Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette Area Tutela e valorizzazione del paesaggio naturale e della geodiversità

Documenti analoghi

Definizione dell insieme delle Aree di reperimento per Monumenti Naturali geologici all interno del Piano Regionale delle. Aree Naturali Protette

DESCRIZIONE GEOSITO 08: LA NOVA

SELEZIONE DI UN CAMPIONE SIGNIFICATIVO DI AREE NATURALI PROTETTE (AA.NN.PP.)

Geologia ed idrogeologia del bacino idrico termale di Suio-Castelforte

11/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1 Pag. 16 di 329. Regione Lazio

1936); Faglia orientale del Liri (Segr( 1969; 1971; 1975), Linea Val Roveto- Atina (Funicello

Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Balza di Seppie proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrativo L istitu

Patrimonio geologico: conoscere, tutelare e valorizzare.

Documento strategico sulla Geodiversità per il triennio Rapporto conclusivo

DESCRIZIONE GEOSITO 15: MONTE CASOLI

Relazione geomorfologica sulla riserva naturale di Canale Monterano (Roma) 1. Inquadramento geografico dell area di Canale Monterano

INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE DETERMINAZIONE. Estensore GARGANO GIACOMO. Responsabile del procedimento CATERINA MARTONE

ID PR SOGGETTO RICHIEDENTE 2 FR COMUNE DI SANT'AMBROGIO SUL GARIGLIANO 6 FR COMUNE DI SANT'ELIA FIUMERAPIDO 10 LT COMUNE DI SANTI COSMA E DAMIANO

MISURE DI TUTELA E CONSERVAZIONE -relazione geologica- AREA 4

Distretto Idrografico dell Appennino Meridionale

Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio 09/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82

La Baia di Napoli: dalle barriere coralline del Cretacico al vulcanismo attivo attuale

SCHEDA PER L INVENTARIO DEI GEOSITI ITALIANI

Pianificazione dei parchi

Le grotte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un area scarsamente carsica ma ricca di sorprese.

Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio. 15/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Escursione sui Monti Lucretili

Brevi note geologiche e geomorfologiche sulla Val Rosandra

I MONTI SIMBRUINI E LE RISORSE IDRICHE. Luca Tarquini: Servizio Naturalistico Parco Regionale Monti Simbruini

BIBLIOTECA CENTRALE. lstitito Universrtario di Architettura VENEZIA DSTR B

1. Assetto del territorio

SCHEDA PER L INVENTARIO DEI GEOSITI ITALIANI

A B C D E F. Introduzione. Il monte Canin GFG-STAN 1

IL VENTAGLIO DELLE TERRE PELIGNE : PERCORSO ARCHEOLOGICO E GEOLOGICO IN AREE MONTANE INTERNE (APPENNINO ABRUZZESE, ITALIA)

Il patrimonio geologico della Valle del Marecchia: potenzialità nella valorizzazione turistica del territorio

Paleofrane e MS1: il caso Pescosolido (FR)

Fiume Tara. Lido Azzurro. Mare Ionio. Legenda. Allegato 1

Curriculum Vitae Europass

Strategie della Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione del Patrimonio Geologico

PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA: QUADRO REGIONALE

Via dell Acquaviva Via di Gaspari

12/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1 Pag. 14 di 228. Regione Lazio

Analisi del Trasporto Pubblico Locale a livello regionale Dati del triennio Regioni del Centro Italia

Schema presentazione

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n Area Atti di adozione delle misure di sito. Tipo. (Ha) conservazione

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 3 (ANIA 03);

Indagini geologiche, idrogeologiche e archeologiche preliminari

Il fenomeno geologico è rappresentato con chiarezza in ogni sua componente 5

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ASSEMBLEA LEGISLATIVA. VIII Legislatura

Le basi informative e la rete regionale di monitoraggio sullo stato di conservazione degli habitat e delle specie della flora e della fauna

3.3 Il bacino del fiume Cavone

DOMANDE DI SOSTEGNO AMMESSE A FINANZIAMENTO

Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio. 15/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

CORSO ABILITAZIONE MAESTRI DI SCI ANNO AMBIENTE E TERRITORIO

Decisione 2013/29/UE della Commissione, del 16 novembre 2012, che adotta un sesto elenco

