FSE in Campania POR FSE

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Transcript:

FSE in Campania POR FSE 2007-2013

Il Fondo Sociale Europeo Il Fondo Sociale Europeo è il principale strumento dell Unione Europea per investire sulle persone, promuovere lo sviluppo e concorrere alla riduzione delle disparità. Nello specifico sostiene la strategia europea per l occupazione, aiutando i cittadini a potenziare la propria istruzione e le proprie competenze per accrescerne le opportunità di lavoro e di integrazione sociale, promuove la parità tra uomini e donne e la coesione economica e sociale. Il Programma Operativo Regionale Campania FSE 2007-2013 Il P.O.R Campania FSE 2007-2013 è lo strumento per l utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo. Si articola nelle seguenti tematiche, denominate Assi : Adattabilità (Asse I) incentrato sul miglioramento e la valorizzazione delle competenze degli occupati per garantire la qualità e la competitività del sistema produttivo e delle imprese Occupabilità (Asse II) per il potenziamento e l innovazione delle politiche del lavoro, con attenzione alle politiche di pari opportunità Inclusione sociale (Asse III) destinato allo sviluppo della coesione sociale attraverso interventi culturali che favoriscano la promozione del benessere e della qualità della vita, con attenzione alle politiche per la sicurezza e la legalità Capitale umano (Asse IV) favorisce l innalzamento degli standard scolastici e formativi; il rafforzamento e l integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro; la valorizzazione e la diffusione della ricerca e dell innovazione Trasnazionalità ed interregionalità (Asse V) finalizzato allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione inerenti la formazione e la professionalità delle persone, delle Università e dei centri di ricerca campani, dell apertura delle imprese ai mercati internazionali Assistenza tecnica (Asse VI) promuove le attività volte a migliorare l attuazione del Programma Capacità istituzionale (Asse VII) comprende le azioni inerenti l innovazione della Pubblica Amministrazione per il rafforzamento dell azione pubblica e della governance.

Ogni Asse prevede obiettivi specifici e obiettivi operativi l Obiettivo Specifico indica le finalità l Obiettivo Operativo indica le azioni da realizzare Ogni Asse prevede proprie categorie di Beneficiari (utilizzatori delle risorse) e di Destinatari (delle azioni) Adattabilità Beneficiari: imprese, enti bilaterali, organismi formativi e di ricerca, lavoratori destinatari di voucher, borse, buoni individuali, incentivi Destinatari: imprese, lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi, liberi professionisti, lavoratori in Cassa integrazione guadagni ordinaria e mobilità Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l adattabilità dei lavoratori (a) Rafforzare la formazione continua (a1) Attuare nuove tipologie di apprendistato (a2) Avvicinare i lavoratori alle innovazioni favorendo donne, lavoratori anziani e meno qualificati (a3) Favorire l innovazione e la produttività migliorando l organizzazione e qualità del lavoro (b) Contrastare la precarizzazione dei lavoratori (b1) Sostenere la sicurezza sul lavoro e l emersione del lavoro irregolare (b2) Accordare la competitività delle imprese con la sicurezza, la stabilità e la conciliazione (b3) Sviluppare politiche per promuovere la competitività e l imprenditorialità (c) Promuovere la formazione e la riorganizzazione del personale tecnico di alta specializzazione e del management per l innovazione deltessuto produttivo (c1) Sostenere lo spin off di imprese nel campo della ricerca (c2) Contrastare la fuga dei cervelli (c3) Riqualificare e valorizzare le competenze dei lavoratori interessati da situazioni di crisi di impresa (c4) Sostenere l utilizzo di tecnologie dell informazione e della comunicazione tra imprese e lavoratori (c5) Occupabilità Beneficiari: servizi per l impiego e loro operatori, imprese, organismi formativi e di ricerca, soggetti destinatari di voucher, borse, buoni individuali, incentivi Destinatari: disoccupati, inoccupati e inattivi, lavoratori in CIGS e mobilità, giovani, disoccupati di lunga durata, donne immigratiz Aumentare efficienza, efficacia, qualità e inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro (d) Rafforzare la qualità dei servizi dei centri per l'impiego (d1) Potenziare e innovare i servizi di orientamento dei centri per l impiego (d2) Sostenere l integrazione lavorativa dei migranti, l avvio di nuove imprese, il lavoro autonomo (e) Rafforzare l'inserimento/reinserimento lavorativo dei lavoratori adulti (e1) Realizzare azioni formative integrate rivolte ai giovani incentrate sull'alternanza tra scuola e impresa (e2) Incentivare i segmenti deboli del mercato del lavoro (giovani, disoccupati, donne) (e3) Sostenere l imprenditorialità femminile e dei giovani (e4) Favorire l'inserimento lavorativo stabile da parte dei migranti (e5) Consolidare politiche di contrasto alla disoccupazione dei giovani e alla disoccupazione di lunga durata (e6) Sostenere i processi di worker by out in caso di crisi aziendali (e7) Innovare il sistema di orientamento al lavoro (e8) Migliorare l accesso delle donne all occupazione e ridurre le disparità di genere (f) Diffondere strumenti di conciliazione e servizi per l'occupabilità e per l'occupazione femminile (f1) Migliorare la condizione femminile nel mercato del lavoro (f2)

