Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze Giuramento dell Atleta Special Olympics



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Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze Giuramento dell Atleta Special Olympics PREMESSA Cos è Special Olympics Special Olympics è un programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva. Le attività sportive, praticate insieme a chi possiede pari abilità, consentono a queste persone di migliorare la qualità della vita, mettendole in condizione di raggiungere il massimo dell'autonomia possibile. Lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione. Può essere palestra di vita che offre agli Atleti Special Olympics la possibilità di valorizzare le proprie diverse abilità e di spenderle produttivamente nella società, che avvicinandosi a loro in situazioni gioiose e momenti di festa, matura una maggiore disponibilità verso questo tipo di disabilità. Si tratta di un messaggio di grande speranza rivolto a milioni di persone, ai loro familiari e alla comunità tutta. Storia del movimento e numeri La fondatrice di Special Olympics è Eunice Kennedy, che nel 1968 diede il via ufficiale al movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois. Oggi Special Olympics è riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e i suoi programmi sono adottati in più di 170 Paesi. Si calcola che nel mondo ci siano quasi 3.700.000 di Atleti, più di 3.000.000 di familiari e 847.000 volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 49.000 grandi eventi. Il 3% della popolazione mondiale ha una disabilità intellettiva: il 60% è definita lieve, il 30% è moderata e soltanto il 10% è classificata come severa o profonda. Tra le più comuni anomalie cromosomiche vi è la Sindrome di Down, che colpisce un bambino su 600 ed è inserita tra le disabilità intellettive moderate o severe. Special Olympics Italia Special Olympics Italia, Associazione Benemerita del CONI e riconosciuta dal CIP, è presente in Italia da venticinque anni e opera in tutte le regioni, dove i Team locali seguono l allenamento degli Atleti nel rispetto dei programmi internazionali e attraverso convenzioni stipulate con alcuni tra i maggiori Enti di Promozione Sportiva italiani (CSI, CSEN, CMS Libertas, US Acli, CNS Fiamma, UISP, AICS e MSP). I potenziali beneficiari del programma in Italia sono più di 1.000.000 e sono 13.000 gli atleti disabili che praticano atletica leggera, bocce, calcio, equitazione, ginnastica, nuoto, pallacanestro, sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, tennis, bowling e che hanno l opportunità di cimentarsi in discipline sportive sperimentali, quali rowing-canottaggio e golf, e dimostrative, quali mountain bike-ciclismo, tennistavolo, triathlon, floor hockey, pallavolo unificata e badminton. Gli Atleti partecipano ogni anno ai Giochi Regionali e Nazionali delle varie discipline. Rappresentative italiane gareggiano, inoltre, nei Giochi Europei e in quelli Mondiali, estivi ed invernali. 1

Organizzazione sul territorio Allo staff centrale si affiancano i Team Regionali nella programmazione generale, nello scambio di esperienze e nella collaborazione per la realizzazione di eventi. Le associazioni territoriali lavorano a loro volta attraverso i Team Societari e Scolastici, coordinati e supportati dai Team Regionali. Ad ogni livello, nazionale, regionale e locale, si ripropone la medesima struttura, così articolata: Area Organizzativa: il Referente dell Area Organizzativa è la figura manageriale e di coordinamento operativo del programma Special Olympics all interno del gruppo: ha capacità organizzative, di collegamento e di propulsione; Area Atleti: il Referente dell Area Atleti è un Atleta Special Olympics che, per le sue capacità e il suo potenziale, può svolgere un ruolo attivo di portavoce dei propri compagni, delle loro problematiche ed esperienze; Area Tecnico-Sportiva: il Referente dell Area Tecnica è un tecnico sportivo di federazione o Laureato in Scienze Motorie, preferibilmente polivalente, in grado di mantenere rapporti con altri tecnici, di elaborare e diffondere i regolamenti delle diverse discipline; Area Psico-Medico-Pedagogica: il Referente dell Area Psico-Medico-Pedagogica è un neuoropsichiatra o uno psicologo, che provvede ad adattare il programma ai singoli soggetti; Area Volontari: il Referente dell Area Volontari, spinto da un grande spirito di servizio, ha