PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI PRIME BIENNIO COMUNE E GRAF. PUBBLICITARIA DIRITTO ED ECONOMIA. Anno scolastico 2007/2008



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Istituto professionale di stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI PRIME BIENNIO COMUNE E GRAF. PUBBLICITARIA DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA I destinatari sono allievi che presentano molte difficoltà relative ai livelli di comprensione e applicazione, a carenze nell'utilizzazione del linguaggio settoriale e dei prerequisiti, a un metodo di studio errato e ad abilità di grado medio basso; pertanto, i docenti di diritto ed economia collaboreranno con i docenti di tutte le altre discipline lavorando sulle competenze di lettura, analisi, comprensione e sintesi. Un esame preliminare della situazione della componente alunni, attraverso un test di entrata e di uscita, consentirà di poter calibrare adeguatamente il percorso formativo rendendolo quanto più rispondente alla realtà concreta della classe e ai tempi curriculari a disposizione. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del primo anno ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER COMPETENZE TRASVERSALI L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) Saper ascoltare e comprendere e formulare ogni tipo di messaggio Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio Saper utilizzare le quattro operazione per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Essere capaci di rispettare sé stessi e gli altri Saper assumere comportamenti corretti Saper accettare le diversità Saper individuare le proprie inclinazioni,motivazioni ed interessi Saper lavorare in modo autonomo,efficace e produttivo Saper organizzare il tempo studio Essere capaci di partecipare alla vita scolastica in modo fattivo e con adeguata concentrazione Essere capaci di lavorare in gruppo Essere capaci di interpretare le informazioni Essere capaci di scegliere l indirizzo futuro Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono, di seguito, riportate con riferimento a ciascun modulo. MODULI PREVISTI Modulo 0 - Accoglienza DIRITTO Modulo 1.Iniziamo a conoscere il diritto Modulo 2.I soggetti e i rapporti giuridici Modulo 3.Stato, Costituzione, diritti e doveri ECONOMIA Modulo 1.Iniziamo a conoscere l economia

Modulo 2.Il mercato Finalità Al termine del primo anno di corso gli allievi devono: Saper riconoscere, spiegare, ed utilizzare i termini fondamentali del linguaggio giuridico ed economico necessari ad ogni cittadino Essere in grado di cogliere gli aspetti fondamentali dell organizzazione sociale della quale sono protagonisti come cittadini e come soggetti economici Aver capito che lo sviluppo della personalità dell uomo deriva dalle relazioni di motivazioni soggettive quali, bisogni e/o interessi e di fattori socio culturali quali, dati ambientali, valori e istituzioni Essere convinti che la solidarietà e il rispetto dei diritti umani sono il presupposto fondamentale della pace fra gli uomini di tutto il mondo e che dal loro comportamento dipende la qualità della vita. Comprendere le problematiche più semplici che sono alla base della loro vita quotidiana (ad esempio rapporti sociali, rapporti di scambio..) Comprendere l importanza della nostra Carta Costituzionale, conoscere i principi fondamentali in essa presenti ed i più rilevanti diritti e doveri riferiti ai cittadini Essere in grado di distinguere il ruolo dei consumatori e delle imprese nei diversi tipi di mercato Saper comprendere l importanza della tutela del consumatore Essere consapevoli dell importanza del ruolo dello Stato nella realtà socio-economica Usare correttamente i codici linguistici appresi Saper esporre i contenuti in maniera chiara e completa TEMPI IPOTIZZATI : 64 ore di lezione ( 2 ore settimanali per 32 settimane) STRUTTURA MODULARE MODULO 0 ACCOGLIENZA Finalità Saper esporre i contenuti in maniera chiara e completa Creare condizioni di partenza più omogenee per tutti gli alunni circa i requisiti cognitivi e le abilità di base Favorire l acquisizione di un metodo di studio valido Contribuire a superare stati d ansia di fronte alla nuova situazione MODULO 1. INIZIAMO A CONOSCERE IL DIRITTO Gli studenti alla fine del modulo devono: saper delineare il percorso storico che ha condotto gli uomini a organizzare la società sulla base di norme giuridiche Comprendere che da quando l uomo è entrato in rapporti con i suoi simili, la società è sempre esistita Prendere coscienza che in ogni società la convivenza è garantita dal rispetto e dalla condivisione delle regole di comportamento Riconoscere il diritto di ogni persona umana a essere rispettata Comprendere il ruolo del diritto nella vita sociale Comprendere come il diritto e l economia interagiscono per soddisfare i bisogni dell uomo Spiegare come i cambiamenti della società determinano le continue trasformazioni del diritto Saper analizzare l origine, il carattere universale e storico - evolutivo del diritto Comprendere la funzione del diritto come sistema di regolazione degli interessi legittimi Conoscere la tutela prevista per alcuni diritti fondamentali della persona e saperne valutare l importanza da un punto di vista pratico ed etico attraverso l analisi di casi concreti Essere in grado di intuire la rilevanza dell obbligo giuridico per la convivenza civile Comprendere la necessità delle norme giuridiche Essere in grado di distinguere le norme giuridiche dalle altre norme di comportamento Saper interpretare in maniera semplice ed esporre in modo corretto il contenuto di una norma giuridica Saper analizzare da comportamenti della vita quotidiana, personale, della propria famiglia o della classe, quelli ascrivibili alle regole sociali e/o giuridiche Saper redigere un semplice regolamento delle attività della classe Comprendere l esatto contenuto del precetto normativo e le sue fonti