Inclusione sociale Beneficiari: scuole, imprese, enti pubblici e privati, organismi formativi, Università, centri di ricerca Destinatari: immigrati, diversamente abili, soggetti a rischio di esclusione sociale, studenti, disoccupati, imprese, scuole, operatori dei sistemi di istruzione, formazione, orientamento, lavoro Combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro (g) Sviluppare l inserimento lavorativo delle categorie in svantaggio occupazionale (g1) Sostenere l'azione dei Centri multifunzionali per l'integrazione di soggetti deboli (g2) Sostenere l'uscita da condizioni di vecchie e nuove povertà (g3) Contrastare ogni forma di discriminazione verso la popolazione immigrata (g4) Rafforzare la cultura delle pari opportunità (g5) Contrastare l abbandono scolastico e formativo (g6) Garantire pari opportunità di accesso e di permanenza nella scuola e nella formazione da parte dei figli dei migranti (g7) Sostenere e promuovere servizi per la sicurezza e per il ripristino della legalità (g8) Sostenere i processi di miglioramento della qualità della vita (g9) Promuovere forme di cittadinanza consapevole e partecipativa (g10) Favorire l'inserimento lavorativo dei detenuti minori ed adulti (g11) Promuovere l'inclusione sociale dei giovani (g12) Capitale umano Beneficiari: scuole, imprese, enti pubblici e privati, organismi formativi, Università, centri di ricerca e di trasferimento tecnologico, distretti tecnologici Destinatari: studenti, ricercatori, popolazione in età lavorativa, imprese, centri di ricerca, Università, organismi formativi, scuole, operatori dei sistemi di istruzione, formazione e orientamento Riformare i sistemi di istruzione e formazione (h) Rafforzare la qualità e l'attrattività dell'istruzione e della formazione (h1) Sostenere l'alternanza scuola-lavoro (h2) Migliorare la qualità degli organismi formativi (h3) Aggiornare il sistema delle qualifiche professionali relativamente alle esigenze delle piccole e medie imprese (h4) Garantire la trasparenza delle competenze acquisite ed il diritto alla mobilità lavorativa (h5) Migliorare i sistemi di orientamento integrato con il territorio (h6) Rafforzare gli strumenti e le competenze ICT degli operatori della scuola e della formazione (h7) Aumentare la partecipazione all apprendimento permanente (i1) Sostenere l'obbligo scolastico a sedici anni (i1.1) Migliorare il livello qualitativo dell'offerta scolastica e formativa (i1.2) Sostenere l'insegnamento della matematica e delle scienze e della tecnologia (i1.3) Favorire l innovazione didattica (i1.4) Favorire la presenza femminile all interno di percorsi formativi a carattere tecnico-scientifico (i1.5) Aumentare l accesso all istruzione e alla formazione iniziale, professionale e universitaria (i2) Favorire un'offerta formativa iniziale, professionale universitaria e post universitaria (i2.1) Migliorare l offerta di formazione per gli adulti in particolare nella ricerca e nell'innovazione (i2.2) Investire nell'istruzione superiore universitaria e post universitaria (i2.3) Favorire la creazione di reti tra Università, centri tecnologici di ricerca, settori produttivi e mondo istituzionale (l) Favorire la creazione di poli formativi legati alle vocazioni produttive territoriali (l1) Sostenere lo sviluppo di reti tra università, centri di ricerca e imprese (l2) Rafforzare la rete e l'azione dei distretti di alta tecnologia attraverso la formazione e la diffusione dei risultati della ricerca sul territorio (l3) Sostenere l'orientamento dei giovani verso la ricerca e la scienza (l4)

