Programma ENPI CBC MED Bacino del Mediterraneo 2007 2013 ENPI CBC MED Cross-border cooperation in the Mediterranean 2007-2013 Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con Decisione n.4242 del 14 agosto 2008 la Commissione Europea ha approvato il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo per il periodo 2007-2013. Il Programma coinvolge 15 Paesi di cui 7 appartenente all'unione Europea (Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) e 8 Paesi partner mediterranei (Autorità Palestinese, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Siria, Tunisia). Interessa pertanto molte delle regioni del Programma di Cooperazione transnazionale MED. Le regioni italiane coinvolte sono nove: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana. La strategia del programma si basa sulla combinazione di tre componenti principali: le caratteristiche istituzionali, economiche, sociali, culturali e ambientali dell'area di cooperazione; la strategia dei programmi in corso e futuri nell'area del Mediterraneo; le finalità e gli obiettivi della componente di cooperazione territoriale nel quadro dell'enpi. La situazione socio-economica della zona interessata sottolinea l'importanza del Mar Mediterraneo come una risorsa e la necessità di massimizzare la qualità, la dimensione e la sostenibilità dei flussi materiali e immateriali attraverso il mare. L'obiettivo generale del Programma è contribuire a promuovere il processo di cooperazione armoniosa e sostenibile a livello di bacino del Mediterraneo, affrontando le sfide comuni e rafforzando il potenziale endogeno del territorio. Obiettivo di Enpi Cbc Med è promuovere progetti di cooperazione transfrontaliera tra attori locali provenienti dalle due sponde del Mediterraneo nei seguenti settori: sviluppo socio-economico, sostenibilità ambientale, mobilità delle persone, beni e capitali, dialogo culturale e governance locale. 1
Il Programma è articolato in 4 priorità: Priorità 1: Promozione dello sviluppo socio-economico e rafforzamento dei territori Innovazione e ricerca in settori chiave per l'area di cooperazione, creazione di sinergie tra le potenzialità dei paesi del Bacino del Mediterraneo e rafforzamento delle strategie di pianificazione territoriale. La priorità si articola nelle seguenti misure: 1.1 Supporto all'innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo locale dei paesi del bacino del Mediterraneo; 1.2 Rafforzare i cluster economici creando sinergie tra le potenzialità dei paesi del Bacino del Mar Mediterraneo; 1.3 Rafforzamento delle strategie nazionali di pianificazione territoriale attraverso l'integrazione dei diversi livelli e la promozione di uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile. Obiettivi specifici Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale a livello di bacino del Mediterraneo Conservazione del patrimonio naturale comune, riduzione dei fattori di rischio per l'ambiente, miglioramento dell'efficienza energetica e promozione dell'uso di fonti energetiche rinnovabili. La priorità si articola nelle seguenti misure: 2.1 Prevenzione e riduzione dei fattori di rischio per l'ambiente e valorizzazione del patrimonio naturale comune; 2.2 Promozione dell'uso delle energie rinnovabili e miglioramento dell'efficienza energetica per contribuire ad affrontare, tra le altre sfide, i cambiamenti climatici. Priorità 3: Promozione di migliori condizioni e modalità per garantire la mobilità delle persone, dei beni e dei capitali Sostenere i flussi di persone tra i territori come arricchimento culturale, sociale ed economico per i paesi delle due sponde, e migliorare le condizioni e le modalità di circolazione di merci e capitali tra i territori. La priorità si articola nelle seguenti misure: 3.1 Supporto ai flussi di persone tra i territori come strumento di arricchimento culturale, sociale ed economico; 3,2 Miglioramento delle condizioni e delle modalità di circolazione delle merci e dei capitali tra i territori. Nota: non è prevista la partecipazione di soggetti provenienti da territori ammissibili di Egitto e Tunisia ai progetti relativi alla Priorità 3. Priorità 4: Promozione del dialogo culturale e della governance locale. Sostenere lo scambio, la formazione e lo sviluppo professionale dei giovani e tutte le forme di dialogo tra le comunità, oltre a migliorare il 2