Essere in grado di utilizzare modalità di ricerca della norme giuridiche Saper distinguere le diverse fonti del diritto ed i rapporti che intercorrono tra di esse Conoscere il significato di gerarchia delle fonti Saper dove reperire le fonti del diritto e conoscere i criteri con i quali si interpretano le norme giuridiche Saper ricercare le fonti giuridiche anche attraverso internet Saper distinguere le norme di diritto pubblico da quelle di diritto privato ed i rispettivi rami Conoscere i criteri con i quali si interpretano le norme giuridiche Essere in grado di distinguere tra efficacia delle norme giuridiche nel tempo e nello spazio MODULO 2. I SOGGETTI E I RAPPORTI GIURIDICI Gli studenti alla fine del modulo devono: Saper identificare i soggetti del diritto Comprendere come alla base dell evoluzione dello Stato ci sia un crescente rispetto dei diritti umani e che è essenziale per la democrazia Conoscere il concetto di capacità giuridica e capacità di agire e delinearne la differenza Saper distinguere i soggetti pienamente capaci dagli incapaci assoluti e relativi Saper prendere in esame il rapporto giuridico specificandone i soggetti e il contenuto Acquisire il concetto di rappresentanza ed essere in grado di collegare le situazioni (incapace) ai ruoli (rappresentante) Conoscere quali sono e quali caratteristiche specifiche presentano i soggetti del diritto (persone fisiche e persone giuridiche) Saper distinguere i diversi tipi di beni e valutarne il rilievo assunto nella realtà (beni mobili, immobili, pubblici, privati) Essere in grado di cogliere le differenze tra i vari tipi di beni attraverso l analisi di casi concreti Conoscere il concetto di famiglia così come è previsto dalla Costituzione Conoscere che cosa si intende per matrimonio, come e quando può essere celebrato e quali obblighi comporta Conoscere la differenza tra separazione e divorzio e quella tra adozione ed affidamento Essere in grado di individuare le cause e gli effetti della separazione e del divorzio Conoscere come si classificano le organizzazioni collettive e quali caratteristiche le differenziano Conoscere il concetto di rapporto giuridico, di negozio giuridico e di contratto Saper definire l oggetto del diritto MODULO 3. STATO, COSTITUZIONE, DIRITTI E DOVERI Gli studenti alla fine del modulo devono: Conoscere il concetto di Stato Saper individuare le caratteristiche fondamentali di uno Stato Saper distinguere le differenti tipologie di Stato Conoscere l evoluzione costituzionale italiana Saper distinguere le differenze che vi sono tra Statuto Albertino e Costituzione Conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana Riconoscere l importanza che i principi costituzionali hanno per i cittadini Saper individuare il significato delle più importanti norme della Costituzione Conoscere i più importanti diritti e doveri che sono riconosciuti ai cittadini, nonché le libertà garantite dalla nostra Costituzione Comprendere per quale ragione nella Costituzione sono previsti anche alcuni fondamentali doveri per i cittadini ECONOMIA MODULO 1. INIZIAMO A CONOSCERE L ECONOMIA Gli studenti alla fine del modulo devono: Conoscere il concetto di bene e quello di bisogno Saper distinguere i beni economici da quelli non economici e imparare a classificarli saper individuare le principali caratteristiche che hanno i nostri bisogni economici Saper distinguere il metodo e gli strumenti dell economia Conoscere il significato di legge economica

Saper definire le attività economiche Essere a conoscenza delle principali caratteristiche dei soggetti e dei sistemi economici Essere in grado di interpretare grafici e tabelle Saper riconoscere i principali mezzi di pagamento. Conoscere il concetto di sistema tributario MODULO 2. IL MERCATO Comprendere la funzione dello scambio e il concetto di mercato, nonché le forme che può assumere e la sua azione nel sistema economico Saper individuare gli elementi, le caratteristiche e il funzionamento del mercato Conoscere i vari tipi di mercato e le loro principali caratteristiche Capire le dinamiche della domanda e dell offerta e il meccanismo di formazione dei prezzi Come stabilito dal Collegio dei docenti, verrà, altresì, affrontata la tematica relativa alla raccolta differenziata che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare gli allievi in materia di riduzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti facendo loro comprendere l'importanza del problema ambientale ed individuando i comportamenti che possono aiutare a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Si individuano, quale possibile oggetto di collegamento interdisciplinare con i docenti di economia aziendale, le seguenti tematiche: I soggetti del diritto: persone fisiche e persone giuridiche Classificazione e tipologie di beni Il mercato I sistemi economici e tributari I mezzi di pagamento: moneta legale, moneta bancaria e commerciale Negozio giuridico e contratto. METODOLOGIE Approccio per problemi prendendo spunto dalla realtà più vicina agli alunni (la famiglia, la scuola, i rapporti con i compagni) per poi risalire al concetto teorico Brevi lezioni frontali per la definizione degli argomenti e per le indicazioni di lavoro Lezioni partecipate attraverso le quali motivare l alunno alla personalizzazione dell apprendimento con continuo rimando alla realtà individuale Discussione guidata nel corso della trattazione con frequenti riferimenti al testo, utile sia per il coinvolgimento diretto degli studenti sia per la puntualizzazione di concetti Domande stimolo Lezione interattiva: ricerca di esempi pratici e scoperta guidata delle norme Lettura guidata delle norme giuridiche per consolidare la conoscenza dei contenuti e acquisire strumenti utili alla soluzione di semplici problemi STRUMENTI Eventuali letture di approfondimento Carta costituzionale Letture tratte da quotidiani Riviste specializzate Materiale integrativo Supporti video VERIFICHE Orali Scritte MODALITA' DI VALUTAZIONE Si rinvia a quanto previsto dal P.O.F. PROGRAMMAZIONE VISITE GUIDATE. Per quanto riguarda le visite giudate, si sceglierà tra quelle riportate di seguito in relazione agli interessi mostrati dagli studenti. Visite aziendali della durata di ½ giornata Visite presso URP del Comune Il coordinatore Prof. Enzo Monterosso

