ARNO Diabete 5. Incidenza, prevalenza e costo del diabete tipo 1

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Transcript:

ARNO Diabete 5 Incidenza, prevalenza e costo del diabete tipo 1 Prof.ssa Graziella Bruno Università di Torino

La prof.ssa Bruno dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche

World incidence of classical T1D (0-14 years, 100\000) Adapted from Diabetes Atlas 70.000 new cases / year Annual increase = 3.9% Range of risk : Sardinia Finland : 60 Venezuela, China: 0.1 Odds > 420 times

T1D incidence in Europe and in other Mediterranean countries (0-14 yrs) Yai = 3.9% 0-4 = 5.4 % 5-9 = 4.3 % 10-14 = 2.9 % High risk Moderate risk Low risk Updated as of JULY 2017 7 28 22 11 12 10 20 64 23 33 26 10 6 13 22 8 13 6 19 13 10 6 17 10 15 12 12 13 16 8 9 12 19 12 6 7 12 12 12 7 16 10 7 5 8 6 26 32 60 6 15 9 24 7 23 18 7 15 10 15 8 5

Hypotheses over the 20s century

Cambiamenti socio-ambientali negli ultimi 30 anni Hygiene Hypothesis Migliori condizioni igienico-sanitari Cambiamenti nello stile di vita Campagne vaccinali Maggior uso di antibiotici Variazioni della dieta Riduzione della stimolazione del sistema immunitario nei primi anni di vita Aumento della suscettibilità alle infezioni e disregolazione del sistema immunitario negli anni seguenti

Epigenetic may influence IR, environmental triggers, immune modulation and inflammation Stanley S. Schwartz et al. Diabetes Care 2016

What is already known 1. Incidence of type 1 diabetes is higher in children than in adults 2. Sex differences in risk are more evident in adults than in children, with 50-70% higher risk in males than in females 3. The strength of genetic susceptibility is higher in children than in adults 4. Temporal trend is increasing in children, is either stable or increasing in young adults 5. The residual β-cell function is higher in adults than in children

Topics requiring further studies 1. What is the incidence of autoimmune diabetes and LADA in adults? 2. What is the pattern of risk in the elderly? 3. Is the incidence of autoimmune diabetes higher in adults living in geographical areas with lower risk for childhood type 1 diabetes? 4. Are there similar geographic differences in childhood and adulthood type 1 diabetes? 5. Is the incidence of type 1 diabetes in adults increasing non linearly by birth cohort or period? 6. Are determinants of type 1 diabetes similar among age groups?

Critical points 1. Standardization of criteria to define autoimmune diabetes in adults recruited by population-based registries, independentlyof clinical features at diabetes onset. 2. Feasibility of population-based registries of autoimmune diabetes in adults in different geographical areas. 3. Feasibility of laboratories routinely assessing markers of β-cell autoimmunity and linked to population-based diabetes registries.

INCIDENZA NEI BAMBINI (0-14 anni) Picco tra 10 e 14 anni Incremento mondiale dell'incidenza No differenze tra maschi e femmine

INCIDENZA NEI GIOVANI ADULTI (15-29 anni) Pochi dati epidemiologici Maggiore incidenza nel sesso maschile Caratteristiche cliniche atipiche all'esordio Errata classificazione diabete tipo 1 come diabete tipo 2 Scarso utilizzo dei markers dell'autoimmunità Fattori di confondimento epidemiologici

OBIETTIVI DELLO STUDIO Stimare incidenza e prevalenza di diabete tipo 1 nell'età 0-29 anni in Italia nel periodo 2002-2012 Stimare i costi diretti del DM1 Stimare i tassi di ospedalizzazione totali e quelli specifici per complicanze diabetiche acute

Tassi di incidenza /100 000 (IC 95%) Età 0-29 anni maschi femmine totali 2003 16.6 (13.6-20.3) 13.8 (11.0-17.3) 15.3 (13.2-17.7) 2004 17.7 (14.6-21.4) 14.9 (12.0-18.5) 16.3 (14.1-18.8) 2005 18.7 (15.7-22.3) 17.0 (14.1-20.5) 17.9 (15.7-20.3) 2006 14.8 (12.2-18.0) 16.1 (13.3-19.4) 15.4 (13.5-17.7) 2007 19.5 (16.5-23.1) 19.2 (16.1-22.8) 19.3 (17.1-21.8) 2008 19.6 (16.5-23.1) 14.2 (11.6-17.3) 16.9 (14.9-19.2) 2009 17.7 (15.0-20.8) 14.1 (11.7-17.0) 15.9 (14.1-18.0) 2010 19.0 (16.0-22.3) 17.2 (14.5-20.4) 18.1 (16.1-20.4) 2011 19.9 (17.1-23.0) 14.8 (12.4-17.7) 17.4 (15.5-19.5) 2012 17.5 (14.9-20.5) 13.9 (11.6-16.7) 15.8 (14.0-17.8) P 0.91 0.57 0.66

