Circolare affronteremo oggi il seguente argomento: - Rinnovo contrattuale: collaboratori familiari (lavoro domestico)

Documenti analoghi
METALMECCANICA INDUSTRIA: MODALITÀ DI ADESIONE E VERSAMENTO AL FONDO METASALUTE

Aumenti retributivi CCNL Alimentari - Artigianato

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento:

DISPOSIZIONI NORMATIVE. Circolare Obbligo formativo sulla sicurezza per lavoratori e datori di lavoro RSPP

Aumenti retributivi CCNL Dirigenti Aziende Terziario

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2013

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento:

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI OTTOBRE 2017

Circolare affronteremo oggi i seguenti argomenti: - Il nuovo Testo unico dell apprendistato e le opportunità formative per le imprese

Circolare affronteremo oggi i seguenti argomenti: -Gli adempimenti del mese di maggio

Comunicazione oggi parleremo di: - Le scadenze contrattuali del mese di gennaio

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI SETTEMBRE 2016

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI GIUGNO 2013

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI LUGLIO 2013

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI GENNAIO 2016

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI MAGGIO 2013

CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO

Il nuovo contratto di lavoro domestico

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)

CORRESPONSIONE DI UN IMPORTO FORFETTARIO UNA TANTUM

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO

CONDIZIONI PER POTER RICORRERE AL LAVORO INTERMITTENTE

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI FEBBRAIO 2015

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI FEBBRAIO 2014

INCENTIVI PER NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento:

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI OTTOBRE 2013

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2015

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI GIUGNO 2014

LE SCADENZE CONTRATTUALI DEL MESE DI OTTOBRE

Terziario Confcommercio

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento: - Rinnovo contrattuale: Metalmeccanica Aziende Industriali

TRATTAMENTO MINIMO COMPLESSIVO DI GARANZIA (TMCG)

Circolare Comunicazione obbligatoria effettuazione lavoro notturno

GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI APRILE 2015

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011

TABELLE ECONOMICHE RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento: - Lavoro intermittente: chiarimenti dell ultima ora dal Ministero

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA

Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico

Circolare affronteremo oggi il seguente argomento:

Roma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15

Contratti di lavoro: Confcommercio e Confercenti accordo del 18 e 23 luglio 2008

Le spettanze di una collaboratrice familiare

Prot. n 186/2011 Venezia, 7 marzo Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.

RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO

Lavoratori domestici e collaboratori familiari

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA?

RINNOVO DEL CCNL DEL TERZIARIO

Oggetto: Circolare CONFCOMMERCIO - CCNL Terziario Distribuzione e Servizi - Rinnovato il CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi.

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I COLLABORATORI FAMILIARI LAVORO DOMESTICO. (Decorrenza: da 1 Luglio 2013 a 31 Dicembre 2016)

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale)

INDICE GENERALE. Capitolo I RELAZIONI INDUSTRIALI. Capitolo II WELFARCHIM

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Gestione del rapporto di lavoro

Le regole del lavoro domestico in caso di licenziamento e dimissioni: tfr, termini di preavviso, adempimenti del datore di lavoro.

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO SULLA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO DOMESTICO

Circolare n. 21 del 13 Febbraio 2018

Inoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di:

DATORI DI LAVORO E TRATTAMENTO DELLE FERIE ARRETRATE ENTRO IL 30 GIUGNO 2016

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti

SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DI DURC

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere)

Centro Studi Cafasso SCADENZE CONTRATTUALI DI MARZO 2007 AUTORIMESSE E NOLEGGIO AUTOMEZZI IPOTESI DI ACCORDO 28 LUGLIO 2006.

