La legislazione italiana nella lotta al doping e le caratteristiche farmaco-tossicologiche delle sostanze vietate per doping



Documenti analoghi
SOSTANZE VIETATE IN COMPETIZIONE e FUORI COMPETIZIONE


FARMACI e DOPING. Legge 14 Dicembre 2000, n. 376

Che cos è il doping? Indica l uso di farmaci o sostanze farmacologicamente attive, non giustificato da uno stato di malattia

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze

Indice generale. 1 Introduzione ai farmaci e al loro uso nello sport 1 David R. Mottram

FEDERAZIONE ITALIANA VELA Commissione Antidoping

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il Doping

Codice di Deontologia Medica

TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE

Alcol, droghe e comportamenti a rischio

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani.

Alimentazione e sport

4. Il decreto di cui al comma 1 è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Art. 3.

LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

CANNABIS. Generazione In- Dipendente

Sostanze energetiche 44. Non so 32. Sostanze che servono a integrare le carenze 23. Bevande che contengono vitamine e sali minerali 20

I CONTROLLI ANTIDOPING DELLA CVD: ANALISI DEI RISULTATI

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

IL DOPING. Definizione: LISTA DELLE SOSTANZE BANDITE (USA 2002)

Che cosa e l allenamento

ecidi di farne a meno

Cause di malattia Genetiche:

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO!

REALIZZATO DA. Prof. Mario Fioravanti. Ordinario e Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica Università La Sapienza Roma

Cos è il doping? (I) Origine del termine. "Dope" Il termine appare per la prima volta nel 1889 in un dizionario di lingua inglese

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

IL DOPING 4) NARCOTICI E ANALGESICI

STILI DI VITA, SPORT E DONAZIONE SANGUE

IL DOPING IL DOPING: Prof. Danilo Gambarara. "Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping"

STEROIDI ANABOLIZZANTI. Derivati sintetici del testosterone che sono stati modificati per aumentare l azione anabolica rispetto a quella androgenica

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione

DIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

Guida antidoping della UEFA per i giocatori

L APPARATO CIRCOLATORIO

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo

Non risultare positivo all antidoping, neanche per errore. Leggere questo opuscolo potrebbe salvarti la carriera

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Strutture chimiche dei principali cannabinoidi sintetici registrati dal Sistema Nazionale di Allerta Precoce.

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

Informativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro

Mezzofondo Femminile: stesse metodologie di allenamento? Endrizzi Pietro

STIMOLANTI NARCOTICI CANNABINOIDI GLUCOCORTICOSTEROIDI

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

C A R D I O P A T I A I S C H E M I C A : R I D U R R E I L R I S C H I O. Riassunto

I documenti di Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

Ricerca farmacologica priclinica e clinica

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani.

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo?

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

(ovvero dell impotenza sessuale) Università degli Studi di Torino

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica.

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Mezzi a disposizione per i controlli on-site

L Alcol tra i giovani

Fonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti.

I DISTURBI DELLA TI ROIDE

17. Criminalità: le sostanze stupefacenti

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

APPARATO CIRCOLATORIO

SINDROME D ASTINENZA

BORTEZOMIB (Velcade)

HUMANHIGHWAY PER PREVOLAB RICERCA CAMPIONARIA ONLINE SULL ATTEGGIAMENTO PERSONALE E SOCIALE VERSO L UTILIZZO DELLE GIUGNO 2012

Tabacco, alcool, droghe

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295

PERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE


FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro?

IL PAZIENTE IN DIALISI

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

I neurotrasmettitori

HR TeK. Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

Cos è il Doping. controversa, anche se l ipotesi più probabile è che derivi dal- l inglese dope cioè lubrificante, sostanza

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA

Transcript:

La legislazione italiana nella lotta al doping e le caratteristiche farmaco-tossicologiche delle sostanze vietate per doping Dott.ssa Roberta Pacifici Reparto farmacodipendenza Tossicodipendenza e Doping Istituto Superiore di Sanità Sport e doping: ruolo dell alimentazione e dell uso corretto e consapevole di farmaci e integratori Istituto Superiore di Sanità, Roma

Legge 14 dicembre 2000 n. 376 Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping

Legge 14 dicembre 2000, n. 376 Art. 9 Sanzioni penali Chi procura ad altri Chi somministra Chi assume Chi favorisce l uso di sostanze dopanti Mancata previsione della fattispecie del rifiuto a sottoporsi a controllo

Legge 14 dicembre 2000, n. 376 Art. 9 Aggravanti di pena Se dal fatto deriva un danno per la salute Identità tra bene tutelato dalla norma penale e bene tutelato da questa aggravante

Art. 3 Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive È istituita presso il Ministero della Salute la commissione composta da: 5 componenti designati dal Ministro della salute, di cui uno con funzioni di Presidente 5 componenti designati dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, di cui uno con funzioni di Vice Presidente 3 componenti designati dalla Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano 1 componente designato dal CONI 1 componente designato dall'istituto Superiore di Sanità 1 ufficiale del Comando Carabinieri per la tutela della salute designato dal Comandante.