il compito della ricerca, della formazione e del coordinamento dei volontari, reclutati nelle scuole e università, nelle associazioni di volontariato, tra le aziende partner e nella comunità tutta; Area Scuola: offre opportunità per insegnare agli studenti come diventare più attenti e consapevoli verso la disabilità e far loro apprendere che le persone con disabilità possono raggiungere importanti obiettivi; aiuta a impostare progetti di volontariato che coinvolgano e sensibilizzino il mondo della scuola e la comunità; sostiene la creazione e l attività dei Team Scolastici; Area Famiglie: il referente dell Area Famiglie è un genitore o un fratello o un affine della persona con disabilità, il quale potenzia mediante un progetto specifico la partecipazione attiva delle famiglie. Area Marketing: il referente dell Area Marketing é la persona che, attraverso lo studio di provvidenze legislative e normative locali e mediante contatti con aziende, elabora progetti e ricerca fondi utili per il miglioramento dei servizi messi a disposizione degli Atleti Special Olympics. Principali azioni di Special Olympics 1. Allenamenti di Atleti con disabilità intellettiva 2. Organizzazione di Giochi Regionali, Nazionali ed Internazionali 3. Partecipazione agli eventi internazionali 4. Formazione 5. Divulgazione culturale e scientifica 6. Progetto Scuola 7. Progetto Volontari 8. Unified Sports 9. Programma Athlete Leadership Program - ALP s 10. Programmi Salute 11. Programma Famiglie 2

Obiettivi delle azioni di Special Olympics Affermare pienamente il valore dello sport quale strumento relazionale, abilitante, sociale e, dove possibile, accrescere il livello qualitativo dell attività motoria, quale metodo strumentale più idoneo per poter conseguire soddisfacenti risultati; Organizzare e realizzare eventi e manifestazioni culturali, artistiche e sportive, che mirino a valorizzare l autonomia, l autodeterminazione e l autostima della persona con disabilità intellettiva per il miglioramento della qualità della sua condizione di vita; Porre le premesse per la predisposizione ed il miglioramento di strumenti legislativi, sia sul piano nazionale sia locale, che consentano l effettivo raggiungimento dell integrazione della persona con disabilità intellettiva; Organizzare e sviluppare, di comune accordo con le Amministrazioni Pubbliche, gli Assessorati competenti, le istituzioni scolastiche ed i dipartimenti AA.SS.LL., corsi di informazione e aggiornamento, in cui trattare le ragioni scientifiche, psichiatriche e psicologiche alla base delle diverse forme di disabilità ed approfondire le metodologie didattiche ed educative per agevolare l integrazione delle persone con disabilità, al fine di incrementarne le capacità individuali e favorirne la piena integrazione nella società. Principali destinatari del movimento GIOVANI CON DISABILITÀ INTELLETTIVA GIOVANI SENZA DISABILITÀ INTELLETTIVA ISTITUZIONI SCOLASTICHE UNIVERSITÀ MONDO DELLO SPORT MONDO DEL VOLONTARIATO ASSOCIAZIONISMO GIOVANILE 3

SPECIAL OLYMPICS E LA SCUOLA L attività di Special Olympics in ambito scolastico vanta un esperienza pluriennale, rinforzata dalla condivisione delle buone pratiche con la rete internazionale e avvalorata dal riconoscimento da parte del Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca dei format usati per i corsi di informazione degli insegnanti e delle proposte didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. La capillarità della diffusione del messaggio è poi garantita dal collegamento tra i Team Regionali di Special Olympics e le Istituzioni Scolastiche regionali e provinciali, collegamento attivato dall Ufficio Nazionale di Special Olympics e rinforzato con l organizzazione di periodici incontri di aggiornamento delle linee guida per l attività in ambito scolastico. IL PROGETTO SCUOLA Il Progetto Scuola di Special Olympics prende avvio dal percorso formativo denominato SO GET INTO IT, indirizzato a tutti gli ordini e gradi di scuola, con riferimento alle Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2007, che persegue l obiettivo generale di Special Olympics di promuovere ed educare alla conoscenza della diversa abilità per evidenziarla come risorsa per la società. Ogni scuola può sviluppare il programma secondo le proprie caratteristiche ed adeguare il percorso in base alle proprie esigenze, inserendolo nel Piano dell Offerta Formativa. Il progetto parte