Art. 1 Principi generali

Documenti analoghi
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Generale Regionale per il Piemonte

Contratto di licenza per le utilizzazioni on line delle opere musicali amministrate dalla SIAE in modalità webcasting audio. Licenza SIAE n. / I /.

` Ç áàxüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx

1. CONTRATTI DI RICERCA CONTO TERZI CARATTERISTICHE PRELIEVI PROPRIETÀ INDUSTRIALE

Art. 1. Art. 2. Diritto al compenso professionale

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

COMUNE DI FONTANELLATO

MODELLO 511/2013 CESSIONE DEL CONTRATTO DI AGENZIA O RAPPRESENTANZA COMMERCIALE

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE AI SENSI ART. 5 COMMA 3 DEL CONTRATTO DI

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE

FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO REGOLAMENTO PER DELEGATI

Pensionati IN...FORMA

IL RETTORE. Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto dell Università degli Studi di Padova;

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A. SUL SETTIMO 2016 IN UNICA CONVOCAZIONE

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER L UTILIZZO DEI FONDI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2015

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO

GOVERNO CENTRALE. Presenza ai tavoli istituzionali per garantire forza ed efficacia dell azione politica e tecnica

FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96)

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

Costo: comma 1-3. Circolante. Minore tra costo e mercato: comma 9. Definizioni Azioni partecipazioni

La certificazione delle ritenute d'acconto

Relazione del Tesoriere

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio

ACCORDO-QUADRO tra Società Italiana degli Autori ed Editori (S.I.A.E.) e. Associazione ARCI PREMESSO

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA

Nello steso sito troverete molte risorse gratuite, tra cui, manuali e video guide per il computer ed in particolare:

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

Piano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

COMUNE DI POGGIO TORRIANA PROVINCIA DI RIMINI

COMUNE DI LICATA PROVINCIA DI AGRIGENTO REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DI INCENTIVI E SPESE PER LA PROGETTAZIONE

NOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011

STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI

Direzione Regionale dell Umbria

DISPOSIZIONI ACCANTONAMENTI

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *

LA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA)

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CONTO FORMATIVO

DISCIPLINARE TRASFERTE FIGB

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010

RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI

Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 476 DEL

REGOLAMENTO CONTENENTE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ALL ALBO AZIENDALE

FONDI DI PREVIDENZA LE TABELLE PER IL CALCOLO DEI TRATTAMENTI CON DECORRENZA 2012

Oggetto: nuovo Regolamento per la gestione delle irregolarità contributive

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO

Offerta prodotti IVA e IRAP

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2014

C O M U N E DI IGLESIAS

NORMATIVA VIGENTE ALLEGATO N. 3 TARIFFA STRAGIUDIZIALE PROPOSTE DI MODIFICA. Norme generali -

COMUNE DI PIENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO. Provincia di Siena. Approvato con delibera C.C. n. del

Rinnovo Tabelle

ASTALDI SOCIETÀ PER AZIONI DOCUMENTO INFORMATIVO PIANO DI INCENTIVAZIONE ASTALDI S.P.A CON ASSEGNAZIONE GRATUITA DI AZIONI

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

Contratto collettivo integrativo di lavoro

- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

UNIONE DEI COMUNI DEL PRATOMAGNO. (Provincia di Arezzo)

FONDAMENTI DI INFORMATICA. Prof. PIER LUCA MONTESSORO. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine. Compressione audio

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.


ULTIME NOVITÀ FISCALI

REGOLAMENTO RECANTE I CRITERI E LE MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINANZIARI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE N.

Art. 2 Parametri per la redazione del piano di riparto predisposto dall Assessorato regionale

PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25])

Rinnovo Tabelle

CRITERI E MODALITA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, COMITATI ED ORGANIZZAZIONI SOCIALI, CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE.

COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

Disciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak

LA GIUNTA REGIONALE. - la legge 24 febbraio 1992 n 225 Istituzione del servizio nazionale della Protezione Civile ;

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015)

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE

Contabilità economico fiscale

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

DELIBERA. 2) di individuare l Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

Allegato lettera A all Atto Costitutivo. dell ASSOCIAZIONE DEL GARBO per la tutela e ripristino zone tartufigene di ASCIANO STATUTO

Allegato 1. Legge di Stabilità - modifiche contrattuali ex lege.

Numero Unico per le Emergenze NUE112. Marioluca Bariona. IES 2015 VERONA INFERMIERE in EMERGENZA e SOCCORSO

REGOLAMENTO PER LE TRASFERTE DEGLI AMMINISTRATORI

COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 176 del O G G E T T O

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI.

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

Transcript:

CRITERI E ORDINANZA DI RIPARTIZIONE DELLA SEZIONE OLAF ANNO 2019 Art. 1 Principi generali 1) La tutela i repertori delle Opere Letterarie e delle Arti Figurative, anche mediante accordi di reciproca rappresentanza con consorelle estere, e amministra i seguenti diritti: lettura e recitazione; comunicazione al pubblico on line e mediante emittenti radiofoniche e televisive; riproduzione (di tipo meccanico e a mezzo di altri supporti); comunicazione al pubblico a mezzo di apparecchi riceventi (cosiddetti pubblici esercizi); copia privata; diritto di ritrasmissione via cavo effettuata all estero. La ripartizione degli incassi per diritti d autore è effettuata al netto della quota di spettanza di SIAE sui compensi per l utilizzazione delle opere tutelate. Le tempistiche e i criteri di ripartizione degli incassi effettuati dalla Società per l utilizzazione delle opere amministrate dalla sono stabiliti dalle seguenti disposizioni. 2) I criteri di ripartizione degli incassi sono stabiliti dal Consiglio di Gestione, sentito il parere della Commissione OLAF, coerentemente con le previsioni statutarie e regolamentari della Società. Il processo di ripartizione è finalizzato alla determinazione ed alla conseguente attribuzione degli importi dovuti agli aventi diritto nel rispetto di principi di efficacia, efficienza, economicità e trasparenza, nel modo più accurato possibile ed entro limiti ragionevoli di costi e tempi. Per procedere correttamente alla ripartizione degli incassi, la necessita di specifiche informazioni relative alle utilizzazioni delle opere tutelate cui gli incassi stessi si riferiscono. La ripartisce gli incassi (al netto dell aggio), in via prioritaria ed ogni qual volta sia possibile, con il metodo analitico basato sulle informazioni di dettaglio contenute nei report trasmessi dagli utilizzatori. Nei soli casi in cui l utilizzatore non sia in grado di fornire le sopra citate informazioni, la può ricorrere a metodi alternativi per la ripartizione. 3) Le informazioni sulle opere e sui contributi autorali - relativi agli incassi per i quali non sia stato possibile identificare e localizzare gli aventi diritto - sono messe a disposizione dei titolari dei diritti e del pubblico ai sensi del D.Lgs. 35/2017.