Le attività che la legge affida alla commissione Determinazione delle classi di farmaci, di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e delle pratiche, il cui impiego è considerato doping (art. 2) 1 lista dei farmaci 15 ottobre 2002 Periodicamente aggiornata

ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA DELLA CVD: tematiche 1. promuovere la salute e la prevenzione del doping nelle attività sportive; 2. approfondire la conoscenza degli effetti fisiologici, tossici e dei danni apportati all organismo dall uso dei farmaci, sostanze e pratiche mediche vietate per doping; 3. sviluppare metodi di indagine per evidenziare l abuso di sostanze vietate per doping e di altre sostanze biologicamente attive, in grado di influenzare la performance sportiva; 4. promuovere studi farmacoepidemiologici sull uso di farmaci vietati e non vietati per doping nei praticanti attività sportiva sia a livello agonistico che amatoriale.

Le attività che la legge affida alla commissione Curare e promuovere campagne di informazione/formazione per la tutela della salute nelle attività sportive e di prevenzione del doping (art. 3)

Destinatari degli interventi Sanità (Medici dello sport, pediatri, medici prelevatori, medici di medicina generale, farmacisti) Scuola (studenti di età scolare dai 13 ai 19 anni, insegnanti, genitori) Sport (Atleti, allenatori, dirigenti sportivi) Giustizia (Ufficiali/Agenti/ Funzionari di Polizia Giudiziaria, NAS)

Le attività che la legge affida alla commissione Effettua i controlli anti-doping e quelli di tutela della salute, in gara e fuori gara. (art. 3 comma 1 lettera c)

Art. 1. Campo di applicazione 2. La realizzazione dei controlli anti-doping e per la tutela della salute avviene d'intesa con gli organismi con cui la CVD stipula apposite convenzioni secondo modalità regolate dalle stesse e dalla presente procedura. CVD Medici prelevatori Attività di vigilanza Laboratorio analisi antidoping

Art. 3. Scelta degli eventi e dei soggetti 4.L'elenco degli eventi da sottoporre al controllo è trasmesso anche all'istituto Superiore di Sanità.

Valori assoluti e percentuali secondo le classi di sostanze vietate per doping

Distribuzione degli atleti sottoposti a controllo antidoping e dichiaranti assunzione di prodotti farmaceutici e/o salutistici*: valori assoluti e percentuali *vitamine, sali minerali, prodotti nutrizionali e/o fitoterapici (in associazione e non)

Legge 14 dicembre 2000 n. 376 Art. 8 Relazione al Parlamento Il Ministro della Salute presenta annualmente al Parlamento una relazione sullo stato di attuazione della presente legge nonché sull attività della Commissione

Gli aspetti tossicologici delle principali sostanze vietate per doping Dott.ssa Roberta Pacifici Reparto Farmacodipendenza Tossicodipendenza e Doping Istituto Superiore di Sanità Commissione Vigilanza sul Doping

La legislazione italiana prevede la compilazione di una lista di sostanze vietate e di metodi vietati a cura della Commissione per la Vigilanza e il controllo sul Doping (CVD) La lista è sottoposta a revisione periodica ed è pubblicata, tramite decreto, sulla Gazzetta Ufficiale G.U. Legge 14 dicembre 2000, n. 376

SEZIONI CHE COSTITUISCONO LA LISTA: Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Sezione 1 Classi di sostanze vietate Sezione 2 Classi di sostanze vietate e relativi principi attivi Sezione 3 Classi di sostanze vietate, principi attivi e relative specialità Sezione 4 Elenco in ordine alfabetico dei principi attivi e di specialità medicinali vietate Sezione 5 Pratiche vietate

CLASSI DI SOSTANZE VIETATE 1. Stimolanti (solo in competizione) 2. Narcotici (solo in competizione) 3. Cannabinoidi (solo in competizione) 4. Agenti anabolizzanti 5. Ormoni peptidici 6. Beta 2 agonisti 7. Agenti con attività anti-estrogenica 8. Agenti mascheranti 9. Corticosteroidi (solo in competizione) 10. Beta bloccanti (solo alcuni sports) 11. Alcool (solo alcuni sports)

Lista di sostanze vietate per doping Devono intendersi comprese Le sostanze con struttura chimica simile a quelle espressamente indicate e/o capaci di esplicare attività farmacologica vietata per doping.

