PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico
Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con il quale si punta alla sicurezza ed all'eco compatibilità del sistema energetico nazionale. L obiettivo principale del piano è quello di promuovere il miglioramento dell efficienza energetica in edifici di nuova costruzione o in edifici già esistenti, oggetto di ristrutturazione. L efficienza energetica può essere perseguita in più modi: nel settore dell edilizia, le potenzialità del risparmio energetico sono rafforzate dal ricorso a fonti rinnovabili come l energia solare, in particolare dall utilizzo di tecnologie solari rinnovabili, come il Solare Fotovoltaico e il Solare Termico. Il decreto prevede che dal 1 gennaio 2007 il Certificato Energetico sia necessario per ottenere agevolazioni fiscali in caso di ristrutturazione; inoltre, prevede l installazione obbligatoria di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria negli edifici pubblici di nuova costruzione e che sia favorito il collegamento ad impianti di solare fotovoltaico e termico. Il decreto prevede che dal 1 gennaio 2007 il Certificato Energetico sia necessario per ottenere agevolazioni fiscali in caso di ristrutturazione; inoltre, prevede l installazione obbligatoria di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria negli edifici pubblici di nuova costruzione e che sia favorito il collegamento ad impianti di solare fotovoltaico e termico. Il decreto prevede l applicazione graduale della certificazione energetica, fino ad interessare per il 2010 tutti i nuovi edifici e le ristrutturazioni di edifici già esistenti. Dal 2010 in poi saranno previsti criteri ancora più stringenti per tutti i nuovi edifici; tra questi, l obbligo di sfruttamento dell energia solare. Il Legislatore ha previsto inoltre diverse agevolazioni per favorire le energie rinnovabili: ll Conto Energia prevede tariffe incentivanti per la produzione di energia elettrica tramite sistemi fotovoltaici La Legge Finanziaria 2008 favorisce la riqualificazione energetica degli edifici con detrazioni fiscali e l'utilizzo delle fonti alternative. Il decreto prevede l applicazione graduale della certificazione energetica, fino ad interessare per il 2010 tutti i nuovi edifici e le ristrutturazioni di edifici già esistenti. Dal 2010 in poi saranno previsti criteri ancora più stringenti per tutti i nuovi edifici; tra questi, l obbligo di sfruttamento dell energia solare. Il Legislatore ha previsto inoltre diverse agevolazioni per favorire le energie rinnovabili: ll Conto Energia prevede tariffe incentivanti per la produzione di energia elettrica tramite sistemi fotovoltaici La Legge Finanziaria 2008 favorisce la riqualificazione energetica degli edifici con detrazioni fiscali e l'utilizzo delle fonti alternative. I certificati verdi, introdotti dal decreto di liberalizzazione del settore elettrico noto come Decreto Bersani (D.Lgs. 79/99) ed emessi dal GSE, attestano la produzione di energia da fonti rinnovabili obbligatoria per i produttori/importatori di energia per almeno il 2%. I certificati verdi, introdotti dal decreto di liberalizzazione del settore elettrico noto come Decreto Bersani (D.Lgs. 79/99) ed emessi dal GSE, attestano la produzione di energia da fonti rinnovabili obbligatoria per i produttori/importatori di energia per almeno il 2%.
