LICEO CLASSICO F. FREZZI - B. ANGELA PTOF 2016/2019. PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA ex art. 1, c. 14, Legge n. 107/2015



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LICEO CLASSICO F. FREZZI - B. ANGELA Indirizzi: LICEO CLASSICO LICEO LINGUISTICO LICEO LINGUISTICO opzione ESABAC LICEO SCIENZE UMANE LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE Sede Centrale F. Frezzi Viale Marconi, 12 Foligno centralino Tel. 0742/350588-0742/350552 - Fax 0742/351763 Sede B. Angela Tel/Fax 0742/350745 C.F. 82001560547 e-mail pgpc09000r @istruzione. it e-mail cert. pgpc09000r @pec. istruzione. it sito www.liceoclassicofoligno.gov.it PTOF 2016/2019 PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA ex art. 1, c. 14, Legge n. 107/2015 Il Piano ha ricevuto parere favorevole del Collegio Docenti nella seduta del 14/01/2016. Il Piano è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2016. 1

Indice Indice generale Indice...2 Premessa...4 Finalità e obiettivi del PTOF...4 Ruolo del Dirigente Scolastico e degli Organi Collegiali nella definizione del Piano...5 Progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa...6 Identità dell istituto...6 Flessibilità didattica e organizzativa...6 Centralità dello studente e del curricolo di scuola...7 Valutazione...7 Criteri di attribuzione del voto di comportamento...8 Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo...8 Criteri di misurazione di valutazione delle discipline...8 Criteri per lo svolgimento degli scrutini finali e integrativi: criteri di ammissione alla classe successiva, di sospensione di giudizio e di ammissione all esame di stato...8 Inclusione...8 Lavoro dei dipartimenti e interdipartimenti disciplinari e dei consigli di classe...9 Alternanza Scuola Lavoro...9 Orientamento...9 Accoglienza...9 Studente per un giorno con i miei compagni...10 Apertura all Europa e all internazionalizzazione...11 Piano Nazionale Scuola Digitale...11 Obiettivi...12 Piano di attuazione PNSD 2016/19...12 Indirizzi di studio e piani orario...13 LICEO CLASSICO...13 pag. 2 di 26

LICEO LINGUISTICO...14 LICEO SCIENZE UMANE...15 LICEO ECONOMICO SOCIALE...16 Organizzazione interna...16 Orario delle lezioni...16 Calendario scolastico delle lezioni...17 Colloqui con le famiglie...17 Organigramma docenti di Istituto...17 Piano ATA...18 Progetti e attività...19 Organico dell Autonomia...20 Organico Docenti...20 Organico personale ATA a.s. 2015/16...22 Le attrezzature e le infrastrutture materiali...22 Reti di scuole e collaborazioni esterne...23 Piano di formazione del personale...24 Aspetti amministrativo contabili...25 Disposizioni finali...25 pag. 3 di 26

Premessa Vista la Legge 107 del 13/07/2015 che pone il PTOF come elemento di forte innovazione e stimolo per l intero sistema scolastico per la cui attuazione necessita un notevole impegno di pianificazione strategica per la piena attuazione dell autonomia scolastica, Visto l Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico al Collegio Docenti per la definizione e predisposizione del Piano dell Offerta Formativa Triennale (PTOF), prot. n. 4949/C23 del 09/10/2015, Vista la nota MIUR n. 2805 del 11/12/2015 relativa all orientamento per la predisposizione del Piano Triennale dell Offerta Formativa (PTOF), Visto il RAV (Rapporto di Autovalutazione) e il Piano di miglioramento, parte integrante del PTOF, Visto il POF a. s. 2014/15, il Liceo Classico F. Frezzi B. Angela attua, per il triennio 2016/2019, il presente Piano dell Offerta Formativa Triennale (PTOF) che rappresenta l identità culturale, educativa e progettuale con cui la scuola si presenta alle famiglie, agli studenti e al territorio e che costituisce la base per gli impegni condivisi da assumere per la realizzazione della mission dell Istituto. Finalità e obiettivi del PTOF Premessa - Il PTOF si configura come adeguamento del POF (Piano dell Offerta Formativa) di Istituto preesistente e tiene conto in particolare del nuovo Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione in materia di istruzione e formazione ai fini dell implementazione della qualità dell Offerta Formativa e degli apprendimenti nonché della valutazione dell efficienza e dell efficacia del sistema di istruzione e formazione. - Intende definire un modello di scuola unitaria nelle scelte curricolari e progettuali e nel sistema di verifica e valutazione con una programmazione didattica ed educativa congruente ed efficace, curata per dipartimenti disciplinari e interdisciplinari, in coerenza con il Piano di Miglioramento (PdM) definito nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), delibera n. 11 del Collegio Docenti del 18/09/2015, e con le finalità e gli obiettivi previsti nel Piano dell Offerta Formativa. Finalità generali - Consapevolezza del ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza. - Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti, rispettando tempi e stili di apprendimento. pag. 4 di 26