Tassi di incidenza /100 000 (IC 95%) maschi Età 15-29 anni femmine 2003 17.8 (13.7-23.1) 13.8 (10.2-18.6) 2004 16.2 (12.3-21.3) 11.5 (8.2-16.0) 2005 18.5 (14.5-23.5) 16.0 (12.3-20.8) 2006 15.2 (11.7-19.8) 18.3 (14.3-23.3) 2007 22.4 (18.0-27.8) 20.7 (16.5-26.0) 2008 22.6 (18.1-28.0) 14.7 (11.2-19.3) 2009 17.3 (13.7-21.8) 13.9 (10.7-18.0) 2010 20.1 (16.2-25.0) 18.2 (14.5-22.9) 2011 22.1 (18.2-27.0) 15.3 (12.1-19.4) 2012 19.2 (15.5-23.7) 14.2 (11.1-18.2) P 0.06 0.55

Tassi di incidenza/100.000 persone-anno, periodo 2003-2012, in Italia Tassi di incidenza / 100 000 25 20 15 10 5 0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 0-14 anni 15-29 anni Nei giovani adulti i tassi di incidenza sono elevati e comparabili a quelli riscontrati nei bambini.

Tassi di incidenza/100.000 persone-anno per classe quinquennale di età, 2003-2012, in Italia

Prevalenza/100 000 (IC 95%) 0-14 anni 15-29 anni 0-29 anni 2002 82.3 (74.6-90.4) 183.2 (172.7-194.2) 137.1 (130.4-144.1) 2003 83.8 (74.6-92.0) 189.0 (178.4-200.2) 141.0 (134.2-148.0) 2004 78.8 (72.0-86.2) 186.4 (176.6-196.6) 137.2 (131.0-143.6) 2005 86.4 (79.2-94.0) 190.1 (180.1-200.6) 141.9 (135.6-148.5) 2006 87.2 (80.1-94.8) 191.6 (181.6-202.0) 142.6 (136.2-149.1) 2007 89.5 (82.4-97.1) 199.0 (188.9-209.6) 147.0 (140.6-153.5) 2008 91.2 (84.5-98.4) 203.0 (193.4-212.9) 150.1 (144.1-156.3) 2009 95.8 (89.0-103.1) 204.6 (195.0-214.6) 152.8 (146.8-159.0) 2010 98.2 (91.6-105.2) 221.1 (211.4-231.1) 161.7 (155.7-167.8) 2011 100.5 (93.8-107.5) 227.8 (218.0-238.0) 166.1 (160.0-172.3) 2012 97.2 (90.6-104.2) 232.2 (222.2-242.4) 166.9 (160.8-173.1) P <0.001 <0.001 <0.001

Prevalenza/100 000 (IC 95%) 0-14 anni 15-29 anni 0-29 anni 2002 82.3 (74.6-90.4) 183.2 (172.7-194.2) 137.1 (130.4-144.1) 2003 83.8 (74.6-92.0) 189.0 (178.4-200.2) 141.0 (134.2-148.0) 2004 78.8 (72.0-86.2) 186.4 (176.6-196.6) 137.2 (131.0-143.6) 2005 86.4 (79.2-94.0) 190.1 (180.1-200.6) 141.9 (135.6-148.5) 2006 87.2 (80.1-94.8) 191.6 (181.6-202.0) 142.6 (136.2-149.1) 2007 89.5 (82.4-97.1) 199.0 (188.9-209.6) 147.0 (140.6-153.5) 2008 91.2 (84.5-98.4) 203.0 (193.4-212.9) 150.1 (144.1-156.3) 2009 95.8 (89.0-103.1) 204.6 (195.0-214.6) 152.8 (146.8-159.0) 2010 98.2 (91.6-105.2) 221.1 (211.4-231.1) 161.7 (155.7-167.8) 2011 100.5 (93.8-107.5) 227.8 (218.0-238.0) 166.1 (160.0-172.3) 2012 97.2 (90.6-104.2) 232.2 (222.2-242.4) 166.9 (160.8-173.1) P 0.04 <0.001 <0.001