processo di governance a livello locale. La priorità si articola nelle seguenti misure: 4.1 Sostegno a mobilità, scambi, formazione e sviluppo professionale dei giovani; 4.2 Sostegno alla creatività artistica in tutte le sue espressioni per incoraggiare il dialogo tra le comunità; 4.3 Miglioramento dei processi di governance a livello locale. PRIORITÀ NEL SETTORE SOCIO-SANITARIO Le tematiche prioritarie relative al settore socio-sanitario rientrano in particolare nella Priorità 1, nelle seguenti misure: Misura 1.1 Supporto all'innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo locale dei paesi del bacino del Mediterraneo). Scienze Biomediche e monitoraggio / trattamento delle patologie più comuni della salute dei paesi del Mediterraneo. Azioni finanziate Proponenti Entità del contributo Misura 1.3 - Rafforzamento delle strategie nazionali di pianificazione territoriale attraverso l'integrazione dei diversi livelli e la promozione di uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile Pianificazione dei servizi pubblici (sanità, istruzione, acqua, trasporti, energia, rifiuti, ecc) a livello locale e la loro cooperazione con le reti macro-regionali. Esempi di possibili azioni nel settore socio-sanitario sono: Scambio buone pratiche in riferimento alla pianificazione dei servizi pubblici (sanità, istruzione, acqua, trasporti, energia, rifiuti, ecc) a livello locale; cooperazione con le reti macro-regionali nel settore sociosanitario; scambio buone pratiche sul monitoraggio / trattamento delle patologie più comuni della salute dei paesi del Mediterraneo; ottimizzare l utilizzo delle infrastrutture socio-sanitarie esistenti al fine di migliorare la qualità e l'accessibilità ai servizi sociali e sanitari. I beneficiari sono suddivisi per singole misure. In generale risultano eleggibili i seguenti soggetti: autorità nazionali e locali; istituti di ricerca di vario genere (università, centri di ricerca pubblici o privati, parchi tecnologici e scientifici, incubatori di imprese); PMI (cluster e organizzazioni professionali); ONG. Progetti strategici, dimensione finanziaria variabile per ogni progetto da 2 a 5 M ; Progetti standard, dimensione finanziaria da 500.000 a 2M. 3
Le modalità di cooperazione previste sono due: Due le tipologie di progetti previste: progetti standard e progetti strategici (a cui sono riservati il 40% delle risorse). Modalità e procedure Progetti strategici, i cui settori sono identificati in precedenza dal Comitato di Sorveglianza in relazione alle misure del programma e ulteriormente dettagliate nei bandi pubblicati (almeno 4 paesi coinvolti nel partenariato); Progetti standard, proposti dagli attori locali organizzati in partenariati transfrontalieri mediterranei, in risposta a specifici inviti a presentare proposte progettuali pubblicati nell'ambito del Programma (almeno 3 paesi coinvolti nel partenariato). Durata Il programma è operativo per il periodo 2007-2013 Ambito territoriale Territori ammissibili (in ordine alfabetico) Algeria: Tlemcen, Aïn Témouchent, Oran, Mostaganem, Chlef, Tipaza, Alger, Boumerdès, Tizi Ouzou, Béjaïa, Jijel, Skikda, Annaba, El Taref Cipro: l intero paese Egitto: Marsa Matruh, Al Iskandanyah, Al Buhayrah, Kafr ash Shaykh, Ad Daqahliyah, Dumyat, Ash Sharquiyah, Al Isma iliyah, Bur Sa id, Shamal Sina Francia: Corse, Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d Azur Grecia: Anatoliki Makedonia - Thraki, Kentriki Makedonia, Thessalia, Ipeiros, Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Sterea Ellada, Peloponnisos, Attiki, Voreio Aigaio, Notio Aigaio, Kriti 4
Israele: l intero paese Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana Giordania: Irbid, Al-Balga, Madaba, Al-Karak, Al-Trafila, Al-Aqaba Libano: l intero paese Libia: Nuquat Al Kharms, Al Zawia, Al Aziziyah, Tarabulus, Tarunah, Al Khons, Zeleitin, Misurata, Sawfajin, Surt, Ajdabiya, Banghazi, Al Fatah, Al Jabal Al Akhdar, Damah, Tubruq Malta: l intero paese Marocco: Oriental, Taza-Al Hoceima-Taounate, Tanger, Tétouan Autorità Palestinese: l intero paese Portogallo: Algarve Spagna: Andalucía, Cataluña, Comunidad Valenciana, Murcia, Islas Baleares, Ceuta, Melilla Siria: Latakia, Tartous Tunisia: Médenine, Gabès, Sfax, Mahdia, Monastir, Sousse, Nabeul, Ben Arous, Tunis, Ariana, Bizerte, Béja, Jendouba Turchia: Tekirdağ, Balıkesir, Izmir, Aydın, Antalya, Adana, Hatay Regno Unito: Gibraltar Risorse finanziarie disponibili Link Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo ha una disponibilità finanziaria di circa 173,6 milioni di euro di risorse comunitarie di cui: 156,2 milioni per il finanziamento di progetti transfrontalieri e 17,4 milioni di euro per assistenza tecnica. Il contributo comunitario copre al massimo il 90% del budget totale del progetto, mentre il restante 10% deve essere fornito dal beneficiario/partner come cofinanziamento. www.enpicbcmed.eu/ 5