- Contrasto delle disuguaglianze socio-culturali e territoriali e prevenzione dell abbandono e della dispersione scolastica. - Realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, e innovazione didattica, partecipazione e cittadinanza attiva, ove garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini. - Potenziamento dei saperi e delle competenze degli studenti e apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni e della realtà locale. - Definizione di forme di flessibilità dell autonomia didattica e organizzativa. Obiettivi In particolare il Piano intende perseguire le priorità e i traguardi previsti nel RAV e nel Piano di Miglioramento della scuola: - realizzazione di un ambiente educativo di valore che punti alla valorizzazione delle potenzialità di tutte le sue componenti ponendo al centro le esigenze di formazione degli studenti e promuovendone il protagonismo e l assunzione di responsabilità; - consolidamento del ruolo del Liceo come polo culturale di riferimento per la città e il suo comprensorio: - miglioramento dell efficacia dell offerta formativa con percorsi di innovazione didattica che possano facilitare l apprendimento e la crescita personale di tutti gli studenti; - miglioramento dei risultati ottenuti nel suo complesso nelle prove standardizzate di matematica al fine di ridurre il gap con il livello medio nazionale; - definizione del curricolo di scuola da cui emerge l identità culturale, educativa e progettuale della scuola, anche in dimensione internazionale, per il successo formativo di tutti gli studenti e di ciascuno di essi. Nel curricolo sono esplicitati gli strumenti, i metodi, i criteri, la tipologia di apprendimento al fine di innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli studenti, anche in riferimento agli esiti delle prove INValSI, per contrastare disuguaglianze socioculturali e territoriali e per prevenire la dispersione scolastica; - partecipazione alle iniziative dei Fondi Strutturali Europei (PON) per la programmazione 2014/2020, tenendo conto delle esigenze e dei bisogni della scuola e della comunità di riferimento, in coerenza con le priorità e gli obiettivi previsti nel Piano di Miglioramento e nel RAV. Ruolo del Dirigente Scolastico e degli Organi Collegiali nella definizione del Piano Il Dirigente Scolastico, a cui attiene la responsabilità dei risultati, ha indicato attraverso l Atto di Indirizzo gli obiettivi strategici di sviluppo, di miglioramento e di significativa identità dell Istituto nel territorio da perseguire nel triennio 2016/2019 e che saranno assunti quali indicatori per ogni attività svolta nella scuola al fine di realizzare una organizzazione scolastica innovativa. Da parte del Dirigente Scolastico saranno garantiti il rispetto delle norme e dei regolamenti, imparzialità di trattamento, correttezza procedurale, ascolto attento, collaborazione e impegno fattivi per il perseguimento degli obiettivi posti in essere nel PTOF. pag. 5 di 26

Al Collegio Docenti spetta l elaborazione del Piano sulla base dell Atto d Indirizzo del Dirigente Scolastico e al Consiglio di Istituto spetta la sua approvazione. pag. 6 di 26

Progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa Identità dell istituto Il Liceo Federico Frezzi - Beata Angela è la realtà scolastica superiore più antica del territorio: l istituzione del liceo classico risale al 21 dicembre del 1927. Negli anni ottanta è stato affiancato dal Liceo Linguistico e nel 1997 l Istituto Magistrale Beata Angela è stato annesso al Liceo. Storia del Liceo. A seguito della riforma degli ordinamenti scolastici nella scuola sono attivi quattro indirizzi di studio: Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale La scuola con i suoi vari indirizzi, abbraccia un ampio ventaglio di possibilità di scelta e rappresenta una realtà consolidata e fortemente radicata nel contesto sociale e culturale della città di Foligno e dei comuni limitrofi. Flessibilità didattica e organizzativa Ai sensi della L.107/2015 il PTOF prevede forme organizzative didattiche flessibili per la realizzazione del curricolo di scuola e il raggiungimento degli obiettivi fissati della Legge: - potenziamento del tempo scuola, tenuto conto delle scelte delle famiglie e degli studenti; - integrazione tra discipline, con particolare riferimento a quelle di indirizzo, finalizzata all attività progettuale e al potenziamento; - articolazione modulare del monte orario disciplinare e programmazione plurisettimanale e flessibile dell orario anche mediante l articolazione del gruppo classe; - previsione di classi aperte e gruppi di livello utili per una didattica individualizzata (es. recupero e potenziamento, modalità peer to peer, cooperative learning, didattica laboratoriale, problem solving); - introduzione di insegnamenti opzionali utili per il curriculum dello studente; - flessibilità per il piano integrato di Alternanza Scuola Lavoro; - realizzazione ed utilizzo di una progettazione curricolare ottenuta applicando la flessibilità oraria, superando l ora di lezione, implementando l unità di lezione di 50/55 minuti e prevedendo la restituzione oraria agli studenti. pag. 7 di 26

Centralità dello studente e del curricolo di scuola Il PTOF persegue l obiettivo primario della piena realizzazione del curricolo e della centralità dello studente attraverso diverse azioni, attività, progetti e nuovi approcci curricolari e disciplinari. Insegnamenti opzionali Gli insegnamenti opzionali costituiscono parte integrante del curricolo e sono finalizzati alla completa formazione degli studenti e all arricchimento dell offerta formativa. Valorizzazione delle eccellenze La scuola si impegna a valorizzare le potenzialità degli studenti che superano gli standard medi nei livelli di apprendimento e nella formazione globale attraverso approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, partecipazione a competizioni disciplinari e sportive, partecipazione a corsi ed esami tesi all accertamento delle competenze linguistiche in diverse lingue straniere, partecipazione a progetti di mobilità studentesca internazionale e a programmi di studio all estero, adesione al progetto EsaBac e candidatura nell ambito del progetto Certilingue, partecipazione a percorsi progettuali e didattici innovativi. Recupero, sostegno e potenziamento L attività curricolare viene organizzata in modo da renderla flessibile alla necessità di variare, in alcuni momenti, i livelli e i tempi del processo di insegnamento/apprendimento, per corrispondere ad eventuali diverse esigenze degli studenti e per favorire il loro successo formativo, con particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali. Vengono organizzate attività di recupero pomeridiane, attività di sportello didattico su richiesta volontaria degli studenti, attività di potenziamento sulla base dei livelli di apprendimento degli studenti, corsi di sostegno per intere classi e corsi di preparazione e di approfondimento per l Esame di Stato. Tutte le attività vengono organizzate in coerenza con il Piano dell Offerta Formativa e con particolare riferimento alle discipline caratterizzanti i singoli indirizzi di studio. Valutazione La valutazione è un tema centrale nel rapporto docente-studente ed è pertanto fondamentale rendere espliciti e comprensibili gli elementi che concorrono alla definizione del voto e individuare le competenze che rendono significativo l impegno di studio degli studenti, anche trasversalmente alle discipline. I dipartimenti disciplinari e interdisciplinari concordano pertanto le programmazione e le griglie di valutazione e progettano metodologie didattiche per l insegnamento/apprendimento delle competenze disciplinari e interdisciplinari con riferimento ai diversi assi culturali. Il Collegio Docenti delibera le griglie di valutazione del comportamento e prende atto delle griglie di valutazione elaborate dai dipartimenti disciplinari e interdisciplinari. Attenzione viene posta alla valutazione degli alunni con DSA, con BES e disabili attraverso l elaborazione di Piani Didattici Personalizzati (PDP) e di Piani Educativi Individualizzati (PEI). Criteri di attribuzione del voto di comportamento In data 29/10/2015 (delibera n. 30) il Collegio Docenti ha deliberato i criteri di attribuzione del voto di comportamento che potranno essere confermati o aggiornati entro il mese di ottobre di ogni anno. pag. 8 di 26

Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo I criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo sono stati deliberati dal Collegio Docenti in data 14/01/2015. Tali criteri potranno essere confermati o aggiornati entro il mese di ottobre di ogni anno. Criteri di misurazione di valutazione delle discipline In data 18/09/2015 il Collegio Docenti ha preso atto della Direttiva del Dirigente Scolastico in materia di verifiche e valutazione per l a.s. 2015/16. Tale direttiva potrà essere aggiornata entro il mese di ottobre di ogni anno. I dipartimenti disciplinari e interdisciplinari elaborano annualmente griglie di valutazione condivise, strumento di lavoro per la misurazione di valutazione delle discipline. Tali griglie saranno pubblicate sul sito web e sul registro elettronico. Criteri per lo svolgimento degli scrutini finali e integrativi: criteri di ammissione alla classe successiva, di sospensione di giudizio e di ammissione all esame di stato Il Collego Docenti nella seduta del 14/01/2015 ha deliberato i criteri di ammissione alla classe successiva, di sospensione di giudizio e di ammissione all esame di stato per l a.s. 2015/16. Tali criteri potranno essere confermati o aggiornati negli anni scolastici successivi. Annualmente il Collegio Docenti delibera i criteri per le deroghe rispetto al numero massimo di assenze per la validità dell anno scolastico ai fini della valutazione finale (delibera n. 12 del Collegio Docenti del 18/09/2015 per l a.s. 2015/16). Inclusione Gli alunni stranieri sono considerati una risorsa da gestire e fonte di occasione per un rapporto costruttivo tra tutti. Vengono organizzate specifiche attività per la valorizzazione delle diversità culturali e viene inoltre promossa l inclusione sociale degli alunni disabili e l inserimento lavorativo attraverso stage e specifici progetti. I docenti dei consigli di classe, con il coordinamento del gruppo di lavoro specializzato, applicano metodologie didattiche individualizzate, ai sensi della normativa vigente, a favore degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA), con bisogni educativi speciali (BES) e disabili. Il Collegio Docenti delibera annualmente il Piano Annuale di Inclusione (PAI) elaborato dal Gruppo di lavoro per l inclusione (GLI) contenente le opzioni programmatiche e le variabili significative che orientano le azioni volte ad attuare e a migliorare il livello di inclusività dell Istituzione Scolastica. Lavoro dei dipartimenti e interdipartimenti disciplinari e dei consigli di classe - I dipartimenti disciplinari e interdisciplinari sono individuati come luogo di scelte culturali, di confronto metodologico, di proposte di formazione e aggiornamento, di individuazione di pag. 9 di 26

strumenti e modalità per la rilevazione di standard di apprendimenti, anche in relazione agli alunni disabili, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e con bisogni educativi speciali (BES), implementando la collaborazione, la cooperazione e la sinergia tra docenti e promuovendo le innovazioni metodologiche e didattiche - I consigli di classe sono individuati come luoghi di condivisione delle proposte didattiche per la classe, del raccordo educativo e dell analisi dei problemi e delle soluzioni della classe e di ogni alunno. Alternanza Scuola Lavoro La scuola ha stipulato numerose convenzioni con Enti, Istituzioni, Associazioni, Studi professionali, Musei del territorio per un proficuo inserimento degli studenti in diversi contesti lavorativi in modalità di alternanza scuola lavoro o stage estivi, anche all estero, in coerenza con i singoli indirizzi di studio. Le attività di Alternanza Scuola Lavoro per le classi del 2 biennio e per le classi quinte sono finalizzate ad incrementare opportunità di lavoro e capacità di orientamento degli studenti e per arricchimento formativo attraverso la verifica del fabbisogno formativo del territorio e dell evoluzione del mercato del lavoro. Si crea in tal modo una organica collaborazione con il mondo del lavoro e delle Istituzioni, consolidando ed ampliando i rapporti di collaborazione già intrapresi, per collegare l offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Orientamento L Istituto organizza attività di orientamento con le scuole secondarie di 1 grado e progetti di orientamento professionale e di studio con l Università e il mondo del lavoro. In particolare vengono realizzati interventi per studenti che includano una didattica orientativa e che prevedano tra gli obiettivi formativi prioritari lo sviluppo e il potenziamento di competenze linguistiche e digitali attraverso l arricchimento dell offerta formativa. L orientamento è un processo continuo attraverso il quale lo studente viene aiutato a conoscere consapevolmente sé stesso e il mondo che lo circonda e a compiere scelte più responsabili sia sul piano individuale che sociale. Accoglienza L attività di accoglienza è organizzata per facilitare l ingresso dello studente nella nuova realtà liceale. In particolar modo nella fase di passaggio dalla scuola secondaria di 1 grado a quella di 2 grado, vengono programmate attività nella prima parte dell anno scolastico finalizzate alla creazione di un clima relazionale positivo e favorevole al processo di apprendimento. Studente per un giorno con i miei compagni L iniziativa consente agli alunni di 3^ classe di scuola secondaria superiore di 1 grado di frequentare per una mattina il Liceo assistendo in gruppi a lezioni appositamente progettate per consentire loro di familiarizzare con le discipline specifiche dell indirizzo di interesse. Laboratori orientanti pag. 10 di 26