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO per gli ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI

SINTESI DELLE NOVITÀ (fonte sindacale)

Domande di disoccupazione

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM)

Articolo 1 FLESSIBILITA

RINNOVO CCNL GOMMA PLASTICA CONFAPI

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA

Indennità di disoccupazione Mini ASPI

METALMECCANICI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI

Assistenza ai disabili INPS

! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

Raccolta di norme per il trattamento del personale addetto ai servizi domestici e familiari

Le spettanze di una collaboratrice familiare

Le nuove indicazioni ministeriali sul lavoro accessorio

CCNL IMPIANTI ED ATTIVITA SPORTIVE PROFIT E NO PROFIT

Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)

RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO

A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008

Lavoro domestico - colf e badanti (CONFEDILIZIA)

Il lavoro domestico Informazioni sull occupazione di personale domestico

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale

Contratto a tempo parziale

Il Contratto di Apprendistato

Gli accordi contrattuali: Edili artigianato - Forestali e Agrari

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PAGHE E CONTRIBUTI

Transcript:

Studio Filippi Consulenti d impresa Viale Dieci Martiri, 37 36100 Vicenza Linea 1: 0444 525824 Linea 2: 0444 231183 Fax: 0444 809824 www.studio-filippi.it Circolare 55 2013 Questa mail è generata da un sistema automatico non presidiato pertanto si invita cortesemente a non rispondere. Eventuali e-mail ricevute rimarranno inevase. affronteremo oggi il seguente argomento: - Rinnovo contrattuale: collaboratori familiari (lavoro domestico) In data 21 maggio 2013, tra FIDALDO, DOMINA, FILCAMSCGIL, FISASCAT-CISL, UILTUCS-UIL, FEDERCOLF, è stata stipulata l ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL 16 febbraio 2007 per i prestatori di lavoro domestico, scaduto il 28 febbraio 2011. L ipotesi di accordo decorre dal 1 luglio 2013 e scade il 31 dicembre 2016. Di seguito le principali novità. ORARIO DI LAVORO L ipotesi di CCNL introduce una nuova tabella retributiva (tabella G) da applicare nel caso in cui: il datore di lavoro che abbia in servizio uno o più lavoratori a tempo pieno, addetti all assistenza di persone non autosufficienti, inquadrati nei livelli CS o DS, assuma in servizio uno o più lavoratori, conviventi o meno, da inquadrare nei livelli CS o DS, con prestazioni limitate alla copertura dei giorni di riposo dei lavoratori titolari dell assistenza. TABELLA G (valori del 2013) CS 7,14 DS 8,61 RIPOSO SETTIMANALE Con l ipotesi di rinnovo viene specificato che il riposo settimanale, per i lavoratori non conviventi, è pari a 24 ore e deve essere goduto esclusivamente nella giornata della domenica. Resta fermo invece, per i lavoratori conviventi, il diritto a 36 ore di riposo settimanale, di cui 24 ore devono essere godute la domenica e le restanti 12 ore in qualsiasi altro giorno della settimana,

concordato tra le parti. FESTIVITÀ Il rinnovo contrattuale stabilisce che: ai lavoratori retribuiti ad ore, le festività elencate nell art. 17 del CCNL, debbano essere retribuite sulla base della normale paga oraria ragguagliata ad 1/6 dell orario settimanale. Le festività da retribuire sono tutte quelle cadenti nel periodo interessato, indipendentemente dal fatto che in tali giornate fosse prevista, o meno, la prestazione lavorativa. Preme evidenziare, a riguardo, che la precedente disposizione contrattuale prevedeva che per i rapporti di lavoro ad ore le festività venissero retribuite con 1/26 della retribuzione globale di fatto mensile. FERIE Viene confermato il diritto del lavoratore ad un periodo annuale di ferie di 26 giorni lavorativi, indipendentemente dalla durata e dalla distribuzione dell orario di lavoro. Tuttavia, con l accordo in esame viene stabilito che: ai lavoratori retribuiti ad ore deve essere corrisposta, per ogni giorno di ferie godute, una retribuzione ragguagliata ad 1/6 dell orario settimanale; ai fini del computo delle ferie, la settimana lavorativa (indipendentemente dalla distribuzione dell orario di lavoro settimanale) è comunque considerata di sei giorni lavorativi, dal lunedì al sabato; il godimento delle ferie non interrompe la maturazione di tutti gli istituti contrattuali. MATRIMONIO Viene stabilito che: il lavoratore può scegliere di fruire del congedo matrimoniale anche non in coincidenza con la data del matrimonio, purché entro il termine di 1 anno dalla stessa e sempreché il matrimonio sia contratto in costanza dello stesso rapporto di lavoro; la mancata fruizione del congedo matrimoniale a causa di dimissioni del lavoratore non determina alcun diritto alla relativa indennità sostitutiva. TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI Dall inizio della gravidanza, purché intervenuta nel corso del rapporto di lavoro, e fino alla cessazione del congedo di maternità, la lavoratrice non può essere licenziata, salvo che per giusta causa. Le dimissioni rassegnate dalla lavoratrice in tale periodo sono inefficaci ed improduttive di effetti se non comunicate in forma scritta e convalidate (in sede sindacale, presso la DTL o il Centro per l impiego, oppure mediante sottoscrizione del modello COLD-VAR). Viene inoltre precisato che in caso di dimissioni volontarie presentate durante il suddetto periodo in cui è previsto il divieto di licenziamento, la lavoratrice non è tenuta al preavviso.