La normativa di riferimento per il fotovoltaico è il decreto ministeriale del 19/02/07, che ha introdotto delle sostanziali modifiche al decreto 28/07/05 in materia di incentivazione. Le novità di maggior interesse riguardano: La diminuzione della complessità gestionale del meccanismo di incentivazione; l aumento dell incentivo per i sistemi che risultano parzialmente o totalmente integrati; la definizione degli impianti inferiori a 20kW come non industriali ; l eliminazione del tetto di potenza, che aveva limitato l ammissione delle domande. Taglio di potenza dell impianto (kw) Non integrato ( / kwh) Parzialmente integrato ( /kwh) Integrato ( / kwh) Da 1 kw a 3 kw 0.40 0.44 0.49 Da 3 kw a 20 kw 0.38 0.42 0.46 Superiori a 20 kw 0.36 0.40 0.44 Un aspetto particolarmente interessante consiste nel fatto che la tariffa incentivante può riguardare anche la produzione aggiuntiva di un impianto in esercizio da 2 anni, cui siano stati aggiunti moduli fotovoltaici di potenza non inferiore ad 1 kw. La Delibera n.90 dell 11 Aprile 2007 ha dato l avvio al decreto del 19 Febbraio, illustrando inoltre le procedure che devono essere seguite per l entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici (che costruiscono parte rilevante della generazione distribuita) e per l ammissione al regime di incentivazione previsto per la produzione da fotovoltaico. Tra le modifiche più interessanti introdotte dal Nuovo Conto Energia due temi, in particolare, richiamano l attenzione: quello dell integrazione architettonica e quello dell efficienza energetica. Il Nuovo Conto Energia favorisce l integrazione sulle superfici di diversi tipi di moduli: non integrati (quando sono ubicati al suolo o sulle superfici esterne di tetti piani, coperture, facciate, senza la sostituzione dei materiali costituenti le superfici stesse), parzialmente integrati (quando sono ubicati su tetti piani e terrazze o in maniera complanare alla superficie, senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d appoggio) e totalmente integrati (quando sono ubicati in sostituzione dei materiali di rivestimento delle
Il moduli fotovoltaici da noi utilizzati si compongono di un telaio in alluminio avvitato sui lati frontali, del vetro solare di sicurezza sul lato superiore, della pellicola resistente alle intemperie e a tenuta d acqua sul lato posteriore, delle celle al silicio monocristallino o policristalline ad alta efficienza. I moduli sono garantiti per difetti di fabbricazione fino a 5 anni e la garanzia sulle prestazioni per 25 anni. Tutti i moduli sono conformi alle norme EN 61215 (CEI 82-8) EN 61730-1 (CEI 82-27) classe A con isolamento di classe II Un dispositivo fotovoltaico è in grado di trasformare direttamente la luce del sole in energia elettrica sfruttando le proprietà di alcuni materiali semiconduttori come il silicio che opportunamente trattati, forniscono energia elettrica quando sono colpiti da radiazioni solari. La posa ed il collegamento di un impianto fotovoltaico risulta semplice e non modifica l impianto esistente. Per il funzionamento dell impianto sono necessari una serie di moduli fotovoltaici collegati in serie (stringa), un inverter per la conversione della corrente continua in corrente alternata, un contatore per la misura dell energia elettrica prodotta. Come indicato nella figura, per una utenza domestica o similare, i moduli fotovoltaici sono posizionati generalmente sul tetto e l inverter nel sotto tetto o in un locale adiacente. Le ridotte misure delle apparecchiature non creano problemi per il posizionamento ed il collegamento. Tutte le apparecchiature da noi utilizzate sono progettate per una durata utile di oltre 20 anni, massimo grado di protezione IP65 che impedisce l ingresso di polvere ed umidità. I vantaggi offerti dal fotovoltaico sono: ridotta manutenzione; rapidità di installazione; totale assenza di inquinamento.
La disciplina IVA e fiscale degli impianti fotovoltaici può riguardare le tariffe incentivanti percepite, l acquisto/realizzazione dell impianto o i ricavi derivanti dalla vendita di energia ed è variabile in funzione di molti fattori, quali lo scopo dell utilizzo dell impianto, la sua potenza, la tipologia di soggetto che assume la qualifica di responsabile dell impianto. Sulla questione l Agenzia delle Entrate ha dato alcune indicazioni nella Circolare n. 46/E. In linea generale, per quanto riguarda la tariffa incentivante, quest ultima non assume mai rilevanza ai fini dell IVA, essendo sempre esclusa dal campo di applicazione dall IVA anche nel caso in cui la tariffa sia percepita dal responsabile dell impianto nello svolgimento di un attività di impresa. La tariffa incentivante è rilevante ai fini delle imposte dirette solo nel caso in cui l impianto si possa considerare utilizzato nell ambito di un attività di impresa. Quanto alla disciplina IVA dell acquisto o realizzazione dell impianto fotovoltaico, l aliquota applicabile è quella agevolata al 10%. La detrazione dell IVA pagata all atto dell acquisto o realizzazione dell impianto è ammessa solo in funzione dell utilizzo dell impianto nell esercizio di impresa; ove l impianto sia in parte utilizzato per fini privati, non è ammessa in detrazione l IVA corrispondente alla quota imputabile a tali utilizzi. Il GSE è tenuto ad effettuare la ritenuta del 4% a titolo di acconto delle imposte sul contributo erogato a titolo di tariffa incentivante se gli impianti attengono all attività commerciale esercitata, mentre non è tenuto ad effettuare la ritenuta nei confronti di soggetti che non svolgono attività commerciale. Per quanto concerne la disciplina fiscale della tariffa incentivante e dei ricavi derivanti dalla vendita di energia, occorre distinguere casi diversi a seconda della natura del soggetto responsabile e dell impiego dell impianto.