Cognome Nome Matricola MATEMATICA DISCRETA. Docente: C. Delizia. Quinto Appello 13 settembre 2017

Documenti analoghi
Cognome Nome Matricola MATEMATICA DISCRETA. Docente: C. Delizia. Terzo Appello 27 giugno 2017

Cognome Nome Matricola MATEMATICA DISCRETA. Docente: C. Delizia. Quarto Appello 11 luglio 2017

Cognome Nome Matricola MATEMATICA DISCRETA. Docente: C. Delizia. Quinto appello 14 settembre 2016

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 24 Gennaio 2007

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

Programmazione I (Classe 1)

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 14 Giugno 2007

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 31 Gennaio 2008

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 15 Luglio 2008

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 12 Settembre 2007

Matematica Discreta Classe 1 Dott. C. Delizia 17 Giugno 2008

MATEMATICA DISCRETA E LOGICA MATEMATICA

Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 26 gennaio A)

Esame di geometria e algebra

Esame di geometria e algebra

Esame di geometria e algebra

Cognome Nome A. Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,4,5 negli spazi sottostanti.

Matematica Discreta e Logica Matematica ESERCIZI

2. Nello spazio vettoriale V delle matrici a coefficienti reali di ordine 2 si consideri il sottospazio vettoriale U delle matrici simmetriche (A = A

Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 26 gennaio 2016)

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Prova scritta del 20 LUGLIO Compito A

Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 20 Giugno A)

LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE Corso di Matematica 2 II a prova di accertamento Padova Docenti: Chiarellotto - Cantarini TEMA n.

GEOMETRIA. 25 GENNAIO ore. Istruzioni: Scrivere cognome, nome, numero di matricola in stampatello negli appositi spazi.

MATEMATICA II (Durante) Aversa, Marzo 2001., B = , e D = Si calcoli il rango delle matrici A, B, C, D.

ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA

(VX) (F) Se A e B sono due matrici simmetriche n n allora anche A B è una matrice simmetrica.

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Prova scritta del 9 GENNAIO Compito A

Registro dell insegnamento. Facoltà Ingegneria... Insegnamento GEOMETRIA... Settore Mat03... Corsi di studio Ingegneria Meccanica (M-Z)...

(2) Dato il vettore w = (1, 1, 1), calcolare T (w). (3) Determinare la matrice A associata a T rispetto alla base canonica.

CORSO DI FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA - LAUREA IN INGEGNERIA AMBIENTE-TERRITORIO Padova I Appello TEMA n.1

Esame di GEOMETRIA (Appello del 30 gennaio 2018)

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Prova scritta del 5 FEBBRAIO Compito A

Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria TEMA A

CORSO DI FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA - LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Padova II prova parziale TEMA n.1

DIIES Ingegneria- Università Mediterranea di Reggio Calabria

ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA

Facsimile 1 d esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a ISTRUZIONI

Domande 1. Definizione di prodotto scalare di uno spazio vettoriale.

Corso di Laurea in Matematica - Esame di Geometria 1. Prova scritta del 20 settembre 2013 Versione 1

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Prova scritta del 16 GENNAIO Compito A

ESAMI E ESERCITAZIONI A.A

ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA

Esercizi di MATEMATICA PER RCHITETTURA prima parte: Algebra Lineare e Geometria

NON SFOGLIARE IL TESTO PRIMA CHE VENGA DATO UFFICIAMENTE INIZIO ALLA PROVA DAL DOCENTE

I VERIFICA DI GEOMETRIA 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA - 4 DICEMBRE 2007

1. Sia L: R 3 R 3 l applicazione lineare definita dalla matrice. (a) Calcolare: dimkerl = dimiml = (b) Scrivere una base per KerL e una per ImL:

GEOMETRIA 28 Giugno minuti

(d) Sia h = 0. Determinare la dimensione della varietà delle soluzioni e una sua rappresentazione parametrica:

ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA

Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 14 gennaio A)

12 dicembre Esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

Prova scritta di Geometria 1 Docente: Giovanni Cerulli Irelli 15 Febbraio 2017

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Prova scritta del 25 LUGLIO Compito A

Esame scritto di Geometria I

18 gennaio Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

10 dicembre Esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

Geometria e algebra lineare 20/6/2017 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica Correzione. x 2y = 0

LOGICA MATEMATICA. Canale E O a.a Docente: C. Malvenuto Primo compito di esonero 10 novembre 2006

1. (6 pt) Si consideri l applicazione lineare L : R 4 R 3 tale che = 1 = 2 0, L

GEOMETRIA. 2 Febbraio ore. Istruzioni: Scrivere cognome, nome, numero di matricola in stampatello negli appositi spazi.

