Nei capitoli precedenti abbiamo visto come esperti di tutto il mondo si siano impegnati nella costruzione di metodi specifici per calcolare il più probabile valore economico di un albero ornamentale. Prendendo in prestito alcuni alberi del Comune di Bologna ne ho sperimentati 5: C.T.L.A. Method, C.A.V.A.T. Method, Regolamento Comunale del Verde di Merano, Regolamento Comunale del Verde di Prato e Regolamento Comunale del Verde di Torino. Quale metodo utilizzare, quindi? Dopo avere letto i risultati ottenuti proviamo a ragionarci insieme. Il procedimento della stima Come già anticipato i metodi anglosassoni C.T.L.A. Method e C.A.V.A.T. Method attribuiscono inizialmente un valore di base all albero per ridurlo gradualmente sulla base dei parametri individuati per la valutazione. Nel metodo inglese C.A.V.A.T. Method il valore di base può pure essere aumentato sulla base della densità di popolazione e sulla base dei fattori speciali applicati. Nei metodi che nel prosieguo definirò semplicemente italiani (ovvero quelli derivati dai Regolamenti del Verde dei Comuni di Torino, Prato e Merano) il valore della pianta in vivaio viene invece incrementato sulla base delle dimensioni e degli altri fattori individuati per la valutazione. Il valore monetario della stima Il metodo americano C.T.L.A. Method e, soprattutto, quello inglese C.A.V.A.T. Method restituiscono per ogni albero dei valori economici differenti (e mediamente più elevati) rispetto a quelli suggeriti dai metodi italiani. Un possibile motivo potrebbe essere che i metodi anglosassoni costruiscono la stima monetaria partendo da un valore economico di base studiato e calcolato per il Paese specifico. Pur trasformando in Euro i rispettivi valori, rimane valido il fatto che tali importi sono proporzionati al costo della vita dei rispettivi Paesi. Ciò potrebbe concorrere a determinare valori economici non omogenei a quelli italiani. Un altra possibile causa potrebbe essere di tipo culturale. I paesi anglosassoni, soprattutto quelli inglesi, dimostrano un attenzione per la cura
76 del verde non comune. Inoltre, da molti più anni di noi, si occupano della valutazione economica delle piante ornamentali. Ne consegue una maggiore esperienza, sia teorica che pratica, nell utilizzo delle formule e nella valutazione dei risultati ottenuti. Inoltre, come illustrato nel grafico successivo, i valori ottenuti dall applicazione dei metodi italiani sono risultati più appiattiti intorno ad un valore medio. Nel caso del metodo americano C.T.L.A. Method e, soprattutto, di quello Inglese C.A.V.A.T. Method l oscillazione dei valori tra un estremo massimo ed uno minimo è risultata molto più ampia. Ciò può essere messo in relazione al fatto che, soprattutto nel metodo inglese C.A.V.A.T. Method molte più variabili intervengono nella determinazione della stima monetaria finale. e Fig. 2 - Distribuzione dei valori economici massimi, minimi e medi determinati con tutti e 5 i metodi Nel caso di alberature ammalate, con scarso vigore, oppure posizionate in zone periferiche, i valori economici restituiti dai metodi anglosassoni non sono risultati particolarmente differenti da quelli calcolati con i metodi italiani. Viceversa, nel caso di esemplari di notevoli dimensioni, sani, magari ubicati in zone centrali della città, le differenze sono esplose
generando importi con ordine di grandezza incredibilmente distanti. Ad esempio, il Platano presente nel giardino di piazza Minghetti risulta avere un valore economico di circa 270.000 euro se calcolato con C.A.V.A.T Method piuttosto che i circa 15.000 Euro determinati con il metodo proposto nel Regolamento del Verde del Comune di Torino. Utilizzando il metodo americano il valore stimato ha superato di poco i 52.000 Euro. Per una verifica degli importi vedere la Tabella n. 21 Valori economici (espressi in ) ottenuti dall applicazione dei 5 metodi. Il valore qualitativo della stima I metodi italiani prendono in considerazione 6 fattori: la specie e le dimensioni dell essenza, lo stato di salute, il vigore vegetativo, la localizzazione e la posizione sociale. La tabella n. 2 Fattori che influenzano la stima del valore economico, proposta in precedenza, riassume queste informazioni. Il metodo americano C.T.L.A. Method considera importanti la specie e la dimensione dell essenza, lo stato