1. STIMOLANTI

Amfetamine, cocaina, eroina, marijuana, nicotina, alcool (così come il sesso e la cioccolata), aumentano i livelli di dopamina nelle sinapsi della via del piacere

Stimolanti del SNC Provoca euforia, fiducia in se stessi, non fa sentire la fatica, mantiene svegli, aumenta l attenzione. Provoca aritmie cardiache, infarto del miocardio, ipertensione o ipotensione, ansia, depressione, attacchi di panico, aggressività, convulsioni, alterazione dei riflessi, mancata coordinazione motoria, paralisi muscolare, dipendenza, morte

Amfetamine Consentono un rendimento più elevato e allontanano la soglia della stanchezza. Aumentano la temperatura corporea, il battito cardiaco e la pressione sanguigna. Danno euforia, aumentano l aggressività, la concentrazione e l attenzione. Diminuiscono l appetito. Vengono utilizzate dagli atleti poco prima della competizione (gli effetti ricercati si evidenziano a breve termine e non con uso cronico)

Efedrina, pseudoefredina, fenilpropanolamina Farmaci utilizzati nel raffreddore (ma anche illegalmente come anoressizanti) hanno effetti simili alle amfetamine (anche come reazioni avverse) quando impiegati a dosaggi elevati Naturalmente presente in prodotti di erboristeria tipo Ephedra.

Ma Huang (Efedra) Effetti vantati che spingono all uso Aumenta l energia Stimola la perdita di peso Stimola la libido Aiuta il respiro nell influenza e l asma Migliora la concentrazione

Efedrina Associata alla caffeina (non più proibita) può aumentare la resistenza all esercizio fisico e migliorare le prestazioni anaerobiche.

Ecstasy È il nome dato ad una sostanza amfetaminica allucinogena chiamata MDMA E stata brevettata nel 1914 come anoressizzante La sua sintesi richiede minime conoscenze di chimica

Ecstasy Ne esistono più di 200 tipi diversi mischiati ad altri farmaci o ad altre sostanze (eroina, steroidi, cocaina, amfetamina, veleno per topi, fibra di vetro, vermifughi, anestetici, insetticidi, pesticidi). Si possono trovare tipi diversi di compresse, con diversi colori e disegni stampati in rilievo da cui prendono il nome. Si chiamano Fish, Offman, Colombelle, Bianchine, Playboy, Butterfly

Effetto dell ecstasy sulle capacità del ragno a tessere la tela Condizioni basali Dopo ecstasy

NARCOTICI (eroina, metadone, morfina ) Vengono assunti per ridurre la percezione del dolore. Il DOLORE è un segno d allarme La sua soppressione può condurre l atleta a strafare Rischio : aggravare le lesioni traumatiche già esistenti causare danni permanenti.

R. Rossi NARCOTICI Eroina, Metadone e Morfina. EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI Aumento tollerabilità al dolore Alterazioni umore Depressione funzione respiratoria Nausea vomito Broncospasmo Stipsi

CANNABINOIDI Hashish, Marijuana EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI Aumento del senso di benessere Euforia Viene ipotizzata una diminuzione della tensione emotiva prima della gara Euforia e sensazione di benessere Ridotta capacità di coordinazione Alterata percezione tempo Alterazioni personalità Ansia Euforia Sonnolenza Apatia Tachicardia Ipotensione ortostatica Dipendenza Alterazioni equilibrio

Alterazione del rendimento psicomotorio nei piloti dell aviazione VO Leirer et al. Marijuana carry-over effects on aircraft pilot performance. Aviation, Space, and Environmental Medicine 1991 62: 221-227.

