PROGETTI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE

Documenti analoghi
Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI

Manuale sull ammissibilità della spesa, gli Aiuti di Stato e la rendicontazione Priročnik o upravičenih izdatkih, državnih pomočeh in poročanju

Modalità di rendicontazione delle spese sostenute a valere sugli interventi finanziati ai sensi della L.R. 12/2002.

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

fonte: 1 di 11

PROCEDURE DI RENDICONTAZIONE DELLE SPESE

PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Casa di Soggiorno e Pensionato della Città Murata - I.P.A.B. Montagnana - PD -

COMUNE DI PRASCORSANO

Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"

Programmazione

Decreto della Consigliera delegata

- Situazione Patrimoniale. - Conto Esercizio. - Rendiconti Regionali. - Riepilogo Conto Corrente BANCA INTESA Agenzia di Roma

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE

ALLEGATO 5 BUDGET INDICAZIONI RELATIVE ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO DI PROGETTO

Regolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza e per le spese connesse al funzionamento degli organi di governo

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

FONDAZIONE MEMORIALE DELLA SHOAH di MILANO ONLUS. Nota integrativa al bilancio al 31/12/2012

Il controllo di 1 livello

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.

LINEE GUIDA DELLE SPESE AMMISSIBILI E DELLA RELATIVA RENDICONTAZIONE

Il controllo di 1 livello

Il Fondo di Garanzia per l impiantistica sportiva: una nuova opportunità per lo sport

Linee Guida per la Gestione Amm.va Progetti di Cooperazione Sanitaria Internazionale

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno

Tipo di azienda o settore Agenzia di sviluppo del Comune di Reggio Emilia

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni

Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici

27/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

GLOSSARIO. pag. n. 1/8

Onde evitare inutili ripetizioni, commentiamo e vi riportiamo i punti che a nostra avviso sono di maggiore interesse:

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

EROGAZIONI Stampato a gennaio 2012 FINPIEMONTE

Curriculum Vitae di Grano Gianfranco

ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE

INTERREG IV ITALIA-AUSTRIA

BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE ANNO 2016

STUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI ATTIVITÀ RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK

Schema di Bando standard per per il finanziamento della progettazione di cui alla Delibera 38/2016

RELAZIONE DEL SEGRETARIO DIRETTORE AL BILANCIO ECONOMICO ANNUALE DI PREVISIONE ANNO 2014

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STABIAE - SALVATI

CONVENZIONE l Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure (di seguito ARPAL) L Ente Parco delle Alpi Liguri RICHIAMATI:

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

Documento non definitivo

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

LA CONTABILITA CONDOMINIALE E LE CHECK

ELENCO COSTI AMMISSIBILI

Legge regionale 4 del 28 Aprile 2006

Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare

ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA LINEE GUIDA PROGETTI DI RICERCA

Prot. N.1404/ B38 Firenze,

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA

Istruzioni per la gestione e rendicontazione dei progetti Bandi (aggiornato il 28/02/2014)

Regolamento di gestione delle missioni e delle trasferte istituzionali. Approvato dall Assemblea nella seduta dell 11 febbraio 2014 n.

L intervento pubblico di garanzia per il credito alle piccole e medie imprese

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA Allegato 2 DELEGATI CAPITOLI

AREA POLITICHE DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani

Art. 1 Obiettivi e ambito di applicazione

Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di QUINTO DI TREVISO

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA DI SPESA Allegato n. 2 DELEGATI CAPITOLI Direttore Direttore Dipartimento

SOMMARIO. Art. 1 Oggetto del Regolamento. Art. 2 Autorizzazione alla trasferta. Art. 3 Uso del mezzo di trasporto

#SELFIEmployment. Sosteniamo l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani NEET. Roma, 11 febbraio 2016

le Organizzazioni di Produttori

Disciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak

OPPORTUNITA PER PROFESSIONISTI

NOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011

DISCIPLINARE TRASFERTE FIGB

Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG pag. 1/9

Edison Spa. Relazione degli amministratori illustrativa della proposta

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

COMUNE DI VOGHERA PROVINCIA DI PAVIA SETTORE URBANISTICA Ufficio Amministrativo

CREDITO D'IMPOSTA PER RICERCA E SVILUPPO

Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno Avviso di selezione

COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA

Corso di Euroformazione

Città di Pinerolo Provincia di Torino

ESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

1. OGGETTO E FINALITÀ

nell ambito delle attività del

Due diligence immobiliare

ISTITUTO ITALIANO DELLA DONAZIONE NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE Valori espressi in unità di Euro

Ministero delle Attività Produttive

COMMISSIONE EUROPEA. Linee guida

Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale.

Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno

Le indennità di carica e i gettoni di presenza sono stati stabiliti dal Consiglio nazionale nel 2005 Nel 2011 è stata deliberata una riduzione del 10%

Area ex arsenale del Porto di Trieste Comune di Trieste Provincia di Trieste

ALLEGATOD alla Dgr n del 30 dicembre 2010 pag. 1/5

Norme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà.

Transcript:

PROGETTI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO Requisiti per l incarico, attività di controllo, verifica spese, strumenti operativi - - Gruppo di Lavoro Enti Locali Centro Congressi Regione Piemonte Torino, 22 Giugno 2010 1

AGENDA Requisiti per l incarico di controllo di primo livello Attività di controllo Verifica delle spese ammissibili Riferimenti operativi e strumenti di supporto 2

REQUISITI PER L INCARICO DI CONTROLLO DI PRIMO LIVELLO Accordo Stato /Regioni e PP. AA. del 29 ottobre 2009 Allegato 1 3

REQUISITI PER L INCARICO DI CONTROLLO DI PRIMO LIVELLO Conoscenza delle lingue del programma REQUISITI PERSONALI E PROFESSIONALI Onorabilità Indipendenza Professionalità 4

REQUISITI PER L INCARICO DI CONTROLLO DI PRIMO LIVELLO 5

AGENDA Requisiti per l incarico di controllo di primo livello Attività di controllo Verifica delle spese ammissibili Riferimenti operativi e strumenti di supporto 6

ATTIVITA DI CONTROLLO FONTE NORMATIVA Art. 16 del REGOLAMENTO (CE) 1080/2006 FESR SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO OBIETTIVO COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA 7

ATTIVITA DI CONTROLLO ART. 16 OGNI STATO MEMBRO ATTUA UN SISTEMA DI CONTROLLO PER CONVALIDA SPESE CON VERIFICA CONFORMITA SPESE E OPERAZIONI CON NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE VERIDICITA SPESE DICHIARATE EFFETTIVA FORNITURA BENI/SERVIZI 8

ATTIVITA DI CONTROLLO Documento di lavoro concernente le buone pratiche relative alle verifiche su progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali e dal Fondo di Coesione per il periodo di programmazione 2007-2013 (rif. COCOF 08/0020/00 EN) INDICAZIONI VALIDE ANCHE PER CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO ex Art. 16 del REG CE 1080/2006 Obiettivo Cooperazione Territopriale Europea 9

ATTIVITA DI CONTROLLO CONTROLLO DI PRIMO LIVELLO In loco on the spot checks Amministrativo Documentale SE N Operazioni ELEVATO su base campionaria SE N Operazioni RIDOTTO sul 100% sul 100% della spesa 10

ATTIVITA DI CONTROLLO Rispetto normativa in materia di appalti e regime di aiuti Assenza di cumulo del contributo SPESA Ammissibilità Rispetto limiti normative Riferibilità al beneficiario Verifiche Amministrativo Documentali ASPETTI DA FOCALIZZARE Rispetto pari opportunità e ambiente DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Sussistenza DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA Completezza Coerenza, Correttezza civilistica/fiscale 11

ATTIVITA DI CONTROLLO Rispetto pari opportunità e ambiente Rispetto obblighi di informazione previsti BENI/SERVIZI Corretto avanzamento completamento Conformità a quanto dichiarato Verifiche In loco ASPETTI DA FOCALIZZARE CONTABILITA SEPARATA BENEFICIARIO Esistenza Operatività DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE Sussistenza in originale 12

ATTIVITA DI CONTROLLO Verifiche In loco DIMENSIONE CAMPIONE Art. 13 Reg. 1828/2006 In base al LIVELLO DI RISCHIO del TIPO DI BENEFICIARIO E DELLE OPERAZIONI OPERAZIONI DI MAGGIORI DIMENSIONI OPERAZIONI CON PROBLEMI IN FASI PRECEDENTI IN CASO DI IRREGOLARITA RISCONTRATE E OPPORTUNO ALLARGARE IL CAMPIONE PER VERIFICHE + APPROFONDITE OPERAZIONI DUBBIE IN FASE DI CONTROLLO DOCUMENTALE 13