La valorizzazione delle risorse naturali e culturali della provincia di Viterbo: la Candidatura UNESCO e la realizzazione del GEOPARCO della Tuscia

Anno Impegno. Anno Mandato. Codice Creditore. Numero Mandato. Numero Impegno. Capitolo. Creditore. Importo

MISURE DI TUTELA E CONSERVAZIONE - primo report - AREA 1

Introduzione alle Banche Dati Geotematiche Guido Lavorini (Regione Toscana S.I.T.A. - P.O. Geologia)

Forme carsiche epigee (superficiali)

SISMICITA' STORICA DELL'AREA TRATTA DAL CATALOGO SISMICO

a) SEDIMENTI CONTINENTALI QUATERNARI del BACINO del MERCURE LAO.

Evoluzione del paesaggio

Norme per la conservazione e valorizzazione della geodiversità dell'emilia-romagna e delle attività ad essa collegate.

PRINCIPI DI STRATIGRAFIA

Iniziative e programma della Regione Lazio sulla Biodiversità

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA SUL PROGETTO

Aree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia

3.1 Generalità dell area da Civitavecchia a Torvaianica

Europass curriculum vitae

ALLEGATO CATALOGO 2011 DEI SINKHOLES DEL LAZIO

I Monti Aurunci Una nuova stagione esplorativa

Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni)

ELEMENTI DI GEOMORFOLOGIA STRUTTURALE

Grotta c/o il Castelliere di Monte Castiglione

FEDERAZIONE SPELEOLOGICA PUGLIESE SOCIETÀ SPELEOLOGICA ITALIANA REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALL AMBIENTE. N Catasto. Nome della Grotta:

A - Paleontologia e stratigrafia

Tesi in idrogeologia Idrogeologia, Idrologia e Morfologia di "sinkholes" rappresentativi della Regione Lazio. Autore Dott Giorgio Caramanna

I collegi per l elezione della Camera dei deputati. Circoscrizione Lazio 1

Dott.ssa Rossana Giannarini

CORSO DI GEOMORFOLOGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Il Paesaggio del Carso, problematiche e complessità

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

Documentazione VENDITA

CENNI DI GEOLOGIA, GEOMORFOLOGIA E IDROGEOLOGIA

VINCOLI (Regione Sardegna)

Gestione delle attività dell'osservatorio di Geologia di Farindola

PERICOLOSITÀ PER INONDAZIONE FLUVIALE LUNGO IL CORSO URBANO DEL FIUME ANIENE 1

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore DI BIASE GIOVANNA. Responsabile del procedimento DI BIASE GIOVANNA

Riccardo Petrini Università di Pisa Dipartimento di Scienze della Terra. Franco Cucchi Luca Zini Francesca F. Slejko. DMG-Università di Trieste

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Area: VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

Le risorse naturali della montagna, tra opportunità e criticità

Geoportale in Comune Censimento, catalogazione e condivisione dei dati territoriali della Città metropolitana di Venezia

3.5 Il bacino del Bradano

Dott. Geologo Paolo Di Giulio - Studio di Geologia e Geotecnica

IL POLJE DI RASCINO (RIETI): LA ZONA UMIDA DELLA DEPRESSIONE CARSICA E FORME DI COLLASSO RECENTI NEL SISTEMA SUOLO-BED ROCK

ELENCO PARERI RILASCIATI DAL COMITATO LAVORI PUBBLICI

I Geositi della Campania aspetti tecnici ed istituzionali

PIANO REGOLATORE GENERALE


Monte Ruazzo (1315 m.)