Istituto professionale di stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI SECONDE Bc DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA I destinatari sono allievi che presentano molte difficoltà relative ai livelli di comprensione e applicazione, a carenze nell'utilizzazione del linguaggio settoriale e dei prerequisiti, a un metodo di studio errato e ad abilità di grado medio basso. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del secondo anno ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER COMPETENZE TRASVERSALI L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) Saper ascoltare e comprendere e formulare ogni tipo di messaggio Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio Saper utilizzare le quattro operazione per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Essere capaci di rispettare sé stessi e gli altri Saper assumere comportamenti corretti Saper accettare le diversità Saper individuare le proprie inclinazioni,motivazioni ed interessi Saper lavorare in modo autonomo,efficace e produttivo Saper organizzare il tempo studio Essere capaci di partecipare alla vita scolastica in modo fattivo e con adeguata concentrazione Essere capaci di lavorare in gruppo Essere capaci di interpretare le informazioni Essere capaci di scegliere l indirizzo futuro Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono di seguito riportate con riferimento a ciascun modulo. STRUTTURA MODULARE MONTE ORE : 64 (2 settimanali) MODULI PREVISTI 1. STATO 2. MONDO MODULO 1 - STATO U.D. 1 - Costituzione: principi fondamentali con particolare riferimento al diritto alla salute U.D. 2 - Organi dello Stato U.D. 3 - Le autonomie locali U.D. 4 - Organismi internazionali

Saper mettere in evidenza le principali differenza fra lo Statuto albertino e la nostra Costituzione Cogliere l importanza della tutela costituzionale della libertà e Saper interpretare le norme di riferimento Individuare le nuove problematiche sorte in conseguenza ai nuovi flussi migratori Saper individuare i diritti e i doveri che trovano maggior applicazione nel quotidiano Saper rilevare le principali caratteristiche dello Stato contemporaneo Riconoscere e distinguere le caratteristiche essenziali degli organi costituzionali Saper individuare i rapporti che intercorrono fra i vari organi Distinguere le funzioni della Camera e del Senato Saper illustrare l iter di formazione di una legge ordinaria e di una legge costituzionale Capire la differenza fra decreto legge e decreto legislativo riportando degli esempi pratici Individuare il ruolo del Presidente della Repubblica quale organo di garanzia della Corte Costituzionale Individuare il ruolo e le competenze di regioni, province e comuni Apportare esempi di stati unitari, regionali e federali Riconoscere i diversi enti locali presenti su un dato territorio e conoscerne il ruolo Specificare le attribuzioni amministrative assegnate agli organi costituzionali e agli altri organi del potere esecutivo Essere consapevole del funzionamento degli enti che amministrano il proprio territorio Distinguere le regioni a statuto ordinario da quelle a statuto speciale Distinguere tra bisogni collettivi, privati e pubblici Distinguere i beni dello Stato tra patrimonio e demanio Esemplificare forme di imposte, tasse e contributi MODULO 2 - MONDO U.D. 1 - Organizzazioni di stati e rapporti fra stati U.D. 2 - Globalizzazione: il commercio equo e solidale U.D. 3 - Unione europea Comprendere l evoluzione storica del commercio internazionale Prendere coscienza dei vantaggi e degli svantaggi provocati dal processo di globalizzazione e saper affrontare una discussione Saper illustrare le tappe percorse dall Europa dai primi anni cinquanta ai nostri giorni Saper rilevare gli obiettivi principali dei trattati di Maastricht e di Amsterdam Individuare i principali provvedimenti normativi comunitari Riconoscere le funzioni dei principali organi istituzionali dell Unione europea Riconoscere i vantaggi e gli svantaggi apportati dall introduzione dell euro MODULO 3 - L'IMPRESA U.D. 1 : L imprenditore, l azienda Saper analizzare l attività degli imprenditori, la differenza pratica tra impresa commerciale e impresa agricola e gli obblighi previsti per l attività commerciale Saper spiegare perché l imprenditore diviene la figura centrale nel sistema legislativo così come lo è nella teoria economica Comprendere l importanza economica e sociale del ruolo dell imprenditore Conoscere l'iter costitutivo di un'azienda individuale Conoscere le Statuto dell'imprenditore commerciale Come stabilito dal Collegio dei docenti, verrà, altresì, affrontata la tematica relativa alla raccolta differenziata che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare gli allievi in materia di riduzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti facendo loro comprendere l'importanza del problema ambientale ed individuando i comportamenti che possono aiutare a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Si individuano, quale possibile oggetto di collegamento interdisciplinare con i docenti di economia aziendale, le seguenti tematiche: Il commercio internazionale: evoluzione storica

Iter costitutivo di un'azienda individuale L'inventario INDICAZIONI METODOLOGICHE Lezione dialogica per stimolare il ricordo dei prerequisiti Brevi lezioni frontali sui principi teorici della disciplina Analisi di casi concreti e di soluzione di problemi Ricorso sistematico alle fonti Scoperta guidata delle informazioni STRUMENTI Tradizionali Documenti e letture di approfondimento Costituzione italiana Quotidiani e riviste specializzate Distribuzione opuscoli divulgativi VERIFICHE Le verifiche,scritte ed orali, saranno sempre in funzione di controllo di quanto appreso dal discente e della validità dell'intervento didattico e metodologico attuato dal docente. VALUTAZIONE Si rinvia a quanto riportato nel POF PROGRAMMAZIONE VISITE GUIDATE Partecipazione alla Giornata di Formazione a Montecitorio (Roma) Visita presso l'urp del Comune Il coordinatore Prof. Monterosso Enzo

