Programma ENPI CBC MED Bacino del Mediterraneo ENPI CBC MED Cross-border cooperation in the Mediterranean

Documenti analoghi

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Bacino del Mediterraneo. Cura del Documento: Giuseppe Gargano

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Università di Cagliari Direzione Relazioni Internazionali Direzione Ricerca e territorio

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

Cooperazione Territoriale Europea I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea. Francesco De Rosa Marisa Gualzetti

Il Programma ENPI CBC Mediterraneo

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

La programmazione dei Fondi Strutturali

PROGRAMMA OPERATIVO ENPI CBC BACINO MEDITERRANEO

ENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

PROGRAMMA ENI CBC MED

COOPERAZIONE TERRITORIALE

Genova, 29 gennaio 2015

Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo

La Regione Puglia nella Cooperazione Territoriale Europea

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

Corso di Euro- proge.azione e maggio 2015

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo

La cooperazione mediterranea: una prospettiva

Il Programma di cooperazione transnazionale MED

WATER-DROP. Lorenza Daroda ENEA Responsabile comunicazione Water-DROP

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010

Programma INTERREG IV C Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale

Contenuti: Introduzione

La programmazione attuale e futura: EuropeAid e gli strumenti di azione esterna in ambito sanitario Giugno 2012.

Programma di cooperazione territoriale europea Grecia Italia ETCP Greece-Italy Cooperazione transfrontaliera

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Newsletter (settimana ottobre 2011)

Corso di Europrogettazione e maggio Lezioni d Europa 2016 Europe Direct Università degli Studi di Siena

Interreg ADRION: primo bando 2016 con scadenza 25 marzo

Osservatorio Economico srl Via Cino da Pistoia, Cagliari Tel Fax

Le opportunità della Politica Regionale Unitaria Cooperazione Territoriale

Programmi Comunitari di Cooperazione Territoriale

Ricerca e innovazione nei programmi di cooperazione territoriale: MED, ENPI POLITICA

Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio

Valutazione Ambientale Strategica - verifica di assoggettabilità -

IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE

PROGRAMMA INTERREGIONALE ITALIA - TUNISIA

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

INTERREG-Mediterranean Programma della cooperazione territoriale

Le opportunità per la cultura nella programmazione

PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo

FORUM - PROGETTO DIVERSO

IL FORUM DELLA FASCIA COSTIERA LIGURE TIRRENICA E DEL MAR DI SARDEGNA CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ E PROSPETTIVE

Cura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Italia - Tunisia

Strumenti Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa

Il programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE)

termini di riferimento proposte progettuali D.G.R. 269/2013 Documento

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea

DELIBERAZIONE N. 10/18 DEL

L attuazione del Leader in Molise

DELIBERAZIONE N. 36/10 DEL

Programma Italia - Slovenia Cooperazione territoriale europea Programma per la cooperazione transfrontaliera

Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale

A.R.E.F.L.H. Assocciazione e accordo commerciale tra l'ue ed i paesi dell'area mediterranea

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Corso di Euro- proge.azione e maggio 2015

Stati membri - Appalto di servizi - Avviso relativo agli appalti aggiudicati - Procedura aperta. I-Cagliari: Servizi di organizzazione di eventi

Progetti a sostegno della Cooperazione Territoriale Europea

"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()

ITALIA - AUSTRIA. Programma di cooperazione territoriale europea Italia - Austria Dettagli. Area di cooperazione

Job&Orienta Verona, 21 novembre 2013 ERASMUS+ Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

Politiche e programmi per la progettazione

Il Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC. Incontri Territoriali 2010

Verso la programmazione Il contributo della Sicilia alla proposta di accordo di partenariato

Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Veneto da 600,31 milioni di euro

La programmazione in Italia. Messina, 18 marzo 2014

Bando Terzo Invito a presentare proposte.

Area di cooperazione. Paesi IPA Instrument for Pre-Accesion Albania Bosnia Erzegovina Montenegro

Cura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliero Grecia - Italia

INDICE AZIONI CONGIUNTE PROGRAMMI SOCRATES, LEONARDO DA VINCI E GIOVENTU 1 PIANO DI AZIONE E-LEARNING 2 LIFE NATURA 2001/2002 3

Programma LIFE Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima

Tavolo di partenariato dei programmi CTE

Andrea Pignatti - InEuropa Srl 06/10/17

Scadenza per l invio online 5 settembre della manifestazione 2013 di interesse: Leggi tutto

Bilancio UE Politica di coesione

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro

Il Programma Interreg IV C

COOPERAZIONE TERRITORIALE Regione Toscana -Settore Attività Internazionali Pisa 10 marzo 2008

Newsletter di informazione per i soci dell ARCI PESCA FISA (Settore Sviluppo e Risorse)

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme

Una panoramica sui programmi

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA CROAZIA ( )

Sintesi per i cittadini del Programma di Cooperazione Territoriale Europea INTERREG GRECIA-ITALIA

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

EACEA/35/12 - Programma Tempus IV Riforma dell istruzione superiore mediante la cooperazione universitaria internazionale (2012/C 375/07)

I programmi europei per i giovani

Nicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento

BILANCIO DELL'UE PER IL FUTURO e POLITICA DI COESIONE. Comitato di sorveglianza Emilia Romagna 17/12/2018

Area di cooperazione. Austria : tutto il paese Liechtenstein : tutto il paese Svizzera : tutto il paese Slovenia : tutto il paese

Progetto OPTIMED. Rationalising Mediterranean Sea Ways: from Southern-Eastern to Northern-Western ports

Ogni altra spesa sostenuta dai partners dei Paesi Terzi e dall Autorità Palestinese che partecipano al Programma non è eleggibile.