MALATTIA Come noto, in caso di malattia al lavoratore (convivente o non convivente) spetta la conservazione del posto per i seguenti periodi: per anzianità fino a 6 mesi, superato il periodo di prova, 10 giorni di calendario; per anzianità da più di 6 mesi a 2 anni, 45 giorni di calendario; per anzianità oltre i 2 anni, 180 giorni di calendario. Con l accordo di rinnovo viene stabilito che i suddetti periodi sono aumentati del 50% in caso di malattia oncologica, documentata dalla competente ASL. RETRIBUZIONE E PROSPETTO PAGA Con l ipotesi di accordo viene stabilito che: almeno 30 giorni prima della scadenza dei termini di presentazione della dichiarazione dei redditi, ovvero in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, il datore di lavoro deve rilasciare al lavoratore un attestazione dalla quale risulti l ammontare complessivo delle somme erogate nell anno. AGGIORNAMENTO MINIMI RETRIBUTIVI Tramite l inserimento del punto 6) tra i Chiarimenti a verbale del CCNL, le Parti prevedono l aggiornamento degli attuali minimi retributivi nella seguente misura: euro 7,00 con decorrenza dal 1 gennaio 2014, euro 6,00 con decorrenza dal 1 gennaio 2015, euro 6,00 con decorrenza dal 1 gennaio 2016 per i lavoratori conviventi inquadrati nel livello BS della tabella A, ed in misura proporzionale per gli altri livelli/tabelle. L aggiornamento retributivo annuale verrà effettuato dall apposita Commissione nazionale sui minimi retributivi comprensivi dei suddetti aumenti. PERMESSI E FORMAZIONE PROFESSIONALE Come noto, i lavoratori a tempo pieno e indeterminato, con anzianità di servizio presso il datore di lavoro di almeno 12 mesi, possono usufruire di 40 ore di permesso retribuito all anno per la frequenza di corsi di formazione professionale specifici per collaboratori o assistenti familiari. Con l accordo in esame viene stabilito che il suddetto monte ore potrà essere utilizzato anche per le eventuali attività formative previste dalla normativa e necessarie per il rinnovo dei titoli di soggiorno, previa esibizione, da parte del lavoratore, di apposta documentazione riportante anche gli orari delle attività formative esercitate. Viene esclusa, in ogni caso, la possibilità di cumulo pluriennale dei suddetti permessi. LETTERA DI ASSUNZIONE L ipotesi di CCNL stabilisce che nella lettera di assunzione debba essere indicata, in aggiunta agli elementi obbligatori elencati nell art. 6 del CCNL e ad eventuali clausole specifiche, l applicazione dell art. 52 del medesimo CCNL che disciplina i contributi di assistenza contrattuale.