dal corso di informazione che conduce l insegnante interessato a conoscere appieno le finalità e le modalità operative di Special Olympics. Il percorso didattico da portare avanti nella scuola prevede, oltre a momenti di preparazione teorica coerente con le altre materie curricolari, una fase dell azione, in cui c è l impegno pratico. Le attività sono finalizzate all integrazione della disabilità intellettiva nella società attraverso lo sport, con la formazione di un team scolastico: un gruppo di insegnanti, personale non docente, familiari e volontari organizzati intorno agli alunni con disabilità, oppure preparati a collaborare con i team del territorio. Il progetto di Special Olympics recepisce appieno le Linee Guida per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità nota MIUR 4274 del 4/8/2009 in particolare nella realizzazione della dimensione inclusiva della scuola, nella tipologia di lavoro in rete (Team Special Olympics), e nella collaborazione con le famiglie. Obiettivi generali del Progetto Scuola Fornire esperienze di integrazione pratica con un lavoro che porta alla stretta collaborazione tra alunni con e senza disabilità, attraverso lo sport inteso prima di tutto come esperienza formativa e di gioco. Proporre nel mondo della scuola il modello di lavoro in TEAM Special Olympics, che è collaudato a livello sportivo e può essere ripetuto anche nell ambito scolastico. Promuovere tra gli studenti dell ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado, futuri referenti nel lavoro e nella società dei ragazzi con disabilità intellettiva, una forte sensibilizzazione e formazione di volontariato. Sviluppare iniziative che favoriscano la multidisciplinarità in favore dell integrazione della disabilità utilizzando tutte le potenzialità offerte dalle abilità artistiche, culturali e sportive. 4

Aumentare i servizi finalizzati all integrazione, ottimizzando i costi e soprattutto utilizzando tutte le potenziali risorse umane e professionali presenti nella scuola, pur con ruoli e compiti diversi; infatti, se parte del corpo docente si rende disponibile a seguire la nostra proposta, il piano didattico ed educativo per gli studenti disabili potrà essere realizzato e programmato da tutto il collegio docenti che supporterà l eventuale lavoro dell insegnante di sostegno. Affermare pienamente il valore dello sport quale strumento relazionale, riabilitativo, sociale e, dove possibile, accrescere il livello qualitativo dell attività motoria, quale metodo strumentale più idoneo per poter conseguire soddisfacenti risultati. Organizzare e realizzare eventi e manifestazioni culturali, artistiche e sportive,che mirino a valorizzare l autonomia, l autodeterminazione e l autostima della persona disabile per il miglioramento della qualità della sua condizione di vita. Stimolare, attraverso la sensibilizzazione degli studenti, un costruttivo dialogo tra le famiglie degli alunni con e senza disabilità, per far promuovere loro la necessità di scoprire quale sia il valore aggiunto rappresentato dall incontro e dalla comprensione della disabilità. Porre le premesse per la predisposizione ed il miglioramento di strumenti legislativi, sia sul piano nazionale sia locale, che consentano l effettivo raggiungimento dell integrazione della persona con disabilità intellettiva. Soggetti coinvolti Alunni con disabilità intellettiva, che possono sperimentare l esperienza dello sport e del gioco adattate alle proprie capacità, interagendo con i compagni che, opportunamente preparati, vivranno la disabilità in un contesto di divertimento ed emozione sportiva. Alunni senza disabilità, che saranno condotti a vivere esperienze di integrazione con la disabilità in cui questa è la principale risorsa da cui scaturiscono momenti di gioco e di sport. Docenti della scuola dell obbligo, non solo di educazione fisica, che avranno l occasione di far accrescere le capacità relazionali all interno del gruppo classe, educando gli alunni alla socializzazione nel far loro vivere esperienze di reale integrazione. Giovani ragazzi e ragazze, che prestano la propria opera nel volontariato e nell associazionismo di base, perché apprendano le metodologie e le tecniche più funzionali per la realizzazione delle esigenze delle persone con disabilità intellettiva e, volendo, con handicap fisico e sensoriale. Programma Organizzativo del Progetto Scuola Regionale Special Olympics per l Anno Scolastico 2011/2012. 1. Partecipazione degli insegnanti al corso di informazione Special Olympics 2. Attuazione del So Get Into It 3. Attivazione del Team Scolastico 4. Partecipazione agli eventi Special Olympics 5