Istituto professionale di stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI TERZE DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La conoscenza della situazione in cui il docente è chiamato ad operare costituisce il presupposto della progettazione. A tal proposito il docente dovrà verificare che ogni alunno abbia ben inseriti nel proprio bagaglio di conoscenze i concetti e le nozioni basilari che rappresentano lo strumento per formare competenze e nel contempo costituiscono la premessa per certificare i livelli raggiunti dagli alunni. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del monoennio ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) COMPETENZE TRASVERSALI C O M P E T E N Z E S P E C I F I C H E Saper ascoltare, interpretare e rielaborare informazioni, concetti e testi giuridici Saper comunicare con precisione, chiarezza e competenza linguistica Saper utilizzare modelli matematici per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Essere capace di lavorare in gruppo Saper utilizzare le tecnologie Saper rispettare le regole,l ambiente e gli altri Sapersi muovere con autonomia Saper valutare ed autovalutarsi in modo critico Essere capace di lavorare in modo efficace e produttivo Essere capace di partecipare alla vita scolastica in modo fattivo e con adeguata concentrazione Saper organizzare i contenuti acquisiti Saper scegliere il prosieguo degli studi o

l inserimento nel mondo del lavoro Possedere le competenze proprie del profilo professionale prescelto Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono, di seguito, riportate con riferimento a ciascun modulo STRUTTURA MODULARE MONTE ORE : 128 ore MODULI PREVISTI A Diritto civile B - Diritto commerciale C Diritto del lavoro D La produzione MODULO A DIRITTO CIVILE U.D. 1 : Soggetti e oggetti del diritto U.D. 2 : I diritti reali U.D. 3 : Il contratto Definire il concetto di funzionalizzazione della proprietà privata. Confrontare le facoltà e i limiti del diritto di proprietà nella Costituzione, nel Codice Civile e nelle leggi speciali. Essere in grado di qualificare e individuare concretamente i diversi modi di acquisto della proprietà a titolo originario e a titolo derivativo. Ricostruire concretamente, anche sul piano probatorio, i presupposti e gli effetti delle azioni a tutela della proprietà. Essere in grado di riconoscere i diversi contratti Identificare caso per caso il momento di conclusione del contratto Individuare lo schema tipico e lo scopo pratico dei diversi contratti Valutare l incidenza sul regolamento contrattuale di clausole accessorie Comprendere come ci si può difendere, in veste di proprietari, da comportamenti illeciti altrui Saper individuare i diritti sulle cose di portata più limitata rispetto alla proprietà Essere consapevoli che la titolarità di diritti comporta anche degli obblighi, che devono essere rispettati nell interesse altrui. Acquistare la consapevolezza che, in caso di violazioni dei nostri diritti, l ordinamento ci consente di farle rispettare attraverso la via processuale MODULO B - DIRITTO COMMERCIALE U.D. 1 : L imprenditore, l azienda Saper analizzare l attività degli imprenditori, la differenza pratica tra impresa commerciale e impresa agricola e gli obblighi previsti per l attività commerciale Saper spiegare perché l imprenditore diviene la figura centrale nel sistema legislativo così come lo è nella teoria economica Comprendere l importanza economica e sociale del ruolo dell imprenditore Saper individuare i vantaggi e i rischi collegati all attività di impresa Prospettare soluzioni a semplici problemi economici inerenti all attività dell imprenditore Cogliere le finalità della normativa vigente in materia di concorrenza MODULO C - DIRITTO DEL LAVORO U.D. 1 : Le fonti del diritto del lavoro U.D. 2 : La costituzione e lo svolgimento del rapporto di lavoro U.D. 3 : La sospensione e lo svolgimento del rapporto di lavoro Acquisire coscienza del valore del lavoro come diritto- dovere sancito dalla Costituzione Comprendere il ruolo del lavoro nella famiglia e nel processo produttivo Saper analizzare l evoluzione del rapporto di lavoro subordinato dall assunzione alla cessazione di esso, soffermandosi sui diritti e sugli obblighi dei lavoratori

Cogliere l importanza delle conquiste realizzate nel mondo del lavoro, nell ambito sia dei diritti dei lavoratori sia della realizzazione dell uguaglianza sostanziale tra lavoro maschile e femminile Saper interpretare la Carta costituzionale, il Codice civile e le leggi speciali a tutela del lavoratore Essere consapevoli delle novità legislative introdotte dalla riforma Biagi Prendere coscienza del proprio futuro inserimento nel mondo del lavoro. MODULO C - LA PRODUZIONE U.D. 1 : La produzione U.D. 2 : Il concetto di produzione U.D. 3 : L impresa e il mercato Saper riconoscere gli elementi necessari alla produzione e la possibilità di organizzarli diversamente allo scopo di ottenere il risultato più soddisfacente Essere consapevoli dei costi che l impresa deve sostenere ai fini della produzione e dei rischi cui essa va incontro nell ipotesi in cui non si riesca a realizzare un profitto Come stabilito dal Collegio dei docenti, verrà, altresì, affrontata la tematica relativa alla raccolta differenziata che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare gli allievi in materia di riduzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti facendo loro comprendere l'importanza del problema ambientale ed individuando i comportamenti che possono aiutare a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Si individuano, quale possibile oggetto di collegamento interdisciplinare con i docenti di economia aziendale, le seguenti tematiche: Il ruolo del lavoro nell'organizzazione aziendale: nozione di contratto collettivo ed individuale di lavoro; diritti ed obblighi derivanti dal rapporto di lavoro subordinato. METODOLOGIE Lezione dialogica per stimolare il ricordo dei prerequisiti Brevi lezioni frontali sui principi teorici della disciplina Analisi di casi concreti e di soluzione di problemi Ricorso sistematico alle fonti Scoperta guidata delle informazioni STRUMENTI Costituzione Libro di testo Codice civile Statuto dei lavoratori Casi da risolvere Articoli tratti da quotidiani e riviste Giurisprudenza VERIFICHE Le verifiche,scritte ed orali, saranno sempre in funzione di controllo di quanto appreso dal discente e della validità dell'intervento didattico e metodologico attuato dal docente. MODALITA DI VALUTAZIONE Si rinvia a quanto previsto nel POF PROGRAMMAZIONE VISITE GUIDATE Visita presso l'urp del Comune Visita ad un'azienda ubicata nella Provincia Il coordinatore Prof. Monterosso Enzo