1 settembre Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE Appello di FEBBRAIO Compito A. Scrivere solo con penna blu o nera (niente matita!), in modo leggibile ed ordinato.

ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA

Esame di GEOMETRIA 27 giugno ore 11

Geometria e algebra lineare Prova intermedia 30/11/2014 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica

COGNOME... NOME , B = Calcolare le matrici A + C, BD, AC, CB, 2A e 2D. (Vale 6 punti).

Fondamenti di Matematica del discreto

CORSO DI MATEMATICA II Prof. Paolo Papi ESERCIZI. 1). Stabilire quali dei seguenti sottoinsiemi di V sono sottospazi vettoriali. (a) V = R 3.

incognite, A e B sono le seguenti matrici dipendenti dal parametro reale h:

COGNOME... NOME Dimostrare che i punti P = 3 1, Q = 6 0 e R = 0 6 sono non allineati e trovare

COGNOME e NOME... N. MATRICOLA...

LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTE-TERRITORIO Corso di Matematica 2 Padova TEMA n.1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

Esercizi per il corso di Algebra e Geometria L.

CORSO DI MATEMATICA DISCRETA I (ALGEBRA) Prof. Paolo Papi ESERCIZI

13 gennaio Soluzione esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

Prova scritta di Approfondimenti di Algebra. 10 Gennaio 2008

Algebra Prof. A. D Andrea Quinto scritto

Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria

14 dicembre Esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

3. Determinare dimensione a basi per l annullatore ker(f) e per il complemento. Esercizio 2. Sia V uno spazio vettoriale reale di dimensione finita d.

10 aprile Esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

Prova Finale di Tipo B e Prova di Accesso alla Laurea Magistrale 30 Gennaio 2009

Corso di Laurea in Scienza dei Materiali PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA DEL 27/09/2016 SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI

Cognome Nome A. Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,3 negli spazi sottostanti.

Facoltà di Anno Accademico 2018/19 Registro lezioni del docente PINTUS NICOLA

GEOMETRIA. 17 FEBBRAIO ore. Istruzioni: Scrivere cognome, nome, numero di matricola in stampatello negli appositi spazi.

Geometria e algebra lineare 7/2/2018 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica Correzione

; c. ; d nessuna delle precedenti

Seconda prova in itinere. Logica e Algebra. 10 luglio Esercizio 1 Si considerino le seguenti formule della logica del primo ordine:

Transcript:

Cognome Nome Matricola MATEMATICA DISCRETA Docente: C. Delizia Quinto Appello 13 settembre 2017 DA CODICE ETICO UNISA http://web.unisa.it/uploads/rescue/41/76/codice-etico-e-di-comportamento-unisa.pdf ART. 43 VIOLAZIONE DEI DOVERI DEL CODICE STUDENTI 1. La violazione delle norme del presente Codice da parte degli studenti può dar luogo a sanzioni disciplinari, ai sensi del Regolamento Studenti dell Ateneo. 2. Quando siano accertate attività tese a modificare indebitamente l esito delle prove o impedirne una corretta valutazione, il docente o altro preposto al controllo dispone l annullamento delle prove medesime e la segnalazione al Rettore ai fini dell attivazione del procedimento disciplinare ai sensi del Regolamento studenti. DA REGOLAMENTO STUDENTI UNISA http://web.unisa.it/uploads/rescue/31/19/reg_studenti_2014_web.pdf ART. 40 SANZIONI DISCIPLINARI A CARICO DEGLI STUDENTI 1. Le sanzioni che si possono comminare sono le seguenti: (a) ammonizione; (b) interdizione temporanea da uno o più attività formative; (c) esclusione da uno o più esami o altra forma di verifica di profitto per un periodo fino a sei mesi; (d) sospensione temporanea dall Università con conseguente perdita delle sessioni di esame. 2. La relativa competenza è attribuita al Senato Accademico, fatto salvo il diritto dello studente destinatario del provvedimento di essere ascoltato. 3. L applicazione delle sanzioni disciplinari deve rispondere a criteri di ragionevolezza ed equità, avuto riguardo alla natura della violazione, allo svolgimento dei fatti e alla valutazione degli elementi di prova. Le sanzioni sono comminate in ordine di gradualità secondo la gravità dei fatti. 4. La sanzione è comminata con decreto rettorale. 5. Tutte le sanzioni disciplinari sono registrate nella carriera scolastica dello studente e vengono conseguentemente trascritte nei fogli di congedo. Firma leggibile dello studente per presa visione 1

