NOTE OPERATIVE DI RELEASE COMPATIBILITA GECOM MULTI VERS

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PDC STANDARD TEAMSYSTEM Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM MULTI VERS CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt/W o superiore SysintGateway o superiore Inserire il floppy installatore. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt / U 4.0 SysintWeb o superiore SysintGateway o superiore AVVERTENZE Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: Floppy: Inserire il floppy nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. Nel caso venga richieso il nome del device, digitare: UNIX : save AIX/RISC 6000/Linux : fd0 CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. FILE: (funzionalita disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l utente può ricevere sul server l di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyx.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita scaricare i file relativi. Di seguito elenchiamo, per punti, la sequenza delle operazioni di installazione per tutti coloro che hanno adottato o vorranno adottare il PdC Standard Teamsystem: 1. installare il presente aggiornamento PdC Standard versione ; 2. entrare nell applicativo MULTI ed eseguire il comando CARSTD ; 3. eseguire obbligatoriamente il comando CPESTD dalla procedura DIRED07 per aggiornare il collegamento tra il Pdc Standard Teamsystem e UNICO2007. Integrazione alla guida utente 1

2 IMPLEMENTAZIONI Piano dei Conti Standard Teamsystem MULTI CARSTD Inserimento aggiornamento Piano dei conti Standard Teamsystem Tutti coloro che hanno adottato o intendono adottare il Piano dei Conti Standard Teamsystem, devono eseguire il comando CARSTD al fine di aggiornare i dati sia nel piano dei conti stesso che nelle tabelle ad esso collegate. Nel caso si tratti di primo inserimento, l operatore dovrà specificare e/o confermare il codice da assegnare a ciascuno dei tre piani dei conti (generale, semplificata, professionisti) e decidere se adottare l utilizzo delle tabelle standard ai fini delle riclassificazioni (BILAG). Nel caso invece si tratti di aggiornamento (quindi il comando CARSTD è già stato eseguito almeno una volta), l operatore dovrà semplicemente confermare le impostazioni suggerite dal programma stesso. Elenchiamo di seguito le modifiche apportate al Piano dei Conti standard ed aggiornate con la presente versione. Piano dei conti generale (80) 68/05/051 Manut.ecced.5%(contab.semplif.) 68/05/053 Manut. e ripar. Imprese estrattive 68/05/054 Manut. e ripar. Imprese siderurgiche 68/05/065 Manut. e ripar. Impianti telefonici 70/05/090 Noleggi impianti telefonici 94/05/010 Plusv. straord. da rateizzare Nella Tabella Conti Cespiti per il Piano dei conti generale (80), è stato inserito il codice elemento 31 Manut.ecced.5%(contab.semplif.). Piano dei conti semplificate (81) 42/0051 Manut.ecced.5%(contab.semplif.) 42/0053 Manut. e ripar. Imprese estrattive 42/0054 Manut. e ripar. Imprese siderurgiche 42/0065 Manut. e ripar. Impianti telefonici 43/0090 Noleggi impianti telefonici 93/0010 Plusv. straord. da rateizzare Nella Tabella Conti Cespiti per il Piano dei conti generale (81), è stato inserito il codice elemento 29 Manut.ecced.5%(contab.semplif.). Integrazione alla guida utente 2

3 IMPLEMENTAZIONI Per quanto riguarda i conti 68/05/051 Manutenz. e ripar. ecc. 5% (contab. sempl.), PDC 80, ed il conto 42/0051 Manutenz. e ripar. ecc. 5% (contab. sempl.), PDC 81, si precisa che non hanno nessun collegamento con la procedura DIRED ma sono utilizzati dalla procedura per rilevare le quote di ammortamento relative all'eccedenza di manutenzione memorizzata come cespite (solo contabilità semplificata). Il corretto utilizzo prevede l'indicazione per la ditta (SEMPLIFICATA) al campo "Codice tabella cespiti manut. e ripar." di GESARC ditte, del codice "31", in caso di PDC80 ("29" per il PDC 81). In questa tabella Conti cespiti è presente solo il conto sopraddetto come quota d ammortamento. Eseguendo il programma GMANRIP è iscritto il cespite "Manutenzione e riparazione al 31/12/XX" con l'indicazione nel campo Codice tabella conti del codice 31 (o 29 ). Eseguendo la procedura MSITS/INQSITS è rilevata la quota deducibile per l'anno dell'eccedenza di manutenzione. Ovviamente il Cesp2 definitivo provvede a scrivere in MPRI la stessa quota. Piano dei conti professionisti (82) 56/0004 Manutenzione telefoni Integrazione alla guida utente 3