Istituto professionale di stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI QUARTE CI E CL DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La conoscenza della situazione in cui il docente è chiamato ad operare costituisce il presupposto della progettazione. A tal proposito il docente dovrà verificare che ogni alunno abbia ben inseriti nel proprio bagaglio di conoscenze i concetti e le nozioni basilari che rappresentano lo strumento per formare competenze e nel contempo costituiscono la premessa per certificare i livelli raggiunti dagli alunni. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del quarto anno ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER COMPETENZE TRASVERSALI L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) Saper ascoltare, comprendere e formulare ogni tipo di messaggio Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio nella lingua madre e nelle lingue straniere Saper utilizzare modelli matematici per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Saper organizzare e coordinare un gruppo di lavoro Saper valutare in modo critico Saper assumere comportamenti compatibili con le regole della civile convivenza Essere responsabili e collaborativi Sapersi adattare a situazioni diverse Saper rielaborare con spirito critico messaggi e notizie dei mass media Saper individuare relazioni e nessi logici Valutare e prospettare soluzioni a problemi Possedere le competenze proprie del profilo prescelto

Sapersi autovalutare Saper cogliere l unità del sapere Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono, di seguito, riportate con riferimento a ciascun modulo MONTE - ORE: 96 MODULI PREVISTI A - Le obbligazioni B - Il contratto:riepilogo C - L'imprenditore e l impresa D - L'azienda E - Le società F - La moneta G - Il credito MODULO A - LE OBBLIGAZIONI U.D. 1: Il rapporto obbligatorio,i suoi elementi e le sue fonti U.D. 2: Il principio di responsabilità e i fatti illeciti Comprendere le situazioni che possono determinare una realtà obbligatoria Saper individuare gli elementi costitutivi del rapporto obbligatorio Saper riconoscere e classificare le fonti delle obbligazioni Saper evidenziare il principio della responsabilità da fatto illecito Essere consapevoli che dal comportamento dei propri atti possono derivare danni ingiusti ad altri, e della conseguente necessità di risarcirli Evidenziare la necessità, in determinate circostanze, di prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare di provocare danni a terzi MODULO B IL CONTRATTO U.D. 1: Il contratto e i suoi elementi U.D. 2 : La conclusione e l efficacia del contratto U.D. 3 : L invalidità e l inefficacia del contratto U.D. 4 : I contratti atipici: il leasing ed il factoring Saper definire il concetto di contratto e s. individuare la funzione degli elementi costitutivi Acquisire la capacità di classificare i contratti in relazione ai loro effetti Saper individuare il momento della conclusione del contratto in situazioni diverse Saper analizzare i casi in cui il contratto produce effetti verso i terzi Saper mettere in evidenza la distinzione tra invalidità e inefficacia del contratto e, nell ambito dell invalidità, tra nullità e annullabilità Essere consapevoli delle conseguenze dell inadempimento contrattuale Saper analizzare il fenomeno dell'inadempienza contrattuale Saper evidenziare il principio della responsabilità contrattuale Saper distinguere la risoluzione del contratto dalla rescissione Saper redigere semplici modelli di contratti applicando operativamente le conoscenze acquisite. Saper utilizzare il Codice Civile per inquadrare la regolamentazione degli istituti giuridici studiati. Saper risolvere semplici controversie pratiche con l'aiuto delle fonti normative. Conoscere i più diffusi contratti atipici MODULO C - L imprenditore e l impresa U.D. 1 : L imprenditore e le tipologie di impresa U.D. 2 : L imprenditore commerciale e gli effetti dell insolvenza Saper descrivere la disciplina giuridica dell impresa Saper riconoscere i caratteri peculiari dei vari tipi di imprese non commerciali Comprendere l importante ruolo svolto dall imprenditore nel sistema economico

Avere la consapevolezza del rischio insito nell attività imprenditoriale Saper valutare i vantaggi che può offrire la costituzione di un impresa familiare o di una piccola impresa Saper definire gli obblighi dell imprenditore commerciale e dei suoi collaboratori Comprendere la funzione delle scritture contabili Saper cogliere l importanza degli effetti di pubblicità dichiarativa del registro delle imprese Saper centrare l intenzione del legislatore di proteggere i creditori nel caso di insolvenza dell imprenditore commerciale. MODULO D - L AZIENDA U.D. 1 : L azienda e i segni distintivi U.D. 2 : ll trasferimento dell azienda Competenze Comprendere la differenza fra impresa e azienda Comprendere la funzione dei segni distintivi dell azienda Saper analizzare le modalità e gli effetti del trasferimento dell azienda Saper inquadrare la normativa sulla concorrenza nell ottica di tutela della libertà di iniziativa economica e in quella di evitare l instaurazione di regimi di monopolio, dannosi per il mercato MODULO E LE SOCIETA U.D. 1 : I principi generali sul funzionamento delle società U.D. 2 : Le società di persone (concetti essenziali) U.D. 3 : Le società di capitali (concetti essenziali) Saper definire il concetto di società Saper individuare le diverse tipologie di società e i loro principali caratteri Saper distinguere l'amministrazione dalla rappresentanza Saper rilevare le modalità di costituzione, di modifica, di scioglimento e di estinzione delle diverse forme societarie Comprendere le motivazioni alla base della scelta di una tipologia societaria piuttosto che di un altra Mettere a confronto l'autonomia patrimoniale dei diversi tipi di società e illustrare la conseguenza dell'autonomia patrimoniale imperfetta per i creditori sociali e per i creditori particolari del socio definire gli organi sociali e precisarne la composizione e le rispettive competenze e responsabilità Saper definire le diverse figure di creditori sociali e saper individuare i loro diritti e i caratteri che li differenziano; Saper illustrare brevemente le fasi che portano all'estinzione delle varie società. MODULO F LA MONETA U.D. 1 : Il fenomeno monetario U.D. 2 : L inflazione Saper definire concetto, funzioni e tipologia della moneta. Saper esporre brevemente l'evoluzione storica della moneta Saper riconoscere che esistono vari strumenti che adempiono alla funzione monetaria; Cogliere la differenza funzionale fra assegni e cambiali. Saper cogliere nella cambiale la funzione di mezzo di pagamento e rilevare le conseguenze dell insolvenza. Saper analizzare il fenomeno inflazionistico e valutare i diversi tipi di inflazione Saper individuare le possibili cause di inflazione e i suoi effetti. Saper giustificare un'apposita politica anticongiunturale dello Stato Saper discernere e confrontare gli strumenti d intervento governativo e in particolare quelli per fronteggiare l inflazione e la disoccupazione; MODULO G IL CREDITO U.D. 1 : Concetto e funzione del credito