1. Corsi di informazione per insegnanti Si svolgeranno in tutta Italia i Corsi Informativi, rivolti agli insegnanti di scuola primaria e secondaria, sul tema delle attività tradizionali ed unificate con Atleti con disabilità intellettiva. Il corso - riconosciuto dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - sarà organizzato in ogni provincia o regione in cui si intende attivare il Progetto Scuola, dura 9 ore, più la partecipazione all evento. 2. Attuazione del So Get Into It Il SO GET INTO IT è un percorso formativo, indirizzato alle scuole di ogni ordine e grado, che persegue l obiettivo generale di Special Olympics di promuovere ed educare alla conoscenza della diversa abilità per evidenziarla come risorsa per la società. Ogni scuola può sviluppare il programma secondo le proprie caratteristiche ed adeguare il percorso in base alle proprie esigenze, inserendolo nel Piano dell Offerta Formativa. Il SO Get Into It si compone di un corpo centrale e specifiche schede operative, coinvolge diverse materie curricolari e conduce la classe ad una partecipazione consapevole all evento Special Olympics. 3. Attivazione dei TEAM SCOLASTICI Si tratta dei gruppi di allenamento attivati nelle scuole e incentrati sugli alunni con disabilità, creando dei programmi calibrati sulle loro caratteristiche psicofisiche. Il Team Regionale supporta e coadiuva le scuole in ogni aspetto del progetto. Partendo dall analisi della situazione contingente il progetto sarà strutturato nella singola scuola. In particolare risultano determinanti: o Presenza e numero degli alunni con disabilità; o Tipologia delle disabilità; o Struttura sportiva ed attrezzature (grandezza e tipologia); o Insegnanti di sostegno e personale ausiliario che possono collaborare al progetto. 4. Partecipazione agli eventi Special Olympics L obiettivo principale dei Giochi è quello di permettere agli Atleti Special Olympics di dimostrare la loro abilità al fine di modificare l atteggiamento degli studenti nei confronti della disabilità intellettiva. Il ruolo dei partecipanti all evento è quello di contribuire a creare un atmosfera di calda accoglienza alle performance degli Atleti. Le manifestazioni incentrate sulla partecipazione delle scuole e dei Team di Sport Unificato saranno per il prossimo anno scolastico: EUROPEAN BASKETBALL WEEK (25 novembre 4 dicembre) EUROPEAN FOOTBALL WEEK (12 20 maggio 2012) 6

Queste due manifestazioni si svolgono in tutta Europa contemporaneamente, organizzate dai Programmi Nazionali Special Olympics. La European Basketball Week, Settimana Europea del Basket, è una manifestazione internazionale di Basket per Atleti con disabilità intellettiva e non che seguono il programma Special Olympics. La manifestazione è organizzata con il supporto della FIBA Europa e della Euroleague Basketball, di Special Olympics Europa/Eurasia e, in Italia, con il patrocinio della FIB, della Lega Basket e delle Amministrazioni Locali coinvolte. Questo è il principale esito della collaborazione tra la FIBA Europa e Special Olympics Europa/Eurasia, sancita nel Maggio del 2004 con lo scopo di incrementare la pratica del basket da parte degli Atleti con disabilità intellettiva, che ha visto un incremento del numero di praticanti da 13.000 a quasi 40.000, con il coinvolgimento delle Federazioni Nazionali di Basket e dei Club professionistici. La Settimana Europea del Basket coinvolgerà contemporaneamente circa 15.000 Atleti con disabilità intellettiva di 30 Nazioni Europee ed Eurasiatiche. La European Basketball Week è un evento Special Olympics con tutte la sue caratterizzazioni (Cerimonia di Apertura, Accensione del Tripode, Cerimonie di Premiazione, Cerimonia di Chiusura) e prevede lo svolgimento di diverse attività: dai tornei di Basket Unificato, ai percorsi di avviamento alla pratica della pallacanestro, alle gare di esibizione, per Team Special Olympics Italia e Team Scolastici. Il gioco del Basket Unificato prevede la presenza di squadre composte da Atleti con disabilità intellettiva ed Atleti Partner, i quali hanno alcune limitazioni nel gioco dettate dal regolamento. Le squadre sono formate da studenti con abilità simili ed i gironi sono sviluppati per livello di