4 PRECISAZIONI È stato riscontrato che rilevare i costi per pedaggi autostradali nella contabilità dei taxisti tramite utilizzo dei conti: PEDAGGI AUTOSTRADALI PEDAGGI AUTOSTRADALI TRASPORTATORI C/TERZI in PDC standard contabilità ordinaria ovvero PEDAGGI AUTOSTRADALI PEDAGGI AUTOSTRADALI TRASPORTATORI C/TERZI in PDC standard contabilità semplificata genera nei controlli di congruenza relativi allo studio di settore TG72A (Trasporti con veicoli da piazza ovvero Trasporto mediante noleggio di autovettura da rimessa con conducente) effettuati dal motore GE.RI.CO. La seguente segnalazione di tipo un asterisco(*): (*) La posizione presenta errori bloccanti per il calcolo Elementi Contabili La somma dei campi F15+F16-D14-D18 deve essere maggiore o uguale a 0 Ciò in quanto i conti suddetti sono correlati al rigo F17 del modello Studi di Settore, correttamente in base alle istruzioni. Da tale segnalazione si evince tuttavia che per lo studio TG72A i pedaggi autostradali dovrebbero essere correlati al rigo F15 (preferibilmente), pertanto, in assenza di conto specifico, consigliamo di utilizzare per la contabilizzazione dei costi suddetti un conto generico di costi per servizi correlato al rigo F15, quale ad esempio il conto ALTRI COSTI PER PRODUZIONE SERVIZI (contabilità ordinaria) ovvero il conto ALTRI COSTI PER SERVIZI RIL. STUDI DI SETTORE E PARAMETRI (contabilità semplicata). Integrazione alla guida utente 4

5 PRECISAZIONI Fitti attivi e spese di manutenzione immobili non strumentali e loro influenza nel trasferimento ai Redditi Come riportato nella Guida Operativa Piano dei Conti TeamSystem, aggiornata al 4 settembre 2006, i conti riguardanti gli affitti da immobili non strumentali ossia i conti: Ricavi immobili non strumentali imprese immobiliari (tassazione con criteri catastali) Ricavi immobili non strumentali tassati imprese immobiliari Fitti attivi fabbricati non strumentali (tassazione con criteri catastali) Fitti attivi fabbricati non strumentali tassati Per problemi di trasferimento non sono riportati correttamente negli appositi righi del quadro F degli studi di settore. Infatti, il trasferimento dei valori non avviene dal PdC, bensì dal quadro RF che non considera, quindi, le peculiarità delle società immobiliari per le quali tali ricavi sono caratteristici e quindi vanno iscritti nella voce A.1 di Conto economico ( Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) e conseguentemente nella voce F01 degli studi di settore ( Ricavi di cui alle lettere a) e b) dell art. 85, comma 1, del Tuir). Per i conti e 211 il riporto al rigo F01 del prospetto contabile degli studi, o al rigo P25.3 del prospetto parametri, dovrà essere effettuato manualmente perché la procedura DIRED non gestisce le particolarità delle immobiliari e trasferisce erroneamente il contenuto del rigo RF14 di UNICO2007SC ( Redditi di immobili non costituenti beni strumentali ) nel rigo F05 degli studi di settore ( Altri proventi e componenti positive ). Invece, per i conti e , non rilevanti ai fini degli studi di settore, il riporto al rigo F05 (studi) e al rigo P40 (parametri) dei rispettivi prospetti deve essere effettuato manualmente dalle imprese in contabilità semplificata per i motivi di cui sopra, tenendo conto che tali imprese non compilano il quadro RF. Inoltre, rispetto a quanto già detto sopra e scritto nella Guida PdC, anche i conti: Manutenzione e rip. fabbricati non strumentali deducibile (max 15% fitto) Manutenzione e rip. fabbricati non strumentali deducibile (max 15% fitto)- imprese immobiliari non sono collegati automaticamente agli appositi righi degli studi di settore per i suddetti problemi di trasferimento. Il riporto al rigo F17 ( Altri costi per servizi ) va effettuato manualmente dall utente. Inoltre, le imprese immobiliari in contabilità semplificata devono indicare i suddetti affitti nel rigo RG2 al netto delle spese di manutenzione contabilizzate nel conto Queste imprese, per evitare la non corrispondenza tra il rigo RG2 e il rigo F01 degli studi, devono procedere allo stesso modo nella compilazione del rigo F01 (affitti al netto delle spese di manutenzione effettive). Integrazione alla guida utente 5