Economia Provinciale - Rapporto 2006 235 Analisi per Cluster
Analisi per Cluster 237 Demografia Nel 2006 solo in due province (Lucca e Savona) delle quindici messe a confronto il tasso di incremento naturale rimane invariato rispetto al 2005; a Sondrio l indicatore diventa, sia pur di poco, positivo mentre a Livorno, a Massa Carrara e alla Spezia il tasso di incremento naturale rimane negativo, ma diminuisce in valore assoluto (nella nostra provincia passa dal -5,5 del 2005 al -5,3 del 2006). In tutte le altre province i tassi in argomento non solo rimangono negativi ma aumentano in valore assoluto. La Spezia che si trovava in 14 posizione diventa la 13. Diminuisce il tasso migratorio in tutte le province ad eccezione di quanto accade a Savona (da 9,5 a 9,6) e alla Spezia (da 6,8 a 8,4). Lodi e Rimini rimangono comunque le due province con il tasso migratorio più alto. La nostra provincia che si trovava nel 2005 in 11 posizione passa in 5 posizione nella graduatoria delle province poste in ordine decrescente per valore del tasso migratorio. Pochi rimangono i giovani rispetto alla popolazione in età lavorativa: la nostra provincia si trova in fondo alla graduatoria insieme a Trieste con 17,3 giovani tra 0-14 anni ogni 100 persone in età lavorativa (15-64 anni). Nel 2006 aumenta nella nostra provincia il peso degli anziani sulla popolazione in età lavorativa: da 41,9 nel 2005 a 42,5; stanno peggio solo Savona e Trieste. Significativo il divario tra la provincia del cluster con l indice degli anziani minore (Lodi con 27,8 anziani) e La Spezia e ancor più con le due province ultime in graduatoria con 43,5 anziani su 100 persone in età lavorativa.
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Analisi per Cluster 239 Dinamica Imprenditoriale Aumenta di poco in quasi tutte le province del cluster il numero delle imprese registrate per mille residenti: rimangono comunque le stesse le province con valori sotto il dato medio. Nella nostra provincia l indicatore cresce (da 95,4 a 96), ma rimane sotto al dato medio e La Spezia mantiene il 10 posto nella graduatoria. Poche le imprese spezzine con un valore della produzione superiore a 10 milioni di euro: La Spezia resta nella graduatoria in terzultima posizione seguita solo da Savona e Imperia.
240 Rapporto Economia Provinciale 2006 Valore Aggiunto Leggermente superiore a quello medio delle province esaminate il prodotto interno lordo pro capite degli spezzini. Bassa permane, anche se in leggero aumento, la percentuale del valore aggiunto prodotto nella nostra provincia dalle imprese medie (da 50 a 249 addetti), a dimostrazione della scarsissima presenza sul nostro territorio di imprese di medie dimensioni. Aumenta in tutte le province del cluster il valore aggiunto medio delle imprese artigiane; tale indice diminuisce nel corso del 2006 solo a Gorizia (scende a 99,9 migliaia di euro, era 103,3) e a Lucca (era 88,3 diventa 87,1). Nella nostra provincia risulta di 8,5 punti sopra quello medio del cluster ed è maggiore di 2,2 punti rispetto a quello del 2005.
Analisi per Cluster 241 Reddito e patrimonio disponibile Se ordiniamo le province del cluster in ordine decrescente per valore del reddito pro capite all interno delle famiglie al 2004 (ultimo dato disponibile) La Spezia si posiziona all ottavo posto e registra una variazione positiva rispetto al 2003 dell 1,9%; tuttavia il reddito pro capite, nella nostra provincia, risulta inferiore a quello medio delle province del cluster. La nostra provincia risulta avere poi la percentuale più alta dei consumi alimentari sul reddito totale e ciò sembra correlato in massima parte all andamento locale degli
242 Rapporto Economia Provinciale 2006 indici dei prezzi dei prezzi alimentari, che nel nostro territorio hanno registrato nel 2004 (ultimo anno per il quale sia disponibile il dato dei consumi) aumenti maggiori rispetto a quello che è accaduto nelle altre province. Alla Spezia il 30,6% del reddito disponibile delle famiglie deriva da pensioni: nessuna provincia del cluster ha una percentuale più alta. Nel 2006 Uniocamere in collaborazione con l Istituto Tagliacarne ha pubblicato per la prima volta i dati riferiti al 2004 sul valore del patrimonio delle famiglie nelle varie province italiane; i dati forniscono una misura della ricchezza e sono desunti da un indagine campionaria sui bilanci delle famiglie italiane effettuata dalla Banca d Italia. Le voci che compongono il valore del patrimonio si riferiscono sia alle Attività reali che a quelle finanziarie. Se ordiniamo le province del cluster in ordine decrescente per valore del patrimonio per famiglia La Spezia si posiziona in decima posizione con un patrimonio a famiglia minore rispetto a quello medio delle province esaminate.
