NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM EMENS Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2007.2.0 (Versione completa) Data di rilascio: 26.07.2007 COMPATIBILITA GECOM PAGHE 2007.1.6 STUDIO PAGHE VERS. 2007.0.5 GECOM F24 VERS. 2007.3.0 GECOM MULTI VERS. 2007.1.2 CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/W 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/U 4.0 SysintWeb 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore AVVERTENZE Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. FILE: (funzionalita disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l utente può ricevere sul server l e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyx.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita scaricare i file relativi. Con la presente versione si è provveduto ad adeguare la procedura EMENS alle specifiche tecniche INPS, versione 2.1.1 del 20/06/2007 e vers. 2.1.2 del 16/07/2007. Integrazione alla guida utente 1
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE IMPLEMENTAZIONI 3 Gestione Modello EMENS... 3 EMEGES... 3 Novità Documento tecnico vers. 2.1.1 e 2.1.2... 3 Specifiche tecniche: Elemento <Destinazione TFR>... 3 Specifiche tecniche: Elemento <MeseTFR>... 6 Gestione applicativo EMENS... 7 Stampe... 10 Congedo straordinario art. 42, co. 5 D.Lgs n. 151/2000 (Tipo evento MC1)... 11 Anomalie corrette... 15 Stampa analitica... 15 Integrazione alla guida utente 2
Gestione Modello EMENS EMENS EMEGES Novità Documento tecnico vers. 2.1.1 e 2.1.2 Nella versione 2.1.1 delle specifiche tecniche sono presenti le seguenti novità: Indicazioni generali: sono state indicate le modalità per l esposizione di importi con decimali, laddove richiesti. Lavoratori dipendenti: è stato specificato il nuovo elemento <DestinazioneTFR> di <GestioneTFR> contenente le informazioni previste dalla L.296 del 27/12/2006 e relative alla destinazione del TFR; è stato precisato che l elemento <BaseCalcoloTFR> è relativo esclusivamente al mese corrente; è stato introdotto il nuovo elemento <BaseCalcoloPrevCompl> di <MeseTFR>; è stata modificata l obbligatorietà dell elemento <MeseTFR>; è stata introdotta la possibilità di indicare valori con decimali per gli elementi <ImportoCorrente> e <ImportoPregresso> di <Contribuzione> e <ImportoLiquidazione> e <ImportoAnticipazione> di <Prestazioni> all interno di <MeseTesoreria>. Lavoratori parasubordinati: l elemento <CodiceComune> è diventato obbligatorio. Con la versione 2.1.2 del 16/07/2007 è stata aggiornata tabella Fondi di Previdenza complementare e inserito codice FONDINPS (Appendice B3). Specifiche tecniche: Elemento <Destinazione TFR> Come anticipato nel paragrafo precedente, con la versione 2.1.1 del documento tecnico per la compilazione dei flussi delle denunce retributive mensili l Inps ha fornito le istruzioni per l esplosione dell elemento <Destinazione TFR>. La sezione contiene le informazioni relative alla scelta per la destinazione del trattamento di fine rapporto. 1 2 3 4 Se presente, contiene i seguenti elementi: 1. <TipoScelta> Elemento obbligatorio. Codice che identifica la modalità con cui è stata effettuata la scelta ovvero l applicazione del silenzioassenso. Ammette i seguenti valori: Integrazione alla guida utente 3
T1 scelta effettuata in modo esplicito utilizzando il mod.tfr1 (lavoratori occupati al 31/12/2006). T2 scelta effettuata in modo esplicito utilizzando il mod.tfr2 ovvero secondo quanto previsto dal punto 1 della Delibera COVIP del 21/3/2007 (lavoratori il cui rapporto ha inizio in data successiva al 31/12/2006 ovvero che rieffettuano la scelta per l insorgere di nuove opportunità a seguito del cambio di rapporto di lavoro). SA Silenzio-assenso (lavoratori che non hanno manifestato la loro volontà entro il termine del 30/6/2007, se occupati al 31/12/2006, ed entro sei mesi dalla data di assunzione, se assunti successivamente al 31/12/2006). SP VR Scelta effettuata precedentemente al 31/12/2006 (lavoratori non tenuti alla compilazione del mod. TFR1 o TFR2). Variazione della scelta effettuata in precedenza nell ambito dello stesso datore di lavoro. 2. <DataScelta> Elemento obbligatorio. Va indicata la data in cui è stata effettuata la scelta (TipoScelta: T1, T2, VR) ovvero la data scadenza del periodo entro il quale la scelta doveva essere operata, nel caso di silenzio-assenso (TipoScelta: SA). In caso di scelta effettuata in precedenza (TipoScelta: SP) dovrà essere indicato convenzionalmente la data 31.12.2006. 