Parte III Le risposte date e quelle mancate 6) Le risposte date (d) La regolamentazione finanziaria (ii) European Banking Union La crisi finanziaria: origini, effetti e risposte Carlo Milani Corso in CORPORATE & INVESTMENT BANKING 1
La struttura dell European Banking Union (EBU) Banking Union Single Supervisory Mechanism (SSM) Single Resolution Mechanism (SRM) Single Deposit Guarantee Scheme (DGS) Single rule book 2
Perché occorre l EBU? gen-03 ago-03 mar-04 ott-04 mag-05 dic-05 lug-06 feb-07 set-07 apr-08 nov-08 giu-09 gen-10 ago-10 mar-11 ott-11 mag-12 dic-12 lug-13 feb-14 set-14 apr-15 nov-15 giu-16 0,50 0,45 0,40 0,35 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 Grafico 1. Volatilità dei tassi d'interesse bancari nei diversi paesi dell'area euro imprese famiglie - mutui famiglie - credito al consumo Note: nel grafico è riportato il coefficiente di variazione, pari al rapporto tra la deviazione standard e la media dei tassi osservati nei paesi dell'eurozona presenti già a partire dal 2003 e per cui era disponibile la serie storica completa dal gennaio 2003. 3 Fonte: elaborazioni CER su dati BCE.
Perché occorre l EBU? (2) DINAMICA DEI DEPOSITI E DEL CREDITO BANCARIO (dati relativi a settembre 2013) Fonte: Morgan Stanley. 4
Single Supervisory Mechanism (SSM) E costituito dalla BCE e dalle Banche Centrali nazionali (BC) Ha poteri su tutte le banche dell Area euro. I paesi non euro possono aderire su base volontaria E articolato in Vigilanza decentralizzata: spetta alle BC per le banche meno rilevanti. La BCE ha potere di avocare i casi «critici» Vigilanza diretta: spetta alla BCE, con il supporto delle BC, per i gruppi bancari più rilevanti. Criteri di selezione: o Totale attivo > 30 miliardi o Rapporto tra attività e PIL domestico >20% (con almeno 5 mld attivi) o Essere una delle tre principali banche del paese membro Sono soggette alla vigilanza della BCE circa 130 banche, che rappresentano l 80/85% del totale attivo dell intera Area euro 5
Eccezioni al Single Supervisory Mechanism Sistemi di protezione istituzionale (Institutional Protection Scheme; IPS) Vigilanza degli IPS spetta all Autorità Nazionale Competente Anche nel caso in cui la dimensione dell IPS sia tale da renderlo potenzialmente significativo non si applicano i requisiti prudenziali aggiuntivi che invece vertono sugli enti significativi Non ci sono obblighi specifici per l IPS nel calcolare stress test 6
Institutional protection schemes (IPS) attivi nell'area euro (dati relativi al 2017) Totale attivo Paese Nome Tipologia Gestore Banche aderenti consolidato (in mld ) Germania Austria Spagna RBI Group Erste Group Osterreichische Network di Raiffeisen banks Network di casse di risparmio RBI AG Erste Bank 474 Raiffeisen banks RBI AG diverse banche con funzioni speciali 46 casse di risparmio Erste Bank diverse banche con funzioni speciali 10 Volksbanken 221,4 220,7 (VBAG) Volksbanken- Network di Aktiengesellschaft Volksbanken banks OGV VBW diverse banche con funzioni speciali 24,5 Totale 245,9 Network di casse di 19 Cajas Grupo Cooperativo Banco de Crédito Social risparmio e banche Cajamar Cooperativo S.A. Banco de Crédito Social Cooperativo cooperative S.A. Network di casse di 5 Cajas Grupo Cooperativo risparmio e banche Caja Rural de Almendralejo Solventia cooperative Caja Rural de Almendralejo 40,5 2,3 DSGV (associazione delle 404 casse di risparmio Sparkassen- Network di casse di casse di risparmio 7 Landesbanken Finanzgruppe (S-Group) risparmio tedesche) diverse banche con funzioni speciali 2.129,5 915 Volksbanken and Raiffeisen banks Genossenschaftliche BVR (associazione delle FinanzGruppe Network di banche DZ Bank banche cooperative Volksbanken cooperative tedesche) WGZ Bank Raiffeisenbanken diverse banche con funzioni speciali 1.243,3 Totale 3.372,8 Totale 42,8 Totale IPS 3.661,4 Sulla base dei dati relativi al 2017, circa il 40% delle banche dell Area euro aderisce ad un IPS, per una quota di mercato bancario in termini di totale attivo pari al 16% Gli IPS tedeschi rappresentano oltre il 100% del Pil domestico in termini di attivo, oltre il 120% in Austria Più contenuta la quota spagnola (4% del Pil) 7
