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Transcript:

ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI MODIFICA DELLA DESTINAZIONE D USO DI UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN STRADA NAZIONALE DEL CANALETTO NORD, CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 48, MAPPALI NN. 1, 2, 3, 378 E 418 PARTE - ZONA ELEMENTARE 860, AREA 01 E 02 L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; I Sig.ri: TRA: - Massimo Malagola, nato a Modena il 10/05/1971, C.F.:.., residente a Modena in Via Vignolese 561; - Romano Malagola, nato a Bastiglia (Mo) il 25/01/1939, C.F.:.., residente a Modena in Via G. Toniolo 17; in qualità di comproprietari di un immobile situato nel Comune di Modena, in Strada Nazionale del Canaletto Nord 508, 512, catastalmente identificato al Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378, da qui in poi per brevità denominati privati proprietari ; E - il Comune di Modena, con sede in Modena, Via Scudari n.20, C.F.00221940364, qui rappresentato dal Dirigente responsabile del Settore Pianificazione Territoriale arch. Marco Stancari ai sensi dell art. dello Statuto e della disposizione del Sindaco prot. in data, nonché della deliberazione della Giunta Comunale n. del, esecutiva ai sensi di legge, di seguito per brevità denominato Comune PREMESSO: - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 22/12/2003 è stata approvato l adeguamento del Piano Regolatore Generale (PRG) alla LR 20/2000, stabilendo quali previsioni del piano vigente costituiscono il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), ai sensi di quanto stabilito dagli articoli 28, 29, 30 e 43, comma 5, della legge regionale richiamata; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 24/05/2010 è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 23/03/2009, che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 30 maggio 2011 è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 18 ottobre 2010, che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 09 gennaio 2012 è stata adottata variante al POC e RUE che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che l art. 18 della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m. Accordi con i privati recita: 1. Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per assumere in tali strumenti previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione. Gli accordi

possono attenere al contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, sono stipulati nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi. 2. L'accordo indica le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale e verifica la compatibilità delle scelte di pianificazione concordate, secondo quanto previsto dal comma 3 dell'articolo 3. 3. L'accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. La stipulazione dell'accordo è preceduta da una determinazione dell'organo esecutivo dell'ente. L'accordo è subordinato alla condizione sospensiva del recepimento dei suoi contenuti nella delibera di adozione dello strumento di pianificazione cui accede e della conferma delle sue previsioni nel piano approvato. 4. Per quanto non disciplinato dalla presente legge trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 2, 4 e 5 dell'art. 11 della Legge n. 241 del 1990. ; - che l art. 14.1 del vigente Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE prevede l attribuzione di maggiori potenzialità edificatorie o di più vantaggiose destinazioni d uso edilizio, da formalizzarsi con accordi di cui all art. 18 della legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 e da recepire mediante varianti di POC, previa corresponsione di una compensazione economica (monetizzazione), aggiuntiva rispetto al contributo di costruzione per l intervento da realizzarsi, commisurato ad ½ del maggior valore economico generato da tali modifiche, da utilizzarsi per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi. - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 16/01/2008, è stato approvato il Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art. 14.1 del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE comprensivo delle Modalità di calcolo degli incrementi di valore dei terreni in applicazione all art. 14.1 del Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE e dello Schema tipo di accordo, successivamente modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 77 del 06/12/2010; - che ai sensi dell art. 5, comma 2 del suddetto Regolamento con deliberazione della Giunta Comunale n. 15 del 24/01/2012 sono stati approvati i nuovi valori medi degli immobili sul territorio comunale; - che i Sig.ri Massimo Malagola e Romano Malagola sono comproprietari di un immobile sito nel Comune di Modena in Strada Nazionale del Canaletto Nord 508, 512, catastalmente identificato al Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378; - che parte dell immobile sopra indicato, precisamente identificato al Foglio 48 mappali 1 e 378, confina con un immobile di proprietà del Comune di Modena catastalmente identificato al mappale 418; - che l immobile di proprietà dei Sig.ri Massimo Malagola e Romano Malagola è classificato, nelle tavole del PSC-POC-RUE vigente, nel seguente modo: 1) PIANO STRUTTURALE COMUNALE V AMBITO SPECIALIZZATO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVA b Aree di rilievo sovracomunale Zona Elementare n. 860 (Ex zona territoriale omogenea D) Area 02 Disciplinata dal R.U.E. 2) REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO AREA 02 Disciplinata dal R.U.E. L area è soggetta a disciplina confermativa. Destinazioni ammesse: A/0 - che l immobile di proprietà del Comune di Modena è classificato, nelle tavole del PSC-POC-RUE vigente, come segue:

1) PIANO STRUTTURALE COMUNALE V AMBITO SPECIALIZZATO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVA b Aree di rilievo sovracomunale Zona Elementare n. 860 (Ex zona territoriale omogenea D) Area 01 Disciplinata dal R.U.E. 2) REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO AREA 01 Disciplinata dal R.U.E. Disciplinata da Piano particolareggiato approvato con delibera di Giunta Regionale n. 4019 del 20/12/77, aggiornato con delibera di Consiglio Comunale n. 1583 del 26/10/89. - che i privati proprietari hanno proposto al Comune di Modena l acquisto di parte dell immobile catastalmente identificato al Foglio 48, mappale 418, per circa 577 mq, per la ridefinizione e l ampliamento dell attuale area di proprietà, così come precedentemente identificata, al fine di poter attuare un intervento edilizio di demolizione e ricostruzione dei fabbricati esistenti e conseguire un miglioramento funzionale della prevista destinazione residenziale nonchè un miglioramento del clima acustico dell immobile di proprietà del privato proponente; - che la proposta è accoglibile e l area può essere ceduta direttamente alla proprietà confinante, data la superficie limitata e tenuto conto che su di essa non sono previste altre utilizzazioni di interesse pubblico; - che la proposta sopra indicata risulta urbanisticamente compatibile e consente al Comune di incamerare la relativa compensazione economica da utilizzare per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi, motivo per cui sussistono le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale così come prescritto al citato art. 18 della della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m.i.. TUTTO CIÒ PREMESSO E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE: I privati proprietari si obbligano, per sé successori e aventi causa: - ad accettare la determinazione della compensazione economica, pari a 10.000,00, commisurata ad ½ del maggior valore economico, determinato con apposita stima dell Ufficio Valorizzazione del Patrimonio Collegio dei Periti del 23/11/2011, prot. 137771, allegata al presente accordo, per la variante che sarà apportata al POC per l attuazione ed il miglioramento funzionale della destinazione residenziale già prevista nonchè del miglioramento del clima acustico dell immobile catastalmente identificato al Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378, mediante un intervento edilizio diretto di demolizione e ricostruzione dei fabbricati esistenti; - a versare l importo di cui sopra entro 90 gg. dall intervenuta efficacia della variante al POC per il recepimento della suddetta modifica di aumento della capacità edificatoria, a pena di decadenza della medesima e di ripristino della disciplina urbanistica previgente. Il pagamento avverrà in unica soluzione o a rate. Eventuali richieste di rateizzazione dovranno essere espressamente richieste e autorizzate dal Comune. Le rate potranno andare da un minimo di due ad un massimo di quattro e l intero pagamento dovrà avvenire entro un anno dall avvenuta efficacia della variante e comunque la prima rata andrà corrisposta entro il medesimo termine di 90 giorni di cui sopra. All atto del pagamento dell ultima rata dovranno essere corrisposti gli interessi nella misura che il Comune avrà stabilito per l epoca del pagamento. In aggiunta, a seguito dell avveramento della condizione sospensiva dell atto, dovrà altresì essere anticipata, al Comune, l imposta di registro (3% dell importo di 10.000,00 e più precisamente la

