NOME DEL PROGETTO: Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti. Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona. NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 5,5 1. Parco via Ovidio Nerviano PERIMETRO (metri) 1131,16 PROPRIETÀ DELL AREA DATA RILIEVO 20/09/2012 Prevalentemente privata RILIEVO EFFETTUATO DA Raul Dal Santo Motivo del censimento Localizzazione area - scala originale 1:10.000 L area è caratterizzata da elevata pressione dell urbanizzato che la occlude su tre lati. Malgrado ciò essa è caratterizzata da pregevole qualità, persistenze del paesaggio agrario tradizionale e della vicinanza al monumento Nazionale Chiesa Madonna di Dio l sa con annesso cimitero. 1
STATO DI FATTO DELL AREA CENSITA Spazio aperto: a rischio di futura edificazione/urbanizzazione* in stato di degrado * perché il PGT/PRG lo prevede o perché vi sono forti probabilità che in futuro l area venga resa edificabile perché residuale o perché è nota l esistenza di pressioni che muovono in tale direzione. Ambito: [una sola cella è opzionabile] urbano X periurbano rurale Coperture del suolo prevalenti: [è possibile opzionare fino ad un massimo di tre celle, nell ipotesi che per prevalente si intenda che quella copertura caratterizza circa 1/3 dell area] X prato bosco X seminativo vegetazione in evoluzione aree degradate vegetate aree degradate non vegetate corpi idrici Descrizione dell area 1) Paesaggio L area ricade in aree terrazzate irrigue con basso rischio di esondazione con suoli adatti all agricoltura con limitazioni da assenti a molto severe dovute a caratteristiche negative del suolo (suoli tipo MNI1, capacità uso 1S e 4S). L area presenta campi agricoli irrigui interamente coltivati nel 2012, di medie dimensioni non è recintata e presenta una ridotta strutturazione di filari e siepi. I campi sono frammentati dalla presenza di strade. L area è caratterizzata dalla prevalenza di prati stabili caratterizzati da elevata biodiversità floristica e irrigati attraverso il reticolo idrico del canale Villoresi. Due parcelle sono state coltivate nella stagione 2012 a mais. Significativa risulta la presenza, lungo le rogge di irrigazione del canale Villoresi, di filari di salici, gelsi e platani, alcuni dei quali monumentali, nonché di un casinott (struttura tradizionale per il ricovero di attrezzi agricoli). Le siepi sono caratterizzate dalla prevalenza di specie alloctone in particolare Robinia pseudoacacia L. Nell area sono comuni specie faunistiche invasive quali minilepre, scoiattolo grigio, cornacchia grigia e colombo selvatico. Sono presenti specie lungo le rogge (rana verde minore, rospo smeraldino), nei campi (riccio, coniglio selvatico, merli, passeri, allodole, tortore) e lungo i filari e le siepi (picchio rosso maggiore, cincie). 2) Funzionalità e ruolo strategico svolto dall area censita Quest area riveste enorme valenza paesistica e storica ed è sede di attività educative che l Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago svolge con le scuole locali. Essa è inserita interamente nel PLIS Parco Mulini e fa parte di un area di secondo livello della RER. 3) Accessibilità L area risulta accessibile da via Giulio Cesare, da via 5 Giornate, da via Giancarlo Puecher, da viale Kennedy (che la divide in due). L accesso ai campi è garantito tra l altro anche da una strada campestre in stato mediocre. 4) Tipologia di spazio L area non costituisce uno spazio aperto residuale rispetto al contesto in cui è inserita. 2
STRALCIO PGT o PRG E PTCP Piano di Governo del Territorio Data di approvazione Descrizione delle previsioni che insistono sull area censita Stralcio delle mappe rilevanti Delibera C.C. n. 37 del 06/04/2010 pubblicazione su BURL 07/07/2010 Ambito agricolo di interesse paesistico e strategico PLIS DEI MULINI 3
Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Data di approvazione Descrizione delle previsioni che insistono sull area censita Stralcio delle mappe rilevanti Adottatato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 16 del 07 giugno 2012 L area si trova in prossimità di un edificio di architettura religiosa disciplinato dall art. 32 delle Norme di Attuazione. Ricade interamente nel Parco PLIS dei Mulini disciplinato nel dall art. 50 delle Norme di Attuazione; inoltre l ambito risulta rientrare nell aree a rischio archeologico normate all art. 30 delle Norme di Attuazione del PTCP. Vista la presenza dell edificio di architettura religiosa di particolare interesse storico-architettonico, l area rientra anche tra gli ambiti sottoposti a vincolo in cui sono presenti beni di interesse storico-architettonico (tavola 5 allegata al PTCP). I terreni censiti infine rientrano negli ambiti destinati all attività agricola di interesse strategico normati all art. 60 delle Norme di Attuazione del PTCP. Stralcio Tav. 2 Sez. 4 del PTCP - Ambiti, Sistemi, Elementi di rilevanza paesaggistica Stralcio Tav. 5 del PTCP - Ricognizione delle aree assoggettate a tutela 4
CATALOGO FOTOGRAFICO Fotografia 20_AREA01_Img01 prato stabile con filare di salici e platani e un casinott 20_AREA01_Img02 zona a prato 20_AREA01_Img03 Campo di mais e prato 5
20_AREA01_Img04 Seminativo 20_AREA01_Img05 zona a prato 20_AREA01_Img06 Seminativo 6
20_AREA01_Img07 Incolto e mais 7