Il volume. Il volume. Come e quando si diventa padri. Il volume



Documenti analoghi
Diventare padri in Italia

Padri e madri dedicano più tempo ai figli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

I processi decisionali all interno delle coppie

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

La vita quotidiana di separati e divorziati in Italia

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2014

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2015

4 I LAUREATI E IL LAVORO

Parentela e reti di solidarietà

I REDDITI E IL MERCATO DEL LAVORO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Economia del Lavoro 2010

Analisi socio-economica delle famiglie del Lazio

SOCIOLOGIA. Il lavoro delle donne. Caratteristiche della partecipazione. Conciliazione tra lavoro e famiglia

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ!

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

1st WORKSHOP on gender Cultura di genere: Donne, Impresa e Politica. Francesca M. Cesaroni Università degli Studi di Urbino Carlo Bo 6 Marzo 2015

Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro

6.1 L occupazione femminile

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Esame dei documenti di bilancio per il triennio Dossier 2 Le madri e le difficoltà di conciliazione tra lavoro e famiglia

Le relazioni scuola-famiglia nella crisi famigliare LE NUOVE FAMIGLIE. Dott.ssa Federica Scarian Pedagogista giuridica. Predazzo, 9-13 marzo 2015

Sociologia della famiglia

Il diritto di cittadinanza in Europa

Le ragazze e le carriere scientifiche

Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained Dati di maggio 2014.

CITTA DI BASSANO DEL GRAPPA Medaglia d Oro al Valor Militare. Area 1^ -Amministrativa - Economico finanziaria Risorse Umane

Instabilità coniugale

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

Bisogni e necessità delle famiglie con almeno un bambino fra 0 e 4 anni Risultati del sondaggio

Le famiglie di Udine raccontate dai numeri. 1. Premessa. 2. Cambiamenti

1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE

La mobilità autonoma dei bambini: una ricerca - azione

La Città delle Donne

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

Profili e organizzazione dei tempi di vita delle madri sole in Italia

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

Economia del Lavoro 2010

I tempi della vita quotidiana

I dottori di ricerca a Milano

La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere

Ripartizione equa dei redditi in Svizzera

Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

I tre modelli di coabitazione (mediterraneo, nordico e continentale) Socializzazione e rapporti tra generazioni I valori giovanili

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

TRENDS Q U A N T I F I G L I...

Famiglie. Evoluzione del numero di famiglie residenti in Toscana

OSSERVATORIO PERMANENTE

Colmare il divario di retribuzione tra donne e uomini.

INTERVENTO DI LAURA AROSIO

Famiglia e matrimonio

Il modello generale di commercio internazionale

FONDI PENSIONE: L ESPERIENZA DI ALTROCONSUMO

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

Sistemi di welfare 9. L ECONOMIA DELLA FAMIGLIA. A.A Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

Convegno nazionale I nostri ricercatori: una ricchezza per il Paese e per l'europa Roma, 30 giugno 2008


L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

CONTESTO EDUCATIVO E BENESSERE PSICOLOGICO

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011

Domanda e offerta di credito

4I LAUREATI E IL LAVORO

COMUNE DI UDINE. Dipartimento Programmazione Risorse finanziarie e patrimoniali - Politiche di acquisto U. Org. Studi e Statistica U.S.

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

LE TRASFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA E IL PROCESSO DI INDIVIDUALIZZAZIONE. François de Singly

In service Famiglie. ! La famiglia come sistema dinamico. ! Quando l Autismo entra in questo sistema. ! I compiti della famiglia per la famiglia

La vita di coppia. 21 agosto Si allunga il periodo di fidanzamento, cambiano i luoghi in cui si conoscono i fidanzati

Le caratteristiche dei laureati al loro ingresso all università

Presentazione dei risultati Gli indici statistici

Gli adulti all università

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

Immigrazione e salute in Italia e. Serena Piovesan CINFORMI Centro informativo per l immigrazione (PAT)

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

I GRUPPI DI TERAPIA PER I FAMIGLIE : (UD)

Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani

Documento di economia e finanza Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

IMPRENDITORI SI NASCE O SI DIVENTA? RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITÀ ITALIA E STATI UNITI A CONFRONTO

Le persone senza dimora

COMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese

4I LAUREATI E IL LAVORO

La previdenza in Europa

SUSSIDIARIETÀ E CONCILIAZIONE

Situazione relativa ai licenziamenti per dimissioni in bianco in Provincia di Bolzano