3. <ProfiloLav> Elemento obbligatorio, qualora il valore dell elemento <TipoScelta> indichi una modalità esplicita che abbia comportato la compilazione dell apposito modello da parte del lavoratore (TipoScelta: T1/T2). Profilo del lavoratore in base al quale si differenziano le possibili scelte. 4. <SceltaDest> Elemento obbligatorio. Destinazione del Trattamento di Fine Rapporto. 3. Elemento <ProfiloLav> 3.1 3.2 Se presente, contiene i seguenti elementi: 3.1 <IscrizPrevObbl> Elemento obbligatorio. Indica la dichiarazione da parte del lavoratore relativa all iscrizione alla previdenza obbligatoria ante il 29/4/1993 ovvero successivamente al 28/4/1993. Può assumere i seguenti valori: A93 anteriormente al 29/4/1993 P93 successivamente al 28/4/1993 3.2 <IscrizPrevCompl> Elemento obbligatorio. Indica la dichiarazione da parte del lavoratore relativa all iscrizione ad una forma di previdenza complementare al 31/12/2006. Può assumere i seguenti valori: S1 Iscritto a Previdenza complementare ante 31/12/2006, con versamento integrale o di una quota di TFR; S2 Iscritto a Previdenza complementare ante 31/12/2006, senza versamento integrale o di una quota di TFR; NO NON iscritto a Previdenza complementare al 31/12/2006. Integrazione alla guida utente 4
4. Elemento <SceltaTFR> 4.1 4.2 Deve contenere almeno uno dei seguenti elementi, a seconda della scelta effettuata: 4.1. <SceltaTFR> Riporta le informazioni relative al soggetto gestore (Azienda o Fondo di Tesoreria) della quota o della totalità di TFR destinato alla gestione ex art.2120 del C.C. 4.2. <SceltaPrevCompl> Riporta le informazioni relative alla quota o alla totalità di TFR destinato alla previdenza complementare. Nel caso di integrale mantenimento del TFR ex art.2120 del C.C., risulterà presente il solo elemento <SceltaTFR> e omesso quello relativo alla <SceltaPrevCompl>. Analogamente nel caso di destinazione dell intero TFR a previdenza complementare, risulterà assente l elemento <SceltaTFR> e invece presente l elemento <SceltaPrevCompl>. Nel caso di scelta mista risulteranno presenti entrambi gli elementi e la misura della quota TFR ex art.2120 del C.C. sarà determinata complementarmente alle informazioni contenute nell elemento <SceltaPrevCompl>. 4.1 Elemento <SceltaTFR> Se presente, contiene il seguente elemento: <FondoTesoreria> Elemento obbligatorio. Indica se la quota, o la totalità, di TFR conservato ex art.2120 C.C. è versata al Fondo di Tesoreria ovvero è accantonata in azienda. Può assumere i seguenti valori: SI NO Versamento al Fondo di Tesoreria in quanto azienda con almeno 50 dipendenti, o comunque lavoratore per il quale il datore di lavoro è tenuto al versamento in seguito a trasferimento societario; Accantonamento in azienda, in quanto trattasi di azienda con meno di 50 dipendenti, o comunque di lavoratore per il quale non sussiste l obbligo del versamento al Fondo di Tesoreria (es. lavoratore a domicilio, lavoratore a tempo determinato inferiore a 3 mesi, ecc.). 4.2 Elemento <SceltaPrevCompl> 1 2 3 4 Se presente, contiene i seguenti elementi: Integrazione alla guida utente 5
1 <DataAdesione> Elemento obbligatorio espresso nel formato AAAA-MM-GG. Indica la data di adesione alla previdenza complementare. 2 <FormaPrevCompl> Elemento obbligatorio. Indica la forma di previdenza complementare scelta. Il codice identificativo coincide con il numero di iscrizione all albo COVIP (tabella codici Fondi di previdenza complementare Appendice B3). 3 <TipoQuotaPrevCompl> Elemento obbligatorio. Indica la tipologia della percentuale indicata nell elemento <MisuraPercPrevCompl> di seguito specificato e relativo alla quota di TFR destinata alla previdenza complementare. Può assumere i seguenti valori: QTFR Quota percentuale del TFR QRUT Quota percentuale della retribuzione utile o convenzionale QFIS Quota fissa 4 <MisuraPercPrevCompl> Elemento obbligatorio. Indica la quota, in base a quanto indicato nel precedente elemento <TipoQuotaPrevCompl>, destinata alla previdenza complementare. E quindi una percentuale che deve essere espressa in centesimi e può quindi assumere valori compresi tra 1 (0,01 %) e 10000 (100 %) nel caso di tipologie che prevedano l indicazione di una quota percentuale (QTFR, QRUT). Nel caso invece di quota fissa (QFIS) dovrà essere indicato il valore 0 (zero) onde mantenere l obbligatorietà dell elemento. Specifiche tecniche: Elemento <MeseTFR> L elemento <MeseTFR> ha subito delle variazioni rispetto alle precedenti specifiche tecniche. In particolare: 1. il preesistente elemento <BaseCalcoloTFR> ha subito delle modifiche; 2. è stato aggiunto l elemento <BaseCalcoloPrevCompl>. 