Nell home porto di Bari arriva la nave Costa Neo Classica Il porto di Bari diventerà dal prossimo 13 maggio l unico terminal turistico in Italia, per l imbarco e lo sbarco, della nave Costa Neo Classica diretta in Grecia e quindi si prepara a cogliere le opportunità derivanti dall essere home port, cercando di attirare in città i turisti anche due giorni prima della loro partenza. Ne hanno parlato durante il weekend il sindaco del capoluogo pugliese, Antonio Decaro, il presidente della nuova Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale, Ugo Patroni Griffi, il segretario generale dell Autorità portuale di Bari, Mario Mega, e il sales manager di Costa Crociere, Giuseppe Tosto nel terminal crociere di Bari, in occasione dell attracco della Neo Classica. Snocciolando i dati secondo cui nel 2016 Bari ha registrato la percentuale più alta di crescita nel turismo pugliese, con un aumento del 12% di arrivi e del 14% di presenze, mentre da aprile ad ottobre 2017 sono previsti 26 scali, con un totale di oltre 80mila passeggeri movimentati. Decaro ha spiegato di avere incontrato oggi le associazioni degli albergatori per trovare una sinergia con Costa.
Analizzando i dati del 2016 Bari ha registrato la percentuale più alta di crescita nel turismo pugliese, con un aumento del 12% di arrivi e del 14% di presenze, Decaro ha spiegato di avere incontrato oggi le associazioni degli albergatori per trovare una sinergia con Costa per pacchettì che includano percorsi culturali, storici, religiosi ed enogastronomici. Con l arrivo a Bari dei grandì del mondo ha detto il sindaco Decaro con riferimento all avvio del G7 a Bari che si terrà il prossimo il 13 maggio saluteremo i croceristi che, è stato ben chiarito, troveranno una Bari più sicura ma certamente blindata, anche perché la Costa Crociere ha partecipato al comitato per l ordine e la sicurezza in occasione del vertice dei ministri dell economia. Costa Crociere ha detto Tosto rafforza la sinergia con questa città che sarà l unico porto italiano che questa nave toccherà per un itinerario di divertimento prettamente su isole greche. Per la stagione estiva ha aggiunto affiancheremo la Costa Neo Classica con la Costa Deliziosa, per un itinerario Grecia-Croazia; e andremo a chiudere con un itinerario per la stagione invernale effettuato con la Costa Luminosa ed ha aggiunto, incrementeremo il numero di passeggeri che arrivano da altre realtà europee, impegnandoci in prima persona con attività di charter in particolare dalla Spagna. Patroni Griffi ha ricordato che questo tipo di turisti sono come le rondini, perché tornano sempre dove hanno fatto tappa con una
crociera, per approfondire la conoscenza del territorio. Mega ha evidenziato che grazie anche alla Costa Deliziosa immaginiamo che il numero dei crocieristi resterà stabile nonostante una diminuzione a livello nazionale, con un numero simile a quello dell anno scorso quando dal porto di Bari ne sono transitati circa 440mila. I vertici della UIL a processo : Crociere e gioielli con i soldi del sindacato Dopo lo scandalo dei mega stipendi dei vertici sindacali della CISL, ora è la volta di sindacalisti della UIL che non i soldi dell associazione sindacale se ne andavano in vacanza in crociera. È questa l accusa di cui devono rispondere il segretario nazionale Carmelo Barbagallo e del suo predecessore Luigi Angeletti entrambi imputati per concorso in appropriazione indebita in buona compagnia di altri sei esponenti di spicco del sindacato: Goffredo Patriarca, Giuseppe Caronia, Romano Bellissima, Salvatore Bosco, Luigi Simeone e Ubaldo Conti. La prima udienza del processo si è tenuta ieri nel Tribunale penale romano di Piazzale Clodio, di fronte al giudice dr. Marco Genna, della nona sezione penale del tribunale capitolino, e dal pm dr.ssa Cinzia De Aglio. Le accuse non si limitano alle crociere, infatti i pm Stefano Pesci e Paolo Marinaro hanno accertato che i soldi della Uil siano stati spesi, tra il marzo del 2010 e il maggio del 2012, anche per l acquisto di gioielli da Swarovski per oltre 7mila euro e un soggiorno al California Camping Village, in Toscana.