Vengono organizzati laboratori orientanti pomeridiani rivolti ad alunni di classe 3^ di scuola secondaria superiore di 1 grado sulle discipline caratterizzanti ciascun Liceo finalizzati ad un primo approccio con le discipline caratterizzanti ciascun Liceo. Open day e visite nelle scuole secondarie superiori di 1 grado Attraverso l apertura della scuola e la visita presso le scuole secondarie superiori di 1 grado viene presentata l offerta formativa della scuola al fine di orientare gli alunni alla scelta della scuola secondaria superiore di 2 grado. Viaggi di istruzione e visite guidate I viaggi di istruzione e le visite guidate sono realizzati in coerenza con la programmazione didattica ed educativa dei consigli di classe interessati e con gli obiettivi formativi previsti nel Piano dell Offerta Formativa. Attività alternative all insegnamento della religione cattolica (IRC) L Istituto garantisce a tutti gli alunni il diritto di avvalersi o meno dell IRC. Coloro che scelgono di non avvalersi dell IRC possono optare per insegnamenti alternativi all IRC scelti dal Collegio Docenti, libera attività di studio o uscita dalla scuola. Cittadinanza attiva Sono realizzate attività di formazione alla cittadinanza attiva, di educazione alla legalità e di sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica: es. partecipazione all iniziativa La nave della legalità in Sicilia, partecipazione alla campagna Telethon e attivazione del presidio di volontariato. Attività integrative ed extracurricolari Tali iniziative sono finalizzate a completare la formazione degli studenti sulla base dei loro interessi: giornale di Istituto, attività teatrale, attività di educazione alla salute, attività di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità, corsi linguistici, gruppo sportivo, coro d Istituto e orchestra barocca. Tali attività permettono inoltre agli studenti di sentirsi protagonisti in ambiti di loro interesse e di trovare ulteriore motivazione in ambito scolastico. Ampliamento dell Offerta Formativa Sono previsti insegnamenti opzionali in aggiunta a quelli curricolari, insegnamenti potenziati relativi ad indirizzi con potenziamento, progetti curricolari ed extracurricolari con particolare riferimento a strategie didattiche e metodologiche innovative e alle indicazioni della legge 107/2015. Apertura all Europa e all internazionalizzazione L Istituto, scuola capofila della rete regionale dei Licei Linguistici, sede dell Alliance Francaise e sede di certificazioni linguistiche, collabora con diversi Istituti Linguistici specializzati. In particolare promuove la formazione linguistica di docenti di discipline non linguistiche (DNL) finalizzata all attivazione della metodologia CLIL, organizza corsi linguistici per studenti e per docenti finalizzati all ottenimento delle certificazioni linguistiche internazionali, attiva corsi di full immersion linguistica con docenti di madrelingua e moduli CLIL, anche sperimentali, in orario curricolare, attiva corsi di lingue europee ed orientali (Cinese e Giapponese) in orario extracurricolare. pag. 11 di 26

Nel Liceo Linguistico è attivo il progetto EsaBac e l Istituto ha inoltrato richiesta per l ottenimento dell accreditamento come scuola Certilingue: - Il progetto EsaBac è un percorso bilingue e biculturale d eccellenza che prevede un titolo di studio con duplice valore spendibile sia in Italia che nei paesi di lingua Francese. - Il progetto Certilingue consente agli studenti di ottenere, in aggiunta al diploma di esame di stato, la possibilità di conseguire un attestato europeo d eccellenza per competenze plurilingue ed europee internazionali, dando la possibilità di iscrizione ad Università europee e l inserimento in stage lavorativi all estero. Alcuni indirizzi di studio sono caratterizzati dal potenziamento linguistico: - Liceo Linguistico con ora di conversazione aggiuntiva per ogni lingua straniera, anzichè in compresenza. - Liceo Scienze Umane: ora aggiuntiva di Inglese al primo biennio. Vengono inoltre attivati progetti europei, gemellaggi e scambi cultuali internazionali, stage linguistici e alternanza scuola lavoro all estero, gemellaggi elettronici (e-twinning), progetti di mobilità studentesca, soggiorni di studio all estero, accoglienza di studenti stranieri nell ambito di progetti di intercultura. Gli scambi culturali consistono nella visita degli studenti all estero, ospiti di una scuola e di una famiglia straniera in casi di stage linguistico, e nella corrispondente accoglienza degli studenti stranieri presso il Liceo e presso le famiglie italiane, in caso di scambio culturale. L esperienza consente agli studenti di consolidare le proprie abilità linguistiche e approfondire la conoscenza della cultura e delle tradizioni del paese straniero, anche attraverso progetti trasversali alle discipline. Tali attività vengono realizzate nei paesi in cui si parlano le lingue Inglese, Francese, Spagnola e Tedesca. L apertura all internazionalizzazione è finalizzata a preparare gli studenti alla cittadinanza e alla occupabilità, sia in dimensione locale che europea, prevedendo azioni finalizzate al potenziamento e al consolidamento delle competenze in lingua/e straniera/e e delle competenze interculturali degli studenti attraverso il potenziamento e l arricchimento dell Offerta Formativa. In particolare si propone per il futuro l accreditamento della scuola come Liceo Internazionale Cambridge. Piano Nazionale Scuola Digitale La scuola sostiene iniziative coerenti con le indicazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) ai sensi della L. 107/2015. Obiettivi sviluppo delle competenze digitali degli studenti potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati formazione dei docenti per l innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale formazione del personale amministrativo e tecnico per l innovazione digitale nella amministrazione potenziamento delle infrastrutture di rete pag. 12 di 26