RSA Provincia di Milano

COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

Report questionario Famiglie

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti

Transcript:

Convegno su La paternità in Italia Roma, ottobre 5 - ISTAT Come e quando si diventa padri Alessandro Rosina Istituto di studi su popolazione e territorio Università Cattolica Milano alessandro.rosina rosina@unicatt.itit Il volume Presentazione dei principali risultati del volume DIVENTARE PADRI IN ITALIA Fecondità e figli secondo un approccio di genere Obiettivo analisi delle recenti trasformazioni dei modi di fare ed essere famiglia in Italia, considerando esplicitamente il fattore maschile. Valore che va oltre il mero ambito degli interessi scientifici: politiche sociali che vogliano intervenire in modo efficace e convincente in aiuto alla famiglia, non possono non tener esplicitamente conto anche di opinioni, aspettative e comportamenti degli uomini. Dati utilizzati: Indagini "Famiglia e soggetti sociali" e "Uso del Tempo". Il volume Struttura: Introduzione PARTE PRIMA: FARE FAMIGLIA (1) Diventare adulti; () Sposarsi; Approfondimento 1 PARTE SECONDA: AVERE FIGLI (3) Il primo figlio; () il secondo figlio; (5) Tre e più figli; Approfondimento PARTE TERZA: ESSERE PADRI () Ruolo paterno e caratteristiche della coppia; (7) Impiego lavorativo paterno e rapporto con i figli; () Paternità nelle famiglie numerose; (9) La partecipazione dei padri al lavoro familiare nella quotidianità; Approfondimento 3 Conclusioni Appendice: Fecondità maschile e paternità: una rassegna della letteratura 3 1 Il volume a cura di Alessandro Rosina & Linda Laura Sabbadini Con il contributo di Salvatore F. Allegra; Dario Bruzzese; Paola Di Giulio; Romina Fraboni; Lisa Francovich; Letizia Mencarini; Rita Ranaldi; Giulia Rivellini; Ester Rizzi; Clelia Romano; Miria Savioli, Maria Letizia Tanturri; Dario Tuorto; Silvano Vitaletti. Istat Università 1 Uomini Donne

Diventare adulti Metà dei giovani uomini usciti dalla famiglia di origine prima dei 5 anni in Francia, Inghilterra, ecc. Diventare adulti Distanza (in anni) tra età mediana fine degli studi e prima unione. Nati nei primi anni. In Italia nella classe d età 5-9 la grande maggioranza vive ancora con mamma e papà. 1 Maschi Femmine Nella fascia 3-3 anni vive ancora con i genitori il % delle donne ed il % degli uomini. Non ce la farò mai ad arrivare allo stato adulto Spagna Italia Belgio (Fiandre) Austria Norvegia Francia 5 Gran parte di tale periodo passato come dipendenti dai genitori. Percorso tipico: permanenza nella casa dei genitori fino ai trent anni ed uscita direttamente per matrimonio Diventare adulti Ancora in famiglia di origine e non sposati (a 35 per donne, a per uomini) Dichiara sto bene così. Età 3-3 Diventare adulti Percorsi tradizionali di transizione alla vita adulta (passaggio diretto da vita con i genitori a matrimonio) 1 Uomini-NC Uomini-SI Donne-NC Donne-SI 193-39 19-195-9 195-5 1955-59 19- Giovani donne come risorsa per la famiglia di origine nel Sud-Isole e famiglia di origine come risorsa per il giovane uomo nel Nord-Centro 5 3 1? Uomini Nord- Centro Donne Nord- Centro Uomini Sud- Isole Donne Sud- Isole 7 Mantengono più stabile e solida la condizione paterna Tendono a conservare un asimmetria di genere il passaggio tardivo e diretto da cure delle madre a quelle della moglie senza fasi intermedie di vita da single o coabitazione con coetanei non favorisce negli uomini italiani la maturazione di un atteggiamento collaborativo nei riguardi degli impegni domestici. Per le più giovani generazioni è verosimile attendersi (come accaduto nel resto d Europa) che la diffusione delle convivenze pre-matrimoniali si associ a parziale anticipazione dell uscita dalla famiglia di origine e a relazioni più simmetriche di coppia.