Transcript:

Programma ENPI CBC MED Bacino del Mediterraneo 2007 2013 ENPI CBC MED Cross-border cooperation in the Mediterranean 2007-2013 Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con Decisione n.4242 del 14 agosto 2008 la Commissione Europea ha approvato il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo per il periodo 2007-2013. Il Programma coinvolge 15 Paesi di cui 7 appartenente all'unione Europea (Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) e 8 Paesi partner mediterranei (Autorità Palestinese, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Siria, Tunisia). Interessa pertanto molte delle regioni del Programma di Cooperazione transnazionale MED. Le regioni italiane coinvolte sono nove: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana. La strategia del programma si basa sulla combinazione di tre componenti principali: le caratteristiche istituzionali, economiche, sociali, culturali e ambientali dell'area di cooperazione; la strategia dei programmi in corso e futuri nell'area del Mediterraneo; le finalità e gli obiettivi della componente di cooperazione territoriale nel quadro dell'enpi. La situazione socio-economica della zona interessata sottolinea l'importanza del Mar Mediterraneo come una risorsa e la necessità di massimizzare la qualità, la dimensione e la sostenibilità dei flussi materiali e immateriali attraverso il mare. L'obiettivo generale del Programma è contribuire a promuovere il processo di cooperazione armoniosa e sostenibile a livello di bacino del Mediterraneo, affrontando le sfide comuni e rafforzando il potenziale endogeno del territorio. Obiettivo di Enpi Cbc Med è promuovere progetti di cooperazione transfrontaliera tra attori locali provenienti dalle due sponde del Mediterraneo nei seguenti settori: sviluppo socio-economico, sostenibilità ambientale, mobilità delle persone, beni e capitali, dialogo culturale e governance locale. 1

Il Programma è articolato in 4 priorità: Priorità 1: Promozione dello sviluppo socio-economico e rafforzamento dei territori Innovazione e ricerca in settori chiave per l'area di cooperazione, creazione di sinergie tra le potenzialità dei paesi del Bacino del Mediterraneo e rafforzamento delle strategie di pianificazione territoriale. La priorità si articola nelle seguenti misure: 1.1 Supporto all'innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo locale dei paesi del bacino del Mediterraneo; 1.2 Rafforzare i cluster economici creando sinergie tra le potenzialità dei paesi del Bacino del Mar Mediterraneo; 1.3 Rafforzamento delle strategie nazionali di pianificazione territoriale attraverso l'integrazione dei diversi livelli e la promozione di uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile. Obiettivi specifici Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale a livello di bacino del Mediterraneo Conservazione del patrimonio naturale comune, riduzione dei fattori di rischio per l'ambiente, miglioramento dell'efficienza energetica e promozione dell'uso di fonti energetiche rinnovabili. La priorità si articola nelle seguenti misure: 2.1 Prevenzione e riduzione dei fattori di rischio per l'ambiente e valorizzazione del patrimonio naturale comune; 2.2 Promozione dell'uso delle energie rinnovabili e miglioramento dell'efficienza energetica per contribuire ad affrontare, tra le altre sfide, i cambiamenti climatici. Priorità 3: Promozione di migliori condizioni e modalità per garantire la mobilità delle persone, dei beni e dei capitali Sostenere i flussi di persone tra i territori come arricchimento culturale, sociale ed economico per i paesi delle due sponde, e migliorare le condizioni e le modalità di circolazione di merci e capitali tra i territori. La priorità si articola nelle seguenti misure: 3.1 Supporto ai flussi di persone tra i territori come strumento di arricchimento culturale, sociale ed economico; 3,2 Miglioramento delle condizioni e delle modalità di circolazione delle merci e dei capitali tra i territori. Nota: non è prevista la partecipazione di soggetti provenienti da territori ammissibili di Egitto e Tunisia ai progetti relativi alla Priorità 3. Priorità 4: Promozione del dialogo culturale e della governance locale. Sostenere lo scambio, la formazione e lo sviluppo professionale dei giovani e tutte le forme di dialogo tra le comunità, oltre a migliorare il 2