Art. 2 Ambito di applicazione e tempistiche 1) In via generale, la mette in ripartizione gli importi una volta in possesso di tutti gli elementi necessari, come i dati di utilizzazione e l incasso consolidato relativo all utilizzazione stessa. Ciò è necessario al fine di individuare con precisione il valore di ciascuna utilizzazione ed evitare anche il rischio di successivi addebiti nei confronti degli aventi diritto. 2) Circa i compensi derivanti dalle utilizzazioni dei diritti, ad eccezione della copia privata, dei pubblici esercizi e della ritrasmissione via cavo effettuata all estero, la ripartizione è effettuata semestralmente e le relative somme sono corrisposte agli associati e ai mandanti al netto della quota spettante a SIAE su detti compensi: a) per le utilizzazioni relative al I semestre dell anno (gennaio-giugno) entro il mese di dicembre dello stesso anno; b) per le utilizzazioni relative al II semestre dell anno (luglio-dicembre) entro il mese di giugno dell anno successivo. 3) Circa i compensi derivanti dalle utilizzazioni dei diritti di copia privata, di pubblici esercizi e di ritrasmissione via cavo effettuata all estero, la ripartizione è effettuata entro il mese di settembre dell anno successivo a quello d incasso e le relative somme sono corrisposte agli associati e ai mandanti al netto della quota spettante a SIAE su detti compensi. Art. 3 Criteri di ripartizione 1) Diritti ripartiti semestralmente: i compensi relativi ai diritti di lettura e recitazione, di comunicazione al pubblico on line e mediante emittenti radiofoniche e televisive, di riproduzione (meccanica e a mezzo di altri supporti), vengono corrisposti agli aventi diritto sulla base delle effettive utilizzazioni, salvo quanto diversamente stabilito nel successivo punto 6. 2) Diritti dei pubblici esercizi: i compensi relativi ai diritti dei pubblici esercizi vengono attribuiti agli aventi diritto in proporzione ai compensi relativi alle utilizzazioni radiofoniche e televisive di emittenti pubbliche e private già corrisposti dalla agli aventi diritto per l anno di competenza. Per questi compensi relativi ai diritti dei pubblici esercizi è previsto un accantonamento di una quota pari al 10% a

garanzia di eventuali utilizzazioni denunciate Il residuo della quota così accantonata su tali compensi verrà redistribuito, trascorsi 5 anni dalla liquidazione di riferimento, tenendo anche in considerazione le eventuali utilizzazioni denunciate 3) Diritti di ritrasmissione via cavo effettuata all estero: i compensi relativi al diritto di ritrasmissione via cavo effettuata all estero avente ad oggetto programmi televisivi italiani vengono attribuiti agli aventi diritto in proporzione ai compensi relativi alle utilizzazioni televisive di emittenti pubbliche e private con diffusione sull intero territorio nazionale già corrisposti dalla agli aventi diritto per l anno di competenza. Per questi compensi relativi ai diritti di ritrasmissione via cavo effettuata all estero è previsto un accantonamento di una quota pari al 10% a garanzia di eventuali utilizzazioni denunciate Il residuo della quota così accantonata su tali compensi verrà redistribuito, trascorsi 5 anni dalla liquidazione di riferimento, tenendo anche in considerazione le eventuali utilizzazioni denunciate 4) Diritti di copia privata audio: i compensi (per la quota di competenza della ) relativi al diritto di riproduzione privata per uso personale e senza scopo di lucro di fonogrammi inerenti utilizzazioni di opere letterarie vengono attribuiti agli aventi diritto come segue: a) per una quota in proporzione ai compensi liquidati dalla per le utilizzazioni riprodotte su CD e altri supporti analoghi e per le utilizzazioni riprodotte on line, per lo stesso anno di competenza; b) per una quota in proporzione ai compensi liquidati dalla per le utilizzazioni radiofoniche di emittenti pubbliche e private, per lo stesso anno di competenza. Le suddette quote vengono stabilite annualmente con apposita delibera del Consiglio di Gestione, sentito il parere della Commissione della. Per questi compensi è previsto che l attribuzione avvenga previo accantonamento di una quota pari al 10% da tenere a disposizione: di coloro che, non aderenti a SIAE o ad altra società d autori con la quale vigano rapporti di rappresentanza, dovessero comprovare il loro diritto a concorrere alla ripartizione di compensi per copia privata per la ripartizione relativa ad utilizzazioni che vengano segnalate successivamente a SIAE Il residuo della quota così accantonata su tali compensi verrà redistribuito, trascorsi 5 anni dalla liquidazione di riferimento, tenendo anche in considerazione le eventuali utilizzazioni denunciate