Single Supervisory Mechanism (SSM) (2) Entrato in vigore a novembre 2014 In prospettiva dell entrata in vigore la BCE, e le BC, hanno verificato lo stato di salute delle banche più rilevanti. Il processo si è articolato in 3 fasi (comprehensive assessment): 1. analisi dei rischi a fini di vigilanza fondata sui dati pubblicati nei bilanci bancari (modello CAMEL) 2. esame della qualità delle attività bancarie (Asset Qualità Review, o AQR), con particolare riguardo ai crediti in portafoglio e agli attivi di maggiore rischiosità presenti nei bilanci bancari al 31 dicembre 2013 3. stress test, condotti congiuntamente da BCE ed EBA. Scopo degli stress test è quello di valutare le capacità patrimoniali dei singoli istituti di assorbire shock di portata rilevante 8
Single Supervisory Mechanism (SSM) risultati stress test 2014 Fonte: BCE 9
Single Supervisory Mechanism (SSM) evidenze stress test 2016 Famiglie e società non finanziarie NPL netti / CET 1 per banca Fonte: EBA Incidenza dei NPL netti sul capitale di migliore qualità molto elevata per le banche italiane Unicredit e Intesa, le migliori banche italiane, hanno un livello doppio 10 rispetto alla media
Single Supervisory Mechanism (SSM) evidenze stress test 2018 (1) in bp Effetto dello scenario di stress al 2020 fully loaded CET1 ratio fully loaded leverage ratio 0 GB DE IE FI DK NL FR AT IT SE BE ES HU NO PL 25 IE FI AT GB IT DE FR HU ES DK BE PL NL NO SE -100-25 -200-300 -75-400 media -125-500 -600-175 media -700-225 Banche italiane meno colpite in termini di CET1 ratio, di più in termini di leverage ratio
Single Supervisory Mechanism (SSM) evidenze stress test 2018 (2) Coefficienti di patrimonializzazione al 2020 nello scenario stressato fully loaded CET1 ratio fully loaded leverage ratio 20% 10% 18% media 9% media 16% 8% 14% 7% 12% 6% 10% 5% 8% 4% 6% 3% 4% 2% 2% 1% 0% GB IT ES AT FR IE DE HU DK BE NL NO PL FI SE 0% GB NL IT FR DE DK ES AT SE BE IE FI NO HU PL In ogni caso dotazione di capitale nello scenario stressato tra le più in Europa
Single Resolution Mechanism (SRM) Sistema accentrato di gestione delle crisi Entrato in vigore nel gennaio 2015 Comitato unico delle risoluzioni bancarie (Single Resolution Board), formato da rappresentanti della BCE, della Commissione Europea e delle autorità di risoluzione nazionali Riguarda le banche degli Stati membri aderenti all SSM (circa 6.000 banche) Si applicano le regole e gli strumenti previsti dalla Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) 13
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) La BRRD ha individuato quali sono i possibili strumenti da utilizzare, nel caso di dissesto di una banca, per la copertura delle perdite. Nello specifico: a) vendita di parti delle attività detenute b) costituzione di una società ponte (bridge company) per la gestione delle attività in bonis c) separazione delle attività (costituzione di una bad bank per la gestione degli asset di cattiva qualità) d) coinvolgimento dei creditori alla copertura delle perdite (bail-in) 14
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) (2) a) vendita di parti delle attività detenute Se gli asset hanno un mercato possono essere venduti direttamente sul mercato al miglior acquirente b) costituzione di una società ponte (bridge company) per la gestione delle attività in bonis Se la vendita immediata degli asset è complicata, oppure le condizioni di mercato non sono ottimali, si può creare una società pubblica che li gestisca, anche grazie a linee di credito ad hoc, per poi rivenderle al momento opportuno Si garantisce la continuità operativa delle attività 15
