Capitolo 1. La globalizzazione. Caso di apertura: La globalizzazione della sanità

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Transcript:

Capitolo 1 La globalizzazione Caso di apertura: La globalizzazione della sanità 1-3 Gli Stati Uniti hanno carenza di radiologi, mentre la domanda per questo tipo di servizio cresce ad un tasso doppio rispetto al tasso con cui le scuole diplomano questi tecnici Soluzione del problema: si trasmettono le immagini tramite Internet perché siano interpretate da radiologi in India

Caso di apertura: La globalizzazione della sanità 1-4 L outsourcing di servizi sanitari non si limita solo alla radiologia; si comincia ad assistere a pazienti che si recano all estero per ricevere trattamenti medici o subire operazioni chirurgiche Nel 2004 circa 170.000 stranieri si sono recati in India per trattamenti medici; si stima che il numero crescerà del 15% nei prossimi anni. Domanda: la domanda di servizi sanitari statunitensi cadrà rapidamente dato che il lavoro si sposta all estero in paesi come l India? Che cos è la globalizzazione? 1-5 E lo spostamento verso un economia mondiale più integrata e interdipendente Due componenti: - La globalizzazione dei mercati - La globalizzazione della produzione La globalizzazione dei mercati 1-6 Unione di mercati nazionali separati in un mercato globale - La caduta delle barriere al commercio internazionale ha reso più semplice vendere a livello internazionale - I gusti e le preferenze convergono verso uno standard globale - Le imprese offrono prodotti standardizzati in tutto il mondo creando un mercato globale.

La globalizzazione dei mercati 1-7 Difficoltà che nascono dalla globalizzazione dei mercati - Esistono ancora differenze significative tra i mercati nazionali - Strategie di marketing specifiche ai paesi - Mix di prodotto diverso nei diversi paesi La globalizzazione dei mercati 1-8 I mercati più globali non sono i mercati dei prodotti di consumo I mercati più globali sono quelli per i beni industriali e per i materiali che rispondono a bisogni universali in tutto il mondo. La globalizzazione della produzione 1-9 Si riferisce all approvvigionamento di beni e servizi da località in tutto il mondo per trarre vantaggio dalle differenze nel costo o nella qualità dei fattori di produzione Lavoro Terra Capitale

La globalizzazione della produzione 1-10 Storicamente questo fenomeno si è limitato principalmente alle imprese manifatturiere Sempre di più le aziende sfruttano le moderne tecnologie di comunicazione, in particolare Internet, per esternalizzare le attività di servizi a produttori a basso costo in altri paesi La globalizzazione della produzione 1-11 L outsourcing di attività produttive a diversi fornitori genera la creazione di prodotti globali Tra gli ostacoli alla globalizzazione della produzione troviamo - Barriere formali e informali al commercio internazionale - Barriere agli investimenti diretti esteri - Costi di trasporto - Problemi associati al rischio economico - Problemi associati al rischio politico La nascita di istituzioni globali 1-12 Con la globalizzazione diventano necessarie istituzioni che aiutino a gestire, disciplinare e a vigilare sul mercato globale - GATT - OMC - FMI - Banca Mondiale - Nazioni Unite

I driver della globalizzazione 1-13 Due macro fattori sembrano aver facilitato la tendenza verso una maggiore globalizzazione - La riduzione delle barriere ai flussi liberi di beni, servizi e capitali che si è verificata a partire dalla fine della seconda guerra mondiale - Il cambiamento tecnologico La riduzione delle barriere al commercio e agli investimenti 1-14 Durante gli anni Venti e Trenta, molti degli Stati nazionali avevano eretto eccezionali barriere al commercio internazionale e agli investimenti diretti esteri I paesi avanzati dell Occidente si impegnarono dopo la seconda guerra mondiale a rimuovere le barriere al libero scambio di beni, servizi e capitali tra paesi. Dazi medi sui prodotti manufatti 1-15

Crescita 1-16 Effetti della riduzione delle barriere commerciali 1-17 Il ruolo della tecnologia 1-18 La riduzione delle barriere commerciali ha reso la globalizzazione possibile; la tecnologia l ha resa una realtà Dalla fine della seconda guerra mondiale il mondo ha assistito a progressi - Nelle comunicazioni - Nell elaborazione delle informazioni - Nella tecnologia di trasporto