GEOLOGIA DELL'AREA. 1. Geomorfologia. Associazione Geologia Senza Frontiere ONLUS Dott. Geol. Lorenzo Manni

Transcript:

Bologna, 7-8 Giugno 2018 Sessione 1 Il ruolo e i progetti delle amministrazioni pubbliche La Rete per la tutela della Geodiversità della Regione Lazio Dario Mancinella Diego Mantero Maurizio Testardi Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette Area Tutela e valorizzazione del paesaggio naturale e della geodiversità Parco Naturale Monti Simbruini Camposecco Campi carreggiati

Il Catasto Regionale dei Geositi del Lazio illustra il Patrimonio Geologico Regionale. Dal 2002, ne fanno parte del Catasto tutti i Geositi individuati come tali in letteratura. Il Catasto è coordinato annualmente con il data base nazionale ISPRA, per garantirne la perfetta corrispondenza. Riserva Naturale Regionale Tor Caldara (Anzio) Vulcanismo Albano

Ai geositi bibliografici, si aggiungono i siti censiti dai geologi della Direzione Regionale Ambiente e Sistemi Naturali e quelli provenienti da segnalazioni sottoposte al processo di validazione dalla Regione Lazio o dall ISPRA. Riserva Naturale di Gattaceca: Pozzo del Merro Cavità carsica con condotto profondo oltre 450 mt

Nel Catasto, ad oggi sono stati censiti 808 Geositi. Al fine di individuare un numero ridotto ma maggiormente esemplificativo di geositi attraverso analisi di dettaglio (Determinazione ARP n. 27/PP del 17/10/2007). Applicando il modello di valutazione del Geosito alla Banca Dati dei Geositi del Lazio, si ottiene la "Rete dei Geositi del Lazio", (Deliberazione ARP n. 08 del 27/03/2008), che organizza tutti i Geositi laziali in tre livelli di valenza geologica: alta, media e bassa. La fascia ad alta valenza geologica è composta dai 70 geositi indicati nella DGR n. 859/09 come Siti Geologici di Importanza Regionale.

L approccio bibliografico della Rete dei Geositi del Lazio presenta tutti i suoi limiti soprattutto in rapporto alla rappresentatività della complessa geodiversità regionale. Il patrimonio geologico censito, costituito dalla sommatoria dei geositi validati, dovrebbe costituire un campione illustrante la geodiversità del Lazio e, in particolar modo, delle peculiarità. Lo stesso Catasto regionale dei geositi del Lazio assume un significato funzionale in termini di pianificazione solamente a patto di rappresentare una percentuale preponderante (che dovrebbe essere stimata non inferiore all 80%) della geodiversità del Lazio. Monumento Naturale Caldara di Manziana (RM) Vulcano Sabatino

Riassumendo: la Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette deve raggiungere, nei riguardi della componente abiotica del patrimonio naturale, l obiettivo di conservare il patrimonio geologico del Lazio e tutelare la geodiversità regionale. Come? Monumento Naturale San Cataldo e Marmo Rosso di Cottanello (RI) Piegamenti tettonici presso l eremo di San Cataldo

1) Concentrando sforzi e risorse sui 70 Geositi ad alta valenza; 2) Tutelando la Geodiversità. Parco Regionale Monti Simbruini: Confluenza Aniene Simbrivio loc. Comunacque

Che fare? Costruire, a partire dai Geositi del Catasto Regionale, una Rete Regionale per la tutela della Geodiversità, cioè uno strumento in grado di rappresentare efficacemente la geodiversità del Lazio attraverso un numero limitato di geositi selezionati, prevedendo per essi dei dispositivi normativi specifici di tutela che al momento attuale possiedono solo i geositi ricadenti nel sistema delle Aree Naturali Protette.

In tal modo, tutelando i geositi inseriti in questa Rete rappresentativa dell intera geodiversità Regionale, la Regione Lazio persegue un obiettivo di geoconservazione soddisfacente in rapporto ai valori del Patrimonio Geologico Regionale.

E necessario scomporre la Geodiversità secondo alcuni filoni di interesse delle scienze della terra, che vanno a costituire altrettanti ambiti d interesse geologico. Ai fini della progettazione della Rete Regionale per la tutela della Geodiversità si propongono i seguenti 5 temi d interesse geologico: 1)Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia; 2)Geomorfologia e carsismo; 3)Idrogeologia; 4)Geologia strutturale; 5)Paletnologia e aspetti storico-archeologici

Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia sono stati individuati 7 paesaggi geologici, in alcuni casi suddivisi in più unità di paesaggio geologico: 1 Dorsali carbonatiche di mare sottile 2 Dorsali carbonatiche di mare profondo 3 Montagne e colline marnoso-arenacee 3a - flysch autoctoni 3b sequenze alloctone 4 Depositi marini post-orogenici 4a ingressione pliopleistocenica 4b duna antica 4c depositi costieri recenti 5 Depositi continentali 5a depositi fluvio-lacustri plio-pleistocenici 5b depositi fluvio-lacustri recenti 5c alluvioni terrazzate 6 Vulcaniti acide e intermedie 7 Vulcaniti potassiche 7a - lave potassiche 7b ignimbriti potassiche

Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia sono stati individuati 7 paesaggi geologici, in alcuni casi suddivisi in più unità di paesaggio geologico: 1 Dorsali carbonatiche di mare sottile 2 Dorsali carbonatiche di mare profondo 3 Montagne e colline marnoso-arenacee 3a - flysch autoctoni 3b sequenze alloctone 4 Depositi marini post-orogenici 4a ingressione pliopleistocenica 4b duna antica 4c depositi costieri recenti 5 Depositi continentali 5a depositi fluvio-lacustri plio-pleistocenici 5b depositi fluvio-lacustri recenti 5c alluvioni terrazzate 6 Vulcaniti acide e intermedie 7 Vulcaniti potassiche 7a - lave potassiche 7b ignimbriti potassiche Per ciascuna di queste unità di paesaggio geologico è stato individuato almeno un geosito: il più rappresentativo tra quelli presenti nel catasto regionale

Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia sono stati individuati 7 paesaggi geologici, in alcuni casi suddivisi in più unità di paesaggio geologico: 1 Dorsali carbonatiche di mare sottile 2 Dorsali carbonatiche di mare profondo 3 Montagne e colline marnoso-arenacee 3a - flysch autoctoni 3b sequenze alloctone 4 Depositi marini post-orogenici 4a ingressione pliopleistocenica 4b duna antica 4c depositi costieri recenti 5 Depositi continentali 5a depositi fluvio-lacustri plio-pleistocenici 5b depositi fluvio-lacustri recenti 5c alluvioni terrazzate 6 Vulcaniti acide e intermedie 7 Vulcaniti potassiche 7a - lave potassiche 7b ignimbriti potassiche

Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia sono stati individuati 7 paesaggi geologici, in alcuni casi suddivisi in più unità di paesaggio geologico: 1 Dorsali carbonatiche di mare sottile 2 Dorsali carbonatiche di mare profondo 3 Montagne e colline marnoso-arenacee 3a - flysch autoctoni 3b sequenze alloctone 4 Depositi marini post-orogenici 4a ingressione pliopleistocenica 4b duna antica 4c depositi costieri recenti 5 Depositi continentali 5a depositi fluvio-lacustri plio-pleistocenici 5b depositi fluvio-lacustri recenti 5c alluvioni terrazzate 6 Vulcaniti acide e intermedie 7 Vulcaniti potassiche 7a - lave potassiche 7b ignimbriti potassiche

Tema d interesse geologico: 1)Litostratigrafia, mineralogia e paleontologia Geosito n. 803 Impronte e piste di Teropodi e Sauropodi a Sezze (LT) (Monumento Naturale) Cretaceo sup.

Temi di interesse paleogeografico: panchina tirreniana nei terrazzi marini (Lazio settentrionale costiero) e fori di litodomi (costa alta del sud pontino)

Per il tema geologia strutturale sono stati considerati tutti i lineamenti tettonici, sui quali sono stati proiettati i geositi a carattere geologico strutturale

Per il tema geologia strutturale sono stati considerati tutti i lineamenti tettonici, sui quali sono stati proiettati i geositi a carattere geologico strutturale Faglia subverticale di Varco Sabino (RI) che taglia l estremità della struttura carbonatica di tipo Sabino

Per il tema idrogeologia sono state considerate le varie idrostrutture, sulle quali sono stati proiettati i geositi a carattere idrogeologico

Per il tema geomorfologia e carsismo sono state considerate le tipologia di rocce carbonatiche affioranti, sulle quali sono stati proiettati i principali geositi relativi al carsismo ipogeo ed epigeo che possiedono caratteristiche idonee all istituzione di Monumenti Naturali (una tipologia di area protetta prevista dalla normativa regionale)

L obiettivo della Rete regionale per la tutela della Geodiversità è dunque il seguente: garantire la tutela della Geodiversità Regionale. La Rete dovrà quindi essere costituita da un insieme bilanciato di geositi appartenenti a tutte le categorie precedentemente indicate ed in grado di rappresentare adeguatamente i temi d interesse geologico sopra riportati, risultando in tal modo rappresentativi dell intera Geodiversità del Lazio. Nella misura in cui la Rete riuscirà a raggiungere il suo obiettivo, essa potrà rappresentare un efficace strumento per la conservazione del Patrimonio geologico del Lazio, parte integrante del Patrimonio Naturale e da esso inscindibile.