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244 Rapporto Economia Provinciale 2006 Lavoro In provincia della Spezia il tasso di attività risulta superiore a quello medio delle province del cluster ed in aumento rispetto a quello calcolato per il 2005 (era pari al 65,1% nel 2005 raggiunge il 68,3% nel 2006). Nella nostra provincia pertanto circa 68 persone in età compresa tra 15-64 anni sono occupate o in cerca di occupazione contro le 70 di Lodi e le 62 di Terni, rispettivamente i territori con il tasso di attività più alto e più basso tra le province considerate. Il tasso di occupazione 15-64 anni è pari a 65 e risulta più alto di quello medio e fa sì che la nostra provincia si posizioni al 4 posto tra le quindici province esaminate; anche il tasso di disoccupazione però è più alto di quello medio e posiziona la nostra provincia all 11 posto: nel nostro territorio 4,8 persone su 100 che fanno parte della Forza Lavoro sono disoccupate. Tale valore risulta uguale per le province di Biella e di Terni; stanno peggio solamente le province di Livorno e di Massa-Carrara. La provincia spezzina si posiziona in decima posizione per il tasso di disoccupazione femminile, con un indice che risulta uguale a quello medio delle province del cluster. Si conferma anche per il 2006 la poca propensione nella nostra provincia a mantenere al lavoro persone ancora giovani (in età compresa tra 45 e 54 anni). La provincia spezzina ha, infatti, la più alta percentuale di pensionati in età tra 45 e 54 anni, persone che potrebbero ancora contribuire alla creazione di ricchezza.
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Analisi per Cluster 247 Commercio Estero La provincia della Spezia scende all ultima posizione nella graduatoria delle province del cluster ordinate in ordine decrescente per grado di apertura dell economia verso l estero (nel 2005 l indice era pari al 9,1, mentre nel 2006 scende al 9). La nostra provincia rimane in ultima posizione anche se le esportazioni e il valore aggiunto si riferiscono al solo settore manifatturiero.
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Analisi per Cluster 249 Giustizia Aumentano i delitti denunciati nella nostra provincia nel 2004 rispetto al 2003 ( da 3.608,1 a 4.082 ogni 100.000 abitanti) e peggiora la nostra posizione nella graduatoria (dal settimo al nono posto), mentre migliora la situazione nelle province di Terni e Gorizia.
250 Rapporto Economia Provinciale 2006 Credito Diminuisce nel 2006 l incidenza delle sofferenze sugli impieghi nella nostra provincia, che passa nella graduatoria dall 11 posto all 8, mentre gli impieghi pro-capite mantengono La Spezia al penultimo posto con un alto scostamento dal valore medio, a dimostrazione della scarsa propensione del nostro territorio agli investimenti. Nel 2006 diminuiscono gli interessi bancari praticati nella nostra provincia, che migliora la posizione nella graduatoria (dall undicesimo al nono posto), ma rimangono ancora leggermente più alti del valore medio.
Analisi per Cluster 251 Istruzione Aumenta la percentuale dei laureati sulla popolazione tra 24-28 anni (era 8,4% nel 2004 diventa il 9,9% nel 2005), dato che ci posiziona al secondo posto nella graduatoria; diminuisce invece la % degli ingegneri rispetto al totale dei laureati (13,2% che ci pone al nono posto), nel 2004 tale % era del 15,1 e ci poneva al sesto posto.
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