abilità. È essenziale che gli Atleti e i Partner abbiano un età e delle capacità simili per garantire il principio della pari abilità. La European Football Week, Settimana Europea del Calcio, è una manifestazione internazionale di Calcio per Atleti con disabilità intellettiva e non che seguono il programma Special Olympics. La manifestazione è organizzata con il supporto della UEFA, di Special Olympics Europa/Eurasia e, in Italia, con il patrocinio della Lega Calcio, della FIGC e delle Amministrazioni Locali coinvolte. Sono circa 50.000 gli Atleti di 50 Nazioni Europee ed Eurasiatiche che prendono parte ogni anno alla kermesse, svolta in contemporanea in tutte le nazioni. La European Football Week è un evento Special Olympics con tutte la sue caratterizzazioni (Cerimonia di Apertura, Accensione del Tripode, Cerimonie di Premiazione, Cerimonia di Chiusura) e prevede lo svolgimento di gare di Calcio a 5 e Calcio a 7 Unificato e percorsi di avviamento alla pratica del calcio, per Team Special Olympics Italia e Team Scolastici. Il gioco del Calcio Unificato prevede la presenza di squadre composte da Atleti con disabilità intellettiva ed Atleti Partner, i quali hanno alcune limitazioni nel gioco dettate dal regolamento. Le squadre sono formate da studenti con abilità simili ed i gironi sono sviluppati per livello di abilità. È essenziale che gli Atleti e i Partner abbiano un età e delle capacità simili per garantire il principio della pari abilità. I giochi di Sport Unificato dovrebbero essere realizzati in modo da fornire occasioni di allenamento e competizione che coinvolgano in maniera significativa tutti i partecipanti (Atleti e Partner). Queste occasioni possono portare ad un miglioramento delle proprie capacità sportive, ad una crescita di autostima, a nuove amicizie e ad una forte inclusione con i compagni. 7

LO SPORT UNIFICATO Lo Sport Unificato - Unified Sports - di Special Olympics rappresenta uno straordinario mezzo per perseguire la mission del movimento. Riunisce nella medesima squadra Atleti con e senza disabilità intellettiva, con l ambizione di far giocare insieme persone con simili abilità e con pari età e realizzare già nel gioco momenti di forte inclusione. Gli accoppiamenti età - abilità degli Atleti e dei Partner vengono definiti in maniera specifica sulla base delle regole sportive di ciascuna disciplina sportiva. Le regole per la formazione dei gruppi sono previste all interno dei regolamenti delle singole discipline. Lo Sport Unificato offre ad Atleti e Partner la possibilità di vivere un esperienza di arricchimento personale, partecipando attivamente ad esperienze di gioco insieme con lo scopo di scambiarsi emozioni, aiutarsi, condividere da vicino momenti di gioia e ricreare situazioni di perfetta inclusione sociale. L atteggiamento cambia quando si osserva il mondo da un'angolazione differente. Lo Sport Unificato fornisce il dinamismo interattivo necessario, nel linguaggio universalmente compreso dello sport, per osservare le reali capacità di persone con disabilità intellettiva. Esperienze di così forte arricchimento personale e di enorme valenza educativa migliorano la qualità della vita ed accrescono l autostima e l autonomia personale delle persone che vi prendono parte. Visione: lo Sport Unificato mira a motivare i giovani con e senza disabilità intellettiva a superare le barriere, instaurare nuove amicizie e a permettere la creazione di una società più aperta ed accogliente. Missione: fornire un programma annuale di allenamento e di competizioni in una vasta gamma di sport olimpici a bambini ed adulti con disabilità intellettiva, dando loro continue opportunità di sviluppare una buona forma fisica, dimostrare coraggio, fare esperienze positive, instaurare nuove amicizie. Benefici: lo Sport Unificato di Special Olympics è un ulteriore mezzo per mettere in atto e compiere la missione di Special Olympics. Le squadre sono costituite in modo tale da offrire allenamento e competizioni che coinvolgano in maniera significativa tutti gli atleti. Questo spesso porta ad un miglioramento delle abilità sportive, ad un aumento dell autostima, all appagamento nel sentirsi sullo stesso livello dei compagni di squadra, ad instaurare nuove amicizie. Sviluppo dell Abilità Sportiva Specifica Sotto la direzione di tecnici qualificati, i partecipanti allo Sport Unificato hanno la possibilità di sviluppare e migliorare abilità sportive specifiche. Esperienza nelle Competizioni Gli atleti che partecipano allo Sport Unificato sperimentano nuove sfide fisiche e mentali ed acquisiscono una preparazione migliore per competere in uno sport di squadra sia a livello scolastico che nella comunità, al di fuori di Special Olympics. Inclusione significativa Le regole e le indicazioni dello Sport Unificato sul raggruppamento per età ed abilità, definito in maniera precisa in base alle peculiarità specifiche per ogni sport, fa sì che tutti i membri della squadra giochino un ruolo importante, significativo e prezioso nella squadra stessa. 8