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) (3) c) separazione delle attività (costituzione di una bad bank per la gestione degli asset di cattiva qualità) Gli asset della banca vengono distinti tra quelli di buona e di cattiva qualità (tipicamente sofferenze). Quest ultimi confluiscono in una società veicolo Il fine ultimo è di massimizzare il valore delle attività attraverso la vendita finale ovvero la liquidazione ordinata d) coinvolgimento dei creditori alla copertura delle perdite (bail-in) Scopo: azionisti e creditori dell ente in dissesto sostengano perdite adeguate e si facciano carico di una quota adeguata dei costi derivanti dal dissesto dell ente (riduzione del moral hazard) Obbligatorio a partire dal 2016 16
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Bail-in Ordine in cui i diversi creditori dovranno contribuire a sanare le perdite 1. azionisti 2. titolari di obbligazioni subordinate 3. titolari di obbligazioni senior non garantite 4. titolari di depositi bancari, solo per quell ammontare che superi il limite garantito, e privilegiando in primo luogo il contributo da parte delle grandi imprese piuttosto che di quelle di media e piccola dimensione Esclusi dal bail-in o depositi bancari nel limite della garanzia DGS o titolari di obbligazioni senior garantite (covered bond) o finanziamenti della Banca Europea degli Investimenti (BEI) o crediti vantati dai dipendenti o prestiti interbancari con durata settimanale 17
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Bail-in (2) Le autorità di risoluzione dovrebbero poter escludere, integralmente o parzialmente, le passività in talune circostanze: o quando non sia possibile applicare lo strumento del bail-in alle passività in tempi ragionevoli o quando l esclusione sia strettamente necessaria e proporzionata al fine di assicurare la continuità di funzioni essenziali e linee di business principali o quando l applicazione del bail-in alle passività provocherebbe una distruzione di valore tale che le perdite subite da altri creditori sarebbero più elevate che se tali passività non fossero state escluse dal bail-in o qualora sia necessario per evitare il diffondersi di contagio e instabilità finanziaria suscettibili di perturbare gravemente l economia di uno Stato membro 18
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Bail-in (3) Quando si applicano delle esclusioni, il livello di svalutazione delle altre passività ammissibili può essere aumentato per tener conto delle esclusioni stesse Se le perdite non possono essere trasferite ad altri creditori, il meccanismo di finanziamento della risoluzione può effettuare conferimenti all ente soggetto a risoluzione nel rispetto di una serie di rigorose condizioni: o tra le quali che le perdite che ammontano almeno all 8% delle passività totali siano già state assorbite o il finanziamento del fondo di risoluzione si limiti al 5% delle passività totali 19
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Bail-in (4) la risoluzione tramite bail-in dovrebbe essere accompagnata dalla sostituzione della direzione, salvo nei casi in cui sia opportuno e necessario mantenere la direzione per conseguire gli obiettivi di risoluzione e, successivamente, dalla ristrutturazione dell ente e delle sue attività in modo da eliminare i motivi del dissesto MREL (Minimum Requirement for own funds and Eligible Liabilities) e TLAC (Total Loss Absorbing Capacity) sono due regolamentazioni volte a introdurre dei vincoli sulla composizione del passivo delle banche Obiettivo: avere abbastanza passività a copertura delle potenziali perdite 20
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Bail-in (5) Tavola 3. Impatto fiscale dell assistenza fornita al settore finanziario nel periodo 2008 2014 Stato Costo fiscale netto in percentuale del Pil 2014 Irlanda 31,1 Grecia 22,1 Cipro 18,8 Slovenia 18,1 Portogallo 11,3 Germania 8,0 Lussemburgo 5,5 Lettonia 5,2 Spagna 5,0 Olanda 4,8 Area Euro 4,7 Belgio 3,7 Austria 3,5 Lituania 1,3 Francia 0,0 Italia -0,1 Fonte: dati BCE, Bollettino Economico 6/2015. 21