A confermare il quadro accusatorio degli inquirenti ci sono i movimenti bancari che comprovano le curiose motivazioni con cui le vacanze erano state registrate in contabilità, con l indicazione Contributo per progetto condiviso causale che aveva permesso di sbloccare i 16.456 euro indispensabili per pagare la vacanza di Angeletti e Barbagallo con un bonifico a favore di Costa Crociere. Era questa la voce risultante il 22 marzo del 2010, nella contabilità dal conto corrente di Uil Trasporti, Uil Pensionati e Uil Pubblica amministrazione.
nella foto gli interni della Costa Atlantica Come riportato nel capo d imputazione per la crociera Costa atlantica, Terra dei Vichinghi, Angeletti, (all epoca dei fatti) segretario nazionale, e Barbagallo al vertice del confederale Uil si sono poi imbarcati con altri tre sindacalisti, Salvatore Bosco, Romano Bellissima ed i rispettivi accompagnatori Ma questa non è l unica vacanza che i due segretari si sarebbero concessi a spese del sindacato. I magistrati infatti, hanno individuato e contestato anche un altro episodio. Sempre con le stesse persone e modalità del precedente, un viaggio-vacanza del costo di 16mila euro pagato il 27 maggio del 2011. Questa volta il gruppo vacanze a spese del sindacato UIL si era imbarcato a bordo della nave extralusso Costa Favolosa, con cinema, casinò, spa, discoteca, shopping center e teatro. nella foto gli interni della mensa aziendale dei sindacalisti in crociera (nave Costa Favolosa) Dal capo d imputazione non si evince in quale delle 1508 cabine della Costa Favolosa abbiano viaggiato e soggiornato Barbagallo, Angeletti e compagnia Non meno lussuosa è la Costa Deliziosa un altra nave utilizzata per le crociere a spese dei poveri iscritti al sindacato
(ignari di questi abusi), sulla quale sono saliti a bordo altri sindacalisti Uil per un viaggio nei mari dell Europa del nord dal valore totale di 16mila euro. nella foto la mini-piscina per i sindacalisti UIL sulla Costa Deliziosa Le accuse di spese indebite contestata dalla Procura di Roma contro i vertici del sindacato guidato da Barbagallo non si fermano unicamente alle spese sostenute per le vacanze personali in crociera. Vi sarebbe infatti un altro pagamento, una specie di regalo fatto da un sindacalista a favore di un suo collega, utilizzando però sempre i soldi della Uil. Il tesoriere della sezione trasporti del sindacato, Goffredo Patriarca, si sarebbe appropriato della somma di 2.900 euro si legge dal capo d imputazione per pagare un soggiorno a Marina di Montalto presso il California camping village, in favore del sindacalista Ubaldo Conti per due settimane ad agosto del 2010. Ma Conti non l avrebbe però passata neanche da solo, portando con se anche la madre e il nipote. Tutti a spese del sindacato.
Ma le spese illegittime più incredibili (e vergognose), sono state quelle effettuate da Swarovsky, da Goffredo Patriarca utilizzando per ben 4 volte, come hanno appurato e contestato i pm Pesci e Marinaro, la carta di credito intestata alla Uil Trasporti, per effettuare e pagare acquisti personali nella nota gioielleria. In un occasione ha speso 2.800 euro, in un altra 1.700, successivamente 1.935 euro e poi l ultima volta 630 euro! Acquisti effettuati tra gennaio e settembre del 2011 e sempre nello stesso negozio a Roma.