1. <BaseCalcoloTFR> Elemento obbligatorio che, ove previsto, può assumere il valore 0 (zero). Importo mensile preso a base del calcolo del TFR. Deve essere indicato per la generalità dei lavoratori indipendentemente dalla destinazione del TFR alla previdenza complementare o al mantenimento ex art.2120 del C.C. e, in quest ultimo caso, indipendentemente dal versamento al Fondo di Tesoreria o dall accantonamento in azienda. Tale importo fa riferimento esclusivamente al mese corrente, e non quindi a eventuali periodi pregressi. Il valore indicato deve essere conforme alle caratteristiche previste per la generalità degli importi con decimali così come descritto nelle indicazioni generali. 2. <BaseCalcoloPrevCompl> Elemento che può essere assente qualora l intero TFR sia stato mantenuto ex art.2120 del C.C., in caso contrario dovrà contenere un valore congruo con quanto dichiarato negli elementi <TipoQuotaPrevCompl> e <MisuraPercPrevCompl> di <SceltaPrevCompl> all atto della scelta di destinazione del TFR. In particolare nel caso di quota percentuale di TFR (QTFR), l importo di TFR del mese al quale applicare l aliquota; quota percentuale di retribuzione utile (QRUT), l importo della retribuzione utile o convenzionale del mese al quale applicare l aliquota; quota fissa (QFIS), l importo mensile effettivamente versato al Fondo di previdenza complementare. Il valore indicato deve essere conforme alle caratteristiche previste per la generalità degli importi con decimali così come descritto nelle indicazioni generali. Integrazione alla guida utente 6
Gestione applicativo EMENS Il programma di gestione è stato implementato per consentire la compilazione dei nuovi elementi. Nella sezione TFR, introdotta con la precedente versione 2007.1.0 per la parte relativa alla Contribuzione al Fondo Tesoreria Inps, sono state inserite le informazioni richieste negli elementi <SceltaPrevCompl> e <BaseCalcoloPrevCompl>. Base calcolo: con le specifiche tecniche versione 2.1.1 del 26.06.2007 il preesistente elemento <BaseCalcolo> ha subito delle modifiche. Attualmente l elemento in oggetto deve essere compilato per la generalità dei lavoratori, indipendentemente dalla scelta di destinazione del TFR effettuata (con la precedente versione del documento tecnico l elemento doveva essere compilato solo se il TFR confluiva al Fondo di Tesoreria Inps). Contribuzione fondo previdenza Data Adesione: viene riportata la data di adesione a previdenza complementare presente a pagina 4 di DIPE. Codice Fondo: in questo campo deve essere indicato il numero di iscrizione all albo COVIP. L informazione viene prelevata dalla tabella 26 collegata a pagina 4 di DIPE. Si ricorda che in tabella 26, richiamando il relativo codice interno TeamSystem (campo Codice fondo ), viene automaticamente visualizzato il corrispondente codice COVIP, non modificabile dall utente. L utente dovrà inserire manualmente il codice COVIP in TABE 26 solamente nel caso in cui al campo Codice fondo della tabella creata non sia stato collegato nessun codice interno ovvero il fondo in esame non sia stato ancora codificato all interno della procedura PAGHE. Quota versamento TFR: il campo viene aggiornato in base all imponibile ed alla percentuale di conferimento presenti nella categoria di TABE 26 collegata al dipendente, in corrispondenza del rigo Quota TFR. Integrazione alla guida utente 7
