I.N.M.I. "L. Spallanzani" AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE CONFERENZA DI CONSENSO Politiche efficaci a contrastare la tubercolosi negli immigrati da paesi ad elevata endemia tubercolare 5 E 6 GIUGNO 2008 Arciconfraternita S. Omobono via Aurelia 773, Roma
Il CCM ha finanziato un Progetto di aggiornamento delle raccomandazioni per le attività di controllo della tubercolosi, coordinato dall Istituto Nazionale delle Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani. Nell ambito di tale progetto è stata prevista anche una Consensus Conference dal titolo: Politiche efficaci a contrastare la tubercolosi negli immigrati da Paesi ad elevata endemia tubercolare, coordinata dall Agenzia Sanitaria e Sociale della Regione Emilia- Romagna. OBIETTIVI L obiettivo principale della Consensus è raggiungere un accordo tra esperti (medici di sanità pubblica, assistenti sanitarie, pneumologi, infettivologi, medici di medicina generale/pediatri di libera scelta, operatori sociali, mediatori culturali, medici dell organizzazione), sulla base di un attento esame delle evidenze scientifiche disponibili, relativamente ai seguenti quesiti e con una particolare attenzione al tema dell implementazione: 1.Quali strategie sono efficaci a migliorare l'accessibilità ai servizi sanitari da parte degli immigrati? - Informazione alle persone immigrate - Riorientamento dei servizi - Formazione degli operatori - Coinvolgimento di organizzazioni di volontariato e di persone delle stesse comunità di immigrati - Informazione agli stranieri 2. Quali strategie sono efficaci a migliorare l'adesione al trattamento della malattia tubercolare e/o dell infezione tubercolare latente da parte degli immigrati? - Figure dedicate alla gestione del caso ( case-holding ) - Fornitura gratuita di esami e farmaci (con rilascio diretto da parte dei servizi) - Disponibilità di mediatori culturali con formazione specifica in sanità - Materiale informativo multilingue - Attivazione della terapia direttamente osservata 3. Sono costo-efficaci programmi attivi di screening della infezione tubercolare latente e della malattia tra gli immigrati? - Della malattia e/o dell'infezione tubercolare? - Al momento dell'arrivo in Italia e/o successivamente?
- In immigrati da paesi selezionati o in immigrati da qualsiasi paese ad alta endemia tubercolare? Oppure in sottogruppi specifici di immigrati in relazione al periodo migratorio, a particolari condizioni di vita? - I programmi attivi di screening devono essere effettuati dai medici di medicina generale o da personale di servizi dedicati? - Le modalità con cui effettuare lo screening: ricerca attiva oppure l utilizzo di altre occasioni di accesso/contatto? - Con quale periodicità lo screening deve essere ripetuto a chi è risultato negativo? - A quali, tra coloro che hanno una infezione tubercolare latente, deve essere proposta la chemioprofilassi? 4. Quali strategie sono efficaci per ridurre la conflittualità tra popolazione autoctona e gli immigrati (immigrato untore, impatto epidemiologico della tubercolosi negli immigrati sulla popolazione nativa) e quali strategie sono efficaci per favorire la partecipazione consapevole ed attiva della popolazione immigrata nel controllo della tubercolosi? 5. Quale il ruolo della vaccinazione nei bambini della popolazione immigrata? METODOLOGIA La Conferenza avrà la durata di una giornata e mezzo. Durante la prima giornata sono previste delle sessioni plenarie, nelle quali verranno presentati e discussi i quesiti della Conferenza, seguite da una discussione tra tutti i partecipanti. Nel pomeriggio la Giuria si riunirà per preparare la bozza delle raccomandazioni di consenso, in risposta ai quesiti discussi. In parallelo si svolgerà una Conferenza satellite sull immigrazione per i partecipanti alla Conferenza. Durante la seconda giornata il documento verrà presentato in una sessione plenaria per raccogliere i commenti da parte dei partecipanti. Seguirà una conferenza stampa per la presentazione del documento. DESTINATARI Medici di sanità pubblica, assistenti sanitarie, pneumologi, infettivologi, medici di medicina generale/pediatri di libera scelta, operatori sociali, mediatori culturali, medici dell organizzazione e rappresentanti delle comunità di immigrati.
PROGRAMMA 5 giugno 2008 - MATTINA 8.30 Registrazione 9.00 9.30 Introduzione ML. MORO Presentazione e discussione dei quesiti COORDINATA DA S. GERACI Caritas, Roma GRUPPO DI LAVORO: 11.00 Pausa caffè G. BAGLIO Istituto Superiore di Sanità, Roma BM. BORRINI Azienda Usl di Parma M. GRECI Azienda Usl di Reggio Emilia S. GIORDANI I. EL HAMAD Azienda ospedaliera di Brescia GB. MIGLIORI IRCCS di Tradate ML. MORO C. PERILLI Azienda Usl di Reggio Emilia 11.30 Presentazione e discussione dei quesiti 13.30 Pranzo
5 giugno 2008 - POMERIGGIO 15.00 Conferenza satellite con il patrocinio della Società Italiana Medicina delle Migrazioni Immigrazione e tutela della salute MODERATA DA M. MARCECA Università La Sapienza, Roma I sessione: Lo scenario Immigrazione in Italia: dati e considerazioni (a cura Equipe Dossier Immigrazione Caritas Migrantes) Richiedenti asilo e rifugiati: una realtà emergente (a cura SPRAR) Una esperienza di confine (a cura MSF) II sessione: Le risposte L impegno del Ministero della salute L Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti (a cura di INMP) I Gruppi locali Immigrazione e Salute (a cura di GrIS e SIMM) 17.30 Conclusioni
6 giugno 2008 MATTINA 8.30 Presentazione del documento COORDINATA DA S. GERACI Caritas, Roma ML. MORO 11.30 Pausa caffè 12.00 Conferenza stampa 13.00 Chiusura dei lavori LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA, CONFERMARLA ALLA SEGRETERIA ORGANIZZATIVA NON SONO PREVISTI CREDITI ECM SEGRETERIA SCIENTIFICA: Maria Luisa Moro, Agenzia sanitaria e sociale regionale mlmoro@regione.emilia-romagna.it, tel 051 6397139 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA : Vanessa Vivoli, Agenzia sanitaria e sociale regionale vvivoli@regione.emilia-romagna.it, tel 051 6397182
COME RAGGIUNGERE LA SEDE: Dal G.R.A. Uscita 1 girare a destra via Aurelia per 3 Km Con i mezzi Dalla stazione Termini prendere la metro A, direzione Battistini, scendere alla fermata Cornelia. Prendere l autobus 246 per 5 fermate e scendere alla fermata Aurelia Marvasi. Percorrere 200 m a piedi per arriviare in via Aurelia 773