Si ricorda, a riguardo, che i suddetti contributi sono dovuti sia dal datore di lavoro (nella misura oraria di euro 0,02), che dal lavoratore (nella misura oraria di euro 0,01). SOSPENSIONI DI LAVORO EXTRAFERIALI L accordo prevede che: per gravi e documentati motivi, il lavoratore può richiedere un periodo di sospensione extraferiale, senza maturazione di alcun elemento retributivo, per un massimo di 12 mesi. Il datore di lavoro può accogliere, o meno, la richiesta del lavoratore. TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO L art. 27 del CCNL, introdotto ex novo, stabilisce che: ogni lavoratore ha diritto ad un ambiente di lavoro sicuro e salubre, sulla base di quanto previsto dalla legislazione vigente, relativamente agli ambienti domestici. A tal fine il datore di lavoro è tenuto a garantire la presenza sull impianto elettrico di un adeguato interruttore differenziale (c.d. salvavita ); il datore di lavoro deve informare il lavoratore circa eventuali rischi esistenti nell ambiente di lavoro relativi anche all uso delle attrezzature e all esposizione a particolari agenti chimici, fisici e biologici. Tale informativa si deve realizzare all atto dell individuazione delle mansioni o del successivo mutamento delle stesse, mediante la consegna dell apposito documento che verrà elaborato dall Ente bilaterale di settore Ebincolf. RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E PREAVVISO Come noto, il rapporto di lavoro può essere risolto da ciascuna delle parti nel rispetto dei seguenti termini di preavviso: rapporti di lavoro non inferiori a 25 ore settimanali: - 15 giorni di calendario, fino a 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro; - 30 giorni di calendario, oltre 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro; rapporti di lavoro inferiori a 25 ore settimanali: - 8 giorni di calendario, fino a 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro; - 15 giorni di calendario, oltre 2 anni di anzianità presso Io stesso datore di lavoro. Al fine di tutelare le lavoratrici madri, con l ipotesi di accordo viene stabilito che i suddetti termini di preavviso saranno raddoppiati, qualora il datore di lavoro intimi il licenziamento prima del 31 giorno successivo al termine del congedo di maternità. Viene inoltre stabilito che: qualora il rapporto di lavoro sia cessato mediante intimazione del licenziamento, il datore di lavoro, su richiesta scritta del lavoratore, è tenuto a fornire una dichiarazione scritta che attesti l avvenuto licenziamento; le dimissioni del lavoratore devono essere convalidate, alternativamente - in sede sindacale, - presso la DTL o il Centro per l impiego,

- sottoscrivendo copia della denuncia di cessazione del rapporto inoltrata dal datore di lavoro alle competenti sedi (COLD-VAR). 19 luglio 2013 I migliori saluti. Lucia Filippi Consulenza del lavoro, Contrattualistica giuslavoristica, Privacy, Conciliazioni e Transazioni, Amministrazione del personale, Due diligence, Sviluppo risorse umane Ricevi questa comunicazione in quanto hai autorizzato Studio Filippi all invio di materiale informativo. Se non desideri più riceverle, invia una e-mail al seguente indirizzo: negoilconsenso@studio-filippi.it Ai sensi del D.Lgs n. 196 del 2003 e collegate, questo messaggio di posta elettronica è destinato unicamente ai destinatari sopra indicati e le informazioni in esso contenute sono da considerarsi strettamente riservate. Ne è vietato l'uso, la diffusione o riproduzione da parte di ogni altra persona, senza autorizzazione; tale comportamento costituirebbe violazione dell'obbligo di non prendere cognizione della corrispondenza di altri soggetti ed espone il responsabile alle relative conseguenze. Si fa presente, altresì, che questa casella di posta è riservata esclusivamente all invio ed alla ricezione di messaggi aziendali inerenti l attività lavorativa, e non è previsto né autorizzato l utilizzo per fini personali. Pertanto i messaggi in uscita e quelli di risposta in entrata verranno trattati quali messaggi aziendali e soggetti alla ordinaria gestione disposta con proprio disciplinare dall azienda e, di conseguenza, eventualmente anche alla lettura da parte di persone diverse dall intestatario della casella. Nel caso aveste ricevuto questo messaggio di posta elettronica per errore, siete pregati di segnalarlo immediatamente al mittente e distruggere quanto ricevuto (compresi i file allegati) senza farne copia.