QTFR se l imponibile è = 7; QFIS se l imponibile è = 9 e la % c/dipe è pari a 100; QRUT - se l imponibile è = 6 - in presenza di condizioni diverse da quelle descritte. Percentuale TFR a fondo: percentuale rilevata dalla tabella 26, presente in pagina 4 di DIPE, in corrispondenza del rigo Quota TFR per la categoria collegata al dipendente. Imponibile contribuzione fondo previdenza Base di calcolo: l importo mensile preso a base per il calcolo della quota di TFR da conferire a previdenza viene calcolato in maniera differenziata a seconda del valore presente al campo <TipoQuotaPrevCompl>. In particolare se il <TipoQuotaPrevCompl> è: QTFR la base di calcolo corrisponde al TFR maturato nel mese; QFIS la base di calcolo corrisponde all importo mensile effettivamente versato al fondo; QRUT - se l imponibile TFR in tabella 26 è = 6, la base di calcolo è costituita dall imponibile TFR; - in presenza di condizioni diverse da quelle descritte, la base di calcolo da indicare nell elemento <MeseTFR> viene ricalcolata secondo la formula IMPONIBILE = (CONTRIBUTO TFR x 100): ALIQUOTA A partire dal mese 8/2007 l imponibile verrà rilevato da un apposito campo presente nel cedolino. E stata inoltre introdotta una sezione per la gestione delle informazioni contenute nell elemento <Destinazione TFR>. Integrazione alla guida utente 8
Tipo scelta TFR: l informazione viene prelevata da pagina 4 dell anagrafica dipendente (sez. Fondo previdenza, Gestione scelta TFR), in base alla tipologia di modello che risulta compilata (TFR1, TFR2, silenzio assenso). Con riferimento al tipo scelta SP e VR è opportuno effettuare le seguenti precisazioni: SP l elemento viene aggiornato a SP: - se in DIPE, pag. 4, Fondo previdenza, il Tipo scelta è uguale a 1 (Escluso dalla scelta). VR l elemento viene aggiornato a VR se a pagina 4 di DIPE è stata compilata la sezione Variazione scelta. L utente può accedere a questa sezione selezionando il tasto var.scelta visualizzabile all interno della Gestione scelta o selezionando il tasto F4 al campo Tipo scelta per i soli dipendenti non tenuti alla compilazione del mod. TFR1 o TFR2 (rif. Note operative PAGHE vers. 2007.1.6). Data scelta: DIPE, pag. 4, campo Data scelta. Iscriz. Previdenza obbligatoria ante 29/04/1993: l informazione viene ricavata in base alla sezione del modello TFR1 che risulta compilata per il singolo dipendente (DIPE, pag. 4, Gestione scelta TFR). Per i dipendenti che sono caduti nel silenzio-assenso l informazione viene prelevata dal campo Iscritto ante 29/04/93 presente nella sezione del silenzio-assenso di pagina 4 di DIPE. Si ricorda che tale campo viene valorizzato a SI solo se il dipendente risulta assunto anteriormente a tale data; diversamente tale campo deve essere verificato ed eventualmente variato manualmente dall utente (Rif. Note vers. PAGHE 2007.1.4). Iscrizione previdenza complementare al 31/12/2006: l informazione viene prelevata dal campo Iscritto a previdenza il 31/12/2006 di pagina 4 di DIPE (Rif. Note operative PAGHE vers. 2007.1.6) Accantonamento a Fondo tesoreria: SI il campo viene compilato come segue: - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 3 o 4 (conferimento parziale del TFR a previdenza) e il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE è pari o superiore a 50; - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 5 (mantenimento del TFR) e il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE è pari o superiore a 50; - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 3 o 4 (conferimento parziale del TFR a previdenza) ed è contrassegnato il campo Casi particolari Inviare TFR a Inps sebbene il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE sia inferiore a 50. - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 5 (mantenimento del TFR) ed è contrassegnato il campo Casi particolari Inviare TFR a Inps sebbene il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE sia inferiore a 50. NO - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 3 o 4 (conferimento parziale del TFR a previdenza) e il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE è inferiore a 50; Integrazione alla guida utente 9
- se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 5 (mantenimento del TFR) e il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE è inferiore a 50; - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 3 o 4 (conferimento parziale del TFR a previdenza) ed è contrassegnato il campo Casi particolari NON inviare TFR a Inps sebbene il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE sia pari o superiore a 50; - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 5 (mantenimento del TFR) ed è contrassegnato il campo Casi particolari NON inviare TFR a Inps sebbene il Numero addetti x destinazione TFR di pagina 3 di AZIE sia pari o superiore a 50; - se in pagina 