Sposarsi Trasformazioni rispetto a situazione tradizionale (in cui lui più vecchio e con titolo di studio più alto) Dovuta soprattutto a forte aumento istruzione femminile Differenza di età: In media da circa anni a fine anni ai meno di 3 attuali. Aumento coppie che si formano a scuola e università. Avere figli Nonostante ampiamente riconosciuta importanza di studiare formazione famiglia e fecondità anche da prospettiva maschile, sono ancora pochi gli studi che vanno in questa direzione. Eppure la paternità rappresenta un elemento cruciale per comprendere le questioni demografiche in Europa. Differenza di istruzione: maggiore omogamia per titolo di studio Ma anche sempre più coppie in cui lei ha titolo più alto: da meno del 1% a circa il % da 197 a oggi (mentre diminuita la situazione opposta: da 1% a 1%) Più simmetria (e vantaggio femminile) nelle unioni libere. 9 Tendenza generale verso accentuata diminuzione genitorialità Ma paternità ancor più limitata rispetto a maternità: dove fecondità alta: matrimonio in crisi, padri che vivono spesso separati dai figli; dove matrimonio solido: i padri vivono con i figli, ma tasso di fecondità basso. 1 L arrivo del primo figlio Età mediana alla nascita del primogenito in Italia Per donne nate prima metà degli anni poco sup. 7 anni (aumento di poco meno di,5 anni rispetto a nate inizio anni 5) Per uomini nati prima metà degli anni sup. 33 anni (aumento di circa 3,5 anni rispetto a nati inizio anni 5) valore questo più alto rispetto a qualsiasi altro paese (con dati disp.) Età mediana al primo figlio (coorte inizio ) 3 3 3 Uomini Donne Italia Spagna Francia Belgio (Fiandre) Austria Norvegia 11 1.... L arrivo del primo figlio Analisi approfondite sulla scelta di avere il primo figlio (considerando le caratteristiche di entrambi i coniugi) evidenziano soprattutto un più marcato effetto negativo dell età di lui rispetto all età di lei. Propensione ad avere il primo figlio in funzione dell età congiunta dei coniugi (rappresentazione risultati di un modello multivariato) M- M5-9 Nord-Centro M3-3 F- F5-9 1.... M- M5-9 M3-3 Sud-Isole F- F5-9 Più tardi gli uomini si sposano e più tendono a posticipare l arrivo del primo figlio. L età femminile sembra avere un effetto negativo solo quando lei è più matura di lui.

L arrivo del primo figlio Il fatto che l effetto negativo dell età agisca più su lui che su lei fa pensare più a fattori non biologici. Una possibile interpretazione: effetto iper-razionalizzazione? Con l aumentare dell età si diventa più prudenti, soprattutto verso scelte irreversibili, come quella della responsabilità genitoriale Ciò varrebbe meno per le donne che, proprio a causa dei vincoli del loro orologio biologico, sono comunque forzate a decidere. Mentre per gli uomini la decisione può essere rimandata sine die. I meccanismi causali rimangono tuttavia da approfondire (anche possibile effetto selezione). L arrivo del primo figlio Quali ne siano le cause, resta un dato di fatto che in Italia gli uomini tendono ad avere meno figli ed in età più avanzata rispetto al resto dei paesi occidentali. In particolare, distanza tra padri e figli (biograficamente) sempre più ampia (in una società nella quale i cambiamenti sono invece sempre più rapidi). Il che significa anche che nel rapporto tra padri e figli si confrontano esperienze di generazioni nate e socializzate in epoche sempre più lontane Tarda età matrimonio? Rinvio 1 figlio 13 1 Oltre il figlio unico? Oltre il figlio unico? Due possibili strategie con effetti positivi Primo: lavoro e figli per entrambi (modello moderno ) Il primo figlio mette i genitori di fronte alle reali difficoltà legate alla cura del bambino (in termini di tempo ed energie). Se la partecipazione domestica paterna risulta nulla o insoddisfacente, è possibile che il peso sia valutato come eccessivo dalle madri, con conseguente propensione a fermarsi al figlio unico (specialmente se carenti aiuti esterni e politiche di sostegno). Studi condotti in vari paesi (USA, Svezia, ecc.) mostrano come una più equa condivisione dei compiti familiari acceleri l arrivo del. Anche in Italia si osserva un effetto simile, ma limitatamente alle coppie più giovani a doppio reddito Comportamento emergente, ma per ora ancora molto minoritario. Secondo: lavoro lui e figli lei (modello tradizionale ) In Italia maggiori effetti positivi in corrispondenza di coppie in cui la moglie non lavora ed il marito ha un lavoro di alto livello. 15 Propensione ad andare oltre al figlio unico tra il 1 ed il % più elevata rispetto alle altre coppie 1