Crescita degli utenti di Internet 1-19 I cambiamenti nella demografica dell economia globale 1-20 Produzione mondiale e commercio internazionale Cambiamenti nel quadro degli investimenti diretti esteri Cambiamento della natura delle multinazionali Il dibattito sulla globalizzazione 1-21 Fattori a favore - Riduzione dei prezzi di beni e servizi - Stimolo alla crescita economica - Aumento del reddito dei consumatori - Creazione di posti di lavoro - I paesi si specializzano nella produzione dei beni e dei servizi che sono prodotti in modo più efficiente Fattori contro - Distrugge posti di lavoro manifatturieri nei paesi ricchi e sviluppati - I salari dei lavoratori non qualificati nei paesi avanzati diminuiscono - Le imprese si trasferiscono in paesi con leggi a tutela del lavoro e dell ambiente più deboli - Perdita di sovranità

La gestione nel mercato globale 1-22 Buona parte di questo libro riguarda le sfide della gestione in un impresa internazionale (cioè di qualsiasi impresa che commercia internazionalmente o investe all estero) La gestione di un impresa multinazionale è diversa da quella di un impresa solo domestica in quattro aspetti fondamentali: - I paesi sono diversi - La gamma di problemi che un manager in un impresa internazionale deve affrontare è più ampia e i problemi stessi sono più complessi di quelli cui si trova di fronte un manager in un azienda domestica - Un impresa internazionale deve trovare il modo di lavorare all interno dei limiti posti dagli interventi governativi nel sistema di commercio e di investimento internazionale - Le transazioni internazionali implicano la conversione della moneta in diverse valute Uno sguardo al capitolo 2 1-23 Capitolo 2: Le differenze nazionali nell economia politica - I sistemi politici - I sistemi economici - I sistemi legali - Le determinanti dello sviluppo economico - Sviluppo - Stati in transizione - Le implicazioni per i manager L Organizzazione Mondiale del Commercio 1-24 Succede all Accordo Generale sui Dazi e sul Commercio (GATT) Principalmente responsabile: - Della regolamentazione del sistema commerciale mondiale - Della promozione della riduzione delle barriere commerciali Nel settembre del 2007 c erano 151 stati membri che collettivamente rappresentavano più del 97% del commercio mondiale.

FMI e Banca Mondiale 1-25 Sia il Fondo Monetario (FMI) che la Banca Mondiale sono stati creati nel 1944 da 44 Stati riuniti a Bretton Woods, nel New Hampshire Il FMI fu creato per mantenere l ordine nel sistema monetario internazionale La Banca Mondiale fu creata per promuovere lo sviluppo economico attraverso prestiti a tasso agevolato. Nazioni Unite 1-26 Le Nazioni Unite sono state fondate il 24 ottobre 1945 da 51 paesi impegnati a preservare la pace attraverso la cooperazione internazionale e la sicurezza collettiva I paesi membri sono ora 192 I quattro obiettivi principali dell ONU sono: - Mantenere la pace e la sicurezza internazionale - Sviluppare relazioni amichevoli tra i paesi - Cooperare nella risoluzione dei problemi internazionali e nella promozione del rispetto dei diritti umani - Essere un centro di armonizzazione delle azioni dei paesi Commercio internazionale 1-27 Si verifica quando un impresa esporta beni o servizi ai consumatori di un altro paese

Investimenti Diretti Esteri 1-28 Si realizzano quando un impresa investe risorse in attività imprenditoriali fuori dal suo paese di origine Produzione mondiale e commercio 1-29 Il cambiamento nel quadro degli investimenti diretti esteri 1-30

Il cambiamento della natura dell impresa internazionale 1-31 Multinazionali non-usa - Negli anni 60 dominavano le grandi imprese multinazionali statunitensi - Nel 1973 il 48,5% delle multinazionali era composta da imprese statunitensi - Nel 2002 il 28% delle multinazionali più grandi erano imprese statunitensi - La globalizzazione dell economia si è tradotta in un declino relativo della supremazia delle imprese statunitensi nel mercato globale Crescita delle mini-multinazionali - La crescita delle multinazionali medie e piccole è diventato una tendenza nell economia internazionale - Si consideri la Lubricating Systems che occupa 25 persone e genera ricavi di 6,5 milioni di dollari, dei quali 2 milioni provengono da esportazioni - Le attività internazionali sono realizzate non solo dalle grandi imprese ma anche da quelle medie e piccole Stato di origine delle maggiori multinazionali 1-32