Le attività di vigilanza Reache CLP in RegioneLombardia 16 a Conferenza Sicurezza Prodotti di Federchimica: Le Ispezioni sull Implementazione di REACh e CLP Antonietta Covone Regione Lombardia Milano, 18 Maggio 2017
Aprile 2011: Primo atto normativo
Regione Lombardia, attraverso la Direzione Generale Welfare èl autorità preposta ai controlli REACH con funzioni di programmazione, coordinamento e raccordo istituzionale con il Ministero della Salute. (DGR n. IX/1534 del 06/04/2011)
Sono state individuate le ATS, Agenzie di tutela della salute(ex ASL) comearticolazioni territoriali che effettuano il controllo ufficiale sull applicazione del REACH e delle norme ad esso collegate.
La Vigilanza Reach/CLP nel 2016 55controlli documentali -43 programmati -12 reattivi (su segnalazione dell ECHA, di altri Stati Membri, di altre Regioni, ARPA, NAS ) 33controlli analitici(verifica delle restrizioni di cui all allegato 17 del Regolamento Reach)
La Vigilanza Reach/CLP nel 2016 CONTROLLI DOCUMENTALI PROGRAMMATI TIPOLOGIA DI VIGILANZA N. di controlli Progetto ECHA REF 1 1 Progetto ECHA REF 2 19 2 Progetto pilota dell ECHA sulle Autorizzazioni 23
Progetto ECHA Reach-en-force 1 -Vigilanza su importatori e fabbricanti; verifica degli obblighi di: preregistrazione e registrazione delle sostanze redazione di SDS conformi Progetto ECHA Reach-en-force 2 Vigilanza su Utilizzatori a valle (formulatori di miscele) Verifiche su: conformità Reach delle sostanze utilizzate fornitura di SDS conformi accesso dei lavoratori alle SDS conservazione delle informazioni per almeno 10 anni notifica CLP rispetto degli usi prescritti dalla SDS
Progetto ECHA Autorizzazioni Controlli documentali in 23 aziende verifiche sulle seguenti sostanze presenti in allegato 14 del Reach: 1. Diisobutilftalato (DIBP) 2. Dibutilftalato (DBP) 3. Benzil-butil-ftalato (BBP) 4. Bis(2-etilesil) ftalato (DEHP) 5. Pentaossido di diarsenico 6. Diarsenico triossido 7. Giallo di piombo solfocromato (CI Pigment Yellow 34) La data di scadenza, per tali sostanze è ormai trascorsa! 8. Piombo cromato molibdato solfato rosso(ci Pigment Red 104) 9. Piombo cromato 10. Fosfato di tris(2-cloroetile) (TCEP) 11. 2,4 dinitrotoluene (2,4DNT) 12. Esabromociclododecano (HBCDD)
Progetto ECHA Autorizzazioni La Vigilanza è stata svolta su Fabbricanti, Importatori e Utilizzatori a valle
Progetto ECHA Autorizzazioni Sono state effettuate verifiche sul rispetto degli obblighi REACH, di cui : all art. 56, par.1 :La sostanza può essere utilizzatao immessa sul mercato solo se è stata concessa un autorizzazione. all art. 56, par.2 : l'uso di una sostanza autorizzata deve essere conforme alle condizioni previste dall autorizzazione rilasciata per tale uso ad un attore situato a monte della catena di approvvigionamento.
Progetto ECHA Autorizzazioni Sono state effettuate verifiche sul rispetto degli obblighi REACH, di cui : all art. 65, par.1 : il numero di autorizzazione deve essere inserito in etichetta (da titolari di autorizzazioni e utilizzatori). all art. 66: gli utilizzatori a valle, che usano una sostanza autorizzata, devono darne notifica all'agenzia entro tre mesi dalla prima fornitura della sostanza.
https://echa.europa.eu/it/support/dossier-submission-tools /reach-it/downstream-user-authorised-use
Progetto ECHA Autorizzazioni CRITICITA RISCONTRATE: sostanze presenti ancora in magazzino dopo la data di scadenza DEFINIZIONE DI USO: (Articolo 3 def. 24) ogni operazione di trasformazione, formulazione, consumo, immagazzinamento, conservazione, trattamento, riempimento di contenitori, trasferimento da un contenitore ad un altro, miscelazione, produzione di un articolo o ogni altra utilizzazione
Progetto ECHA Autorizzazioni CRITICITA RISCONTRATE: Utilizzo e immissione sul mercato di una sostanza acquistata da un fornitore, a cui non è stata rilasciata l autorizzazione. Mancata notifica dell uso della sostanza autorizzata da parte degli utilizzatori a valle. Assenza del numero di autorizzazione in etichetta e in SDS per miscele contenenti la sostanza autorizzata.
Altre criticità riscontrate nell ambito della vigilanza sui Regolamenti Reach e CLP Etichette non conformi Esempio di sostanza (benzotriazolo) in uso al maggio 2016 in un azienda, che fabbrica detergenti. 16
Uso non conforme di sostanze soggette a restrizioni REACH Diclorometano in uso per attività di sverniciatura in industria galvanica 17
Mancata redazione di SDS per semilavorati in industria cosmetica Miscela pericolosa venduta ad altro DU senza fornitura della SDS 18
Altre criticità riscontrate di frequente SDS non conformi anche per aspetti gravi; es. : classificazione in sez. 2 o composizione in sez.3 (Reach art. 31) Etichette incomplete o non in lingua italiana (CLP art.17) Mancata notifica all archivio preparati pericolosi (CLP art.45) Mancata effettuazione delle prove per determinare se una miscela presenti un pericolo fisico (CLP art.8 par.2) 19
Vigilanza 2017 in Lombardia: quali novità? Controlli sugli scenari di esposizione delle sostanze secondo il progetto dell ECHA Reach enforce 5. La vigilanza sarà rivolta principalmente alle aziende con ruolo di importatoreofabbricante e distributori. Principale obiettivo della vigilanza è verificare la conformità degli scenari di esposizione, elaborati dai registranti e la corretta trasmissione lungo la catena di approvvigionamento.
Vigilanza 2017 in Lombardia: quali novità? POSSIBILI CRITICITÀ: Mancata fornitura degli scenari in allegato alla SDS Scenari di esposizione in lingua inglese Informazioni negli scenari carenti o poco chiare Incongruenza tra scenari e SDS (per es. sez 1.2 e 8) Incongruenza fra CSR e scenari di esposizione Mancanza di elementi che colleghino biunivocamente una SDS con i propri scenari di esposizione
Agli Utilizzatori a Valle si raccomanda di: Verificare gli usi, le condizioni operative e le misure di gestione del rischio contenute negli scenari. Per le miscele destinate alla vendita al consumatore verificare che tutte le sostanze costituenti registrate abbiano in allegato alla SDS uno scenario specifico per l uso da parte del consumatore. Confrontarsi con il fornitore in caso di usi diversi, informazioni discordanti o poco chiare.
GDL Laboratorio rischio Chimico : lavori in corso
Vigilanza 2017: altre novità Controlli analitici orientati alla verifica degli obblighi per produttori/importatori di articoli previsti dall articolo 7 del Reach: Notifica all'agenzia delle sostanze SVHC (candidate list) contenute negli articoli se: a) presenti in quantità superiori ad 1 tonnellata all'anno in tali articoli; b) la sostanza è contenuta in concentrazione superiore allo 0,1 % in peso/peso.
Grazie per l attenzione!