differenza con quanto corrisposto all atto della registrazione che avverrà dopo la stipula dell atto a tassa fissa); nel caso di pagamento rateizzato, l imposta di registro dovrà essere corrisposta all atto del pagamento della prima rata. Eventuali rimborsi da parte del Comune, al privato, avverranno senza alcuna maggiorazione per interessi, rivalutazione monetaria, indennizzi di sorta e secondo tempi e modalità compatibili con le esigenze del bilancio comunale; - ad acquistare dal Comune di Modena parte dell area catastalmente identificata al Foglio 48, mappale 418, come indicata nella planimetria in scala 1:500 allegata al presente atto, accettando la relativa determinazione di valore di 130,00 /mq così come da stima dell Ufficio Valorizzazione del Patrimonio Collegio dei Periti del 13/05/2011, prot. 58210, allegata al presente accordo. L atto di compravendita tra Comune e privati proprietari dovrà intervenire entro 90 gg. dall intervenuta efficacia della variante al POC, a pena di decadenza della medesima e di ripristino della disciplina urbanistica previgente, previo frazionamento catastale dell area da eseguirsi a cura e spese dell acquirente. Entro la data di stipula dell atto di compravendita l acquirente dovrà versare all Amministrazione comunale il prezzo dell area, oltre ai relativi oneri fiscali di legge. - a redigere e a realizzare, a propria cura e spese, il progetto esecutivo delle necessarie opere di urbanizzazione primaria inerenti l intervento edilizio proposto, secondo le modalità tecnicoprogettuali indicate dai competenti uffici comunali, e a cedere tali opere e le relative aree di sedime così come sarà meglio definito in sede di rilascio di permesso di costruire; I privati proprietari si obbligano si obbligano inoltre, per sè successori e aventi causa a prevedere l accesso carraio all intera area, catastalmente identificata al Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378 e 418 parte, da Via Cavazza eliminando ogni accesso carraio esistente e futuro all area medesima posto su Strada Nazionale del Canaletto Nord; Il Comune si obbliga: - a sottoporre, al Consiglio Comunale, entro 180 (centottanta) giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, la variante al POC, ai sensi degli artt. 34 della LR 20/2000 e s.m. e 3.1 del Testo coordinato di Norme di PSC-POC-RUE, per l attribuzione, all immobile catastalmente identificato al Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378 e 418 parte, della seguente normativa d area: La realizzazione dell'intervento è regolata dalle modalità definite dal Regolamento di attuazione dell'art. 14.1 del Testo coordinato delle norme di PSC, POC e RUE e dall'accordo ai sensi dell'art. 18 L.R. n. 20/2000 e s.m., stipulato in data xx/xx/20xx rep. n. xxxx/20xx, ed approvato con delibera di Giunta Comunale n. xxx del xx/xx/20xx, al quale si rinvia. L'edificabilità' dell'area rimane condizionata all'avvenuto versamento della compensazione economica al Comune, nei termini di cui all accordo precitato. La superficie utile per residenza è pari a mq 715. Destinazioni ammesse: A/0 Altezza Massima per Residenza: 2 p+pt Capacità Insediativa per Residenza: 7 abitazioni LE PARTI DANNO ATTO CHE: - lo schema della proposta di trasformazione dell area in questione, presentato ai fini della verifica della compatibilità urbanistica nonché della determinazione della compensazione economica derivante dalle modifiche proposte e precedentemente descritte, costituisce elemento indicativo e non è in alcun caso vincolante per l ottenimento del titolo abilitativo necessario per la realizzazione della proposta di trasformazione medesima; - i privati si obbligano a mantenere fermi il presente accordo e la proposta ivi contenuta, debitamente siglati per accettazione dei relativi contenuti, per tutto il tempo necessario al Comune per la sua approvazione da parte dell organo esecutivo;

- il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per i privati proprietari dalla data della sua sottoscrizione, pur essendo tale accordo concluso sotto condizione sospensiva del recepimento delle sue previsioni, da parte del Consiglio Comunale, tramite l'approvazione della variante al POC. Solo a decorrere da tale approvazione l accordo diverrà impegnativo anche per il Comune; Il versamento dell intero importo costituisce condizione di utilizzo della maggiore potenzialità edificatoria attribuita con la variante al POC; - il presente accordo è stipulato ai sensi dell art. 11 della legge n. 241/1990 e s.m. nella forma della scrittura privata autenticata, da valere ad ogni effetto di legge; - al presente atto si applicano, per quanto compatibili, le norme del codice civile in materia di contratti; - per tutto quanto non previsto nel presente accordo si applicano gli artt. 18 della LR 20/2000 e s.m. e 11 della L. 241/1990 e s.m.; - sono a carico dei privati proprietari le spese per imposta di bollo, diritti di segreteria e registrazione del presente atto; Costituiscono allegati del presente atto: - estratto di mappa catastale del Foglio 48, mappali 1, 2, 3, 378 e 418; - estratto della vigente Normativa coordinata di PSC-POC-RUE delle Zone Elementari, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 24/05/2010: Z.E. 860, area 01 e 02 - proposta di Variante di POC della Normativa coordinata di PSC-POC-RUE delle Zone Elementari: Z.E. 860, area 05; - stima dell Ufficio Valorizzazione del Patrimonio Collegio dei Periti del 23/11/2011, prot. 137771; - stima dell Ufficio Valorizzazione del Patrimonio Collegio dei Periti del 13/05/2011, prot. 58210; - rilevazione previsionale del clima acustico ai sensi dell art. 8, comma 3 della Legge 447/1995; - planimetria di individuazione dell area di proprietà comunale di cui si prevede l alienazione; LETTO, CONFERMATO, SOTTOSCRITTO. IL COMUNE DI MODENA IL PRIVATO PROPRIETARIO IL PRIVATO PROPRIETARIO