valorizzazione delle migliori esperienze nazionali definizione dei criteri per l adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole. Per il conseguimento di tali obiettivi la L. 107/15 prevede la figura dell animatore digitale: un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore SGA, avrà il compito di coordinare la diffusione dell innovazione digitale nell ambito delle azioni previste dal PTOF e le attività del Piano Nazionale Scuola Digitale. Individuato dal Dirigente Scolastico di ogni Istituto sarà fruitore di una formazione specifica affinchè possa (rif. Prot. N 17791 del 19/11/2015) favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano PNSD. Gli ambiti di attività previsti per l animatore digitale: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. Piano di attuazione PNSD 2016/19 Le azioni previste dal presente piano sono subordinate alla assegnazione dei fondi destinati alla sua attuazione. Esso è modificabile entro il mese di ottobre di ciascun anno. Obiettivi strategici del piano seguiranno le seguenti linee guida: Ricognizione e condivisione delle buone pratiche realizzate nell Istituto nell ambito dell innovazione didattica Allestimento di una piattaforma di e-learnig di istituto Creazione di uno spazio cloud di Istituto per la condivisioni di materiali e la scrittura collaborativa Creazione di una sezione della piattaforma di e-learning dedicata alla formazione dei docenti Formazione per un migliore utilizzo degli ampliamenti digitali dei testi in adozione Formazione per l uso di software open source Formazione base per l uso degli strumenti digitali da utilizzare nella didattica. Segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale. Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali. pag. 13 di 26

Utilizzo di spazi cloud di Istituto e piattaforme di e-learning per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche. Partecipazione a bandi per l implementazione delle dotazioni tecnologiche innovative, in particolare l obbiettivo di questo anno è di dotare tutte le aule di una postazione multimediale con connessione ad internet, proiettore o LIM e casse Realizzare l attivazione di una connessione a banda larga che permetta a tutti gli utenti della scuola di essere connessi a d internet attraverso un sistema di autenticazione che garantisca la tracciabilità e la sicurezza della navigazione Dotare tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali di strumenti informatici con soluzioni software compensative Piano dettagliato degli interventi. Indirizzi di studio e piani orario LICEO CLASSICO Il Liceo Classico realizza una felice sintesi tra passato e presente: lo studio del mondo antico e l apertura a nuovi linguaggi e tecnologie consentono di acquisire conoscenze complete e la duttilità necessaria per muoversi in ogni campo dl sapere. Questo percorso formativo si propone di fornire: una preparazione liceale ampia, completa e approfondita una chiave di lettura per l interpretazione del presente attraverso il recupero delle radici della cultura occidentale una solida ed approfondita preparazione in ambito umanistico un efficace metodo di studio spendibile in qualsiasi ambito la conoscenza del greco antico, lingua base di tutte le discipline medico - scientifiche Si può scegliere tra Liceo Classico TRADIZIONALE e Liceo Classico con POTENZIAMENTO dell area SCIENTIFICA (a partire dall a.s. 2016/17). LICEO CLASSICO TRADIZIONALE orario settimanale Attività e insegnamenti obbligatori 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^cl. 5^ cl. Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura latina 5 5 4 4 4 Lingua e letteratura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Storia 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze Naturali (biologia, Chimica, Scienze delle Terra) 2 2 2 2 2 Storia dell arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 TOTALE ORE 27 27 31 31 31 pag. 14 di 26

Il LICEO CLASSICO con potenziamento dell area SCIENTIFICA prevede i seguenti insegnamenti aggiuntivi: 1 biennio 1 ora di MATEMATICA e 1 ora di SCIENZE NATURALI Classe 3^ 1 ora di MATEMATICA Classi 4^ e 5^ 1 ora di SCIENZE NATURALI LICEO LINGUISTICO Il Liceo Linguistico si distingue per una decisa apertura alla modernità, in una dimensione europea. Nel quadro di un ampia preparazione liceale, consente di acquisire la padronanza di almeno tre lingue comunitarie e di approfondire la cultura dei relativi Paesi. Questo percorso formativo si propone di fornire: una formazione liceale ampia e completa competenze linguistiche di livello almeno B2 in almeno tre lingue comunitarie, attraverso l azione formatrice di docenti di lingua e di docenti di conversazione in madrelingua la conoscenza della cultura e delle tradizioni di Paesi Europei attraverso scambi culturali, gemellaggi e stage linguistici all estero la specifica preparazione per le certificazioni internazionali nelle quattro lingue comunitarie (Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco) LICEO LINGUISTICO TRADIZIONALE e con opzione ESABAC orario settimanale Attività e insegnamenti obbligatori 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^cl. 5^ cl. Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) * 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 (Francese) * 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 (Spagnolo/ Tedesco)* 3 3 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia** 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze Naturali (biologia, Chimica, Scienze delle Terra) 2 2 2 2 2 Storia dell arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 TOTALE ORE 27 27 30 30 30 *Compresa 1 ora di conversazione con docente di madrelingua **Storia in Francese nella opzione ESABAC Presso il Liceo F. Frezzi B. Angela è attivo, in tutte le sezioni, il LICEO LINGUISTICO con potenziamento LINGUISTICO che prevede, per ciascuna lingua straniera, 1 ora aggiuntiva di conversazione, anziché 1 ora in compresenza: Classi 1^, 2^, 3^, 4^, 5^ Classi 1^, 2^, 3^, 4^, 5^ Classi 1^, 2^, 3^, 4^, 5^ 1 ora di CONVERSAZIONE Lingua Inglese 1 ora di CONVERSAZIONE Lingua Francese 1 ora di CONVERSAZIONE Lingua Spagnola o Tedesca pag. 15 di 26

