TLC: ACCORDO TRA ASSTEL E SINDACATI SU ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA ROMA (ITALPRESS) - Siglato un accordo quadro da Assotelecomunicazioni-Asstel e sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno siglato con Unisalute, > Ina/Assitalia, a cui si aggiunge una convenzione con Assicassa, con cui si da' avvio alla prima fase di attuazione degli impegni assunti in materia di assistenza sanitaria integrativa prevista dal rinnovo del Ccnl avvenuto l' anno scorso. In virtu' di tali intese tutti i lavoratori delle imprese che applicano il Ccnl delle Tlc, e che non abbiano al 1 gennaio 2011 altra copertura in atto, potranno fruire dell' assistenza sanitaria > integrativa. Secondo stime prudenziali tale estensione potrebbe riguardare un numero potenziale di circa 35.000 lavoratori, che vanno ad aggiungersi ai circa 100.000 dipendenti da Aziende del settore che gia' beneficiano di forme di copertura sanitaria integrativa. In particolare la nuova sanita' integrativa si rivolgera' per la maggior parte a molti giovani lavoratori del settore dei call center in outsourcing, scelta di solidarieta' importante un' idea di ricostruzione della "filiera" che ha segnato il recente rinnovo del Ccnl. La nuova convenzione ha la durata di un anno e potra' essere rinnovata solo per esplicita volonta' delle parti. Secondo quanto previsto dal Ccnl, le prestazioni sanitarie che entreranno in vigore dal prossimo mese di gennaio, si attiveranno su base volontaria con conseguente assunzione del relativo onere contributivo da parte dei datori di lavoro e del lavoratore stesso. (ITALPRESS). ads/com 25-Ott-10 15: 47
ADN Kronos, lunedì 25 ottobre 2010, 16.14.44 TLC: ASSTEL, ESTESA AD ALTRI 35MILA LAVORATORI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA Roma, 25 ott. (Adnkronos) - Assotelecomunicazioni-Asstel e sindacati di categoria Slc- Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno siglato con Unisalute, Ina/Assitalia, a cui si aggiunge una convenzione con Assicassa, che estende l' assistenza sanitaria integrativa prevista dal rinnovo del contratto avvenuto l' anno scorso. Lo comunica una nota di Asstel. In virtu' di tali intese tutti i lavoratori delle imprese che applicano il contratto delle Tlc, e che non abbiano al 1 gennaio 2011 altra copertura in atto, potranno fruire dell' assistenza sanitaria integrativa. Secondo stime prudenziali tale estensione potrebbe riguardare un numero potenziale di circa 35.000 lavoratori, che vanno ad aggiungersi ai circa 100.000 dipendenti da Aziende del settore che gia' beneficiano di forme di copertura sanitaria integrativa. '' In particolare la nuova sanita' integrativa si rivolgera' per la maggior parte a molti giovani lavoratori del settore dei call center in outsourcing, scelta di solidarieta' importante un' idea di ricostruzione della filiera che ha segnato il recente rinnovo del contratto nazionale'', si legge nella nota. (Sec-Val/Gs/Adnkronos) 25-OTT-10 16: 16
ANSA*, lunedì 25 ottobre 2010, 15.01.41 TLC: ACCORDO ASSTEL - SINDACATI PER SANITA' INTEGRATIVA (ANSA) - ROMA, 25 OTT - Assotelecomunicazioni-Asstel e i sindacati di categoria Slc- Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno siglato un accordo quadro con Unisalute, Ina/Assitalia, a cui si aggiunge una convenzione con Assicassa, che estende a tutto il settore la disponibilita' della sanita' integrativa. E' quanto fa sapere una nota in cui si precisa che, secondo stime prudenziali tale estensione potrebbe riguardare un numero potenziale di circa 35.000 lavoratori, che vanno ad aggiungersi ai circa 100.000 dipendenti di aziende del settore che gia' beneficiano di forme di copertura sanitaria integrativa. La nuova sanita' integrativa si rivolgera' per la maggior parte a molti giovani lavoratori del settore dei call center in outsourcing. La nuova convenzione ha la durata di un anno e potra' essere rinnovata solo per esplicita volonta' delle parti. (ANSA). COM-OM 25-OTT-10 15: 02 NN
ASCA, lunedì 25 ottobre 2010, 12.53.46 TLC: ASSTEL - SINDACATI, SANITA' INTEGRATIVA PER LAVORATORI CALL CENTER (ASCA) - Roma, 25 ott - Assotelecomunicazioni-Asstel e i sindacati di categoria (Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil) hanno siglato con Unisalute, Ina/Assitalia, a cui si aggiunge una convenzione con Assicassa, un accordo quadro che estende a tutto il settore delle Tlc la disponibilita' della sanita' integrativa per i lavoratori. Secondo stime prudenziali tale estensione potrebbe riguardare un numero potenziale di circa 35.000 lavoratori, prevalentemente del settore dei call center in outsourcing, che vanno cosi' ad aggiungersi ai circa 100.000 dipendenti da aziende del settore che gia' beneficiano di forme di copertura sanitaria integrativa. Con questa intesa, informa una nota, tutti i lavoratori delle imprese che applicano il Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Tlc, e che non abbiano al 1* gennaio 2011 altra copertura in atto, potranno fruire dell' assistenza sanitaria integrativa. '' In particolare - precisa la