5) Diritti di copia privata video: i compensi (per la quota di competenza della ) relativi al diritto di riproduzione privata per uso personale e senza scopo di lucro di videogrammi inerenti utilizzazioni di opere letterarie e di opere delle arti figurative vengono attribuiti agli aventi diritto come segue: a) per la quota relativa alle arti figurative si applicano le seguenti modalità: i) una quota è determinata in proporzione all ammontare dei compensi corrisposti dalla agli aventi diritto per riproduzioni videografiche, utilizzazioni televisive da parte di emittenti pubbliche e private e utilizzazioni on line, per lo stesso anno di competenza; ii) una quota, se la quota di cui al punto i) è inferiore al 100%, è determinata in proporzione all ammontare dei compensi corrisposti dalla agli aventi diritto per tutte le tipologie di utilizzazione autorizzate su mandato volontario dell avente diritto non rientranti in quelle indicate nel precedente punto a) i), per lo stesso anno di competenza. b) per la quota relativa alle opere letterarie si applicano le seguenti modalità: i) una quota è determinata in proporzione all ammontare dei compensi corrisposti dalla agli aventi diritto per riproduzioni videografiche e utilizzazioni televisive da parte di emittenti pubbliche e private e utilizzazioni on line, per lo stesso anno di competenza; ii) una quota, se la quota di cui al punto i) è inferiore al 100%, è determinata in proporzione all ammontare dei compensi corrisposti dalla agli aventi diritto per tutte le tipologie di utilizzazione autorizzate su mandato volontario dell avente diritto non rientranti in quelle indicate nel precedente punto b) i), per lo stesso anno di competenza. Le suddette quote, relative ai precedenti punti a) e b) e ai relativi sotto punti, vengono stabilite annualmente con apposita delibera del Consiglio di Gestione, sentito il parere della Commissione della. Per questi compensi è previsto che l attribuzione avvenga previo accantonamento di una quota pari al 10% da tenere a disposizione: di coloro che, non aderenti a SIAE o ad altra società d autori con la quale vigano rapporti di rappresentanza, dovessero comprovare il loro diritto a concorrere alla ripartizione di compensi per copia privata per la ripartizione relativa ad utilizzazioni che vengano segnalate successivamente a SIAE Il residuo della quota così accantonata su tali compensi verrà redistribuito, trascorsi 5 anni dalla liquidazione di riferimento, tenendo anche in considerazione le eventuali utilizzazioni denunciate

6) Compensi in forma forfetaria: gli incassi maturati in forma forfetaria, anche relativi alle rimesse di società consorelle estere a seguito di accordi di rappresentanza, saranno ripartiti secondo le seguenti modalità: a) gli incassi saranno attribuiti agli aventi diritto per singola opera sulla base delle effettive utilizzazioni indicate nella relativa reportistica. Qualora gli incassi siano più alti del valore delle suddette utilizzazioni, la quota residua, intesa come differenza tra l incasso e il valore delle utilizzazioni liquidate, sarà ripartita in base al successivo punto b); b) gli incassi saranno attributi agli aventi diritto in forma indiretta in assenza della relativa reportistica: a ciascun avente diritto quindi sarà attribuita una quota proporzionale agli importi percepiti per le forme di utilizzazione analoghe (e.g. emittenza vs. emittenza) avvenute nello stesso periodo cui l incasso forfetario si riferisce. Gli incassi afferenti il repertorio delle opere letterarie saranno attribuiti ai relativi aventi diritto e gli incassi afferenti il repertorio delle arti figurative saranno allo stesso modo attribuiti ai relativi aventi diritto. Prima di procedere alle operazioni di ripartizione è accantonata una quota, pari al 20%, per far fronte ad eventuali utilizzazioni avvenute nel medesimo periodo e di cui la SIAE sia venuta a conoscenza solo successivamente: per questa fattispecie si applicheranno le modalità di ripartizione previste dal precedente punto 6) a). Il residuo della quota così accantonata su tali compensi verrà redistribuito, trascorsi 5 anni dalla liquidazione di riferimento, in base alle modalità previste dal precedente punto 6) b). Art 4 - Decorrenza L Ordinanza di ripartizione della che contempla i criteri suindicati entra in vigore con decorrenza dal 1 gennaio 2019 e si applica alle operazioni di ripartizione effettuate dal 1 gennaio del medesimo anno.