processo di governance a livello locale. La priorità si articola nelle seguenti misure: 4.1 Sostegno a mobilità, scambi, formazione e sviluppo professionale dei giovani; 4.2 Sostegno alla creatività artistica in tutte le sue espressioni per incoraggiare il dialogo tra le comunità; 4.3 Miglioramento dei processi di governance a livello locale. PRIORITÀ NEL SETTORE SOCIO-SANITARIO Le tematiche prioritarie relative al settore socio-sanitario rientrano in particolare nella Priorità 1, nelle seguenti misure: Misura 1.1 Supporto all'innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo locale dei paesi del bacino del Mediterraneo). Scienze Biomediche e monitoraggio / trattamento delle patologie più comuni della salute dei paesi del Mediterraneo. Azioni finanziate Proponenti Entità del contributo Misura 1.3 - Rafforzamento delle strategie nazionali di pianificazione territoriale attraverso l'integrazione dei diversi livelli e la promozione di uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile Pianificazione dei servizi pubblici (sanità, istruzione, acqua, trasporti, energia, rifiuti, ecc) a livello locale e la loro cooperazione con le reti macro-regionali. Esempi di possibili azioni nel settore socio-sanitario sono: Scambio buone pratiche in riferimento alla pianificazione dei servizi pubblici (sanità, istruzione, acqua, trasporti, energia, rifiuti, ecc) a livello locale; cooperazione con le reti macro-regionali nel settore sociosanitario; scambio buone pratiche sul monitoraggio / trattamento delle patologie più comuni della salute dei paesi del Mediterraneo; ottimizzare l utilizzo delle infrastrutture socio-sanitarie esistenti al fine di migliorare la qualità e l'accessibilità ai servizi sociali e sanitari. I beneficiari sono suddivisi per singole misure. In generale risultano eleggibili i seguenti soggetti: autorità nazionali e locali; istituti di ricerca di vario genere (università, centri di ricerca pubblici o privati, parchi tecnologici e scientifici, incubatori di imprese); PMI (cluster e organizzazioni professionali); ONG. Progetti strategici, dimensione finanziaria variabile per ogni progetto da 2 a 5 M ; Progetti standard, dimensione finanziaria da 500.000 a 2M. 3

Le modalità di cooperazione previste sono due: Due le tipologie di progetti previste: progetti standard e progetti strategici (a cui sono riservati il 40% delle risorse). Modalità e procedure Progetti strategici, i cui settori sono identificati in precedenza dal Comitato di Sorveglianza in relazione alle misure del programma e ulteriormente dettagliate nei bandi pubblicati (almeno 4 paesi coinvolti nel partenariato); Progetti standard, proposti dagli attori locali organizzati in partenariati transfrontalieri mediterranei, in risposta a specifici inviti a presentare proposte progettuali pubblicati nell'ambito del Programma (almeno 3 paesi coinvolti nel partenariato). Durata Il programma è operativo per il periodo 2007-2013 Ambito territoriale Territori ammissibili (in ordine alfabetico) Algeria: Tlemcen, Aïn Témouchent, Oran, Mostaganem, Chlef, Tipaza, Alger, Boumerdès, Tizi Ouzou, Béjaïa, Jijel, Skikda, Annaba, El Taref Cipro: l intero paese Egitto: Marsa Matruh, Al Iskandanyah, Al Buhayrah, Kafr ash Shaykh, Ad Daqahliyah, Dumyat, Ash Sharquiyah, Al Isma iliyah, Bur Sa id, Shamal Sina Francia: Corse, Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d Azur Grecia: Anatoliki Makedonia - Thraki, Kentriki Makedonia, Thessalia, Ipeiros, Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Sterea Ellada, Peloponnisos, Attiki, Voreio Aigaio, Notio Aigaio, Kriti 4

Israele: l intero paese Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana Giordania: Irbid, Al-Balga, Madaba, Al-Karak, Al-Trafila, Al-Aqaba Libano: l intero paese Libia: Nuquat Al Kharms, Al Zawia, Al Aziziyah, Tarabulus, Tarunah, Al Khons, Zeleitin, Misurata, Sawfajin, Surt, Ajdabiya, Banghazi, Al Fatah, Al Jabal Al Akhdar, Damah, Tubruq Malta: l intero paese Marocco: Oriental, Taza-Al Hoceima-Taounate, Tanger, Tétouan Autorità Palestinese: l intero paese Portogallo: Algarve Spagna: Andalucía, Cataluña, Comunidad Valenciana, Murcia, Islas Baleares, Ceuta, Melilla Siria: Latakia, Tartous Tunisia: Médenine, Gabès, Sfax, Mahdia, Monastir, Sousse, Nabeul, Ben Arous, Tunis, Ariana, Bizerte, Béja, Jendouba Turchia: Tekirdağ, Balıkesir, Izmir, Aydın, Antalya, Adana, Hatay Regno Unito: Gibraltar Risorse finanziarie disponibili Link Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo ha una disponibilità finanziaria di circa 173,6 milioni di euro di risorse comunitarie di cui: 156,2 milioni per il finanziamento di progetti transfrontalieri e 17,4 milioni di euro per assistenza tecnica. Il contributo comunitario copre al massimo il 90% del budget totale del progetto, mentre il restante 10% deve essere fornito dal beneficiario/partner come cofinanziamento. www.enpicbcmed.eu/ 5