U.D. 2 : Il mercato monetario e il mercato finanziario Saper interpretare il concetto di credito Saper cogliere l importante funzione economica del credito Saper confrontare i mercati creditizi evidenziandone i caratteri distintivi Saper illustrare i possibili interventi di politica creditizia Saper valutare gli effetti positivi che i soggetti del sistema economico possono trarre dal credito Come stabilito dal Collegio dei docenti, verrà, altresì, affrontata la tematica relativa alla raccolta differenziata che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare gli allievi in materia di riduzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti facendo loro comprendere l'importanza del problema ambientale ed individuando i comportamenti che possono aiutare a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Si individuano, quale possibile oggetto di collegamento interdisciplinare con i docenti di economia aziendale, le seguenti tematiche: Gli elementi del contratto di società; I tipi di società; Il contratto di leasing e di factoring. METODOLOGIE Lezione interattiva mirata a richiamare i concetti considerati come prerequisiti Lezione dialogica finalizzata a stimolare l interesse e la curiosità Lezione frontale limitata all integrazione dell analisi degli istituti Discussione guidata intesa a collegare i concetti a situazioni concrete e a esperienze personali Analisi e sintesi di un testo attraverso la produzione di mappe concettuali Problem solving STRUMENTI libro di testo Codice civile Casi giuridici e articoli tratti da quotidiani e riviste Giurisprudenza VERIFICA Le verifiche,scritte ed orali, saranno sempre in funzione di controllo di quanto appreso dal discente e della validità dell'intervento didattico e metodologico attuato dal docente. VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione si rinvia a quanto previsto dal POF. PROGRAMMAZIONE VISITE GUIDATE ½ giornata presso la sede Inps territoriale Visita presso l'urp del Comune Visita ad un'azienda ubicata nella Provincia Visita presso i campi di concentramento in località presso Modena. Il coordinatore Prof. Monterosso Enzo

Istituto professionale di Stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI QUINTE CI E CL DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La conoscenza della situazione in cui il docente è chiamato ad operare costituisce il presupposto della progettazione. A tal proposito il docente dovrà verificare che ogni alunno abbia ben inseriti nel proprio bagaglio di conoscenze i concetti e le nozioni basilari che rappresentano lo strumento per formare competenze e nel contempo costituiscono la premessa per certificare i livelli raggiunti dagli alunni. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del quinto anno ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER COMPETENZE TRASVERSALI L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) Saper ascoltare, comprendere e formulare ogni tipo di messaggio Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio nella lingua madre e nelle lingue straniere Saper utilizzare modelli matematici per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Saper organizzare e coordinare un gruppo di lavoro Saper valutare in modo critico Sapersi autovalutare Saper assumere comportamenti compatibili con le regole della civile convivenza Essere responsabili e collaborativi Sapersi adattare a situazioni diverse Saper rielaborare con spirito critico messaggi e notizie dei mass media Saper individuare relazioni e nessi logici Valutare e prospettare soluzioni a problemi Possedere le competenze proprie del profilo prescelto Saper cogliere l unità del sapere

Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono, di seguito, riportate con riferimento a ciascun modulo. STRUTTURA MODULARE MONTE ORE : 128 ore (32 settimane) MODULI PREVISTI A - Il Bilancio delle Società B - I singoli contratti C - I titoli di credito D - Le Banche le Borse E - L Italia e il mondo F - La dinamica del sistema economico G - Lo sviluppo e le imprese H - La tutela dell'ambiente e la tutela della salute MODULO A - IL BILANCIO DELLE SOCIETA' U.D. 1 : I principi civilistici del bilancio delle società : Conoscere la disciplina del bilancio delle società per azioni ed il suo contenuto MODULO B - I SINGOLI CONTRATTI U.D. 1 : La compravendita e la locazione U.D. 2 : Il contratto di lavoro U.D. 3 : I contratti bancari e i contratti di Borsa U.D. 4 : Gli altri contratti tipici U.D. 5 : I contratti atipici Saper riconoscere i caratteri e la disciplina dei contratti analizzati, evidenziando gli obblighi che scaturiscono nelle parti attraverso la loro conclusione. Comprendere l importanza che possono avere i singoli contratti nell esperienza quotidiana. Saper analizzare la disciplina del contratto di lavoro subordinato, con particolare attenzione alla più recente normativa ad esso attinente (riforma Biagi). Essere in grado di conseguire informazioni esaurienti sul contratto di lavoro subordinato, per poterle adeguatamente utilizzare, a propria tutela, nella realtà lavorativa. Saper riconoscere i principali contratti bancari e di borsa e la loro funzione pratica. Saper analizzare la disciplina dei principali contratti commerciali. Comprendere l importanza pratica, soprattutto nel mondo imprenditoriale, di contratti commerciali quali quelli diretti alla produzione e alla distribuzione di beni e servizi (ad es: somministrazione e appalto). Saper riconoscere l importanza pratica dei contratti atipici, che ben si adattano a esigenze particolarmente sentite da chi svolge attività d impresa. Comprendere la differenza fra il leasing operativo e quello finanziario. Cogliere l importanza dell alleggerimento di oneri che il contratto di factoring consente alle imprese. Saper delineare le ragioni che hanno determinato l ampia diffusione del franchising. Saper individuare, in relazione al contratto di franchising, la sua funzione di collettore della clientela per l impresa-madre, nonché, d altra parte, la possibilità offerta a chi dispone di limitati mezzi finanziari di accedere all attività commerciale a bassi costi. MODULO C - I TITOLI DI CREDITO U.D. 1 : Lineamenti generali sui titoli di credito U.D. 2 : I singoli titoli di credito Saper analizzare la disciplina della circolazione dei titoli di credito Saper concettualizzare i caratteri dei titoli di credito (incorporazione, letteralità, autonomia e astrattezza Rendersi conto della protezione offerta dal legislatore ai possessori di titoli di credito attraverso la procedura dell ammortamento