nota - la nuova sanita' integrativa si rivolgera' per la maggior parte a molti giovani lavoratori del settore dei call center in outsourcing, scelta di solidarieta' importante compiuta dalle parti sociali verso i segmenti piu' deboli della popolazione e coerente con un' idea di ricostruzione della ' filiera' che ha segnato il recente rinnovo del CCNL' '. La nuova convenzione ha la durata di un anno e potra' essere rinnovata solo per esplicita volonta' delle parti. Secondo quanto previsto dal Contratto nazionale, le prestazioni sanitarie che entreranno in vigore dal prossimo mese di gennaio si attiveranno su base volontaria, con conseguente assunzione del relativo onere contributivo da parte dei datori di lavoro e del lavoratore stesso. Il contributo complessivo pro-capite e' stabilito dal contratto nazionale nella misura di 120 euro all' anno, di cui 96 euro a carico del datore di lavoro e 24 euro lordi a carico del lavoratore. red-luq/sam/rob ASCA, lunedì 25 ottobre 2010, 12.55.09 TLC: ASSTEL - SINDACATI, SANITA' INTEGRATIVA PER LAVORATORI CALL CENTER (2) (ASCA) - Roma, 25 ott - La convenzione copre un ampio spettro di spese sostenute dall' iscritto in caso di malattia o infortunio: dal ricovero in istituto di cura per grandi interventi chirurgici, alle prestazioni di alta specializzazione, alle visite specialistiche, al rimborso ticket per accertamenti diagnostici e pronto soccorso, gravidanza, prestazioni diagnostiche e odontoiatriche, terapie conservative, protesi odontoiatriche e ortodonzia, servizi di consulenza. Asstel e sindacati torneranno presto a incontrarsi a un tavolo tecnico per l' attuazione delle ulteriori previsioni del CCNL in materia, ovvero la costituzione di un ente bilaterale per la gestione della sanita' integrativa e l' individuazione di una base minima di copertura sanitaria integrativa omogenea per tutte le imprese che applicano il CCNL. '' Nel frattempo - conclude il comunicato - Asstel e sindacati avranno occasione di continuare ad approfondire il confronto sugli scenari e strategie del settore Tlc, mercoledi' 27 a Roma, ore 9.00-13.30 al Residence di Ripetta nell' ambito del convegno '' LE telecomunicazioni per l' Italia'', presentazione pubblica del 1* Forum della filiera delle telecomunicazioni, tenutosi nel giugno scorso a Milano''. red-luq/sam/rob
AGI, lunedì 25 ottobre 2010, 13.14.28 TLC: ACCORDO ASSTEL - SINDACATI, SANITA' INTEGRATIVA PER CALL CENTER (AGI) - Roma, 25 ott. - Assotelecomunicazioni-Asstel e i sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno siglato un accordo quadro con Unisalute, Ina/Assitalia, a cui si aggiunge una convenzione con Assicassa, che estende a tutto il settore la disponibilita' della sanita' integrativa. Secondo stime prudenziali, informa una nota, tale estensione potrebbe riguardare un numero potenziale di circa 35.000 lavoratori, che vanno ad aggiungersi ai circa 100.000 dipendenti da Aziende del settore che gia' beneficiano di forme di copertura sanitaria integrativa. In particolare la nuova sanita' integrativa si rivolgera' per la maggior parte a molti giovani lavoratori del settore dei call center in outsourcing, scelta di solidarieta' importante un' idea di ricostruzione della "filiera" che ha segnato il recente rinnovo del Ccnl. La nuova convenzione ha la durata di un anno e potra' essere rinnovata solo per esplicita volonta' delle Parti. Questo in quanto le stesse Parti torneranno presto a incontrarsi a un tavolo tecnico per l' attuazione delle ulteriori previsioni del CCNL in materia, ovvero la costituzione di un ente bilaterale per la gestione della sanita' integrativa e l' individuazione di una base minima di copertura sanitaria integrativa omogenea per tutte le imprese che applicano il Ccnl. Secondo quanto previsto dal Ccnl le prestazioni sanitarie che entreranno in vigore dal prossimo mese di gennaio si attiveranno su base volontaria, con conseguente assunzione del relativo onere contributivo da parte dei datori di lavoro e del lavoratore stesso. Il contributo complessivo pro-capite e' stabilito dal Ccnl nella misura di 120 euro annui, di cui 96 a carico del datore di lavoro e 24 lordi a carico del lavoratore. La convenzione copre un ampio spettro di spese sostenute dall' iscritto in caso di malattia o infortunio: dal ricovero in istituto di cura per grandi interventi chirurgici, alle prestazioni di alta specializzazione, alle visite specialistiche, al rimborso ticket per accertamenti diagnostici e pronto soccorso, gravidanza, prestazioni diagnostiche e odontoiatriche, terapie conservative, protesi odontoiatriche e ortodonzia, servizi di consulenza. Nel frattempo, conclude la nota, Asstel e sindacati avranno occasione di continuare ad approfondire il confronto sugli scenari e strategie del settore Tlc, mercoledi' 27 a Roma (dalle 9 alle 13.30) al Residence di Ripetta nell' ambito del convegno "Le telecomunicazioni per l' Italia", presentazione pubblica del Primo Forum della filiera delle telecomunicazioni, tenutosi nel giugno scorso a Milano. (AGI) Red/Ila 251317 OTT 10