Partecipazione Sociale I programmi di Sport Unificato possono ricevere una preziosa collaborazione con organi ricreativi, scuole, organizzazioni giovanili e non, e molte altre organizzazioni sportive. Queste partnership offrono alle persone con disabilità intellettiva un altra opportunità per prendere parte alla vita sociale e di comunità. Scelta e Cambiamento Lo Sport Unificato dà agli Atleti Special Olympics l opportunità di partecipare alle attività sportive e sociali tradizionali. Educazione Pubblica Lo Sport Unificato accresce la consapevolezza della società sullo spirito di squadra, sulle abilità e capacità delle persone con disabilità intellettiva. Coinvolgimento Familiare Ai fratelli degli Atleti Special Olympics viene offerta la possibilità di partecipare come partner o tecnici. Sviluppo Personale I membri di una squadra aumentano la propria autostima, sviluppano amicizie e arrivano a comprendere le capacità di ognuno attraverso uno spirito di uguaglianza e unità di squadra. Lo Sport Unificato nella Scuola Lo Sport Unificato in ambito scolastico si propone di perseguire molteplici scopi attraverso l utilizzazione di attività sportive tra le più appassionanti e più facilmente praticate sia da giovani che adulti, quali la pallacanestro e il calcio. Visione: lo Sport Unificato in ambito scolastico si allinea con le Linee Guida proposte dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca in merito alla pratica dell attività motoria in età scolare e all inclusione delle persone con disabilità intellettiva, proponendosi quale strumento ideale per la realizzazione di momenti di vera inclusione nella pratica sportiva. Missione: fornire un programma annuale di allenamento e di competizioni che dia l opportunità agli studenti e ai membri del corpo docente di conoscere e comprendere le persone con disabilità intellettiva, che permetta agli alunni con disabilità di socializzare con il gruppo dei pari e stringere nuove amicizie, facendo loro conseguire soddisfacenti risultati, come l affermazione dell autonomia, dell autodeterminazione e dell autostima. Benefici: Lo Sport Unificato di Special Olympics, applicato in ambito scolastico, permette di raggiungere i seguenti risultati specifici: Realizzazione di momenti di inclusione all interno del gruppo classe, a partire dall attività didattica e dai laboratori svolti durante l anno scolastico, passando per gli allenamenti, fino ad arrivare alla partecipazione all evento Special Olympics di Sport Unificato; Sviluppo di comportamenti virtuosi da parte degli alunni Partner, improntati al fair play, derivanti dall applicazione dei regolamenti adattati di Sport Unificato: il Partner diventa in 9

questo contesto un facilitatore del gioco dei compagni con disabilità intellettiva, imparando a valorizzarli e rispettandone i tempi di gioco. Si attua in questo modo un radicale cambio di prospettiva rispetto alla diffusa esasperazione dell importanza del risultato in ambito sportivo e una significativa diminuzione di comportamenti devianti, tra i quali in particolare il bullismo; Riduzione del precoce abbandono della pratica sportiva in età scolare: lo Sport Unificato crea un contesto sportivo dove l agonismo passa in secondo piano e tutti sono invogliati a partecipare per condividere esperienze di gioco e sport; Stimolo nell attuazione del progetto di vita della persona con disabilità intellettiva, definito nella programmazione scolastica e orientato all inserimento nella società alla conclusione del ciclo scolastico: l alunno con disabilità intellettiva impara a ricoprire un ruolo specifico con consapevolezza, migliora la capacità di socializzazione e migliora la propria autonomia e autostima. Il risultato finale è un generale miglioramento della condizione di vita di tutte le persone coinvolte nell attività. 10