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) Fondo di risoluzione nazionale Gli Stati membri provvedono a che, entro il 31 dicembre 2024, il rispettivo meccanismo di finanziamento disponga di mezzi finanziari pari ad almeno l 1% dell ammontare dei depositi protetti di tutti gli enti autorizzati nel rispettivo territorio Gli Stati membri possono fissare livelli-obiettivo superiori a tale ammontare Sistema di contribuzione o Contributi ordinari ex-ante Calcolati in base al totale delle passività (al netto dei fondi propri) esclusi i depositi garantiti Corretti in funzione del profilo di rischio dell ente o Contributi straordinari ex-post Servono per coprire perdite eccedenti le risorse disponibili del fondo Non posso eccedere il triplo de contributi ordinari 22
Single Resolution Mechanism (SRM) (2) Prevede la costituzione del Single Resolution Fund Contributi dalle banche pari all 1% dei depositi garantiti ( 55 miliardi) Costituito nell arco di 8 anni (possono diventare 12 se vengono utilizzate metà delle sue risorse) >> 6,8 miliardi l anno Alimentato con le risorse raccolte dai fondi nazionali Nella fase transitoria è prevista una mutualizzazione delle risorse: o o o o 40% al 1 anno 60% al 2 anno 70% al 3 anno 100% all 8 anno 23
Single Resolution Mechanism (SRM) (3) Tavola 2. Dotazione del Single Resolution Fund Contributi versati al Single Resolution Fund fino a set-16 Passività ponderate per il rischio nel 2015 in mld incidenza % incidenza % France 2,50 23,15% 31,26% Germany 3,30 30,56% 25,41% Italy 0,80 7,41% 10,12% Spain 1,40 12,96% 10,06% Netherlands 0,90 8,33% 7,94% Belgium 0,50 4,63% 3,41% Austria 0,40 3,70% 2,73% Luxembourg 0,10 0,93% 2,25% Finland 0,20 1,85% 2,16% Ireland 0,20 1,85% 1,84% Portugal 0,10 0,93% 1,40% Greece 0,10 0,93% 0,85% Cyprus 0,10 0,93% 0,20% Slovakia 0,10 0,93% 0,11% Latvia 0,01 0,09% 0,08% Malta 0,02 0,19% 0,07% Slovenia 0,03 0,28% 0,05% Estonia 0,01 0,09% 0,03% Lithuania 0,02 0,19% 0,03% Total 10,80 99,91% 100,00% Fonte: elaborazioni CER su dati Single Resolution Board. 24
Limiti del Single Resolution Mechanism (SRM) Fondo unico di risoluzione avrà a disposizione risorse per appena lo 0,2% del totale attivo bancario dell Area euro (55 mld ), sufficienti solo per il salvataggio di casi di dissesto bancari abbastanza circoscritti Per De Groen e Gros (2015) dimensione ottimale compresa tra i 58 e 101 miliardi di euro Nella crisi delle Saving&Loans statunitensi il fondo di risoluzione aveva a disposizione l 1% del totale attivo, e non fu sufficiente ad arrestare il contagio. Sarebbe servito almeno il 4% 20 volte di più della dotazione a regime del Single Resolution Fund Manca un financial backstop (ESM/BCE) 25
Single Resolution Fund gli organi decisionali Board. Composto da: o Presidente o Vice presidente o 4 membri permanenti o Rappresentanti delle autorità nazionali o Rappresentanti BCE (solo osservatori) o Rappresentanti Commissione Europea (solo osservatori) Executive Board. Composto da: o Presidente o Executive director o 3 membri permanenti o Rappresentanti dell autorità nazionale della banca coinvolta nel piano o Rappresentanti BCE (solo osservatori) o Rappresentanti Commissione Europea (solo osservatori) 26
Single Resolution Mechanism (SRM) - procedura Per la risoluzione sono previste 3 fondamentali condizioni: 1) La banca è in fallimento oppure è molto probabile che fallisca 2) Non ci sono soluzioni private alternative 3) La risoluzione è necessaria nell interesse pubblico 27
Single Resolution Mechanism (SRM) procedura (2) no 1a condizione rispettata? sì no 2a condizione rispettata? sì no Valutazione positiva su 3a condizione? sì Procedura non ammissibile La risoluzione spetta alle autorità nazionali Comunicazione alla Commissione Europea Note: in carattere rosso le autorità coinvolte 28
Single Resolution Mechanism (SRM) procedura (3) no Valutazione positiva? sì no Obiezioni solo su aspetti discrezionali? sì no Obiezioni solo su entità delle risorse? sì no 3a condizione rispettata? sì Procedura non ammissibile La risoluzione spetta alle autorità nazionali Avvio del piano di risoluzione (entro 8h) con le modifiche richieste da Commissione e approvate dal Consiglio Note: in carattere rosso le autorità coinvolte, in verde il tempo massimo a disposizione. Avvio del piano di risoluzione (entro 8h) con le modifiche richieste da Commissione Avvio del piano di risoluzione secondo lo schema approvato dall Executive Board 29
