A.S. 2015/2016 Scuola dell Infanzia Fondazione Maria Luisa Gallassi
ATTORNO ALLA TAVOLA IL RACCONTO DELLA VITA
Il cibo è conoscenza, incontro e, prima di tutto, condivisione. Dentro il cibo e attorno alla tavola ci sta il mondo, con tutti i suoi colori, sfaccettature e narrazioni. Attorno alla tavola si mangia e, al tempo stesso, si dialoga, si mettono insieme esperienze e differenze, si trova un accordo o ci si riconosce nelle reciproche disuguaglianze. Attraverso il cibo passano gusti e sapori, ma anche storie e saperi. Possiamo scoprire la nostra storia personale e, insieme, quella della collettività. Nel cibo pronto sulla tavola, sia esso un piatto stellato che una semplice frittata, possiamo scorgere una serie contagiosa di gesti d amore. Una volta la mamma passava ore e ore in cucina, riempiendo d amore e nutrimento la propria famiglia e affermando così il proprio ruolo di madre nutrice. Oggi invece si mangia prevalentemente fuori casa, consumando piatti già fatti e industriali: nella cultura occidentale moderna sono cambiati i tempi e i luoghi in cui si consuma cibo. I pasti sono frettolosi, a volte assunti in solitudine o distrattamente davanti alla televisione o al computer. Il cibo ha perso la sua sacralità e convivialità: la parola convivio deriva dal latino cum-vivere che significa proprio vivere insieme. Alla luce di queste considerazioni iniziali, vogliamo riprendere il messaggio che la Santa Sede ha diffuso in occasione dell EXPO 2015 che si svolge a Milano. Partendo dalla frase del Vangelo Non di solo pane vive l uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio, si sottolinea come il cibo abbia un valore primario nella vita degli uomini, da sempre oggetto di riti, simboli, racconti, calendari e regole ma anche strumento per conoscere la propria identità e costruire relazioni con il mondo, il creato, il tempo e la storia. L operazione del nutrire ha una forte rilevanza simbolica ed è strumento di educazione e crescita, in netta contrapposizione con quella cultura dello scarto che sempre di più influenza la nostra società. Per questa ragione, si può e si deve cominciare a parlare di alimentazione ai bambini fin dalla loro tenerissima età. Il progetto di quest anno ha l obiettivo di guidare i bambini alla scoperta del ruolo importante del cibo nella vita e nella società per poter curare in modo creativo e non invasivo anche molti atteggiamenti alimentari sbagliati.
Parlando di nutrizione, possiamo fare intercultura, dialogando insieme sulla realtà sociale ed economica del nostro pianeta e aiutandoci ad accoglierne anche le sue diversità. Dobbiamo aiutare i bambini a maturare un rispetto profondo nei confronti dei prodotti della terra e del lavoro dell uomo, anche raccontando loro i gesti di una volta, quando ci si chinava a baciare il pane caduto sotto il tavolo prima di gettarlo, o di soffiarci sopra e mangiarlo. Custodire la terra significa trasformarla con rispetto e, se possibile, migliorarla. Nei secoli, l attività di custodia e amorevole trasformazione dell uomo ha plasmato la terra e l ha resa produttiva dimostrando che la produzione agricola può essere amica della bellezza e dell armonia. Papa Bergoglio ha indicato chiaramente che l obiettivo principale dell EXPO è ricordarsi di coloro che mancano del cibo quotidiano e hanno smesso di pensare alla vita, ai rapporti familiari e sociali, e lottano solo per la sopravvivenza.
Prima di elencare gli obiettivi finali della programmazione vorremmo concludere citando le parole del Cardinal Ravasi che ha proposito dell EXPO si è così espresso: Una società sbrigativa e superficiale che ingurgita cibi a caso in un fast food, che ignora lo spreco alimentare, che si infastidisce quando si evoca lo spettro della fame nel mondo, che si oppone all ospitalità, ha perso non solo la dimensione simbolica del cibo ma anche la spiritualità che in quel segno è celata. Obiettivi formativi Per il raggiungimento degli obiettivi formativi ogni gruppo procederà in maniera autonoma, attraverso attività, giochi, canzoni, filastrocche, laboratori, narrazioni e drammatizzazioni adeguate alla fascia di età. Riconoscere e distinguere i vari alimenti Conoscenza della Piramide Alimentare e dei principali principi nutritivi degli alimenti Esprimere gusti e accettare di assaggiare Riflettere sulle abitudini alimentari per una crescita sana e intuire l'importanza di una alimentazione varia Scoprire gli alimenti più utilizzati per i vari pasti della giornata Sviluppare la consapevolezza delle proprie abitudini alimentari, anche per correggere quelle sbagliate Conoscere cibi tipici di altre culture Seguire i ritmi della natura: semina - germinazione crescita con realizzazione di un piccolo orto Piccoli laboratori di cucina Attraverso la conoscenza degli alimenti, educare i bambini al rispetto della terra e alla tutela dell'ambiente Rendere i bambini sensibili al problema dello spreco alimentare e responsabilizzarli sulla necessità di non sciupare il cibo