Saper operare la distinzione funzionale fra assegni e cambiali Cogliere l importanza dell utilizzo delle cambiali nel mondo imprenditoriali e la loro valenza come titoli esecutivi MODULO D - LE BANCHE E LE BORSE U.D. 1 : Le banche: ordinamento bancario italiano U.D. 2 : La Borsa valori Saper individuare il ruolo economico delle banche, della loro funzione di intermediazione del credito e di quella della creazione di moneta bancaria attraverso il moltiplicatore (k) dei depositi Saper inquadrare dal punto di vista giuridico-economico i contratti bancari Comprendere le finalità degli interventi del legislatore in materia bancaria, soprattutto il TU, le normative antireciclaggio e le norme sulla trasparenza Saper riconoscere la funzione anticiclica della politica monetaria Saper cogliere i diversi scopi che si intendono raggiungere stipulando con la banca le possibili tipologie contrattuali Essere consapevole della dimensione europea del sistema bancario Comprendere i meccanismi operanti in Borsa individuando i soggetti operatori e i titoli trattati Individuazione della fiducia quale elemento condizionante delle attività di Borsa MODULO E - L ITALIA E IL MONDO U.D. 1 : Il commercio internazionale U.D. 2 : La bilancia dei pagamenti U.D. 3 : La cooperazione economica internazionale Saper riconoscere i vantaggi e gli svantaggi delle politiche commerciali Essere in grado di valutare autonomamente gli effetti della politica commerciale Comprendere la struttura della Bilancia dei pagamenti, in adeguamento alla nuova normativa europea, e la funzione economica che tale documento riveste Saper riconoscere il ruolo della cooperazione economica internazionale Saper trasmettere il senso dell importanza della cooperazione internazionale e in particolare della UE, cogliendo i possibili vantaggi dell Unione Europea realizzata con l introduzione dell euro. MODULO F - LA DINAMICA DEL SISTEMA ECONOMICO U.D. 1 : La crescita economica U.D. 2 : IL ciclo economico Saper riconoscere e valutare i problemi legati allo sviluppo economico Saper confrontare i diversi livelli di sviluppo economico Comprendere l importanza di una politica economica volta ad attenuare l intentensità delle fasi di un ciclo economico Saper confrontare tra loro gli strumenti anticiclici e gli effetti che possono avere sul mercato, tenendo conto anche dei loro possibili effetti negativi. MODULO G - LO SVILUPPO E LE MPRESE U.D. 1 : Lo sviluppo economico U.D. 2 : Le imprese multinazionali Intuire le ragioni dei disequilibri esistenti tra i vari Paesi nel grado di sviluppo economico Individuare le diverse modalità di organizzazione delle imprese in relazione all ampiezza del mercato e allo sviluppo economico Comprendere le difficoltà legate all organizzazione aziendale per affrontare il mercato Valutare l importanza delle economie di scala Essere in grado di confrontare criticamente i vantaggi e gl svantaggi legati alle imprese multinazionali. MODULO H LA TUTELA DELL'AMBIENTE E LA TUTELA DELLA SALUTE

U.D. 1 : La legislazione ambientale U.D. 2 : Le politiche dell'ambiente U.D. 3 : Altri strumenti della politica ambientale U.D. 4 : La tutela della salute Comprendere le differenze tra economia e politica ambientale Conoscere gli interventi posti in essere dal legislatore italiano per prevenire e limitare i danni ambientali Come stabilito dal Collegio dei docenti, verrà, altresì, affrontata la tematica relativa alla raccolta differenziata che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare gli allievi in materia di riduzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti facendo loro comprendere l'importanza del problema ambientale ed individuando i comportamenti che possono aiutare a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Si individuano, quale possibile oggetto di collegamento interdisciplinare con i docenti di economia aziendale, le seguenti tematiche: Il bilancio d'esercizio: principi civilistici La disciplina del mercato del lavoro e le varie tipologie di contratto di lavoro atipico METODOLOGIA Lezione interattiva mirata a richiamare i concetti considerati come prerequisiti Lezione dialogica finalizzata a stimolare l interesse e la curiosità Lezione frontale limitata all integrazione dell analisi degli istituti Discussione guidata intesa a collegare i concetti a situazioni concrete e a esperienze personali Interpretazione guidata di indici e grafici Analisi e sintesi di un testo attraverso la produzione di mappe concettuali Problem solving STRUMENTI Libro di testo Codice civile Statuto dei lavoratori Casi giuridici Articoli tratti da quotidiani e riviste Giurisprudenza VERIFICHE Le verifiche,scritte ed orali, saranno sempre in funzione di controllo di quanto appreso dal discente e della validità dell'intervento didattico e metodologico attuato dal docente. MODALITA DI VALUTAZIONE Si rinvia a quanto previsto nel POF PROGRAMMAZIONE VISITE GUIIDATE ½ giornata presso la sede Inps territoriale Visita presso l'urp del Comune Visita ad un'azienda ubicata nella Provincia Visita presso i campi di concentramento in località presso Modena. Il coordinatore Prof. Monterosso Enzo

