DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari Anno accademico 2016/2017-2 anno ECONOMIA E LEGISLAZIONE AGROALIMENTARE 9 CFU - 1 semestre Docenti titolari dell'insegnamento ALFONSO ZARBA' - Modulo - AGR/01-6 CFU Email: zarba@unict.it Edificio / Indirizzo: S.Sofia n. 100. Catania Telefono: 0957580319 Orario ricevimento: http://www.di3a.unict.it/corsi/l-26 ; http://www.di3a.unict.it/corsi/lm-69 TOMMASO MAUCERI - Modulo - IUS/03-3 CFU Email: tmauceri@lex.unict.it Edificio / Indirizzo: via gallo 24 Telefono: 095230308 Orario ricevimento: lun e mert 12.00/13.30 OBIETTIVI FORMATIVI L insegnamento si propone di fornire agli studenti le fondamentali regole del sistema economico e, in particolare, del sistema agroalimentare. Nel conteso microeconomico, verrà studiato il comportamento delle unità elementari (famiglie, imprese) e il ruolo del mercato nella determinazione del prezzo del bene/prodotto e nel processo di allocazione delle risorse. Nell ambito delle Macroeconomia l insegnamento si propone di illustrare concetti essenziali della contabilità nazionale (PIL, Bilancia pagamenti, ecc.), politiche del commercio estero, politiche fiscali, politiche monetarie. Attenzione particolare viene posta alla logistica interna ed esterna con riferimento ai trasporti. Fornire le basi sul diritto in generale e indagare le logiche della legislazione alimentare disarticolando le finalità pubblicistiche (a tutela della salute), quelle commercialistiche (a tutela della concorrenzialità e trasparenza del mercato) e quelle più squisitamente privatistiche (a tutela dei consumatori e di piccoli imprenditori-contraenti deboli dinanzi alle imprese di grandi dimensioni). PREREQUISITI RICHIESTI Conoscenza di: elementi di
- matematica: algebra di base e analisi matematica. In particolare, equazione di primo e secondo grado; equazione della retta; funzione di variabili; limiti; derivata di una funzione. - statistica: rappresentazioni grafiche; rapporti statistici. Conoscenza delle principali filiere produttive FREQUENZA LEZIONI E' consigliata la frequenza alle lezioni Fortemente consigliata. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria per sostenere l esame CONTENUTI DEL CORSO Nozioni generali. Economia politica/politica economica. Beni e Bisogni economici. Unità elementari e aggregati. Sistema economico. Sistema agroalimentare.teoria del comportamento del consumatore: Utilità (ordinale e cardinale); Domanda, determinanti ed elasticità. Teoria della produzione e teoria dei costi. Mercato: Mercato perfetto e Mercati imperfetti. Libera concorrenza; Oligopolio; Monopolio; Monopolio bilaterale; Concorrenza monopolistica. I mercati dei fattori di produzione. Il reddito nazionale: la distribuzione del reddito. La politica commerciale. Organismi internazionali. Unione europea.la bilancia commerciale e la bilancia dei pagamenti. Politiche distributive e di servizi all'impresa. Logistica. Fonti statistiche: ISTAT, EUROSTAT, FAO, UNComtrade, CCIAA. La norma giuridica. Le fonti del diritto. I criteri di composizione della legge. L interpretazione della legge. L analogia. Il ruolo del giudice. Prescrizioni igienico-sanitarie. Controlli di sicurezza. Obblighi informativ Responsabilità del produttore di alimenti e del produttore in generale. Norme e principi in materia di etichettatura dei prodotti alimentari. Informazioni obbligatorie e informazioni facoltative. Norme e principi in materia di segni distintivi dei prodotti alimentari. Marchi, brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale in generale. Brevettabilità delle tecniche di produzione e degli alimenti modificati. Indicazioni geografiche tipiche, denominazioni di origine controllata e altri diritti di proprietà intellettuale. Norme in materia di contratto di cessione di prodotti alimentari. L art. 62 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1. Il coordinamento delle normative settoriali in materia di diritto alimentare con le discipline generali della concorrenza e del mercato e con altre normative settoriali.