Trasnazionalità ed interregionalità Beneficiari: università, centri di ricerca, imprese, enti pubblici e privati, scuole, organismi formativi, enti bilaterali, associazioni di categoria, camere di commercio, amministrazione regionale, organismi intermedi, distretti tecnologici, destinatari di voucher, borse di studio e altra forme di aiuto e incentivazione individuale Destinatari: imprenditori, imprese, occupati, inoccupati, studenti, professori, ricercatori, operatori della scuola e della formazione, persone in cerca di lavoro, lavoratori autonomi Promuovere reti e scambi di buone pratiche (m) Sostenere la mobilità nazionale e transnazionale nei percorsi di studio e di ricerca (m1) Valorizzare i percorsi formativi, anche di tirocinio, in contesti esterni al territorio campano (m2) Consolidare le reti nazionali e internazionali fra centri di ricerca (m3) Attuare iniziative per il ritorno in Campania dei talenti italiani all'estero (m4) Rafforzare la filiera formativa integrata con soggetti esterni al territorio regionale (m5) Migliorare le capacità di penetrazione delle imprese campane nei mercati internazionali (m6) Favorire una cultura dell'internazionalizzazione del capitale umano (m7) Assistenza tecnica Beneficiari e destinatari: Regione Campania, organismi intermedi, organismi pubblici e privati eventualmente coinvolti nella programmazione, nella gestione e nell esecuzione del POR FSE Migliorare l efficacia e l efficienza della programmazione regionale (n) Sostenere l esecuzione del Piano Operativo Regionale (n1) Rafforzare le capacità amministrative connesse all attuazione delle politiche finanziate dal Piano Operativo Regionale (n2) Effettuare valutazioni strategiche e operative dell intervento (n3) Dare ampia visibilità al programma con adeguati interventi di informazione e comunicazione (n4) Capacità istituzionale Beneficiari: Pubblica Amministrazione regionale e locale, Università e centri di ricerca, organismi intermedi Destinatari: cittadini, PMI, PA regionale e locale, Università e centri di ricerca, organismi intermedi, associazioni di categoria, enti bilaterali Favorire la crescita e l innovazione delle capacità istituzionale delle pubbliche amministrazioni (o) Qualificare i funzionari pubblici in materia di programmazione, gestione e valutazione dei servizi (o1) Sostenere le autonomie locali nel migliorare i servizi e semplificare i processi amministrativi (o2) Consolidare i processi di sussidiarietà tra amministrazione pubblica regionale e locale (o3) Contribuire alla realizzazione di un portale delle amministrazioni locali (o4) Rafforzare la capacità istituzionale e dei sistemi nell implementazione delle politiche e dei programmi (p) Favorire la diffusione e implementazione di buone pratiche (p1) Garantire la sicurezza e la legalità attraverso azioni di monitoraggio e formazione del personale (p2)

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