Prevalenza/100 000 (IC 95%) 0-14 anni 15-29 anni 0-29 anni 2002 82.3 (74.6-90.4) 183.2 (172.7-194.2) 137.1 (130.4-144.1) 2003 83.8 (74.6-92.0) 189.0 (178.4-200.2) 141.0 (134.2-148.0) 2004 78.8 (72.0-86.2) 186.4 (176.6-196.6) 137.2 (131.0-143.6) 2005 86.4 (79.2-94.0) 190.1 (180.1-200.6) 141.9 (135.6-148.5) 2006 87.2 (80.1-94.8) 191.6 (181.6-202.0) 142.6 (136.2-149.1) 2007 89.5 (82.4-97.1) 199.0 (188.9-209.6) 147.0 (140.6-153.5) 2008 91.2 (84.5-98.4) 203.0 (193.4-212.9) 150.1 (144.1-156.3) 2009 95.8 (89.0-103.1) 204.6 (195.0-214.6) 152.8 (146.8-159.0) 2010 98.2 (91.6-105.2) 221.1 (211.4-231.1) 161.7 (155.7-167.8) 2011 100.5 (93.8-107.5) 227.8 (218.0-238.0) 166.1 (160.0-172.3) 2012 97.2 (90.6-104.2) 232.2 (222.2-242.4) 166.9 (160.8-173.1) P 0.04 <0.001 <0.001

Prevalenza di diabete tipo 1 per classe di età, periodo 2002-2012, in Italia

COSTO DEL DIABETE TIPO 1 In continuo aumento a causa di: Aumento incidenza e prevalenza malattia Aumento costo farmaci Aumento costo ospedalizzazioni Maggiore attenzione dei medici nel prevenire le complicanze del diabete

Costi diretti ( ) del diabete nell'anno 2012 nella coorte prevalente di persone con diabete tipo 1, appaiate individualmente a 4 soggetti non diabetici di pari età, sesso e ASL di residenza Soggetti diabetici (n=2.905) Soggetti non diabetici (n=11.620) Costi totali 2.117 292 + 624% Farmaci totali 467 46 + 500% di cui insulina 347 - Strisce reattive ecc. 715 - Ospedalizzazioni 679 159 + 327% Esami ambulatoriali 256 87 + 193%

Costi diretti ( ) del diabete nell'anno 2012 nella coorte prevalente di persone con diabete tipo 1, appaiate individualmente a 4 soggetti non diabetici di pari età, sesso e ASL di residenza Soggetti diabetici (n=2.905) Soggetti non diabetici (n=11.620) Costi totali 2.117 292 + 624% Farmaci totali 467 46 + 500% di cui insulina 347 - Strisce reattive ecc. 715 - Ospedalizzazioni 679 159 + 327% Esami ambulatoriali 256 87 + 193%

Costi diretti ( ) del diabete nell'anno 2012 nella coorte prevalente di persone con diabete tipo 1, appaiate individualmente a 4 soggetti non diabetici di pari età, sesso e ASL di residenza Soggetti diabetici (n=2.905) Soggetti non diabetici (n=11.620) Costi totali 2.117 292 + 624% Farmaci totali 467 46 + 500% di cui insulina 347 - Strisce reattive ecc. 715 - Ospedalizzazioni 679 159 + 327% Esami ambulatoriali 256 87 + 193%

Costi diretti ( ) del diabete nell'anno 2012 nella coorte prevalente di persone con diabete tipo 1, appaiate individualmente a 4 soggetti non diabetici di pari età, sesso e ASL di residenza Soggetti diabetici (n=2.905) Soggetti non diabetici (n=11.620) Costi totali 2.117 292 + 624% Farmaci totali 467 46 + 500% di cui insulina 347 - Strisce reattive ecc. 715 - Ospedalizzazioni 679 159 + 327% Esami ambulatoriali 256 87 + 193%

Hospitalization rates, 2009-2012 Overall hospitalization rates significantly decreased over period 2009-2012 (27.1%, 9.3%, 5.7%, 12%, p < 0.001). Respective rates in control subjects showed a similar pattern, although rates were five/ten-fold lower (4.6%, 0.5%, 0.3%, 1.2%). A statistically significant decreasing trend in hospitalization for acute complications was also evident over the study period, which was almost completely due to ketoacidosis. (11.3%, 5.2%, 4.0%, 5.8%, p < 0.001). Rates were higher in children than in young adults, and the decreasing trend was more clearly observed in the latter.

CONCLUSIONI 1) l'incidenza è elevata nei giovani adulti e comparabile a quella dei bambini; 2) la prevalenza nell'età 0-29 anni è in incremento progressivo, con un aumento medio in 10 anni di 50 casi ogni 100.000 residenti; 3) il costo diretto del diabete tipo 1 in età giovanile è in media 6 volte superiore a quello di un non diabetico di pari età; 4) complessivamente i ricoveri ospedalieri sono in diminuzione e sono risultati 5 volte maggiori nei soggetti diabetici rispetto ai non diabetici; 5) i ricoveri ospedalieri per complicanze diabetiche acute sono bassi.

GRAZIE PER L'ATTENZIONE