4 di DIPE il Tipo scelta è pari a 1 (escluso dalla scelta) e il dipendente non conferisce TFR a previdenza complementare. Spazio se il TFR viene conferito integralmente a previdenza complementare. IMPORTANTE Le informazioni relative all elemento <DestinazioneTFR> vengono prelevate ogni mese a partire dal mese inizio cedolino di pagina 4 di DIPE, Gestione Scelta. Questa scelta operativa è stata adottata per rendere omogenei i dati contenuti negli elementi <DestinazioneTFR> e <MeseTFR>. L elemento <DestinazioneTFR> non è obbligatorio. Pertanto gli utenti che desiderano, possono inviare il flusso retributivo senza comunicare le informazioni contenute in tale elemento. A tal fine in Tabella personalizzazione EMENS è presente il campo Escludi prelievo scelta TFR che, se contrassegnato, consente di non prelevare i dati relativi all elemento in oggetto. Stampe La Stampa analitica è stata aggiornata con l introduzione dei nuovi campi relativi alla scelta destinazione TFR ed ai Fondi di Previdenza. Integrazione alla guida utente 10
Congedo straordinario art. 42, co. 5 D.Lgs n. 151/2000 (Tipo evento MC1) Con riferimento al congedo straordinario previsto dall art. 42, comma 5, del D.Lgs n. 151/2000 si ritiene opportuno effettuare alcune precisazioni in merito alla gestione proposta con le note operative EMENS, vers. 2005.4.0. La retribuzione da assumere a base per il calcolo dell indennità economica anticipata dal datore per conto dell Inps è determinata in maniera differente rispetto a quella da utilizzare per il calcolo delle differenze di accredito. Per consentire alla procedura di calcolare automaticamente gli importi di tali differenze, durante l elaborazione del cedolino è necessario utilizzare una catena di voci di calcolo. La prima voce (8616) serve per erogare l indennità corrispondente all ultima retribuzione percepita, comprensiva dei ratei. L indennità è corrisposta secondo le modalità previste per l erogazione dei trattamenti economici di maternità, pertanto l utente dovrà calcolare la retribuzione media giornaliera, al lordo dei ratei, utilizzando i coefficienti di divisione previsti in base alla tipologia di dipendente (30 per gli impiegati, 26 per gli operai orari, le giornate effettivamente lavorate nel mese precedente a quello in cui si verifica il congedo per gli operai orari). Anche le giornate per le quali l indennità viene corrisposta sono quelle indennizzate dall Inps a seconda della tipologia di dipendente analogamente a quanto avviene per gli eventi di maternità. Nell inserimento della voce 8616, l utente dovrà indicare il numero di giorni indennizzati dall Inps e la retribuzione media giornaliera, al lordo dei ratei, determinata come sopra descritto. La seconda voce (8670), collegata alla precedente, calcola il massimale da rispettare nel calcolo della retribuzione figurativa da accreditare per i giorni per i quali l indennità viene corrisposta. Il numero dei giorni viene prelevato dalla voce precedente (campo Cod. comp. I elem pari a 20). L importo ottenuto forma l imponibile 1 (campo Puntatori imponibili = 10000). Integrazione alla guida utente 11
La terza voce (8975) quantifica la retribuzione al netto della maggiorazione per ratei. La voce è a giorni per i mensilizzati e a ore per gli orari. Indicare il numero di giorni/ore che rilevano per il calcolo delle differenze di accredito. L importo ottenuto forma l imponibile 2 campo Puntatori imponibili = 01000). La quarta voce (8671) confronta, mediante una formula, la retribuzione al netto della maggiorazione per ratei (imponibile 2) con il massimale calcolato con la voce 8670 (imponibile 1) per stabilire quale importo assumere per il calcolo delle differenze di accredito. Integrazione alla guida utente 12
L ultima voce della catena (8967) preleva l importo delle differenze da accreditare dalla voce precedente (campo Cod. comp. Retr. pari a 7) e memorizza il dato in gestione EMens. Integrazione alla guida utente 13
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ANOMALIE CORRETTE Anomalie corrette Stampa analitica Nella sezione Dati anagrafici mese precedente il programma stampava erroneamente la descrizione "Assunzione per stabilizzazione co.co." in corrispondenza del rigo Giorno/tipo assunzione se il tipo assunzione mese precedente era uguale a spazio. Integrazione alla guida utente 15