L opzione ESABAC (storia in francese dalla classe 3^) viene scelta in fase di iscrizione alla classe 3^, durante il 2 anno di corso (dall a.s. 2016/17). LICEO SCIENZE UMANE Il Liceo Scienze Umane si contraddistingue per l approfondimento dei principali campi d indagine delle scienze umane, della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologica, per una migliore comprensione delle dinamiche della società contemporanea. Questo percorso formativo si propone di: coniugare la comprensione dei fenomeni della modernità con la conoscenza delle radici storiche osservare a analizzare la struttura della società ed i suoi mutamenti studiare le differenze per favorire l accettazione e l integrazione sviluppare le tecniche di comunicazione approfondire le tecniche di indagine dei fenomeni sociali Si può scegliere tra il Liceo Scienze Umane TRADIZIONALE e il Liceo Scienze Umane con POTENZIAMENTO di Inglese e Storia dell Arte (dall a.s. 2016/17) LICEO SCIENZE UMANE orario settimanale Attività e insegnamenti obbligatori 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^cl. 5^ cl. Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Scienze umane (Antropologia, Pedagogia, Psicologia, Sociologia) 4 4 5 5 5 Diritto ed economia 2 2 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze Naturali (biologia, Chimica, Scienze delle Terra) 2 2 2 2 2 Storia dell arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 TOTALE ORE 27 27 30 30 30 Il LICEO SCIENZE UMANE con POTENZIAMENTO prevede i seguenti insegnamenti aggiuntivi: 1 biennio 1 ora di INGLESE e 1 ora di STORIA DELL ARTE Classi 3^, 4^, 5^ 1 ora di STORIA DELL ARTE LICEO ECONOMICO SOCIALE Il Liceo Economico Sociale risponde all esigenza di comprendere i complessi fenomeni economici, sociali e culturali che caratterizzano il mondo di oggi. Sono approfonditi i nessi e le interazioni tra le scienze giuridiche, economiche e sociali e storiche. pag. 16 di 26

Questo percorso formativo si propone di fornire: gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà lo sviluppo e il consolidamento di competenze riferite in particolare al mondo contemporaneo la comprensione della natura specifica dell organizzazione politico-economica della società la padronanza in due lingue europee LICEO ECONOMICO SOCIALE orario settimanale Attività e insegnamenti obbligatori 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^cl. 5^ cl. Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Scienze umane (Antropol., Metodol. d. ricerca, Psicologia, Sociologia) 3 3 3 3 3 Diritto ed economia politica 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 (Francese) 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 3 3 3 Fisica 2 2 2 Scienze Naturali (biologia, Chimica, Scienze delle Terra) 2 2 Storia dell arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 TOTALE ORE 27 27 30 30 30 Organizzazione interna Orario delle lezioni L orario scolastico delle lezioni si articola in unità orarie di 50/55 minuti (con riduzione di 5 /10 minuti di ciascuna ora e recupero del tempo scuola) per consentire il potenziamento di alcuni indirizzi di studio e l inserimento di discipline opzionali extracurricolari, in coerenza con l orario dei mezzi pubblici di trasporto e con le esigenze degli studenti e delle famiglie. La flessibilità oraria è finalizzata anche allo svolgimento di approfondimenti e recuperi in base alle esigenze degli studenti, per la personalizzazione dei curricoli di ciascuno di loro. Dall a.s. 2016/17 il recupero del tempo scuola sarà effettuato svolgendo una unità settimanale in più rispetto alla normale scansione oraria degli indirizzi (Tradizionali e Potenziati) e recuperando il tempo residuo attraverso viaggi di istruzione, scambi culturali e stage linguistici, attività di alternanza scuola lavoro, di recupero, sostegno, di valorizzazione delle eccellenze, ecc. Dall a.s. 2016/17 l orario scolastico sarà così strutturato: Indirizzi Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo Scienze Umane Liceo Economico Sociale Giorni di svolgimento dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato oppure dal lunedì al venerdì (su richiesta delle famiglie) dal lunedì al venerdì pag. 17 di 26

La scansione oraria sarà la seguente: ORE Inizio/Termine Durata in minuti 1^ ora ore 8.00 8.55 55 2^ ora ore 8.55 9.50 55 3^ ora ore 9.50 10.40 50 + 10 =60 Intervallo ore 10.40 10.50 4^ ora ore 10.50 11.40 50 5^ ora ore 11.40 12.30 50 6^ ora ore 12.30 13.20 50 Calendario scolastico delle lezioni Il calendario scolastico annuale adottato fa riferimento al calendario scolastico regionale deliberato annualmente dalla Giunta Regionale. La scuola ha facoltà di adattare il calendario alle esigenze derivanti dal Piano dell Offerta Formativa. I giorni eccedenti almeno i 200 giorni obbligatori di lezione fanno parte integrante del percorso didattico e devono quindi essere destinati per esigenze legate al Piano dell Offerta Formativa e al suo arricchimento, per attività formative diverse dalle lezioni ordinarie, per cui non sono utilizzabili per vacanza o per sospensione delle attività didattiche. Colloqui con le famiglie - Colloqui pomeridiani delle famiglie di norma nei mesi di novembre ed aprile - Colloqui quindicinali in orario antimeridiano secondo un calendario predefinito - Colloqui su appuntamento Organigramma docenti di Istituto L organizzazione interna della scuola è basata su un organigramma di Istituto dei docenti. Per il corrente a.s. 2015/16 il Collegio Docenti ha deliberato, in coerenza con il Piano dell Offerta Formativa, il seguente organigramma: 1. Collaboratori del Dirigente Scolastico 2. Supporto al lavoro dei Collaboratori del Dirigente Scolastico 3. Coordinatori dei dipartimenti disciplinari e interdisciplinari 4. Coordinatori di classe 5. Tutor per docenti neoassunti 6. Tutor per TFA 7. Tutor Intercultura e progetti di mobilità studentesca 8. Responsabili di laboratori e aule speciali 9. Referente attività di Educazione alla salute e di prevenzione del disagio e dell insuccesso scolastico 10. Referenti d Istituto e gruppo di lavoro per l Alternanza Scuola Lavoro pag. 18 di 26