Il tema paletnologia e aspetti storico-archeologici è stato finora non adeguatamente approfondito. Accordo di collaborazione ISPRA e CMRC Grotta Guattari San Felice Circeo Cranio Neanderthaliano

L art. 6 della Legge Reg. Lazio 29/1997 individua i Geositi tra gli ambiti di reperimento per i Monumenti Naturali. A tale scopo alcuni dei nodi della futura Rete Regionale per la tutela della geodiversità sono stati tutelati istituendo su di essi un vincolo di Monumento Naturale a prevalente carattere geologico.

Carsismo a Campo Soriano (Terracina, MN Parco regionale Monti Aurunci) Tab. B Rocce carbonatiche e MN carsici ID GEOSITO COMUNE STRUTTURA CARBONATICA CATEGORIA 59 Carsismo a Campo Soriano Terracina, Sonnino Dorsale di piattaforma carbonatica E1 Esistente a carattere geologico primario 391 Pozzo del Merro Sant'Angelo Romano Dorsale di piattaforma carbonatica I da istituire 529 grotta di Pastena Pastena Dorsale di piattaforma carbonatica V da valorizzare

Tab. D Idrostrutture e MN idrogeologici ID GEOSITO COMUNE IDROSTRUTTURA CATEGORIA 173 Sorgenti di Ninfa Monti Lepini E1 Esistente a carattere geologico primario Cisterna di Latina 368 Sorgente Peschiera Cittaducale Monti Nuria e Velino V da valorizzare 376 Lago di Posta-Fibreno 386 Arenarie torbiditiche alla Cascata delle Barche Posta Fibreno Amatrice Cascata delle Barche, impostata su bancate flyschoidi arenaceo-pelitiche, massiccio della Laga PN Gran Sasso, Monti della Laga Monti Marsicani occidentali / V da valorizzare E2 Esistente a carattere geologico secondario

Monte Soratte - Alto strutturale Tettonica distensiva Plio-Pleistocenica Tab. C Lineamenti tettonici e MN di geologia strutturale ID GEOSITO COMUNE TETTONICA CATEGORIA 94 Alto strutturale del Monte Soratte S. Oreste Tettonica distensiva E2 Esistente a carattere geologico secondario 278 Zona di taglio del sovrascorrimento del Monte Tancia ai Casali Tancia Tettonica compressiva V da valorizzare Monte S. Giovanni in Sabina 207 Scaglie tettoniche sovrapposte tra Bellegra e Olevano Tettonica compressiva V da valorizzare Bellegra 613 Strutture tettoniche distensive a San Giovanni dell'acqua Formia Tettonica distensiva V da valorizzare

Riserva Naturale Regionale Selva del Lamone - Farnese (Vt) Geosito Rosa Crepante Lave del complesso Caldera di Latera Distretto Vulsino

Monumento Naturale di San Cataldo e Marmo rosso di Cottanello (RI). Il cd. Marmo Rosso di Cottanello è stato ampiamente impiegato nella Roma rinascimentale e presso monumenti di fama mondiale tra cui San Pietro in Vaticano e Venezia.

Monumento Naturale Balze di Seppie Lubriano VT Media Valle del Tevere, morfologie d erosione

Polije di Rascino SIC IT 6020014 Depressione carsica con doline coalescenti

Monumento Naturale Fosso Brivolco (Sezze LT). Impronte di dinosauro su superfici di strato, con piste di Sauropodi e Teropodi che si incrociano tra loro. Periodo: Cenomaniano Inferiore Calcari di piattaforma interna.

Monumento Naturale Scogliera Cretacica fossile di Rocca di Cave (Roma)

Grazie per l attenzione