ATTIVITA DI CONTROLLO AL TERMINE DEL CONTROLLO DOCUMENTO DI CONVALIDA DELLE SPESE RENDICONTATE AMMISSIBILI CON EVIDENZA EVENTUALI IRREGOLARITA E SPESE NON AMMISSIBILI Beneficiario principale Beneficiario 14

AGENDA Requisiti per l incarico di controllo di primo livello Attività di controllo Verifica delle spese ammissibili Riferimenti operativi e strumenti di supporto 15

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Periodo e area di ammissibilità CRITERI GENERALI Documenti giustificativi Tipologia di spesa 16

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Oneri finanziari Spese generali Criteri specifici per singole categorie di spese Personale Spese di viaggio Investimenti Servizi esterni 17

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Personale Il costo rendicontabile del personale deve essere calcolato considerando: - il salario lordo di cui il dipendente è in godimento - altri eventuali compensi lordi - comprensivo dei contributi sociali in rapporto alle giornate o alle ore di impegno nel progetto. Metodo di calcolo: RML+DIF+OS X h/uomo h/ lavorate 18

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Motivati con criteri tecnico economici Servizi esterni Comprende le spese sostenute dal Beneficiario a favore di soggetti esterni erogatori di specifici servizi per il raggiungimento degli obiettivi progettuali che il beneficiario non è in grado di svolgere in proprio. richiedono base giuridica devono rispettare principi di economicità efficacia tempestività correttezza devono riflettere tariffe di mercato 19

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Investimenti L acquisto di beni durevoli è ammissibile se: - strettamente correlato alle attività di progetto - essenziale al raggiungimento dei suoi obiettivi Sono ammissibili i costi di ammortamento ed i costi accessori all acquisto dei beni. 20

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Spese di viaggio Sono ammissibili i costi sostenuti per l effettuazione di missioni autorizzate e strettamente attinenti all operazione da parte del personale imputato al progetto o di consulenti esterni. comprendono spese di trasporto vitto e alloggio diarie di missione non sono ammissibili spese forfettarie devono rispettare criteri di economicità e rispetto per l ambiente 21

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Spese generali Sono ammissibili se basate su costi effettivi relativi all esecuzione dell operazione imputate con calcolo pro rata all operazione. spese generali dirette o indirette non è ammesso il calcolo forfettario 22

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Oneri finanziari Ai sensi dell art. 49 del Regolamento CE 1828/2006 e del documento nazionale inerente le spese ammissibili, sono rimborsabili: - gli oneri relativi alla transazioni finanziarie transnazionali - le spese bancarie relative all apertura e alla gestione dei conti, qualora l attuazione di un operazione richieda l apertura di un conto o conti separati - i costi relativi a garanzie fornite da banche o altri istituti finanziari se prescritte dalla legislazione nazionale o comunitaria. 23

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Entrate generate dal progetto Ai sensi dell art. 55 del Regolamento CE 1083/2006 per progetto generatore di entrate si intende qualsiasi operazione che comporti un investimento in infrastrutture il cui utilizzo sia soggetto a tariffe direttamente a carico degli utenti o qualsiasi operazione che comporti la vendita o la locazione di terreni o immobili o qualsiasi altra fornitura di servizi contro pagamento 24

VERIFICA DELLE SPESE AMMISSIBILI Criteri specifici per categoria Entrate generate dal progetto Se il progetto genera entrate, esse devono essere calcolate dal beneficiario per poter essere: - integralmente detratte dalla spese ammissibile se integralmente generate dal progetto - proporzionalmente detratte se parzialmente generate dal progetto. 25

AGENDA Requisiti per l incarico di controllo di primo livello Attività di controllo Verifica delle spese ammissibili Riferimenti operativi e strumenti di supporto 26

RIFERIMENTI OPERATIVI E STRUMENTI DI SUPPORTO RIFERIMENTI OPERATIVI Contact Points 27

RIFERIMENTI OPERATIVI E STRUMENTI DI SUPPORTO STRUMENTI DI SUPPORTO Manuali per la rendicontazione Check list Expenditure list Vademecum faq 28

Atti del Convegno e documentazione di supporto su www.odcec.torino.it/it/attivita_convegni.aspx Per approfondimenti: Gruppo di lavoro Enti Locali Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino 29