Istituto professionale di stato per i servizi commerciali, turistici, sociali e della pubblicità EUROPA Pomigliano d Arco PROGETTAZIONE COORDINAMENTO DISCIPLINARE CLASSI PRIME SERVIZI SOCIALI DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2007/2008 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA I destinatari sono allievi che presentano molte difficoltà relative ai livelli di comprensione e applicazione, a carenze nell'utilizzazione del linguaggio settoriale e dei prerequisiti, a un metodo di studio errato e ad abilità di grado medio basso. Un esame preliminare della situazione della componente alunni, attraverso un test di entrata e di uscita, consentirà di poter calibrare adeguatamente il percorso formativo rendendolo quanto più rispondente alla realtà concreta della classe e ai tempi curriculari a disposizione. Il progetto si articola in più moduli, utilizzabili secondo le necessità, con sequenzialità o per segmenti. Ciascun modulo viene scomposto in un numero di UU.DD. utilizzabili a seconda della situazione della classe e delle competenze trasversali e specifiche, definite in sede di riunione per disciplina e, sotto indicate, osservando sia la scelta e l organizzazione dei metodi e delle attività, dei materiali e dei sussidi didattici sia la selezione degli strumenti per la verifica dell apprendimento sia l impostazione delle strategie per il recupero e il tempo disponibile. In ottemperanza con quanto previsto dalla programmazione inserita nel POF 2007/08, alla fine del primo anno ogni alunno dovrà avvalersi delle seguenti competenze: COMPETENZE CHIAVE PER COMPETENZE TRASVERSALI L'APPRENDIMENTO PERMANENTE (PISA-OCSE) Saper ascoltare e comprendere e formulare ogni tipo di messaggio Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio Saper utilizzare le quattro operazione per risolvere problemi di vita quotidiana Saper trasferire le competenze apprese in nuovi contesti Essere capaci di rispettare sé stessi e gli altri Saper assumere comportamenti corretti Saper accettare le diversità Saper individuare le proprie inclinazioni,motivazioni ed interessi Saper lavorare in modo autonomo,efficace e produttivo Saper organizzare il tempo studio Essere capaci di partecipare alla vita scolastica in modo fattivo e con adeguata concentrazione Essere capaci di lavorare in gruppo Essere capaci di interpretare le informazioni Essere capaci di scegliere l indirizzo futuro Per quanto riguarda le COMPETENZE SPECIFICHE sono, di seguito, riportate con riferimento a ciascun modulo. MODULI PREVISTI 0. ACCOGLIENZA IL DIRITTO E LA NORMA GIURIDICA LO STATO E GLI STATI UNIONE EUROPEA LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA

LA RICCHEZZA DELLA NAZIONE TEMPI IPOTIZZATI : 64 ore di lezione ( 2 ore settimanali per 32 settimane, di cui tre previste per la fase di accoglienza e orientamento e 2 per eventuali recuperi e/o approfondimento). STRUTTURA MODULARE MODULO 0 - ACCOGLIENZA Finalità Saper esporre i contenuti in maniera chiara e completa Creare condizioni di partenza più omogenee per tutti gli alunni circa i requisiti cognitivi e le abilità di base Favorire l acquisizione di un metodo di studio valido Contribuire a superare stati d ansia di fronte alla nuova situazione MODULO 1 - IL DIRITTO E LA NORMA GIURIDICA U.D. 1 : Caratteri generali del diritto U.D. 2 : Il diritto soggettivo e le persone Saper delineare il percorso storico che ha condotto gli uomini a organizzare la società sulla base di norme giuridiche Prendere coscienza che in ogni società la convivenza è garantita dal rispetto e dalla condivisione delle regole di comportamento Riconoscere il diritto di ogni persona umana a essere rispettata Avere consapevolezza che l uomo, per vivere e soddisfare i propri bisogni, deve entrare in rapporti di interdipendenza con gli altri uomini Saper analizzare l origine, il carattere universale e storico - evolutivo del diritto Comprendere la funzione del diritto come sistema di regolazione degli interessi legittimi Conoscere la tutela prevista per alcuni diritti fondamentali della persona e saperne valutare l importanza da un punto di vista pratico ed etico attraverso l analisi di casi concreti Essere in grado di distinguere le norme giuridiche dalle altre norme di comportamento Saper interpretare in maniera semplice ed esporre in modo corretto il contenuto di una norma giuridica Saper analizzare da comportamenti della vita quotidiana, personale, della propria famiglia o della classe, quelli ascrivibili alle regole sociali e/o giuridiche Saper redigere un semplice regolamento delle attività della classe Saper identificare i soggetti del diritto e le situazioni ad essi relative Conoscere il concetto di capacità giuridica e capacità di agire e delinearne la differenza Saper distinguere i soggetti pienamente capaci dagli incapaci assoluti e relativi Saper prendere in esame il rapporto giuridico specificandone i soggetti e il contenuto Comprendere che i diversi rapporti che l uomo istaura nella realtà quotidiana sono al tempo stesso giuridici ed economici Conoscere quali sono e quali caratteristiche specifiche presentano i soggetti del diritto (persone fisiche e persone giuridiche) MODULO 2 - LO STATO E GLI STATI U.D. 1 : Caratteri generali dello Stato U.D. 2 : I rapporti tra gli Stati e le organizzazioni internazionali Comprendere come alla base dell evoluzione dello Stato ci sia un crescente rispetto dei diritti umani e che è essenziale per la democrazia Conoscere i concetti di popolo,popolazione e cittadinanza Saper individuare la differenza tra straniero ed apolide Conoscere il concetto di territorio Conoscere il concetto di sovranità 3. Cogliere i caratteri particolari del diritto internazionale 4. Saper riconoscere le principali organizzazioni internazionali MODULO 3 - UNIONE EUROPEA U.D. 1 : Cittadini d Europa