Alterazione del rendimento psicomotorio nei piloti dell aviazione

Effetti farmacologici della cannabis Dose THC : 23 mg Ubriachezza-High THC/atteso THC/non atteso PL/atteso PL/non atteso THC: tetraidrocannabinolo PL: placebo

AAS e doping

Steroidi anabolizzanti di uso comune C.J. Hunter: positivo per nandrolone (2000) Testosterone* Stanazolo Danazolo Nandrolone Diidrotestosterone Deidropiandrosterone Androstenedione Metandienone Tetraidrogestrinone (THG) Ecc. ecc. *In giallo gli ormoni naturali

mg i.m./ settimana DOSI TERAPEUTICHE E DOPANTI DEGLI ANDROGENI NEL MASCHIO 4000 3000 Terapia sostitutiva Doping 2000 1000 0 85 Bashin NEJM 1996 Mc-Graw-Hill 2001

Anabolizzanti - Vietati in-out competizione Ronald Coleman Mr. Olympia Lenda Murray Ms. Olympia Sono ormoni steroidei (testosterone, nandrolone ecc.) che potenziano la muscolatura e riducono il grasso

Gli AAS: Aumentano la forza e la massa muscolare. Aumentano l aggressività, la resistenza agli allenamenti e il recupero dopo carichi di lavoro intensi I giovani e le donne: risentono maggiormente dell effetto anabolizzante degli steroidi in termini di performance, ma sono anche coloro che hanno il maggior rischio di effetti collaterali

Reazioni avverse degli AAS Cardiovascolari Cardiomiopatia, ictus, infarto miocardio Fegato Danno epatocellulare, colestasi Tumori Dislipidemia Aumento LDL, diminuzione HDL Attivazione lipasi epatiche

AAS: reazioni avverse a livello del SNC Euforia, mania, paranoia Aggressività, ira, tendenza all omicidio, abusi sessuali Depressione, tendenza al suicidio durante l astinenza

Dipendenza dagli AAS Dipendenza psicologica comune Dipendenza fisica controversa Sindrome d astinenza da AAS (modello bifasico) Prima fase (1-2 settimane) agitazione, instabilità vasomotoria Può essere necessaria ospedalizzazione Seconda fase (mesi) depressione, debolezza Esacerbazione sintomatologia da stato ipogonadale

Altre reazioni avverse degli AAS Bambini Fusione piastra epifisaria Arresto della crescita Infezioni Ascessi/cellulite, HIV, epatiti virali Rotture tendini (superallenamento?) Edemi per ritenzione idrica

Reazioni avverse degli AAS specifiche per l uomo Infertilità Incidenza incrementata durante l uso Reversibile alla sospensione e con uso di gonadotropine corioniche Ginecomastia Iperplasia prostatica, tumori prostata

Reazioni avverse degli AAS specifiche per la donna Amenorrea Atrofia del seno Irsutismo Ispessimento del clitoride Abbassamento della voce Effetti spesso irreversibili

Abuso di steroidi anabolizzanti Polifarmacia per mascherare gli effetti avversi Effetti avversi Ginecomastia Acne Atrofia testicolare Edemi Aumento peso Farmaci Tamoxifene Testolattone Tretinoina o antibiotici hcg Diuretici Tiroxina

AGENTI ANABOLIZZANTI Atleti maggiormente esposti al loro utilizzo: Sollevamento pesi Lancio del peso Lancio del disco Bodybuilding Calcio Lotta libera

Gli steroidi anabolizzanti Jennifer Capriati Possono in meno di due anni trasformare un atleta

Qualche volta sono così efficaci.. Heidi Krieger...da trasformare direttamente una donna in un uomo come Heidi Krieger.

Heidi Krieger oro nel lancio del peso agli Europei 1986 all età di 21 anni Corriere della sera 4 maggio 2003 Andreas Krieger (39 anni) con la moglie Ute Winter

Ormone della crescita (GH) Eritropoietina Fattore di crescita insulino-simile (IGF-1) Gonadotropina Corionica (hcg) (proibita solo negli atleti di sesso maschile) Gonadotropine pituitarie e sintetiche (LH) (proibite solo negli atleti di sesso maschile) Insulina Corticotropine (ACTH) ORMONI PEPTIDICI

ORMONI PEPTIDICI R. Rossi Ormone della crescita (GH) EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI Aumento sintesi proteica Cardiopatia Ipertensione Stimolo crescita ossea Diabete Aumento degli organi interni Aumentata immissione in circolo delle sostanze energetiche Danni muscolari ed articolari Aumento dimensioni estremità

Ipertensione arteriosa Iperglicemia Diabete Ormone della crescita Effetti Avversi Ritenzione idrica ed edema (generalizzato e periferico) Artropatie; sindrome del tunnel carpale

Eritropoietina Glicoproteina fisiologicamente prodotta a livello renale; stimola la produzione di globuli rossi. la capacità aerobica sport di resistenza come corsa e ciclismo.