Quadro riassuntivo. Risposte a eventuali richieste di chiarimenti. Lavoro di gruppo TESTI DI RIFERIMENTO Istituzioni di economia di MESSORI F., CLUEB, Bolognail Economia politica di GILIBERT A., Lattes" Introduzione all'economia agroalimentare, MALASSIS L., GHERSI G.. Il docente fornirà materiali di studio sostitutivi dei testi ufficiali a lezione. I testi ufficialmente consigliati sono i seguenti: Testo 1: A. Torrente-P. Schlesinger, Manuale di Diritto privato, Giuffrè, Milano, 2015, pp. 3-20; 27-39; 51-61 Testo 2: S. Masini, Corso di Diritto alimentare, 3ª ed., Giuffrè, Milano, 2015, pp.: 31-40; 77-80; 167-186; 187-254; 258-278; 333-342 o, in alternativa, M. Ferrari-U. Izzo, Diritto alimentare comparato, Il Mulino, Bologna, 2012, pp. 27-166 Testo 3: L. Petrelli, L art. 62 dopo le ultime decisioni, in Riv. dir. alimentare, 2014, p. 10-16 (verrà messo a disposizione dal docente) PROGRAMMAZIONE DEL CORSO * Argomenti Riferimenti testi 1 * Concetto di Economia politica Istituzioni di economia ; Economia politica 2 * Microeconomia/Macroeconomia Istituzioni di economia ; Economia politica 3 * Sistema economico Istituzioni di economia ; Economia politica 4 * Sistema agroalimentare Introduzione all'economia agroalimentare 5 * Utilità ordinale e utilità cardinale Istituzioni di economia 6 * Teoria della domanda Istituzioni di economia
7 * Teoria della produzione Istituzioni di economia 8 * Teoria dei costi Istituzioni di economia 9 * Mercato e forme Istituzioni di economia 10 * Mercato perfetto e mercati imperfetti Istituzioni di economia 11 * Reddito nazionale e Bilancia dei pagamenti Economia politica 12 * Politiche commerciali. Blocchi continentali Introduzione all'economia agroalimentare; Economia politica 13 * Strumenti protezionismo Economia politica * Argomenti Riferimenti testi 1 * Introduzione al corso. Nozione di ordinamento giuridico. Materiale fornito dal docente. testo 1 2 * La norma giuridica. Le fonti del diritto. I criteri di composizione della legge. Metriale fornito dal docente. Testo 1 3 * L interpretazione della legge. L analogia. Il ruolo del giudice Materiale fornito dal docente. Testo 1 4 Prescrizioni igienico-sanitarie. Controlli di sicurezza. Obblighi informativi. 5 * Responsabilità del produttore di alimenti e del produttore in generale 6 * Norme e principi in materia di etichettatura dei prodotti alimentari. Informazioni obbligatorie e informazioni facoltative 7 * Norme e principi in materia di segni distintivi dei prodotti alimentari. Marchi, brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale in generale. Indicazioni geografiche tipiche, denominazioni d'origine e altri specifici segni distintivi 8 * Norme in materia di contratto di cessione di prodotti alimentari. L art. 62 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1 9 Il coordinamento delle normative settoriali in materia di diritto alimentare con le discipline generali della concorrenza e del mercato e con altre normative settoriali Testo 2 Testo 2 testo 2 testo 2. Materiale fornito dal docente testo 3. Materiale fornito dal docente Materiale fornito dal docente. Testi 1 e 2 * Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame. MATERIALE DIDATTICO Argomenti non trattati nei testi di riferimento vegono pubblicati su Studium Il materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti, stabilendo di volta in volta le modalità di consegna e facendo preferibilmente ricorso alla piattaforma Studium VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Prova in itinere Prova finale orale L esame consiste in un colloquio orale individuale. DATE DEGLI APPELLI http://www.di3a.unict.it/corsi/l-26 http://www.di3a.unict.it/corsi/l-26 PROVE IN ITINERE La prova consiste in un test che prevede: - quesiti a risposta multipla, delle quali solo una è quella corretta; - rappresentazioni grafiche di funzioni di variabili utili alla conoscenza dell'argomento. Non previste
PROVE DI FINE CORSO La prova orale riguarderà la discussione degli argomenti che non hanno costituito prova in itinere, nonchè una breve disquisizione intorno al percorso formativo dell'insegnamento impartito. Il criterio di valutazione della prova farà riferimento pricipalmnte agli indicatori "conoscenza degli argomenti", "chiarezza espositiva" e "abilità cognitive" che dimostrano padronanza nel sviluppare nuove conoscenze e nel risolvere problemi in ambito di studio e di lavoro. Nel corso del colloquio orale lo studente dovrà dare prova di aver acquisito adeguate conoscenze circa la nozione di ordinamento giuridico, le fonti del diritto e l interpretazione della legge, le norme e i principi fondamentali in materia di legislazione alimentare ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI Metodo di studio; Beni e bisogni economici; Sistema agroalimentare; Utilità cardinale; Curve di indifferenza; La funzione di domanda; Elasticità al prezzo; Curve di Engel; La funzione di produzione a una variabile; Efficienza tecnica ed efficienza economica; Funzioni di costi; Mercato; Prezzo di equilibrio. Formazione del prezzo in: Libera concorrenza; Monopolio; Oligopolio; Concorrenza monopolistica; PIL e Distribuzioone del reddito; Blocchi continentali; Poilitiche protezionistiche; Logistica funzionale e logistica integrata. Principali fonti statistiche. Esercizi sull'utilità; sull'elasticità della domanda; sui costi di produzione. Cos'è l'ordinamento giuridico; qual è la logica (la "ratio") della norma x? Quale conflitto di interessi ha preso in considerazione e quale scelta politica ha tradotto? Quali problemi interpretativi pone la norma y? Norme sull'etichettatura; sull'usurpazione e i rimedi ai conflitti appropriativi nella titolarità di marchi e segni distintivi; sulla cessione dei prodotti agroalimentari