COMPETENZE DI CITTADINANZA

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Premessa Dalle competenze alle Competenze di Cittadinanza La competenza è qualcosa di profondo e complesso che presuppone certamente il possesso di conoscenze e abilità, ma che prevede soprattutto la capacità di utilizzarle in maniera opportuna in svariati contesti. Ne consegue che le competenze sono acquisite in maniera creativa con la riflessione e con l esperienza. La sfida a cui è chiamata la valutazione scolastica nel passaggio da una scuola delle conoscenze ad una scuola delle competenze è sintetizzata bene da una frase di Grant Wiggins, pedagogista e ricercatore statunitense, precursore nel campo della valutazione autentica: Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa. Le competenze indicano quindi ciò che lo studente è effettivamente capace di fare, di pensare, di agire davanti alla complessità dei problemi e delle situazioni che si trova ad affrontare e a risolvere, mobilitando la sua sfera cognitiva ed intellettuale, ma anche la sua parte emotiva, sociale, estetica, etica, valoriale. Per questi motivi è compito specifico di ciascun Docente attivare quegli interventi educativi capaci di promuovere lo sviluppo delle Competenze di Cittadinanza previste dal Ministero al termine del primo ciclo di Istruzione. Tali competenze sono quelle di cui ogni persona ha bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione, e che rinforzano il percorso di apprendimento continuo che si prolunga per l intero arco della vita (lifelong learning). Le Competenze chiave europee L'Unione Europea ha individuato le competenze chiave "di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione" (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente", 2006), che costituiscono l orizzonte pedagogico delle Indicazioni Nazionali emanate nel 2012 per il primo ciclo di istruzione e sono la base per il proseguimento dell'apprendimento nel quadro dell'educazione e della formazione permanente. Esse vengono individuate in riferimento a otto ambiti: 1. Comunicazione nella madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare; 6. Competenze sociali e civiche; 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale. Le Competenze di Cittadinanza In Italia tali competenze sono state richiamate nell'ambito del Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione" che ha individuato le otto competenze chiave di cittadinanza che ogni cittadino dovrebbe possedere dopo aver assolto al dovere di istruzione: 1. Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 2

2. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. 3. Comunicare a. comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) b. rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). 4. Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. 5. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 6. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. 7. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. 8. Acquisire ed interpretare l'informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni. 3

Competenze Europee e Competenze Chiave di Cittadinanza COMPETENZE EUROPEE 1.IMPARARE AD IMPARARE COMPETENZE CHIAVE DI IMPARARE AD IMPARARE CITTADINANZA INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI 2. SPIRITO DI INIZIATIVA E PROGETTARE IMPRENDITORIALITÀ 3. COMUNICARE NELLA COMUNICARE E MADRELINGUA COMPRENDERE 4. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE 5. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE 6. COMPETENZA DIGITALE ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE 7. COMPETENZA RISOLVERE MATEMATICA E COMPETENZE PROBLEMI DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI 8.COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COLLABORARE E PARTECIPARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE 4

Glossario (Linee guida per la certificazione delle Competenze nel Primo Ciclo di Istruzione, C.M. n. 3, prot. N. 1235 del 13 febbraio 2015) Abilità Certificazione delle competenze Competenze Competenze chiave di cittadinanza Conoscenze Curricolo Obiettivi di apprendimento Capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche, le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). Fonte: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 Procedura di formale riconoscimento, da parte di un ente titolato, in base alle norme generali, ai livelli essenziali delle prestazioni e agli standard minimi fissati dalla legislazione vigente, delle competenze acquisite dalla persona in contesti formali, anche in caso di interruzione del percorso formativo, o di quelle validate acquisite in contesti non formali e informali. La procedura di certificazione delle competenze si conclude con il rilascio di un certificato conforme agli standard minimi fissati dalla legislazione vigente. Fonte: DLgs 13/13, art. 2, c. 1 Le competenze sono una combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti appropriati al contesto. Fonte: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 Comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale. Fonte: DLgs 13/13, art. 2, c. 1 Le competenze chiave sono quelle che consentono la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione. Fonte: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 Sono il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche, le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. Fonte: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 Il curricolo d istituto è espressione della libertà di insegnamento e dell autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l identità dell istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l innovazione educativa Ogni scuola predispone il curricolo all interno del Piano dell offerta formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina. Fonte: Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione (DM 254/12) Gli obiettivi di apprendimento individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Essi sono utilizzati dalle scuole e dai docenti nella loro attività di progettazione didattica, con attenzione alle condizioni di contesto, didattiche e organizzative mirando ad un insegnamento ricco ed efficace. Gli obiettivi sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi. Fonte: Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione (DM 254/12) 5

Riferimenti normativi DPR 275/1999: Regolamento per la disciplina dell'autonomia delle Istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 21 della legge n. 59 del 1997; Legge 53/2003: Legge delega per il riordino del sistema di istruzione e formazione; C.M. 28/07: Introduzione della certificazione delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado; D.L. 137/2008, conv. Legge 169/2008: Valutazione del comportamento e degli apprendimenti degli alunni; DPR 122/2009 sulla valutazione del comportamento e degli apprendimenti degli alunni, in attuazione della L. 169/08; D.M. 254/2012: Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione C.M. 3/2015: Adozione sperimentale dei nuovi modelli nazionali di certificazione delle competenze nelle scuole del primo ciclo di istruzione. Nota prot. n. 2000 del 23 febbraio 2017 :Linee guida per la certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione Legge n. 107 del 13.07.2015, recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti e successivi Decreti attuativi. In particolare: D. Lgl. n.62/2017 Valutazione nel Primo Ciclo Decreto Miur n. 741/2017 Esame Di Stato Decreto Miur n. 742/2017 Certificazione Delle Competenze Circolare n. 1865 del 10/10/2017: Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle Scuole del primo ciclo di istruzione 6