Oltre il figlio unico? Spesso però lei non è disposta a rinunciare al lavoro oppure la coppia ha comunque necessità che lei lavori In tal caso la propensione ad avere il figlio si riduce notevolmente (soprattutto in contesti di politiche sociali carenti: asili nido, ecc.). Effetto negativo ancor più forte se l arrivo del primo figlio ha determinato una discontinuità lavorativa. Risultati che nel complesso sembrano quindi confermare la presenza di grande difficoltà di conciliazione tra lavoro e figli. Difficoltà che porta in molti casi a rinuncia (del lavoro o dei figli). Non a caso l Italia è tra i paesi occidentali con più bassa fecondità e più bassa partecipazione femminile al mercato del lavoro. 17 Oltre il figlio unico? La conciliazione tra lavoro di entrambi e figli Viene favorita da: partecipazione maschile rilevante alle attività di cura flessibilità lavorativa femminile associata a lavoro solido di lui Entrambi tali casi valgono soprattutto per coppie con elevata istruzione. Alto livello di istruzione di entrambi: favorisce modello culturale di maggiore simmetria di coppia L elevato livello di istruzione di lui: gli consente più facilmente raggiungimento di una posizione solida e ben remunerata L elevato livello di istruzione di lei: le consente di usare la flessibilità più come opportunità (in termini professionali e di adattamento alle altre dimensione di vita) che subirla. 1 Famiglie numerose Meridione: famiglie numerose associate quasi esclusivamente a livelli di istruzione bassa e minor benessere economico (fino a vere e proprie situazioni di povertà) Italia centro-settentrionale: tra le famiglie numerose sta aumentando il peso delle fasce più benestanti in grado di attivare maggiori risorse. Sempre di più gli uomini che arrivano tardi a formare una famiglia. Possibile attuazione di strategie di recupero? Arrivano celibi a 35 anni: il 15% tra i nati fine anni ; si sale al 33% tra i nati a metà anni Ciò ha in generale un effetto negativo sulla fecondità. Ma in alcuni casi posticipazione potenzialmente strategica per conciliazione carriera-famiglia. 19

In particolare per uomini che arrivano ad alti livelli di istruzione partendo da basso status sociale può essere conveniente porre in sequenza una prima fase di forte investimento formativo e professionale (senza vincoli e responsabilità) e solo successivamente la formazione di una famiglia. Il raggiungimento di una solida posizione professionale ed economica contente loro (rispetto ai pari status che si sposano prima) di avere maggior appetibilità nel mercato matrimoniale Tendono infatti in media a sposare donne molto più giovani e con titolo di studio più elevato Inoltre, pur sposandosi più tardi, presentano una propensione elevata ad avere almeno due figli. Donna 5 3 35 Uomo A B C Si tratta quindi di una possibile strategia vincente dal punto di vista maschile (che concilia obiettivi di carriera e familiari). Forte investimento in formazione e carriera Recupero famiglia 1 Analoga strategia evidentemente non praticabile sul versante femminile minile. A parità di investimento formativo e professionale una donna di 35 e più è certamente penalizzata (sia sul mercato matrimoniale che sulla possibilità di avere figli) rispetto ad una donna di 5-9 anni. La scelta invece, per donna di status medio-basso e forte investimento (formaz.-lavoro) di non posticipare ma sposare, prima dei 3, un uomo di 35 e più con già solida posizione (convergente con strategia B maschile), potrebbe risultare a sua volta premiante (ai fini di raggiungimento propri obiettivi di realizzazione professionale e familiare). Lo scotto da pagare è però una forte asimmetria di genere sia relativamente all età ma anche alla condizione professionale ed economica (donna agli inizi del suo percorso, marito già saldamente avviato), con implicazioni tutte da approfondire. Conciliazione flessibile carriera e famiglia Donna 5 3 35 A B C Uomo Forte investimento in formazione e carriera Recupero famiglia 3