Esercizio 1. Si consideri l insieme A = {a, b, c, d}. Quanti sono i sottoinsiemi di A? Quanti sono i sottoinsiemi di ordine 3 di A? Quante sono le applicazioni di A in A? Quante sono le applicazioni suriettive di A in A? Quante sono le relazioni binarie in A? Quante sono le relazioni di equivalenza in A? 2

Esercizio 2. Si considerino le applicazioni f : x Z 4 x Z g : y Z y + 3 N. Si dimostri che f è biettiva, e se ne determini l inversa f 1. Motivando la risposta, si stabilisca se g è iniettiva, suriettiva o biettiva. Si determini l applicazione composta g f e si precisi se essa è iniettiva, suriettiva o biettiva. 3

Esercizio 3. Si stabilisca se la matrice A = 1 0 1 1 1 0 5 3 0 M 3 (Z) è invertibile, e in caso affermativo si determini la matrice inversa. Esercizio 4. Si determinino tutte le soluzioni positive dell equazione congruenziale 84 x 68 (mod 400). 4

Esercizio 5. Si consideri l insieme A = {1, 2, 3, 4, 5}. Fornire una risposta alle domande seguenti, motivandola adeguatamente. Quante sono le possibili relazioni di equivalenza R su A tali che 1 R 5, 3 R 4 e 5 /R 4? Quante sono le possibili relazioni di equivalenza R su A tali che 2 R 5, 1 R 5 e 1 /R 2? Quante sono le possibili relazioni di equivalenza R su A tali che 2 R 1, 2 R 3, 2 R 4 e 5 R 2? 5

Esercizio 6. Descrivendo il procedimento utilizzato, si stabilisca quanti sono i numeri interi positivi 500 e divisibili per almeno uno tra 6, 10 e 25? 6

Esercizio 7. Si consideri l insieme A = {1, 2, 3}, e si ponga B = A A. Nell insieme B si consideri poi la relazione definita ponendo (a, b) (c, d) a c e b d dove e denotano rispettivamente l ordinamento usuale e quello del divide in N. Si dimostri che è una relazione d ordine in B. Si disegni il diagramma di Hasse dell insieme ordinato (B, ). Si determinino gli eventuali elementi minimali, massimali, minimo e massimo di (B, ). Motivando la risposta, si stabilisca se (B, ) è un reticolo. 7

Esercizio 8. Sia 2Z l insieme dei numeri interi pari. Si consideri l operazione definita ponendo, per ogni a, b 2Z, a b = a + b 2. Si dimostri che la struttura algebrica (2Z, ) è un gruppo abeliano, evidenziando in particolare qual è l elemento neutro e qual è il simmetrico di ciascun elemento a 2Z. Si stabilisca se l insieme 4Z è un sottogruppo di (2Z, ). 8

Esercizio 9. Si consideri la matrice A = 2 1 0 0 0 2 0 3 1 M 3 (R). Si determinino gli eventuali autovalori reali di A, e la relativa molteplicità algebrica. Si individui una base per ciascun autospazio di A. Motivando la risposta, si stabilisca se la matrice A è diagonalizzabile. 9

Esercizio 10. Si risolva il seguente sistema lineare su Z 7, esprimendo i risultati con numeri interi non negativi minori di 7: x + 6y + 2t = 1 y + 6z = 0 2x + z + 6t = 6 10

Esercizio 11. Nello spazio affine tridimensionale siano dati i punti A = (1, 1, 1), B = ( 2, 1, 0). Si scrivano le equazioni cartesiane della retta r per i punti A, B. Si consideri la retta r di equazioni parametriche x = 1 + 3t y = 2 z = 1 t con t R, e si verifichi che le rette r e r non sono parallele. Si stabilisca se le rette r e r sono incidenti o sghembe. 11

Esercizio 12. Sul campo Q dei numeri razionali si consideri lo spazio vettoriale Q 5. Si dimostri che il sottoinsieme V = {(a, b, c, d, e) Q 5 : b = 0, a + c = d + e} è un sottospazio di Q 5. Si determinino la dimensione di V e una sua base. 12