COMUNE DI MARINEO Provincia di Palermo. Servizio III: Contabile e Finanziario DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE. N.77 del 31/05/2010

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COMUNE DI MARINEO Provincia di Palermo Servizio III: Contabile e Finanziario DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE N.77 del 31/05/2010 OGGETTO: Quantificazione Risorse stabili e variabili anno 2010 L anno duemiladieci, il giornotrentuno del mese di Mggio in Marineo, presso la sede municipale, la sottoscritta Dott.ssa. Giovanna Lo Piccolo nella qualità di Responsabile del Servizio sopra indicato, ha adottato il presente provvedimento. Visto di regolarità contabile del vigente regolamento di contabilità. Marineo lì,.31.05.2010 Il Responsabile del Servizio Contabile e Finanziario (F.to) (Dott.ssa Giovanna Lo Piccolo)

Il Responsabile del Servizio PREMESSO che l art. 15 del CCNL per il comparto Regioni e Autonomie Locale del 1 Aprile 1999 prevede che a decorrere dal 1.1.1999 siano annualmente destinate delle risorse al sostegno di iniziative volte a migliorare la produttività, l efficacia e l efficienza dei servizi, secondo modalità stabilite dal medesimo articolo che disciplinano la costituzione del fondo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività che ai fini dell avvio della trattativa per la stipulazione dell accordo 2010, è necessario determinare, oltre alle risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, le risorse variabili ed eventuali. CONSIDERATO che la costituzione del fondo, in quanto atto gestionale, è di competenza del responsabile del servizio finanziario tranne per la parte discrezionale relativa all art.15, comma 2 del CCNL del 1.4.1999, e tutte le altre risorse destinate a finanziare il fondo delle risorse decentrate per le finalità variabili che restano di competenza della Giunta Municipale. Visto l Art. 31 del CCNL del personale del Comparto delle Regioni e delle Autonomie locali del 2212004, che prescrive le modalità per la quantificazione annuale delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività, cosiddette risorse decentrate ; CONSIDERATO che l art. 31, comma 1 del CCNL 22.1.2004 stabilisce che le risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività ovvero le risorse decentrate vengono determinate annualmente dagli enti, con effetto dal 31.12.2003; VISTA la dichiarazione congiunta n.1 del CCNL 9.5.2006 ove le parti dichiarano che gli incrementi delle risorse decentrate derivanti dalla corretta applicazione dell art. 32, comma 2 e comma 7, in relazione alle finalità da quest ultimo stabilite, del CCNL del 22.1.2004 sono confermati e restano definitivamente acquisiti nelle disponibilità per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività; PREMESSO che, prima di affrontare la contrattazione, l ente deve procedere alla quantificazione delle risorse decentrate secondo le indicazioni degli artt.31 e 32 del CCNL del 22.1.2004; CHE con effetto dall anno 2004, devono essere rispettati i criteri definiti nel CCNL del 22.1.2004 e che la nuova disciplina distingue le risorse decentrate in due categorie: 1. La prima categoria comprende tutte le fonti di finanziamento, già previste dai vigenti contratti collettivi che hanno la caratteristica della certezza, della stabilità e della continuità nel tempo al fine di definire l entità dei finanziamenti ancora disponibili per nuove iniziative di incentivazione (sia di natura stabile che variabile); 2. La seconda categoria comprende le fonti di finanziamento eventuali e variabili e che tali risorse, per il loro carattere di incertezza nel tempo,potranno essere utilizzate, secondo le previsioni della contrattazione decentrata, solo per interventi di incentivazione salariare che abbiano le caratteristiche tipiche del salario accessorio e quindi con contenuti di variabilità e di eventualità nel tempo, con auspicabile, prioritaria attenzione agli incentivi per produttività. Ritenuto necessario procedere alla determinazione della consistenza del suddetto fondo Preso atto che la quota di spesa del personale è superiore al 39% delle entrate correnti per cui nessun incremento delle risorse decentrate di cui all art.31, comma 2 e 3 del CCNL del 22.1.2004 e previsto dall art.4 del CCNL del 9.5.2006, trova applicazione Si da atto che ai fini della quantificazione complessiva del fondo oggetto del presente provvedimento si è tenuto conto per l anno 2010 dei seguenti incrementi:

. 911,27 Per retribuzione individuale di anzianità del personale cessato ai sensi dell art.4 comma 2 CCNL 5/10/01. 2.911,40 per P.O. del personale cessato ai sensi dell art.34 comma 4 CCNL 2004. 1.076,98 per indennità di comparto del personale cessato ai sensi dell art.34 comma 4 CCNL 2004 Visti gli allegati prospetti, che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono riportate le singole voci che concorrono alla determinazione del fondo per la parte stabile e per la parte variabile VISTO il CCNL comparto regione ed enti locali sottoscritto in data 31.07.2009; VISTI inoltre gli artt. 67, 71, 73 e 76 della L. n.133/2008 di conversione del DL n.112/2008; VISTA la Legge n.191 del 23.12.2009 (legge finanziaria 2010); VISTO IL D.Lgs n.150 del 27.10.2009 (riforma Brunetta); Visto il bilancio del corrente esercizio adottato dalla G.M. con atto n. 36 del 28/04/2010. Ritenuto di provvedere in merito DETERMINA Costituire il Fondo per le risorse decentrate del personale dipendente per l anno 2010, secondo il prospetto A che ne costituisce parte integrante. Dare atto che ad oggi la somma necessaria di.287.722,09, che sarà impegnata successivamente alla ripartizione del Fondo stesso, è disponibile nel Bilancio 2010 sui competenti capitoli Di inviare copia della presente al Collegio dei Revisori per il relativo parere. Il Responsabile del servizio finanziario (F.to) Dott.ssa G. Lo Piccolo

Affissa all Albo Pretorio il Defissa il Il Segretario Comunale CERTIFICA IL MESSO COMUNALE Su conforme relazione del messo incaricato per la pubblicazione degli atti, che la presente determinazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dal giorno festivo senza opposizioni o reclami. Marineo li IL SEGRETARIO COMUNALE

COSTITUZIONE DEL FONDO Il fondo è stato costituito come di seguito riportato: FONDO ANNO 2010 Risorse stabili art. 31 comma 2 ccnl 22/01/2004 Fonti normative Descrizione Importo in Art. 14, c. 4 CCNL 1.4.99 Art. 15, c. 1lett.a. CCNL1.4.99 lett. b) lett. c) lett. f) lett. g) lett. h) lett. i) lett. l) Art. 15, c. 2 *Riduzione delle risorse destinate allo straordinario, pari al 3% con prioritaria destinazione al finanziamento del nuovo sistema di classificazione. * Importo dei fondi di cui all'art. 31, comma 2 lett. b), c), d), e) del C.C.N.L. del 06.07.1995 * (Eventuali) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio ai sensi dell'art. 32 del CCNL del 6.07.95 e dell'art. 3 del CCNL del 16/07/1996 * (Eventuali) risparmi di gestione destinati al trattamento accessorio nell'anno 1998(art. 32 CCNL 6.07.95 e art. 3 CCNL 16.07.96), qualora dal consuntivo dell'anno precedente a quello di utilizzazione non risulti un incremento delle spese del personale, salvo quello derivante dall'applicazione del CCNL. * Risparmi derivanti dall'applicazione dell'art. 2, comma 3 del D.lgs n. 29/1993 (riassorbimento emolumenti derivanti da norme di legge disapplicate) * Insieme delle risorse destinate al pagamento del LED per l'anno 1998 (aggiornato al 1999), nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del 16/07/1996 *Risorse destinate alla corresponsione dell'indennità di. 1.500.000 art 37 comma 4 CCNL 06.07.1995 *Risparmi per riduzione stabile di posti di organico della dirigenza. *Somme destinate al trattamento economico accessorio per eventuale trasferimento di personale agli enti del comparto a seguito dell'attuazione dei processi di decentramento e delega di funzioni. *Integrazione delle risorse economiche, sino ad un importo massimo pari all'1,2% su base annua, determinato sul monte salari dell'anno 1997 (esclusa la quota relativa alla dirigenza) e con decorrenza dall' 1.04.1999.. 138,10. 116.674,74. 12.293,49. 774,69