11. Referente Orchestra Barocca e Coro Istituto 12. Referenti Olimpiadi/Gare disciplinari/certamina 13. Coordinatori prove INValSI 14. Commissione Accoglienza classi prime 15. Commissione Formazione classi prime 16. Commissione Orario Scolastico 17. Commissione Viaggi Istruzione/Scambi culturali/stage linguistici 18. Commissione Prestiti biblioteca o Referenti di sede per la Biblioteca 19. Gruppo di lavoro Autovalutazione di Istituto (RAV) 20. Comitato di valutazione 21. Gruppo di lavoro CLIL/EsaBac 22. Gruppo di lavoro PTOF di Istituto e progettazione 23. Gruppo di lavoro per la Formazione 24. Gruppo di lavoro per DSA e BES 25. Gruppo di lavoro gestione sito web e piattaforma e-learning 26. Componenti Commissione elettorale 27. Componente Organo di Garanzia 28. Responsabili Osservanza divieto di fumo 29. Preposti al 1 Soccorso 30. Personale preposto per Somministrazione farmaci 31. Preposti Sicurezza antincendio 32. Responsabili di funzione strumentale per l Orientamento in ingresso e in uscita 33. Docenti impegnati nel Progetto Orientamento in ingresso 34. Tutor di progetti vari inseriti nel POF/PTOF 35. Commissioni esami (integrativi, idoneità/ preliminari, esperimenti, equipollenza) 36. Animatore digitale L organigramma docente potrà essere aggiornato entro il mese di ottobre di ogni anno in base alle esigenze connesse con il Piano dell Offerta Formativa. Viene pubblicato annualmente sul sito web l organigramma nominativo dei docenti e il funzionigramma. Piano ATA Il Piano ATA è predisposto annualmente dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e adottato dal Dirigente Scolastico entro il mese di ottobre di ogni anno. Il Piano viene pubblicato sul sito web della scuola. Progetti e attività Tutti i progetti e le attività del POF a.s. 2015/16 e quindi del PTOF 2016/19, curricolari ed extracurricolari, di Istituto, trasversali e di classe, possono essere raggruppati nelle seguenti macroaree: Macroaree Progetto di miglioramento Progetti di Alternanza scuola lavoro e stage di lavoro Dettagli/Esempi e priorità strategiche Piano di miglioramento sulla base delle priorità e dei traguardi indicati nel RAV. Alternanza e stage per alunni delle classi 3^, 4^, 5^ in Italia e all Estero, tirocini e clownterapia. pag. 19 di 26

Progetti di Orientamento Progetti di integrazione, di inclusione e di intercultura Progetti di potenziamento delle competenze linguistiche e di internazionalizzazione Progetti di potenziamento delle competenze digitali Progetti di recupero, potenziamento e sostegno e di prevenzione dell insuccesso scolastico Progetti di valorizzazione delle eccellenze Progetti di ambito letterario e umanistico Progetti di educazione musicale e teatrale Orientamento in ingresso per alunni di scuola secondaria di 1 grado e Orientamento in uscita per studenti di classi 4^ e 5^(orientamento all Università e al mondo del lavoro); Corsi di preparazione ai test universitari di accesso alle facoltà scientifiche. Piano annuale di inclusione (PAI), Integrazione alunni stranieri, Inclusione di alunni disabili, con DSA, con BES. ESABAC, CLIL, corsi finalizzati alle certificazioni linguistiche, corsi di lingue europee ed orientali, corsi di full immersion linguistica, scambi culturali, gemellaggi, stage linguistici, e- twinning, attività teatrale in lingua E.twinning, uso della piattaforma on line, attività disciplinare on line e attività nell ambito del PNSD Corsi di recupero pomeridiani, sportelli didattici, corsi sul metodo di studio, corsi di sostegno, corsi per alunni con DSA e BES Certilingue, Olimpiadi disciplinari, Certamina Progetto di Archeologia, Corso di civiltà classica, Progetti di lettura e di incontro con gli autori, Progetto biblioteca, Giornale di Istituto Progetto di educazione all ascolto musicale, Coro d Istituto, Orchestra barocca, attività teatrale Volontariato, seminari e conferenze su temi Progetti di cittadinanza attiva e di educazione alla legalità specifici Progetti di educazione alla salute e contro la Seminari e conferenze e progetti specifici, dispersione scolastica sportello d ascolto Progetti didattici/disciplinari Progetto Autori del Novecento, Approfondimenti disciplinari, esperienze scientifiche presso il Laboratorio di Scienze Sperimentali, visite guidate di mezza giornata presso musei, mostre ecc. Progetti di scienze motorie e sportive Progetto di Accreditamento per tirocini formativi attivi (TFA) Progetto di formazione del personale docente ed ATA Progetto Visite guidate, viaggi di istruzione, scambi culturali e stage linguistici Centro scolastico sportivo, attività sportive in orario curricolare (nuoto, potenziamento muscolare, corsi di autodifesa per donne) Docenti di ruolo che svolgono il ruolo di tutor dei tirocinanti per percorsi di formazione iniziale proposti dall Università. Azioni di formazione improntate al potenziamento delle competenze professionali e alle innovazioni ai sensi della Legge 107/2015. Il Collegio Docenti e il Consiglio di Istituto approvano annualmente i criteri di svolgimento di visite guidate, viaggi di istruzione, scambi culturali e stage linguistici e il piano delle uscite. Il Collegio Docenti in data 9/10/2015 (delibera n.26) ha deliberato i criteri di svolgimento delle suddette uscite e in data pag. 20 di 26