Eritropoiesi Aumentata capacità del sangue di trasportare O 2 Livelli ossigeno ematico normali Stimolo iniziale Ipossia per: diminuito numero GR, diminuita disponibilità di O 2 nel sangue, o aumentata domanda tissutale di O 2 L aumentata eritropoiesi incrementa il numero dei GR L eritropoietina stimola il midollo osseo Rene (e fegato a un grado minore) rilasciano eritropoietina

Usi terapeutici dell eritropoietina (epoetina; Eprex, Globuren, Neorecormon ; darbepoetina: Aranesp, Nespo ) Anemia in corso di insufficienza renale cronica Anemia da zidovudina (anti-hiv) Anemia "refrattaria" Anemia post-chemioterapia antitumorale Carenze patologiche di EPO Mieloma Sindromi mielodisplasiche

EPO Aumenta la produzione di eritrociti e quindi il trasporto di ossigeno MA HA PESANTI EFFETTI COLLATERALI rende il sangue denso come marmellata aumenta di 4 volte il rischio di morte per trombosi

Il campione più scuro contiene sangue talmente denso da non scendere giù quando si capovolge la provetta

AGENTI MASCHERANTI diuretici epitestosterone, probenecid, espansori del plasma (destrano, idrossietil-amido) in grado di l escrezione di altre sostanze proibite, nascondere la loro presenza in urina, alterare i parametri ormonali ed ematologici.

Diuretici Effetti Avversi Disidratazione che può provocare episodi tromboembolici; del volume di sangue circolante e della sua densità; crampi muscolari; disfunzioni renali; ipotensione ortostatica, aritmie

BETABLOCCANTI EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI Riduzione della pressione arteriosa Riduzione della frequenza cardiaca Riduzione della contrattilità del cuore Riduzione del consumo d ossigeno Riduzione del tremore Riduzione dell ansia Riduzione ansia Riduzione attività cardiovascolare Sensazione di testa vuota Accentuazione senso di fatica Riduzione capacità Prestazione aerobica Possibilità d arresto cardiaco di broncospasmo e crisi ipoglicemica Effetto nagativo sulle prestazioni aerobiche Aumento della percezione dello sforzo Broncospasmo nei soggetti con asma Bradicardia Ipotensione Insonnia Impotenza

BETA-BLOCCANTI proibiti solo in competizione Riducono: la frequenza cardiaca i fenomeni di sudorazione e tremore di tipo emotivo sport in cui è necessario un controllo motorio fine (arco/pistola, tuffi )

In cambio provocano insufficienza cardiaca fino al blocco, broncospasmo, morte. E anche depressione, allucinazioni, BETABLOCCANTI Vietati in particolari sport convulsioni, alopecia

Il futuro del doping: i geni? Doping genetico Segnali in questo senso sono già emersi: è inserito nella lista dei metodi proibiti Non bisogna credere che la manipolazione genetica delle cellule somatiche sia una pratica esente da rischi

I tre possibili livelli del doping genetico Prima della competizione (effetti anabolizzanti) Manipolazione genetica Durante la competizione (sostanze che migliorano la performance) Dopo la competizione (sostanze di riparo)

Approcci al doping genetico Gene della miostatina La miostatina è una proteina regolatrice della crescita muscolare. Ha una funzione inibitoria della proliferazione delle cellule satelliti alle fibre muscolari. modificare il gene che codifica la miostatina somministrare inibitori della miostatina (follistatina) Proc Natl Acad Sci USA 2001; 98:9306

Esperimenti su topi Topi privati del gene della miostatina sviluppano una muscolatura ipertrofica

Mutazioni inattivanti miostatina

Gli inibitori della miostatina sono già in vendita!!!

Gli studi genetici per selezionare gli atleti I progressi nel campo della genetica aprono la prospettiva di individuare quale corredo genetico è più o meno favorevole per la riuscita in un determinato sport. Effettuando uno screening genetico sui bambini si potranno individuare quelli da indirizzare ad una certa attività sportiva, quelli da indirizzare ad un altra attività sportiva, quelli da scartare. Lo screening genetico potrebbe essere attuato anche ad atleti adulti per selezionare individualizzati e specifici metodi di allenamento. Per fortuna non siamo determinati solo dalla sequenza delle basi del nostro DNA.. Rankinen T. et al. Med Sci Sports Exerc 2001; 33:855; Med Sci Sports Exerc 2002; 34:1219

Ricordiamoci che il genoma non è l unico fattore. geni abitudini ambiente Distrofia muscolare Tumore al seno familiare Tumore al seno Tumore polmonare Obesità Aterosclerosi Alzheimer Parkinson