di salute e la localizzazione. Questi ultimi due fattori sono definiti in modo più dettagliato e preciso che non nei metodi italiani. Non prende invece in considerazione la posizione sociale dell alberatura. Il metodo inglese C.A.V.A.T. Method richiede informazioni precise sulle dimensioni dell albero, sulla densità di popolazione relativa al quartiere o al paese dove l albero vive, sull accessibilità del luogo, sullo stato di salute e sull aspettativa di vita della pianta. Inoltre, attraverso dei fattori considerati speciali ( Special Factors ), permette un aggiustamento del valore determinato sulla base di precisi criteri storici, botanici, paesaggistici ed ornamentali. Ciascun parametro è ben definito. Questo metodo non considera fondamentale la specie dell essenza anche se, attraverso l utilizzo degli Special Factors, è possibile tenere in considerazione specie rare e/o di pregio. Ciò può essere argomentato in modi diversi. Da un punto di vista strettamente commerciale è possibile che specie rare, o esteticamente affascinanti, meritino un valore economico maggiore di piante, ad esempio, ritenute comuni o infestanti. D altro canto non vedo il motivo per cui un essenza debba essere penalizzata dalla specie se ha un apprezzabile valore estetico, paesaggistico, storico e, magari, gode di ottima salute. Ognuno è poi libero di valutare questo aspetto come meglio crede. 77
78 Tutto sommato ritengo che il metodo inglese C.A.V.A.T. Method sia quello che fotografa meglio l albero in tutte le sue componenti. Obbliga chi fa la verifica a prendere in considerazione anche gli aspetti più intimi dell essenza e non solo quelli più evidenti. Inoltre la scelta degli Special Factors esalta chi deve valutarne l impatto economico, costringendolo ad un osservazione profonda tanto del soggetto, quanto del contesto in cui il soggetto vive e vegeta. L attribuzione del fattore relativo alla densità di popolazione può tuttavia generare dei valori economici molto alti. Attribuendo dei fattori % elevati (ad esempio 225%, come nel caso delle alberature presenti nel centro storico di Bologna) il valore iniziale dell albero viene più che raddoppiato generando stime monetarie veramente considerevoli. In questo modo il Platano presente nei giardini della Montagnola è arrivato ad avere un valore di oltre 900.000 euro, poi ridotto a quasi 98.000 in conseguenza dei ragionamenti successivi. La stessa pianta a dimora in una località poco abitata avrebbe perso almeno la metà del suo valore. Anche l aspettativa di vita incide in modo determinante sul valore economico finale. Se da un punto di vista razionale è corretto pensare che, a parità delle altre condizioni, il valore economico aumenti all aumentare del numero di anni da vivere, è pur vero che questa valutazione non è sempre facile e scontata. Tutt altro! Mi riferisco, soprattutto ma non solo, al caso di alberature collocate nei centri delle città dove l inquinamento può incidere anche in maniera determinante sulla salute dell individuo arboreo. Il C.A.V.A.T. Method è decisamente quello che preferisco. Qualifica sia chi osserva, sia chi è osservato. Confronto fra i metodi utilizzati Le valutazioni economiche effettuate sono state estremamente utili per potere confrontare fra di loro tutti i metodi scelti. Ciò a prescindere dal valore economico assoluto della stima. Infatti, ad esempio, nel caso in cui mi fossi sbagliato a valutare lo stato di salute di una pianta, l errore sarebbe ripetuto nell applicazione di tutti i metodi. In tal caso risulterebbe non corretta la stima economica ma il confronto fra le formule utilizzate rimarrebbe comunque appropriato. Nei metodi italiani, il valore economico ottenuto ragionando sui 25 alberi scelti non può essere messo in correlazione diretta con le dimensioni dell esemplare. La differente dislocazione delle piante, come pure la
