) Iniziative "Più Sport a scuola" "Propedeutica al gioco del calcio" 7) Cerco @mico e ricerco : l informatica verrà utilizzata nell ambito del progetto per elaborare testi, costruire grafici, preparare CD Rom con foto e didascalie, modificare foto digitali per i cartelloni, vedere le foto dei bambini dell Escuelita, seguire lezioni teoriche e fare esercizi/giochi sull educazione stradale e ambientale. 8) Si aderirà alla proposta della biblioteca "Biblioteca fuori di sè" attraverso la quale si avrà modo di supportare con informazioni, libri, bibliografie gli argomenti trattati nel progetto. 9) Iniziativa "Merendiamo Fruttando" un frutto per merenda ogni martedì per la durata dell'intero anno scolastico. 10) Partecipazione delle classi IV all'iniziativa promossa dal Comune "Puliamo il Mondo" 11) Partecipazione di alcune classi al concorso sulla tutela ambientale indetto dal Comune 12) Laboratori di ed. ambientale 13) Progetto biblioteca per le classi terze. 14) Progetto di Educazione stradale per alcune classi 15) Scuola di piccolo circo per tutte le classi In corso d anno: Settembre : Festa dell accoglienza Settembre Dicembre 2012 Ottobre: pedibus Puliamo il mondo Lezioni di ed. motoria con Luciano Berti Lezioni di Lamba Dance per bambini con ins.te della palestra Pegaso 3

Novembre: intervento di alcuni genitori, mamme in particolare, per la realizzazione di lavoretti per Il mercatino di Natale. Partecipazione al concorso indetto dall amministrazione comunale In prossimità del Natale :- Raccolta di fondi per l Escuelita di Santiago del Cile.Si realizzerà un mercatino di libri e giochi usati (tramite offerta libera) - Addobbi per la scuola - Preparazione e dono di un bigliettino augurale a chi fa un offerta per l Escuelita - Fantasia di Natale spettacolo itinerante per le vie di Novale Gennaio Giugno 2013 Febbraio: Laboratori di ed. Ambientale con il C.S. Le Guide per le classi III IV e V. Marzo-Maggio: Scuola di piccolo circo per tutte le classi, con la sig.ra Grimalda Cristina, diplomata ISEF e specializzata in arte circense. Aprile-Maggio: uscite e visite guidate Maggio: Pedibus. Giugno: Festa di fine anno. 1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario Tutte le insegnanti del plesso. Esperti da ricercare nella comunità di Novale Si chiederà la collaborazione di genitori e nonni per la raccolta di fondi per l Escuelita, per la realizzazione di Pedibus, per il Presepe di Natale di Novale e per la festa di fine anno. C.S. Le Guide per la realizzazione di laboratori ambientali Sig.ra Grimalda Cristina per i laboratori di Piccolo Circo Saranno invitati a scuola alcuni gruppi o associazioni di Novale per illustrare gli scopi che si prefiggono Avremo con noi gli esperti di calcio e di pallavolo e altri ancora, che verranno individuati in corso d anno, per trattare o approfondire gli argomenti scelti dalle classi. Le insegnanti potranno aderire ad iniziative qui non previste, proposte da altre Istituzioni scolastiche, Enti, Associazioni pubbliche o private, in corso d anno, qualora ne rilevino la validità per l approfondimento/ ampliamento del progetto o per l arricchimento dell attività didattica programmata per le classi 1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario. 4

Per la realizzazione del progetto si intendono utilizzare i locali interni alla scuola, i cortili esterni, gli spazi del paese (vie, piazze, corti, parchi giochi ) Acquisti Settembre- Dicembre 2012 - acquisto di materiale vario di facile consumo che sarà necessario per lo sviluppo del progetto: cartelloni, colori, carta, colla - risme di carta per fotocopie - Sviluppo di foto digitali per documentare il progetto Gennaio-Giugno2013: - Altro materiale di facile consumo per il completamento del progetto. E previsto l intervento di alcuni esperti quali: - il C.S. Le Guide per la realizzazione di laboratori ambientali. - Sig.ra Grimalda Cristina per la realizzazione di lezioni di Piccolo Circo Le spese sono a carico del bilancio di Istituto, delle famiglie, di eventuali sponsor e del Comitato Genitori. Nel caso in cui non si trovassero i fondi necessari per il pagamento degli esperti il Progetto sarà adattato e/o ridotto. Valdagno 18 ottobre 2012 LA REFERENTE DEL PROGETTO DEL PROGETTO Ins. Pelà Barbara 5