Il caso italiano Oltre alla risoluzione, ovvero al processo ordinato di ristrutturazione bancaria gestito da autorità indipendenti, esiste in Italia anche l opzione della liquidazione coatta amministrativa Con la risoluzione si garantisce la continuità delle funzioni aziendali La liquidazione è invece una forma speciale di fallimento, applicabile solo alle banche, in cui per ragioni di interesse pubblico sono limitati i diritti dei creditori 30
Come limitare i costi dei salvataggi bancari? E difficile coordinare l opposizione a programmi pubblici che avvantaggiano pochi e svantaggiano tanti (Olson, 1965; Stigler, 1971) E difficile valutare costi e benefici dei salvataggi Il contribuente è spesso anche un risparmiatore, quindi è difficile valutare la convenienza al salvataggio o meno del sistema bancario Le banche autorizzate all attività (chartered banks) esistono in tutti i paesi, anche laddove non c è un esercito (Costa Rica) o dove non ci sono le imposte sul reddito e sulla ricchezza (Kuwait). Svolgono un ruolo fondamentale per il funzionamento dell economia «La guerra fa lo Stato, lo Stato fa la guerra» di Charles Tilly ai tempi odierni può essere parafrasata in «Gli Stati fanno le banche, le banche fanno gli Stati» (Calomiris e Haber, 2014) 31
Single Deposit Guarantee Scheme (DGS) Allo stato attuale ogni paese membro si è dotato di un suo schema, con differenze spesso sostanziali in termini di copertura, mandato e modalità di approvvigionamento. DGS importante anche per le interazioni con BRRD 32
Single Deposit Guarantee Scheme (DGS) (2) In assenza di una rete di protezione sui depositi bancari a livello europeo i sistemi bancari percepiti come più rischiosi dai risparmiatori saranno penalizzati frammentazione mercato bancario europeo In situazioni di particolare turbolenza il deflusso di risorse finanziarie potrebbe determinare problemi di liquidità anche per banche solide. Illiquidità Insolvenza Lo stato dei lavori sul terzo pilastro della Banking Union è fermo alla proposta del novembre 2015 avanzata dalla Commissione Europea La proposta prevede la costituzione di un Fondo di assicurazione dei depositi europeo con una dotazione a regime pari allo 0,8% dei depositi garantiti (43 mld ) Anche in questo caso non si prevede la possibilità di attingere da altre forme di finanziamento, potenzialmente illimitate 33
Single Deposit Guarantee Scheme (DGS) (3) 75% DEPOSITI BANCARI IN % DEL TOTALE PASSIVO AL NETTO DELLE ALTRE PASSIVITÁ 70% 65% 60% 55% 50% gen-98 gen-00 gen-02 gen-04 gen-06 gen-08 gen-10 gen-12 gen-14 gen-16 Italia Area euro paesi CORE GIPS Fonte: CER, Rapporto Banche 1/2016. 34
Single Deposit Guarantee Scheme (DGS) (4) Il ricorso ai depositi è uno dei fattori che ha aiutato alcuni sistemi bancari (es. Canada, Italia) ad essere meno colpito dalla crisi finanziaria (Calomiris e Haber, 2014) Comunque è importante che il DGS venga disegnato in modo da ridurre il moral hazard Demirgüç-Kunt, Kane and Laeven (2008) trovano che nel caso in cui un sistema di protezione è introdotto durante un periodo di crisi il problema del moral hazard si amplifica 35
Critiche all assicurazione sui depositi L assicurazione sui depositi aveva senso quando i depositi erano l unica forma di risparmio «sicuro» Ora ci sono altri strumenti che possono offrire la stessa tutela, come i fondi comuni monetari La tutela sui depositi andrebbe rivista, lasciandola ad esempio solo per le banche medio-piccole a fronte del pagamento di un premio di assicurazione, e togliendola progressivamente sulle banche grandi (Rajan, 2010) 36
La struttura (attuale) dell European Banking Union Single Supervisory Mechanism (SSM) Single Resolution Mechanism (SRM) DGS 37