posizione sociale e lo stato di salute, hanno consentito che il valore finale non fosse solamente conseguenza diretta dell abilità di crescita. Questo andamento è stato confermato anche nel metodo americano C.T.L.A. Method e in quello inglese C.A.V.A.T. Method. Dall applicazione di tutti i metodi italiani non può nemmeno essere dimostrata una correlazione diretta fra l importanza della specie ed il valore economico ornamentale complessivo. I tanti fattori che agiscono su quest ultimo, come facilmente intuibile, concorrono ad affievolire gli effetti del rilievo economico della specie acquistata in vivaio. Nel metodo americano C.T.L.A. Method l indice di importanza relativo alla specie incide molto di più del prezzo di acquisto della pianta in vivaio. Anche in questo caso però nessuna correlazione diretta può essere assunta. Allo stesso modo, in nessuno dei metodi applicati può essere evidenziata una correlazione fra il valore economico ottenuto e lo stato di salute. Complessivamente, sia le specie che hanno raggiunto valori monetari elevati che quelle caratterizzate da valori economici modesti, sono risultate le medesime per tutti i metodi. Mettendo però a confronto i singoli procedimenti, la graduatoria esatta relativa al valore economico delle essenze non è risultata la medesima. Le metodologie elaborate dalla comunità scientifica sono, a mio modesto avviso, anche espressione dello scopo per cui viene utilizzato il procedimento. I metodi italiani ed il C.T.L.A. Method sono orientati principalmente ad attribuire un valore monetario per transazioni commerciali. Ad esempio copertura dei danni assicurativi, stime immobiliari, espropri etc. Il C.A.V.A.T. Method si pone l obiettivo di conferire un valore globale all alberatura, prendendone in considerazione anche gli aspetti sociali e culturali, ad esempio, accessibilità al luogo, densità di popolazione, aspetti storici, botanici, paesaggistici etc. Il grafico successivo mette in relazione il valore economico ottenuto con il C.A.V.A.T. Method e quello ottenuto come media fra il C.T.L.A. Method e quelli derivati dai Regolamenti Comunali del Verde dei Comuni di Torino, Merano e Prato. Forse la differenza economica riscontrata è proprio conseguenza di questi aspetti sociali e culturali che il metodo inglese prende in considerazione in maniera assai più rilevante che tutti gli altri metodi. Il C.A.V.A.T. 79
80 Method riconosce con forza estrema il bene albero quale reale valore per la collettività assicurandone, al meno sotto il profilo economico, una maggiore tutela. Tilia x Europaea (Parco della Montagnola) Taxodium distichum (Giardini Margherita) Sequoia sempervirens (Giardini Margherita) Sequoia sempervirens (Giardino Melloni) Sequoia gigantea (Villa Aldrovandi Mazzacorati) Robinia pseudoacacia (Villa delle Rose) Quercus ilex (Villa Aldrovandi Mazzacorati) Quercus pubescens (Villa Ghigi) Quercus pubescens (Giardino del Casalone) Populus alba (Parco Scandellara) Platanus hybrida (Piazza Minghetti) Platanus hybrida (Parco della Montagnola) Magnolia grandiflora (Orto Botanico) Liquidambar styraciflua (Orto Botanico) Libocedrus decurrens (Giardino Nagy) Ginkgo biloba (Piazza Cavour) Fraxinus excelsior (Orto Botanico) Fagus sylvatica (Villa delle Rose) Cupressus sempervirens (Prati Mugnano) Celtis australis (Giardino Carducci) Cedrus atlantica (Villa delle Rose) Cedrus deodara (Piazza San Domenico) Cedrus deodara (Villa Ghigi) Aesculus hippocastanum (Piazza Cavour) Aesculus carnea (Villa delle Rose) C.A.V.A.T. C.T.L.A. Torino, Merano e Prato 50.000 100.000 150.000 200.000 0 250.000 300.000 Fig. 3 - Confronto fra i valori monetari ottenuti con il C.A.V.A.T. Method ed il valore medio ottenuto da tutti gli altri procedimenti Per rispondere, infine, al quesito posto all inizio del capitolo ( Quale metodo utilizzare? ), direi che, in assenza di indicazioni precise, la scelta del metodo dipende essenzialmente dallo scopo che ci si è prefissi all inizio del procedimento. Il metodo americano C.T.L.A. Method consente un approfondito inquadramento dell albero sia sotto il profilo della localizzazione che dello stato sanitario. Il metodo inglese C.A.V.A.T. Method è, fra tutti, quello che offre più spunti per la stima monetaria dell albero e, proprio per questo motivo, potrebbe essere quello che assicura il valore economico complessivamente più equilibrato. Rimane da indagare approfonditamente se il valore assoluto così elevato può essere compatibile con gli standard di vita del nostro Paese. In alternativa, ma solo per valutazioni ufficiose ed orientative, potrebbe essere utilizzato il procedimento da me adottato. Ovvero determinazione del valore monetario medio fra stime ottenute, applicando più metodi, che non siano risultate statisticamente differenti fra di loro.