Art. 15, c. 5 Art. 15, c. 1 lett. j) *Risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale derivante dall incremento della dotazione organica. *Importo pari allo 0,52% del monte salari 1997 (esclusa la quota relativa alla dirigenza).. 10.884,36 Art. 4 co 1 * 1,1% monte salari anno 1999.. 14.460,79 CCNL 5.10.2001 ART. 4 co.1 CCNL 5.10.01 Art.32 c.1 CCNL 22.01.04 * Retribuzione individuale d'anzianità personale cessato dal servizio art. 4 comma 2 contratto biennio economico 1/1/2000 31/12/2001.. 7.134,73 911,27 Incremento 0,62% monte salari 2001. 8.786,18 INCREMENTI RISORSE DECENTRATE ART. 32 CCNL 22/01/2004 Incremento dello 0,50 del monte salari 2001 in Art. 32 c. 2 e 7 quanto la spesa di personale in tale anno è stata verificata al 32% delle entrate correnti *Una tantum incremento risorse decentrate Dich. Cong. N. art. 32 commi 1 2 non utilizzate 20 ccnl nell esercizio 2003.(detta somma fa parte 22/01/2004 delle risorse stabili solamente per il 2004) Risorse recuperate da indennità di P.O. del personale cessato dal servizio. 22.288,69 Art. 34 c. 4 ccnl 2.911,40 2002/2005 Art.33 c.5 ccnl 2002/2005 Risorse recuperate da indennità di comparto del personale cessato dal servizio. 3.887,67 1.076,98 TOTALE RISORSE STABILI. 202.223,09 FONDO ANNO 2010 Risorse variabili art. 31 comma 3 ccnl 22/01/2004 Fonti normativ e Ccnl1.4. 99 Art.15, c.1 Descrizione Importo in *Somme derivanti dall'attuazione dell'art. 43 della legge 449/1997: contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione (commi 1,2,3) Lett. d) contributi su prestazioni non obbligatorie (comma 4) risparmi di gestione sul budget assegnato al singolo settore(comma 5)

lett. e) lett. k) * Somme derivanti da trasformazioni di rapporti di lavoro partime. Art. 1, comma 57 L. 662/96 (20%) ( abrogate D.L 112/08 ART. 73 c.4 *Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17. L.R. 41/96 ART.16. 17.480,00 lett. m) Art. 15, c. 2 e 4 Art. 15, c. 5 Art. 4 c. 3 ccnl 5/10/200 1 Art. 54 ccnl 14/09/20 00 Art. 32 c. 6 ccnl 22/01/20 04 Art. 17, c. 5 ccnl 01/04/19 99 Dich. Con. N L.R. N. 17 ART.13. 38.839,00 FONDO ISTAT.2.000,00 FONDO L. 109 ( PROGETTAZIONI INTERNE L. 104/94I) *(Eventuali) risparmi sulla differenza fra lo straordinario determinato con le modalità previste dal CCNL 6.7.95 e quanto effettivamente speso (art. 14, c.1) *Integrazione delle risorse economiche, sino ad un importo massimo pari all'1,2% su base annua, determinato sul monte salari dell'anno 1997 (esclusa la quota relativa alla dirigenza) e con decorrenza dall' 1.04.1999. *Risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare in nuove attività, o per l'attivazione di nuovi servizi. Risorse derivanti art. 3 comma 57 L. 662/96 e art. 59 comma 1 lett.p D. L.vo 446/97 (recupero evasione ICI). *Rimborso spese notifiche per messi notificatori.. *Incremento dello 0,50% risorse decentrati per enti del comparto diversi da enti locali, camere di commercio e regioni. *Somme non utilizzate da portare in aumento delle risorse del corrente anno( Art. 31 comma 5 ccnl.22/01/2004. 7.747,00 4.000,00. 5.433,00 Risorse destinate al salario accessorio personale a tempo determinato.10.000,00 TOTALE RISORSE VARIABILI. 85.499,00 TOTALE RISORSE FISSE + VARIABILI (. 202.223,09+85.499,00) =. 287.722,09