29/10/2015 (delibera n. 34) ha deliberato il piano delle uscite validi per l anno scolastico in corso 2015/16. Annualmente gli Organi Collegiali della scuola approvano le specifiche attività relative a ciascuna delle aree sopra descritte (Piano delle attività). Organico dell Autonomia Organico Docenti L organico dell autonomia, funzionale alle esigenze didattiche, organizzative progettuali, costituirà lo strumento irrinunciabile per garantire l attuazione del curricolo di scuola anche attraverso la quota dell autonomia e spazi di flessibilità. Le scelte si baseranno pertanto sul curricolo obbligatorio e sull arricchimento dell offerta formativa (attività progettuali, valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, digitali, matematico-scientifiche, prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, incremento dell alternanza scuola lavoro, apertura pomeridiana della scuola, potenziamenti disciplinari e insegnamenti opzionali). In fase di definizione dell organico di potenziamento si terrà conto delle scelte operate dagli Organi Collegiali della scuola in materia di offerta formativa. L organico docenti (di diritto e potenziato relativo all a.s. 2015/16) è il seguente: Organico diritto Organico potenziato Totale A050 1 0 1 A051 8 0 8 A052 7 2 9 A036 4 1 5 A037 2 3 5 A061 1 1 2 A060 3 1 4 A025 1 0 1 A029 3 1 4 A019 1 1 2 A049 6 0 6 A246 2 0 2 A346 5 0 5 pag. 21 di 26

A446 2 0 2 A546 0 1 1 C031 0 0 0 C032 0 0 0 C033 0 0 0 C034 0 0 0 Sostegno 4 0 4 TOTALE 50 11 61 Il numero di docenti in organico potrà variare nel prossimo triennio sulla base del numero di classi attive e del numero di studenti iscritti. In particolare, visti gli indirizzi con potenziamento (Liceo Classico con potenziamento scientifico, Liceo Linguistico con potenziamento linguistico, Liceo Scienze Umane con potenziamento di Inglese e Storia dell arte), considerato il progetto EsaBac attivo nel Liceo Linguistico, vista la delibera del Collegio Docenti per la richiesta del Liceo Internazionale, per il triennio 2016/19 si intende richiedere in organico posti di potenziamento relativi alle seguenti classi di concorso e ai seguenti insegnamenti: CC Insegnamenti Unità A049 Matematica e fisica 1 A346 Lingua e cultura Inglese 1 A246 Lingua e cultura Francese 1 C031, C032, C033, C034 Conversazione di lingue straniere (Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco) 4 Organico personale ATA a.s. 2015/16 Profilo Unità Collaboratori Scolastici 11 Assistenti Amministrativi 5 Assistenti Tecnici 1 Direttore SGA 1 pag. 22 di 26

Per il triennio 2016/2019 si intende richiedere in organico una unità in più di Assistente Tecnico, area informatica, in considerazione dell attivazione di progetti di promozione di ambienti digitali e di arricchimento della dotazione tecnologica della scuola, del potenziamento delle competenze digitali previsti nell ambito del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) e della collocazione dell Istituto su due sedi scolastiche. Le attrezzature e le infrastrutture materiali L Istituto dispone di laboratori ed aule speciali ed adeguata strumentazione tecnologica. La lavagna interattiva (LIM) utilizzata da molti docenti nell insegnamento disciplinare e nelle attività progettuali, consente di trasformare la classe in un ambiente di apprendimento digitale caratterizzato dall utilizzo di molteplici codici espressivi e di linguaggi della Rete per produrre, comunicare e condividere contenuti digitali. La piattaforma e-learning Edmodo consente di condividere moduli didattici e buone prassi didattico-disciplinari utili per la formazione a distanza. Tutte le classi dell Istituto, dotate di copertura wi-fi, utilizzano il registro elettronico per gestire assenze e giustificazioni, attività dei docenti durante le lezioni, comunicazioni scuola-famiglia e operazioni di scrutinio. Come già detto sopra, nel corrente a.s. 2015/16 è stato realizzato un progetto in risposta al Bando PON n. 12810 del 15/10/2015 FSE Programma operativo nazionale per la scuola, competenze e ambienti per l apprendimento 2014/20 - Aule aumentate dalla tecnologia (in attesa di esito della selezione), è stato presentato un progetto in risposta a Bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia finalizzati alla implementazione di dotazioni tecnologiche innovative e sarà presentato un progetto in risposta all Avviso Fornitura gratuita kit (prot. MIUR n. 14193 del 22/12/2015) sul tema Promozione di ambienti di apprendimento laboratoriali. Per il futuro si prevede: - un utilizzo più ampio e diffuso di nuove tecnologie sulla base dell analisi delle necessità più urgenti e con potenziale di maggiore impatto; - una analisi dei fabbisogni in coerenza con le priorità di medio e lungo termine e con i traguardi prefigurati nel Piano di Miglioramento al fine di arricchire ulteriormente la scuola di nuove strumentazioni tecnologiche e digitali; - un piano di acquisti di attrezzature innovative sulla base dei fabbisogni rilevati; - una progettazione nell ambito del PNSD e dei PON. L effettiva realizzazione del piano resta comunque condizionata dalla disponibilità di risorse umane ed economiche. Reti di scuole e collaborazioni esterne Nel corrente a.s. 2015/16 sono state costituite reti di scuole finalizzate alla realizzazione di specifiche attività progettuali in risposta a bandi del MIUR: Bandi 1. Avviso pubblico n. 10740/MIUR del 8/09/2105- Realizzazione laboratori territoriali per l occupabilità nell ambito del PNSD (art.1, cc 56/62 Legge 107/2015 ADESIONE- INVIATO (in attesa di conosce l esito della selezione) Tipologia di reti di scuole Adesione alla rete con scuola capofila ITT Da Vinci di Foligno e con la partecipazione delle altre scuole secondarie superiori di Foligno, del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Università, Confindustria, ITS, pag. 23 di 26